Presentato il progetto finanziato dalla Regione Sardegna POR FESR 2007-2013
22 November 2013

 

Ricerca e innovazione, in ateneo  la didattica del futuro
Oltre sei milioni di euro impiegati per mettere in rete i quattro Poli dell’ateneo, creare 600 postazioni informatiche, circa 50 laboratori in rete, l’osservatorio astronomico con il più grande telescopio nell’isola. Collegamenti ad alta velocità nell’ambito del progetto “La Sardegna cresce con l’Europa”. L’inaugurazione si è aperta con un minuto di silenzio per le vittime della tragedia del Nord Sardegna. Anche in ateneo è scattata la corsa alla solidarietà
 
 
Cagliari, 22 novembre 2013 (Mario Frongia) - Innovazione, didattica all’avanguardia, ricerca di alta qualità e coinvolgimento del territorio: sono questi i principali tasselli della sfida lanciata dall’ateneo di Cagliari. Stamani, l’aula magna della facoltà di medicina della Cittadella universitaria di Monserrato, ha ospitato l’inaugurazione dei laboratori didattici dell’università di Cagliari.
 
Il progetto è cofinanziato dall’Unione europea-FESR Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (Potenziamento infrastrutture didattico scientifiche e Ict). Ai lavori hanno preso parte il rettore, Giovanni Melis, il pro rettore Francesco Pigliaru, l’autorità gestione dei Fondi Fesr, Gianluca Cadeddu, i docenti responsabili dei quattro poli, Antonella Rossi (Scientifico), Elisabetta Gola (Umanistico), Elio Usai (Ingegneria e architettura) e Francesco Mola (Scienze sociali). “Un balzo verso il futuro dedicato ai nostri giovani e a un’isola che ha bisogno di guadagnare in tecnologie e progetti innovativi. I laboratori – ha detto Alessandra Zedda, assessore regionale alla Programmazione – sono un ottimo esempio di sinergia tra accademia e amministrazione”. Per il professor Melis, una partita ad alto valore aggiunto: “Rafforziamo le nostre peculiarità nella ricerca e negli studi avanzati. I laboratori rientrano in un quadro che vede la Sardegna e il suo tessuto imprenditoriale al centro del nostro sviluppo. Le risorse sono scarse e ce le dobbiamo contendere. Utilizzarle in progetti di questa portata permette di tenere elevata la qualità dei nostri studi”. Anche per Francesco Pigliaru, un momento di pregio: “L’ateneo con oltre 500 postazioni prende parte alla sperimentazione nazionale. Con i laboratori didattici si comincia a gestire il futuro. Oltre ai nostri studenti, anche le scuole secondarie possono accedervi: i format didattici cambiano e noi vogliamo farci trovare pronti a imparare per migliorare”. Fiducia e soddisfazione da Gianluca Cadeddu: “Un’idea buona per lo sviluppo del territorio i finanziamenti li trova sempre. La strada è segnata: i fondi vanno alla crescita che sia intelligente, inclusiva e sostenibile per l’ambiente”. Un assist d’oro per la programmazione 2014/20.
   
E-learning, wi-fi, attrezzature sofisticate. L’ateneo di Cagliari ha speso oltre sei milioni di euro dei sei milioni e mezzo finanziati, per mettere in rete con collegamenti ad altissima velocità i quattro Poli (allocati nelle strutture di viale Fra Ignazio, via Trentino, piazza d’Armi, via Corte d’Appello, via Porcell, Ponte Vittorio, Sa Duchessa, Cittadella Monserrato ecc.). Inoltre, sono state create 600 postazioni informatiche, circa 50 laboratori (25 ex novo, più il potenziamento di altri 30: tutti in rete tra loro) per oltre 1.250 posti/studente, l’osservatorio astronomico con il telescopio più grande in Sardegna. Gli studenti - che possono interagire da casa anche in e-learning – hanno a disposizione arredi, aule multimediali e attrezzature speciali per la formazione avanzata, informatica e tele trasmissione. Da citare il simulatore chirurgico (medicina), gli strumenti di fisica e astronomia, le macchine avanzate per grafica computerizzata e realizzazioni in 3D (Ingegneria e Architettura). Di rilievo anche connessione a un server centrale, connessione da computer remoto, wi-fi, messa a sistema della Biglioteca scientifica regionale. L’operazione è stata coordinata dalle direzioni Ricerca, Reti e Acquisti col supporto del corso di laurea in Scienze della comunicazione che ha curato anche un video esplicativo. 

 

 


GALLERIA FOTOGRAFICA A CURA DI FRANCESCO COGOTTI


 


 

inaugurazione laboratori didattici università cagliari



Venerdì 22 novembre 2013, ore 10

Sala Congressi - Asse E, Asse didattico di medicina
Cittadella Universitaria, Monserrato (CA) - S.S. 554 Bivio Sestu
 
 
L’Università di Cagliari, grazie al POR FESR, ha realizzato i laboratori altamente specializzati, investendo 6.500.000 euro, di cui 3.250.000 euro provenienti dall’Unione Europea. L’intervento è stato realizzato con la Linea di attività 1.2.2.a, che consente di dotare le strutture universitarie di laboratori e strumentazioni ICT per migliorare gli standard qualitativi della formazione.
 

 
 
 
Ore 10.00
Conferenza stampa di presentazione dei “Laboratori didattici ad alto contenuto tecnologico e scientifico” realizzati con il POR FESR Sardegna 2007-2013
 
 
Ore 10.30
Inaugurazione dei laboratori didattici
 
Saluti delle Autorità
Giovanni Melis, Magnifico Rettore dell’Università di Cagliari
Alessandra Zedda, Assessore alla Programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio
Sergio Milia, Assessore alla Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport
 
 
La rete di laboratori e gli investimenti infrastrutturali per l’Ateneo
Francesco Pigliaru, prorettore delegato per la ricerca scientifica, i rapporti istituzionali e l’innovazione
 
La programmazione 2014-2020
Gianluca Cadeddu, autorità di gestione FESR
 
Proiezione video e testimonianze dei “Laboratori didattici ad alto contenuto tecnologico e scientifico”
 
Visita guidata ai laboratori didattici del Polo Scientifico
 
Ore 12.30
Chiusura
 
 

INFO Università di Cagliari - Direzione per la ricerca e il territorio
Via San Giorgio 12/3, piano II - tel. 070/675. 6510/6526 - email:
aetzi@amm.unica.it - lmelis@amm.unica.it

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