AL TOP GIURISPRUDENZA E DIEE. A Cagliari in arrivo oltre 14 milioni di euro per il quinquennio 2023/2027. L’ateneo migliora il suo posizionamento con quattro dipartimenti preselezionati e due dipartimenti scelti tra le migliori eccellenze scientifiche nazionali che spiccano per qualità della ricerca e dei progetti di sviluppo. “Si continua nella crescita, è un incoraggiamento per il nuovo anno” il commento del rettore Mola. Piena soddisfazione dei direttori, Cicero e Muscas
03 January 2023
I dipartimenti di Giurisprudenza e di Ingegneria elettrica ed elettronica tra le eccellenze scientifiche nazionali 2023/2027, un altro obiettivo centrato per l'Università di Cagliari

Per il quinquennio 2023/2027 il Mur ha confermato lo stanziamento di 271 milioni di euro annui, suddivisi tra i 180 migliori dipartimenti universitari d'Italia

Il Ministero dell’università e della ricerca (Mur) ha reso noto l’elenco delle 180 strutture assegnatarie dello speciale fondo di finanziamento per valorizzare le punte di diamante della ricerca universitaria, con investimenti in capitale umano, infrastrutture e attività didattiche di alta qualificazione.

Nella precedente tornata l’Università di Cagliari aveva ottenuto il riconoscimento di massima qualità con il dipartimento di Scienze economiche e aziendali. Quest’anno il successo è doppio. Oltre alle buone posizioni raggiunte da Matematica e informatica e Scienze politiche e sociali (tra le 350 strutture preselezionate), il merito è dei dipartimenti di Giurisprudenza e di Ingegneria elettrica ed elettronica. Le strutture scelte sono state individuate, tra 58 atenei pubblici, a partire dalla lista dei dipartimenti preselezionati dall’Anvur nel mese di maggio 2022. I risultati sono poi stati combinati con i punteggi assegnati ai progetti presentati nella seconda fase, valutati sulla base di cinque criteri: coerenza interna al progetto presentato, coerenza del progetto con il contesto di riferimento, contributo alla conoscenza, fattibilità e impatto atteso.

Avanza la ricerca dell’Ateneo: il numero dei “Dipartimenti di Eccellenza” UniCa passa infatti da uno, nel periodo 2018-2022, ai due finanziati per il quinquennio 2023-2027

Il fondo per i Dipartimenti di Eccellenza rappresenta un intervento innovativo e di forte sostegno finanziario (previsto dalla legge di bilancio 2017), nato con l'obiettivo di individuare e finanziare i migliori 180 dipartimenti delle università statali.

Francesco Mola: “È una buona notizia di incoraggiamento per il nuovo anno - commenta il Rettore - che valorizza gli sforzi fatti dai dipartimenti nella redazione dei progetti per la fase 2 del percorso di eccellenza. Un ringraziamento alle colleghe e i colleghi, al personale tecnico, amministrativo e bibliotecario dei dipartimenti di Ingegneria elettrica e elettronica e di Giurisprudenza, che hanno permesso all’Ateneo di posizionare due dipartimenti tra quelli finanziati, e un ringraziamento anche ai dipartimenti di Matematica e informatica e Scienze politiche e sociali che hanno lavorato sodo per presentarsi alla competizione con progetti di alto valore anche se non finanziati. Si continua nella crescita”.

