E’ possibile leggere il giornale online, sul sito www.gruppouxs.it, oppure su carta. Distribuzione bimestrale nei principali poli didattici e in tutte le mense e biblioteche universitarie
Paolo Tambaro, il direttore: “Un giornale degli studenti per gli studenti”
Anche Paolo Tambaro, direttore della testata, parla modestamente di giornalino: “Che non vuole essere solo per la nostra associazione, ma per tutti e con tutti gli studenti cagliaritani”. Da parte sua i ringraziamenti ai colleghi che hanno collaborato per l’uscita del primo numero e ad Andrea Putzulu, già capo ufficio stampa dell’università, per tutti i consigli dati nella fase di progettazione: “Anche se - ha precisato in ultimo - “non si tratta di un giornale fatto da giornalisti, bensì da studenti “. Studenti che, scrive proprio Tambaro nel suo primo editoriale, “il Rettore definisce ‘la stessa ragione d’essere dell’università’ e sono studenti di città, fuori sede, pendolari, fuori corso o anche laureati”.
Altri articoli: intervista alla neo presidente Ersu Daniela Noli (personaggio del mese), le prossime elezioni Cnsu e le ripercussioni del decreto Gelmini. Insieme ai diversi reportage non mancano le vignette, la rubrica degli appuntamenti “imperdibili” e la pagina dei giochi e del buon umore. Dieci pagine (due A3 ripiegati e un A4 centrale) in copia rigorosamente “bianco e nero”, con un effetto che risveglia la memoria e tocca il cuore di chi non è più giovanissimo e ricorda con un pizzico di nostalgia i giornalini studenteschi, giovanili e politici di 30-40 anni fa. Allora c’erano il ciclostile, le matrici e l’inchiostro da rabboccare (che guai se sporcava). Con pc, fotografia digitale, stampanti laser, software di impaginazione e Internet oggi è tutto diverso. Ma forse no, lo si intuisce dai visi di questi ragazzi, dall’entusiasmo con cui presentano il frutto delle loro idee e che comunicano con orgoglio e la semplicità di un sorriso. Come i giovani di sempre.
Tra i presenti alla breve conferenza anche il prof. Roberto Coroneo, preside della facoltà di Lettere e Filosofia e la fotografa Silvia Saba, collaboratrice del giornale e autrice degli scatti raccolti in una mostra organizzata proprio in questi giorni dall’associazione Uxs.