Hanno diritto di voto: i professori di ruolo e fuori ruolo e i professori incaricati stabilizzati, i ricercatori e gli assistenti del ruolo ad esaurimento, i rappresentanti del personale tecnico-amministrativo, i componenti del Consiglio degli studenti e gli studenti eletti come rappresentanti nei Consigli di Facoltà. Gli elenchi degli aventi diritto all’elettorato attivo sono affissi agli Albi del Rettorato e delle Facoltà entro il 6 maggio 2009.
Possono essere eletti alla carica di Rettore i professori di ruolo e fuori ruolo di prima fascia a tempo pieno nonché a quelli a tempo definito che presentano prima della votazione una dichiarazione di opzione per il regime di impegno a tempo pieno da far valere in caso di nomina. All’interno dell’elettorato passivo sono eleggibili i professori che abbiano presentato la propria candidatura alla Commissione Elettorale Centrale, non oltre il 5° giorno precedente la data fissata per la prima votazione. Altre candidature possono essere presentate nei primi cinque giorni successivi alla prima votazione.
Il Rettore è eletto fra i candidati a maggioranza assoluta dei votanti nelle prime due votazioni; in caso di mancata elezione anche nella seconda votazione, si procede con il sistema del ballottaggio tra i due candidati che nell’ultima votazione hanno riportato il maggior numero di voti. E’ eletto chi riporta più voti al ballottaggio. In caso di parità è ammesso al ballottaggio o eletto il candidato con maggiore anzianità nel ruolo di professore di prima fascia e, in caso di ulteriore parità, quello con maggiore anzianità anagrafica.
Ai sensi dell’articolo 67 3^ comma dello Statuto di Ateneo le votazioni sono valide se vi partecipa più di un terzo degli aventi diritto al voto.