Francesco Mola
Francesco Mola

Dipartimento di Ingegneria elettrica ed elettronica

Progetto di eccellenza terzo assoluto nella categoria “Ingegneria industriale e dell'informazione" a cui è stato assegnato un finanziamento complessivo di 7 milioni e 325mila euro” 

Il DIEE ha individuato come tematica trainante quella degli “human-centered, resource-efficient systems”, con applicazione specifica ai temi della transizione energetica, dell’ambiente e della salute, prevedendo anche il rafforzamento delle attività di ricerca trasversali necessarie per la realizzazione di tali sistemi nei diversi scenari applicativi, tra cui quelle relative a metodologie e tecnologie abilitanti per l’industria 4.0. Punto cardine per il raggiungimento degli obiettivi prefissati è il potenziamento delle infrastrutture e delle dotazioni per la ricerca, che sarà conseguito attraverso un’azione che vede il DIEE impegnato, in sinergia con l'Ateneo, nella definizione di nuovi spazi laboratoriali di ricerca con dotazioni umane  e materiali adeguate ad operare negli ambiti del progetto. Fortemente integrata con la disponibilità di infrastrutture scientifiche all’avanguardia è la strategia mirata al rafforzamento della didattica di elevata qualificazione del DIEE, per attrarre da un più esteso contesto nazionale e internazionale giovani talenti della ricerca che possano contribuire allo sviluppo del capitale umano del Dipartimento.

Carlo Muscas: “Il riconoscimento ottenuto – spiega il direttore del Diee – è motivo di grande soddisfazione per le ricercatrici e i ricercatori del nostro Dipartimento. Questo risultato premia da un lato la qualità, riconosciuta in ambito nazionale e internazionale, della ricerca condotta nei diversi settori scientifici in cui il Diee opera e dall’altro la capacità di fare squadra, per mettere le diverse competenze al servizio di un progetto di sviluppo dipartimentale che punta a integrare e valorizzare tali competenze, migliorando ulteriormente il livello delle attività svolte, in termini di ricerca, formazione, progettualità e servizi al territorio”.

Carlo Muscas, professore ordinario e direttore del Diee dell'Università di Cagliari
Carlo Muscas, professore ordinario e direttore del Diee dell'Università di Cagliari

Dipartimento di Giurisprudenza

Il progetto di sviluppo presentato - finanziato nei cinque anni con un totale di 6 milioni e 750mila euro - mira a valorizzare i punti di forza del dipartimento e a superarne le criticità

Prevista la realizzazione di vari obiettivi, che vanno dal rafforzamento dei rapporti con il territorio e con il tessuto produttivo al potenziamento dell'impatto nazionale e internazionale delle ricerche (orientate verso l’approfondimento dei temi legati all’innovazione e allo sviluppo sostenibile, con particolare riferimento alle strategie di gestione, valorizzazione e tutela del patrimonio ambientale e culturale). Fondamentale anche l’adeguamento e l’incremento dell’attrattività dei corsi del Dipartimento. Per l’alta formazione post-lauream si va verso l’internazionalizzazione del corso di Dottorato (che già vanta un percorso dottorale di taglio internazionale grazie all’attivazione di accordi di co-tutela con università estere e la partecipazione di dottorandi stranieri). Il piano di sviluppo del progetto di eccellenza prevede inoltre il miglioramento della capacità nel reperire finanziamenti nazionali ed europei, l’istituzione di un Centro dipartimentale di eccellenza in "Diritto, innovazione e sviluppo sostenibile - Law, Innovation and Sustainable Development”, l’incremento delle pubblicazioni in open access e la creazione di una rivista scientifica del dipartimento, “Studi economico giuridici”, fruibile sia in modalità cartacea che online open access.

Cristiano Cicero: “L’eccellenza scientifica riconosciuta al dipartimento di Giurisprudenza certifica l’alto livello raggiunto della ricerca scientifica della comunità giuridica presente in ateneo. Il nostro compito - precisa il direttore - è di sfruttare al massimo l’opportunità del finanziamento per proseguire lungo la strada del progressivo miglioramento della ricerca, senza tacere l’importanza che il dipartimento attribuisce alla didattica. La ricerca deve ribaltarsi in un’offerta didattica di eccellenza”.

Cristiano Cicero, ordinario di Diritto privato e direttore del dipartimento di viale Sant'Ignazio
Cristiano Cicero, ordinario di Diritto privato e direttore del dipartimento di viale Sant'Ignazio

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