La vittoria di un'idea di gioco, con valori sani e avvicinanti
Mario Frongia
"I love you" di Jovanotti per colonna sonora. Sono saliti sul palco a pochi minuti dalla mezzanotte. Felice ed esausti: Scienze economiche, giuridiche e politiche ha preso lo scettro di Medicina e chirurgia, campione nel 2019. Economisti, giuristi e politologi, con la presidenza di Nicola Tedesco, hanno prevalso con 26 medaglie (11 ori, 8 argenti e 7 bronzi). Ingegneria e architettura si è fermata due gradini sotto. Comunque, dalla facoltà guidata da Daniele Cocco, un bel colpo con 5 ori, 10 argenti e 9 bronzi. Nell'edizione pre pandemia sono salite sul podio Studi umanistici e Scienze economiche, giuridiche e politiche. Stavolta applausi anche per Medicina e chirurgia, terza con 15 medaglie (5, 4 e 8) a seguire Studi umanistici (4, 4 e 2), Scienze (4 ori) e Biologia e farmacia (2, 3 e 2) . Un festival musical-sportivo che ha scaldato il cuore. La maratona dello sport, della musica, dell’intrattenimento e dell’aggregazione sociale si è chiusa alle 23.08. A seguire, musica a palla, premiazioni e squadre sul palco. A curare il tutto Andrea Matta, Ateneika, chapeau! Brindisi e applausi per atlete e atleti, organizzatori e sponsor, accademia e Centro universitario sportivo, municipalità, enti e associazioni. A Sa Duchessa la vittoria è stata collettiva. E premia la macchina cussina, l’ateneo, le ragazze e i ragazzi che hanno partecipato, tifato, cantato. Ma anche i tanti volontari, impegnati in segreteria e nel dietro le quinte. Complicato mettere in fila le emozioni, la gioia e il rammarico dei dodici giorni di sfide e live che hanno messo assieme oltre trentamila persone. Quattro i sold out con almeno quattromila presenze ai concerti di Dargen D'Amico, Filley e Mara Sattei e Ketama. Intanto, sul palco il team vincitore ha cantato "We are the champions". L'atmosfera? Perfetta.
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Vincitori, medagliere, emozioni e risate. Ateneika, un respiro che piace
Quella sensazione di giocare in casa. Sedici discipline, 1.400 iscritti, venti tra band e artisti sul palco. Dopo il biennio segnato dalla pandemia, Ateneika si è rimessa in moto con numeri di pregio. La Cittadella sportiva di “Sa Duchessa”, tana e oasi del Cus Cagliari, è stata teatro apprezzato dall’intera popolazione universitaria. Studentesse, studenti, personale e docenti hanno difeso i colori di Biologia e farmacia, Ingegneria e architettura, Medicina e chirurgia, Scienze, Scienze economiche giuridiche e politiche e Studi umanistici. Sedici le discipline dall’atletica al dasket 3 vs 3, badminton, calcio a 5, calcio balilla, calcio tennis, dodgeball, e-sport-Fifa22, scacchi, scherma, tennis, teqvoly, teqball, tennistavolo, touchtennis e volley. Dalle palestra e i campi al palco: per AteneiKa si sono esibiti Elisa Bez e Dargen D’Amico, Leschio, Paks, Ketama126, Ivreatronic, Kaze e Ditonellapiaga, Zeep e Giorgio Poi, I Boschi Bruciano e Emma Nolde, djset Radiolina e Finley, Svegliaginevra e Stu Larsen, Manuella e Mara Sattei. Musica, e fiesta, senza confini.
Il progetto Sponc, dal Cusi a Sport e salute una corsa per includere le disailità
Un momento prezioso: esami, sedute di laurea, sport. La Coppa Rettore di calcio, per dire, è andata ai "Malos a ghirare". Su Ateneika Francesco Mola alla vigilia era stato chiaro: “Questo deve essere l’anno buono per ripartire con tutte le attività, in questo senso Ateneika ci darà una grossa mano di aiuto, mettendo insieme crescita e dialogo per gli studenti e le studentesse del nostro Ateneo”. Il rettore ha definito la manifestazione il "terzo tempo dello studio. Ateneika è una bella lezione. L’ho seguita da sempre, non tutti ci credevano, e non tutti credevano che il Cus Cagliari si trasformasse in un meccanismo di crescita e di dialogo per studenti e studentesse. La manifedtazione è cresciuta in modo ambizioso e silenzioso in questi anni. Bisogna ascoltare e far crescere le iniziative: c’è un indotto economico impressionante". L'evento ha esaltato tutti gli sport. Questo deve essere l’anno buono per ripartire con tutte le attività, Ateneika ci darà una grossa mano. Spero che per settembre la ripresa sia completa”. Le parole del rettore sono state sottoscritte anche da Andrea Floris, assessore comunale allo Sport, Manuela Caddeo e Stefano Demontis, vicepresidenti del Cus Cagliari, e dal Project Manager di AteneiKa, Alessio Correnti. Applausi e soddisfazione anche da Christian Rossi, docente e coordinatore del corso di laurea nella facoltà vincitrice.
