Il Magnifico ha anche conversato con le studentesse e gli studenti dell'Università di Potsdam, in città nell'ambito del progetto EDUC, accompagnati dai docenti Franciscu Sedda e Eva Kimminich
Sergio Nuvoli
Cagliari, 22 maggio 2022 – Si è conclusa con il classico bagno di folla l’edizione 2022 di Monumenti aperti, che ha visto – come ormai tradizione – il contributo determinante dell’Università di Cagliari. Ancora una volta, infatti, è risultato l’Orto Botanico del nostro Ateneo il sito più visitato, tra quelli messi a disposizione in tutta la città per lo speciale weekend organizzato da Imago Mundi.
Anche gli spazi di Palazzo Belgrano hanno ben figurato, classificandosi al terzo posto. Un successo che mostra ancora una volta la validità del gioco di quadra messo in campo da UniCa: tutto è andato benissimo, all’interno del progetto più complessivo “UniCa C’è”, con il quale l’Università di Cagliari si è presentata al pubblico anche quest’anno con i propri valori e il proprio stile. L'iniziativa è riuscita nell’intento di far percepire e valorizzare la forte relazione che esiste tra l’Università di Cagliari e Monumenti Aperti, fin dalle origini della manifestazione. La partecipazione del Rettore Francesco Mola, nelle inedite vesti di cicerone durante la prima giornata a Palazzo Belgrano, ha ulteriormente impreziosito il ruolo giocato dall’Ateneo. Il Magnifico ha anche conversato con le studentesse e gli studenti dell'Università di Potsdam, in città nell'ambito del progetto EDUC, accompagnati dai docenti Franciscu Sedda e Eva Kimminich.
Un lavoro di squadra preciso e ben organizzato ha consentito di raggiungere un ottimo risultato: dal team dei Trentapiedi al prezioso apporto delle scuole superiori coinvolte, con il personale dell'Ateneo in prima fila ad accogliere i visitatori
Alla fine, i ringraziamenti – non di rito – vanno a tutti e tutte: dal referente scientifico Fabio Calogero Pinna alla squadra del Trentapiedi, il convoglio pedonale a trazione umana orientato alla condivisione culturale che ha raggiunto quest’anno il suo decimo anno di attività, nel corso del quale ha proposto itinerari originali nei quartieri di Cagliari, progettati e guidati dagli studenti e dalle studentesse del corso di laurea in Beni Culturali e spettacolo e del corso di laurea magistrale in Archeologia e Storia dell’Arte.
Non minore importanza ha avuto la squadra di dipendenti dell’Ateneo, che si sono prestati a supportare il prezioso lavoro degli studenti e delle studentesse delle scuole coinvolte negli otto siti di UniCa messi a disposizione. All’Orto Botanico, mèta preferita di quest’anno, i visitatori sono stati accompagnati dalle studentesse e dagli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore F. De Sanctis - Deledda, dell’Istituto di Istruzione Superiore Azuni, dell’Istituto Professionale A. Gramsci e dell’Istituto d'Istruzione Superiore Duca degli Abruzzi.
Nel Palazzo del Rettorato e all’Archivio storico dell’Università, le visite sono state curate dagli studenti e dalle studentesse dell’Istituto Professionale di Stato Sandro Pertini; la Collezione Piloni ha potuto godere delle visite curate dall’Istituto Comprensivo “Gramsci – Rodari”, secondaria di I grado di Sestu. Il Museo universitario per le arti e le culture contemporanee (MUACC) ha visto le visite curate dagli studenti e dalle studentesse del Liceo Classico Statale G.M. Dettori, mentre nei giardini della Facoltà di Scienze economiche, giuridiche e sociali ha operato il Gruppo Speleologico Centro Studi Ipogei SPECUS A.P.S. Infine, alla Cittadella dei Musei con le sue fortificazioni le visite guidate sono state curate dall’Associazione Culturale III Millennio Futuro.
Chi ha completato la UniCa c’è card avrà la possibilità di scegliere una delle Unica Experiences presenti nel catalogo, speciali opportunità che si svolgeranno nei mesi di giugno e luglio
Ultimo, ma non per ultimo, il già ricordato Trentapiedi dei Monumenti, organizzato da Vestigia UniCa – Laboratorio di Didattica e Comunicazione dell’Università coordinato da Fabio Calogero Pinna, docente di Archeologia pubblica nel Dipartimento di Lettere, lingue e beni culturali.
E non finisce qui: chi ha completato la UniCa c’è card avrà la possibilità di scegliere una delle Unica Experiences presenti nel catalogo. Si tratta di speciali opportunità, che si svolgeranno nei mesi di giugno e luglio nelle strutture museali dell’ateneo, sotto la guida diretta dei responsabili e dei ricercatori di UniCa. Un meccanismo che ha ulteriormente incentivato la curiosità di tutti.
La classifica finale: ecco i numeri finale dei siti di UniCa coinvolti nella manifestazione
Per gli amanti delle statistiche, questa la situazione finale.
1. Palazzo del Rettorato 956;
2. Archivio storico dell’Università 944;
3. Collezione Piloni 1048;
4. MUACC - Museo delle Arti e delle Culture dell’Università 891;
5. Fortificazioni della Cittadella dei Musei 1091;
6. Giardino Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche 792;
7. Orto botanico dell’Università 4805;
8. Trentapiedi dei Monumenti 211.
Progetto speciale Unica-Imago Mundi-Municipalità di Pirri ‘Un paese dentro la città’: totale 701.
Nel dettaglio:
Trentapiedi dei Monumenti 211;
Casa Saddi 103;
Casa Saddi-Grippo 198;
Municipalità 189.