di Valeria Aresu
Cagliari, 19 giugno 2018 - Michela Collu, Federica Flore, Ilaria Orri, Claudia Pinelli, Laura Pinelli,
Annarita Pontis, Valentina Tiddia, Michela Perra e Federica Zedda sono le nove studentesse della Scuola di specializzazione in Beni archeologici che nei giorni scorsi - accompagnate da Carla Del Vais, docente di Archeologia fenicio-punica – sono state coinvolte nel soggiorno di studio a bordo della Saviolina, storico lancione del 1928 ora diventato monumento d’interesse nazionale, organizzato dal Club Nautico di Riccione.
Le specializzande sono subito diventate parte attiva dell’equipaggio, imparando a destreggiarsi tra drizze, scotte e amantigli e a riscoprire in prima persona la realtà di questo modo di navigare dal carattere “arcaico”. Alla navigazione si sono aggiunte le visite ai musei della Regina di Cattolica e della Marineria di Cesenatico.
L’iniziativa rientra nell’ambito dell’insegnamento di Archeologia e Storia navale del mondo fenicio-punico, tenuto da Stefano Medas, che ha guidato le due uscite in mare. Lo scopo del soggiorno è stato far sperimentare la pratica della navigazione a bordo dell’imbarcazione tradizionale, che rappresenta un testimone etnografico di grande importanza per lo studio comparativo della navigazione antica.