Proiezione del film One piece (Trappola mortale) di Konosuke Uda, basato sul manga originale di Eiichiro Oda
Giovedì 20 ottobre, alle 19.30, terzo appuntamento con la manifestazione “Anime & Co.”, rassegna di anime, manga, cosp lay e playstation contest nel Centro di Iniziative Sociali (CIS) di piazza del Carmine .4. Concluderà l’evento un incontro/dibattito con esperti del settore e il rinfresco a base di sake e salatini giapponesi.
Gli orari di tutte le serate del cineforum sono stati cambiati (spostati tra le 18 e le 19.30) ma sono stati mantenuti sempre gli stessi giorni.
L’iniziativa è dell’associazione studentesca Fuan Caravella con la collaborazione della lista universitaria Università Futura - Fuan e i patrocini dell’Università di Cagliari, dell’Ersu, della Provincia e del Comune di Cagliari e dell’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Quartu. L’obiettivo è di offrire un confronto tra la società occidentale e quella nipponica attraverso la visione di film di animazione giapponese, un torneo di Cosplay e di playstation.
CINEFORUM. L’ingresso è gratuito, per maggiori informazioni e per il programma completo del ciclo di otto incontri visitare il sito Internet www.animeandco.it. |
COSPLAY. Sull’onda del successo che il fenomeno sta avendo in tutta Italia, con la rassegna è proposto anche un torneo Cosplay. Per partecipare occorre creatività, fantasia, ironia e capacità di recitazione. Gli iscritti realizzano autonomamente dei costumi ispirandosi a personaggi dell’animazione e dei fumetti più famosi, per poi farli rivivere attraverso delle vere e proprie rappresentazioni, il tutto sfidando gli altri concorrenti di fronte ad una giuria che decreterà il vincitore. Il Cosplay si svolgerà il 4 novembre nella Biblioteca Ragazzi (ex mattatoio) di via Dante 68 a Quartu Sant’Elena. |
PLAYSTATION. Contest e momento artistico e di svago in perfetta sintonia con lo scopo dell’intera manifestazione. Oltre alla cinematografia e al mondo dell’animazione, i videogiochi sono il terzo strumento di “osservazione” della società giapponese da utilizzare quale strumento non solo di analisi ma anche di approccio diretto e puro divertimento. |
L’invito è rivolto non solo ai fan sfegatati (i cosiddetti otaku) ma anche ai meno appassionati ma curiosi.
18 ott 2011 (ic)