Giuristi di fama internazionale per delineare gli scenari della giustizia nel post Covid
Roberto Ibba
Cagliari, 22 settembre 2020 - Si terrà dal 30 settembre al 2 ottobre il convegno internazionale “Le riforme della giustizia post Covid-19" sotto la direzione scientifica di Carlo Pilia, docente di diritto civile di UniCa, e Guillermo Cerdeira Bravo de Mansilla dell’Università di Siviglia.
L’appuntamento scientifico è organizzato dalla Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche e dal Dipartimento di Giurisprudenza di UniCa, con la Facoltà de Derecho e il Departamento de derecho civil e internacional privado dell’Ateneo andaluso, in collaborazione con Mediatori Mediterranei Onlus e il CUEMYC.
L’avvio delle lezioni del nuovo anno accademico è l’occasione per discutere insieme con gli studenti delle criticità e delle prospettive del futuro della giustizia in rapporto alle possibili riforme post Covid-19. Con taglio internazionale e interdisciplinare docenti, magistrati ed esperti di numerosi Stati si confronteranno sulle criticità e l’opportunità di riforme per migliorare la giustizia, sia nella giurisdizione che nelle ADR.
All'evento partecipano numerosi docenti italiani e stranieri, tra i quali gli autori dei tre volumi in corso stampa sulla Biblioteca de medios alternativos de solución de conflictos de la Editorial Olejnik, che illustreranno sinteticamente i risultati delle loro ricerche.
Saranno presentate, inoltre, alcune iniziative in corso di attuazione, di carattere sia editoriale legate alla pubblicazione del volume del Manuale europeo della mediazione, sia divulgative legate alla competizione nazionale di negoziazione con l’ELSA, sia congressuale con la CUEMYC, ma anche di progetti di ricerca europei (Progetto Europeo LIMEdiat).
Il convegno internazionale a distanza sulla mediazione mediterranea si inserisce tra le attività integrative della didattica dei corsi di laurea delle Università partecipanti. La segreteria scientifica e organizzativa è composta da Silvia Lilliu, Francesco Usala e da Giulio Stefano Ravot.
RASSEGNA STAMPA
L'UNIONE SARDA del 29 settembre 2020
Agenda - pagina 21
Due appuntamenti on line
Futuro della Giustizia e mediatori di pace
Discutere con gli studenti le criticità e le prospettive del futuro della Giustizia in vista delle necessarie riforme post Covid-19. È l'obiettivo dei due convegni internazionali (rigorosamente in videoconferenza, come impongono le norme per prevenire i contagi) organizzati dall'Università sulla piattaforma Zoom. Fanno parte del circuito internazionale dedicato ai percorsi mediterranei di mediazione per la pace che ha già fatto tappa in diversi Paesi.
Due appuntamenti
Con un taglio internazionale e interdisciplinare, tanti docenti, magistrati ed esperti di numerosi Stati si confronteranno sulle criticità e sull'opportunità di riforme per migliorare la giustizia, sia nella giurisdizione che nelle Adr: sono i metodi stragiudiziali per risolvere in modo alternativo le controversie, fra i quali c'è anche l'arbitrato. Di fatto, è un convegno internazionale online di diritto civile. Intitolato “Principi generali e riforme post pandemia: verso un nuovo co(vi)d civile?”, è iniziato ieri sulla piattaforma Zoom e prosegue oggi e domani. Subito dopo, da domani a venerdì, sempre su Zoom, il secondo convegno internazionale online sulle riforme della Giustizia post Covid-19.
Diffusione della cultura
L'Ateneo cagliaritano rilancia il suo ruolo internazionale nella diffusione della cultura della mediazione per la pacificazione del Mediterraneo. Nel corso della settimana, inoltre, sarà presentato il progetto europeo Limediat, appena finanziato dall'Ateneo con le università e i centri di Francia, Spagna e Portogallo. Coordina il professor Carlo Pilia.