Il concorso è riservato alle studentesse e degli studenti iscritti ai corsi di studio della Facoltà e alle Scuole di Dottorato dell’area di Ingegneria e Architettura dell’Ateneo cagliaritano
Sergio Nuvoli
Cagliari, 24 gennaio 2022 - L’idea è nata all’indomani del gesto simbolico realizzato dalla Facoltà di Ingegneria e Architettura, il 25 novembre, in occasione della campagna di sensibilizzazione per l’eliminazione della violenza di genere promossa dall’Università di Cagliari. In quella giornata, il Presidente Daniele Cocco e la vicepresidente Caterina Giannattasio guidarono un numeroso gruppo di studenti e studentesse, personale e docenti a dipingere di rosso una panchina del giardino del Campus di via Marengo. Un’azione di forte impatto.
“Ciascuno di noi, con il poco che può fare, può dare il suo contributo a cancellare una situazione odiosa – aveva detto il prof. Cocco - E lo facciamo qui, perché l’Università è il luogo dell’accoglienza e del confronto tra tutti, e ci ricorda che le uniche armi che dobbiamo usare sono la cultura e la conoscenza”. La prof.ssa Giannattasio aveva aggiunto: “E’ un momento davvero emozionante. Vorrei dedicarlo a tutte le donne che abbiamo perso, e a quelle che continuano a subire in silenzio, perché la paura è grande”.
La citazione proposta – prescrive il bando - potrà essere tratta da poesie, brani letterari, articoli, saggi, spettacoli teatrali, film o brani musicali. La frase non dovrà superare la lunghezza di 250 caratteri (spazi inclusi)
Ora il passo successivo: individuare, con l’aiuto delle studentesse e degli studenti iscritti ai corsi di studio della Facoltà e alle Scuole di Dottorato dell’area di Ingegneria e Architettura dell’Ateneo cagliaritano una frase da apporre in prossimità della panchina rossa. Perché quel gesto rimanga nel tempo, e il tempo non passi invano.
“La citazione proposta – prescrive il bando - potrà essere tratta da poesie, brani letterari, articoli, saggi, spettacoli teatrali, film o brani musicali. La frase non dovrà superare la lunghezza di 250 caratteri (spazi inclusi) e dovrà obbligatoriamente essere accompagnata dai riferimenti necessari a identificarne chiaramente la fonte e l’autore”.
Il concorso scade il 25 febbraio, data entro la quale le proposte dovranno pervenire alla mail indicata nel bando.
RASSEGNA STAMPA
L'UNIONE SARDA del 31 gennaio 2022
Agenda - pagina 14
Università. Concorso di idee per studenti
Un messaggio contro la violenza di genere
"Un pensiero per cancellare la violenza di genere": questo il bando del concorso di idee per individuare la frase da incidere sulla targa accanto alla panchina rossa della facoltà di Ingegneria e Architettura, come ulteriore messaggio contro la violenza di genere. L'iniziativa è stata fortemente voluta dal presidente della facoltà, Daniele Cocco, e dalla vice, Caterina Giannattasio, già protagonisti del primo passo con la colorazione di rosso di una panchina nel giardino del campus di via Marengo. Il pensiero Saranno le studentesse e gli studenti iscritti ai corsi della facoltà e alle scuole di dottorato dell'area di Ingegneria e Architettura a cercare la frase da lasciare nelle vicinanze della panchina rossa. «La citazione proposta», prevede il bando, «potrà essere tratta da poesie, brani letterari, articoli, saggi, spettacoli teatrali, film o brani musicali. La frase non dovrà superare la lunghezza di 250 caratteri, spazi inclusi, e dovrà obbligatoriamente essere accompagnata dai riferimenti necessari a identificarne chiaramente la fonte e l'autore». Il concorso (sul sito Unica tutte le informazioni necessarie) scade il 25 febbraio: entro questa data le proposte dovranno arrivare alla mail eventi.ingarch@unica.it. Il contributo L'idea è nata subito dopo la giornata con il gesto simbolico realizzato lo scorso 25 novembre: in occasione della campagna di sensibilizzazione per l'eliminazione della violenza di genere promossa dall'Università, il preside e la vice insieme a un gruppo numeroso di studenti e studentesse, personale e docenti hanno dipinto di rosso una panchina del giardino della facoltà. «Ciascuno di noi può dare il suo contributo per cancellare una situazione odiosa», aveva detto Cocco.