Domani, secondo appuntamento del ciclo di seminari dai temi trasversali e inclusivi. Coordinati da Marco Zurru e Clementina Casula, gli eventi nascono dai dipartimenti di Scienze politiche e sociali e Lettere, lingue e beni culturali, in partnership con l'assessorato alla Cultura del comune di Cagliari e con l'Associazione enti locali, attività culturali e di spettacolo. Le news su iscrizioni e crediti formativi per studentesse e studenti
02 December 2021
Seminari ad alto valore aggiunto e inseriti nelle dinamiche quotidiane

Progettazione grafica e videogiochi: percorso di confronto e specializzazione artistica e sociale

Mario Frongia

Domani, venerdì 3 dicembre, dalle 11 alle 13 - nell'aula magna di Scienze politiche, viale sant’Ignazio, n.78, Cagliari - si affronta il tema della “Rappresentanza degli interessi nella progettazione grafica e nello sviluppo di videogiochi in Italia”. Il relatore è Andrea Bellini, docente all’Università “La Sapienza”, Roma. L'appuntamento rientra nel ciclo apertosi venerdì scorso sempre a Scienze politiche su “Le imprese culturali e creative in periodo pre e post Covid”. Il primo appuntamento della pregiata rassegna ha avuto per oggetto il tema “Le professioni culturali e artistiche. Quale ruolo per i mercati del lavoro e lo sviluppo economico e sociale dei territori?” con Sonia Bertolini, docente all’Università di Torino. In sostanza, il ciclo rafforza un percorso di alto profilo scientifico e didattico, connesso alla delicata filiera del settore e allo sviluppo socioeconomico dei territori. Senza scordare le opzioni occupative e le dinamiche professionali nell’universo artistico. I seminari sono coordinati da Marco Zurru (docente di Sociologia dello sviluppo e Sociologia economica e del lavoro al dipartimento di Scienze politiche e sociali) e Clementina Casula (insegna Sociologia della produzione e dei consumi multimediali e Sociologia della musica e del cinema al dipartimento di Lettere, lingue e beni culturali) e realizzati in collaborazione con l'assessorato alla Cultura del comune di Cagliari e l'Associazione enti locali per le attività culturali e di spettacolo.

Marco Zurru, insegna Sociologia dello sviluppo
Marco Zurru, insegna Sociologia dello sviluppo

Dalle performing arts a "Chi ti pighidi s'algoritmu!"

A seguire, il 13 e il 16 dicembre, i seminari fanno luce e approfondiscono altre tematiche attuali e dibattute. Lunedì 13 - dalle 11 alle 13, all’ex-Manifattura Tabacchi, viale Regina Margherita, n.33 - si dibatte su “Le performing arts alla luce dell’esperienza pandemica: fragilità e necessità di una nuova governance e le esperienze locali (il caso di Bolzano). Al seminario partecipano Antonio Taormina (componente Consiglio superiore dello spettacolo, Mibac) e Antonio Lampis (Provincia autonoma Bolzano, già direttore ad interim della Reggia di Caserta). Nel corso dei lavori sarà presentato il libro curato da Antonio Taormina, “Lavoro culturale e occupazione (FrancoAngeli, 2021). Giovedì 16 dicembre - 11-13, aula magna Scienze politiche - si chiude con le riflessioni semiserie su analisi di dati e ricerche di mercato nel settore audiovisivo, curate da Michele Casula (Ego Research, Milano). Il titolo? "Chi ti pighidi s'algoritmu!".

Una foto battezzata "I titoli che hanno segnato la storia dei videogiochi"
Una foto battezzata "I titoli che hanno segnato la storia dei videogiochi"

Informazioni, prenotazioni e crediti per studenti e studentesse

Per questioni organizzative è richiesta una preventiva iscrizione all’evento da parte di studenti/tesse". , con l’invio di una email a zurru@unica.it, nella quale preciseranno i propri dati (nome e cognome, matricola, telefono, possesso di green pass). Per l’emergenza pandemica si richiede ai presenti, oltre al green pass, l’uso della mascherina protettiva. "Le prenotazioni - spiega il professor Zurru - si accettano fino al completamento della capienza delle aule. Il riconoscimento di 1Cfu libero, avverrà dopo la verifica della frequenza di studenti/tesse ad almeno tre incontri. È inoltre, prevista la consegna di una relazione scritta fra le tremila e le quattromila parole.

 

Clementina Casula
Clementina Casula

Last news

Questionnaire and social

Share on:
Impostazioni cookie