Da gennaio a maggio 2015 un laboratorio del Teatro Stabile rivolto agli studenti universitari
07 January 2015
Da gennaio a maggio 2015 un laboratorio del Teatro Stabile della Sardegna rivolto agli studenti universitari dell’Ateneo di Cagliari

Finalità del laboratorio: L’arte della lettura. Il Teatro Stabile della Sardegna, in collaborazione con l’Università di Cagliari e l’Associazione Culturale Athena, promuove da gennaio a maggio un laboratorio dedicato all’arte del leggere nell’ambito del progetto “La bottega delle arti e del pensiero: verso il Festival di filosofia”. Si tratta di una serie di incontri in cui si approfondiranno, con esercizi pratici, i modi e le tecniche dell’espressione vocale nell’ambito della lettura in pubblico.
 
www.teatrostabiledellasardegna.it
 
Il Teatro Stabile della Sardegna, in collaborazione con l’Università di Cagliari e l’Associazione Culturale Athena, promuove un laboratorio dedicato all’arte del leggere nell’ambito del progetto “La bottega delle arti e del pensiero: verso il Festival di filosofia”. Si tratta di una serie di incontri in cui si approfondiranno, con esercizi pratici, i modi e le tecniche dell’espressione vocale nell’ambito della lettura in pubblico.
 
Il corso è realizzato con il contributo dell’Ersu e prevede la partecipazione di un numero massimo di 15 studenti iscritti all’Università di Cagliari, con un incontro settimanale, ogni mercoledì dalle ore 17 alle 20, dal 14 gennaio al 6 maggio 2015. In programma inoltre cinque serate pubbliche - dall’8 aprile al 6 maggio - con letture degli studenti e degli attori della compagnia, a cui si affiancheranno i commenti critici degli studenti. Durante il laboratorio, incentrato sull’argomento “La ricerca del padre - l’eredità dei figli”, le letture si applicheranno a testi connessi alle tematiche di Incendi, l’opera di Wajdi Mouawad che sarà messa in scena dal Teatro Stabile della Sardegna, e sviluppati poi nel prossimo Festival di filosofia "L’infinito fratricidio - Capire il male: storia, memoria, catarsi" che si svolgerà a Cagliari dal 15 al 17 maggio 2015 (www.festivaldifilosofia.it). 

Per iscriversi al laboratorio è necessario compilare la domanda di partecipazione scaricabile dal sito web del Teatro e consegnarla all’infopoint del Teatro Massimo (viale Trento 19, lun-ven h. 10-13 16-19) o inviarla tramite email a associazione.athena@yahoo.it. Per chi frequenta il laboratorio sarà fatta richiesta per l’assegnazione di crediti. 
 
Nella lettura ad alta voce, tipica di quello che viene chiamato il “lavoro a tavolino” - generalmente la prima fase delle prove di uno spettacolo - l’attore trova la sua via all’esegesi, all’interpretazione del testo. Ciò che per lo studioso si consuma nell’approccio concettuale e critico, è per l’attore già approccio fisico, attraverso il quale il testo gli si svela. Molti chiamano questo primo lavoro di lettura “ritmizzazione del testo”. La parola stesa sulla pagina incomincia ad “alzarsi in piedi”, a mostrarsi appunto nel suo ritmo, nel suo movimento. Questa via alla comprensione del testo, volta a coglierne il respiro, “il battito del cuore”, può essere di grande utilità allo studente (o allo studioso) abituato a usare lo strumento discorsivo e analitico, fornendogli un’altra chiave d’accesso alsenso, spesso imprevedibile e sorprendente.
 
 
INFO
: LINK - tel 070.2089628 - cell 345.7757826

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