Una voglia matta di rimettere tutto in moto
Una bella e proficua ripartenza. "Dopo due anni di stop i ragazzi e le ragazze dell’Università di Cagliari si sono ritrovati. Nonostante in questi anni gli studenti e le studentesse abbiano avuto poco modo di far nuove conoscenza, abbiamo riscontrato una grande risposta" ha ammesso Alessio Correnti. Nei dodici giorni della kermesse ha avuto un ruolo preciso lla gratuità per l’accesso al festival. E non un dettaglio la sottolineatura dei volontari: oltre un centinaio.
Organizzazione, comunicazione e regia per i grandi eventi
"Cus Cagliari e AteneiKa condividono valori importanti come sport, cultura e sociale. Tra i nostri progetti - ha ricordato Manuela Caddeo - vanno evidenziati l'aula studio, la biblioteca dello sport e gli spazi all’interno della Cittadella sportiva. “È molto importante per la nostra amministrazione favorire lo sport. Per Ateneika - ha affermato in conferenza stampa l’assessore Andrea Floris -abbiamo rafforzato le sinergie per avere una visibilità ancora maggiore". La manifestazione ha lanciato e promosso varie attività legate al sociale e supportate da partner istituzionali e privati. Tra queste, AtenikaKa Sponc, progetto promosso da Cusi e Cus Cagliari, finanziato dal Dipartimento sport-Presidenza Consiglio dei ministri, che permette la pratica di discipline non convenzionali a un pubblico non praticante a livello agonistico con competizioni sportive unificate e squadre formate da studenti e ragazze-ragazzi con disabilità. Cagliari Playground è promosso da Associazione culturale Mariolé, Cus Cagliari, Fondazione PeterPan e Palestra centro macrobiotico, sostenuto dalla Presidenza del consiglio dei ministri nell’ambito del finanziamento di progetti per il contrasto della povertà educativa e il sostegno delle pari opportunità culturali e educative di persone di minore età. Con lo sport che diventa leva di formazione dei giovani a uno stile di vita attivo attraverso coesione, inclusione e cultura. “Formarsi con AteneiKa”, focus principale del progetto si è sviluppato sulle dinamiche dell’organizzazione di un festival con il coinvolgimento di vari professionisti del mondo culturale. Con due obiettivi: accrescere abilità e conoscenze organizzative e creare un unico grande team di studenti che si confrontano per il raggiungimento di un obiettivo comune. Attenzione particolare ai temi come la diversità, l’inclusione e le sostenibilità. E ancora. In collaborazione con la Fitet Sardegna, Sa Duchessa ha ospiteto una tappa del Table Tennis e anche i Campionati sardi assoluti e paralimpici.
Le candeline per i tre quarti di secolo del Centro universitario di Sa Duchessa
Settantacinque anni e non sentirli. Nè vederli. Il Cus festeggia il proprio compleanno nella e durante la festa. Stiudentesse e studenti hanno capito. Balli e coretti hanno avuto la meglio anche nella serata di chiusura, conclusasi a notte fonda. L'evento, tra fiumi di birra, hot dog e hamburger, ha favorito una condivisione tra le varie aree, disciplinari, e fisiche, dell'ateneo. I biologi e i medici impegnati in aula e laboratorio a Monserrato, gli umanisti, i pedagogisti e i comunicatori in piazza d'Armi, ingegneri e giuristi, da via Marengo al viale Sant'Ignazio. Un unico grande movimento a rappresentare la vitalità, le energie, le risorse mentali e la determinazione delle nuove generazioni. E dell'intera grande famiglia accademica cagliaritana.
Un tessuto produttivo, sociale e formativo che crede in Ateneika
AteneiKa – Sport, Music & You è stato organizzato da Cus Cagliari e associazione culturale “Il Paese delle Meraviglie” con il contributo di Università di Cagliari, Regione Sardegna, Cusi e Progetto Cusi Sponc, Presidenza consiglio dei ministri, dipartimenti Sport e Politiche della famiglia, Fondazione di Sardegna. L’evento ha avuto il patrocinio di Comune e Città Metropolitana di Cagliari, Fitet, in collaborazione con Special Olympics Team Sardegna, Anci Comunicazione, Cagliari Playground, Keep-On e Mis. Ateneika 2022 è stata sostenuta da Birra Ichnusa: l'azienda di Macchiareddu ha presentato il progetto "Il nostro orgoghlio" deidicato all'arte e alle tradizoni della Sardegna. Tra gli altri sponsor, F.lli Cellino, Gelati Sammontana, Bevì, Malfy e Macron. Media partner dell'evento è stata L’Unione Sarda con Radiolina per radio ufficiale.