Presentato il progetto di ricerca SPORT in the CITY, coordinato da Ginevra Balletto (DICAAR). Dal concept del nuovo stadio allo spazio in cui il team di Luna Rossa ha aperto il suo quartier generale per prepararsi alla America’s Cup. Pasquale Mistretta: “Compito dell’Università è fornire input che consentano di progettare la barca nel migliori dei modi: anche l’alta ingegneria ha bisogno dell’ambiente e del mare”. Resoconto, VIDEO, GALLERIA FOTOGRAFICA e RASSEGNA STAMPA con il servizio del TG della RAI
30 May 2018
La città del vento, un progetto di ricerca del DICAAR coordinato da Ginevra Balletto

Il richiamo dell'ex Rettore: "La città di Cagliari deve capire il suo ruolo: oggi esiste una cagliaritanità nuova, fatta di multiculturalità, accoglienza ed etica. E' una città atipica nel mondo"

di Sergio Nuvoli

Cagliari, 30 maggio 2018 - “Anche l’alta ingegneria ha bisogno dell’ambiente e del mare: questo non bisogna dimenticarlo. Compito dell’Università è cercare nel miglior modo possibile di dare input che consentano a questi raffinati scienziati di svolgere il loro lavoro sulla barca per arrivare a vincere la prossima America’s Cup”. Così Pasquale Mistretta, docente di Urbanistica e Rettore fino al 2009, ha concluso il seminario “La città del vento”, durante il quale è stato illustrato il progetto di ricerca SPORT in the CITY, coordinato da Ginevra  Balletto, docente di Pianificazione territoriale al DICAAR.

“Occorre che la città di Cagliari capisca il suo ruolo – ha proseguito il professor Mistretta, rivolto agli amministratori comunali presenti in sala - Oggi esiste una cagliaritanità nuova, fatta di multiculturalità, di accoglienza e di etica, che ne fa una città abbastanza atipica rispetto al resto del mondo: è certamente questo uno dei motivi della scelta del team di Luna Rossa, che ha deciso di aprire il suo quartier generale nella nostra città”. La squadra guidata da Max Sirena ha infatti “piantato le tende” sul molo Ichnusa, a due passi dal Terminal crociere: da qui partirà per la sfida della America’s Cup, e da qui si allenerà in giro per il Mediterraneo.

Pasquale Mistretta e Davide Tagliapietra (Luna Rossa)
Pasquale Mistretta e Davide Tagliapietra (Luna Rossa)
GUARDA IL SERVIZIO DI MAURO SCANU ANDATO IN ONDA NEL TG DELLA RAI DELLE 19.35 DEL 30 MAGGIO 2018

Max Sirena (Luna Rossa): "Nella scelta di Cagliari ha pesato molto l'unione tra le istituzioni che abbiamo riscontrato. Questa è una delle poche città al mondo dove si può stare in acqua più di 200 giorni all'anno"

“Nella decisione di installare la base operativa qui ha pesato molto l’unione tra le istituzioni incontrate qui – ha sottolineato Sirena, Team Director & Skipper, che è intervenuto al seminario con l’ingegnere aerospaziale del team Davide Tagliapietra - La decisione di tornare a Cagliari per noi è stata naturale, ed è stata presa in modo molto semplice: questa è una delle poche città che consentono di navigare più di 200 giorni all’anno. Cagliari può ospitare i membri del nostro team che vengono da tutto il mondo, e alle spalle del mare c’è una città che ci ha accolto con le nostre famiglie. Tutte le autorità e le istituzioni hanno permesso tutto questo: noi abbiamo iniziato una collaborazione molto interessante con l’Università di Cagliari”.

Max Sirena e Davide Tagliapietra
Max Sirena e Davide Tagliapietra

Ginevra Balletto (DICAAR): "La città cambia con lo sport, con il calcio e con la vela". La collaborazione per il concept del nuovo stadio e un ciclo di seminari tematici all'orizzonte

Collaborazione di cui ha parlato nel suo intervento Ginevra Balletto, che ha evidenziato come “la città cambia con lo sport, con il calcio e con la vela”. Il riferimento è alla collaborazione per il concept del nuovo stadio del Cagliari, e al ciclo di seminari che affronteranno temi legati a vari aspetti, dagli sport velici agli impianti di quartiere. Anche la collaborazione con il team di Luna Rossa nasce nello spirito del progetto di ricerca, anche grazie alla proficua collaborazione con ATENA Sardegna, la sezione regionale dell’Associazione Italiana di Tecnica Navale che promuove la cultura navale e nautica: particolarmente significativo l'intervento di Luca Carboni, responsabile del sodalizio.

L'intervento di Ginevra Balletto
L'intervento di Ginevra Balletto
GUARDA LA PRIMA PARTE DELL'INTERVENTO DI GINEVRA BALLETTO

Il rinnovamento urbano passa anche dalle strutture temporanee: la reinterpretazione dei luoghi si sposa con esigenze sempre differenti rispetto al passato. "La rigenerazione urbana cambia con gli anni"

“Il rinnovamento urbano avviene anche attraverso le strutture temporanee – ha proseguito la docente – Il Molo Ichnusa che non aveva una destinazione certa ha trovato attraverso la presenza di Luna Rossa una funzione che ne ha reinterpretato l’uso e ha aggiunto architetture temporanee, che fanno leva su aspetti legati al vento e alle forme. Tutte le esigenze urbane non sono più riconducibili solo a investimenti immobiliari: lo stadio di Cagliari è pensato per nascere dalle ceneri del vecchio, riutilizzandone i materiali, ma per durare 40 anni. Anche lo spazio di Luna Rossa è in quest’ottica, perché negli anni cambiano i regolamenti. La rigenerazione urbana cambia dunque con gli anni”.

Luca Carboni, Mauro Coni, Massimo Deiana, Max Sirena e Davide Tagliapietra
Luca Carboni, Mauro Coni, Massimo Deiana, Max Sirena e Davide Tagliapietra
GUARDA LA SECONDA PARTE DELL'INTERVENTO DI GINEVRA BALLETTO

All'incontro moderato da Mauro Coni gli assessori comunali Francesca Ghirra, Yuri Marcialis e Marzia Cillocu, il presidente del Consiglio comunale Guido Portoghese e alcuni consiglieri

Temi affrontati con Giuseppe Borruso, docente dell’Università di Trieste, che ha collaborato alla realizzazione della ricerca, che ha visto anche la somministrazione di un questionario mirato sullo sport agli abitanti delle due città. “Oggi Cagliari - con due motori di sport, stadio e vela - cambia radicalmente pagina: lo sport ha assunto una valenza che va oltre la pratica, con la spettacolarizzazione che ha finito per coinvolgere tutti, non soltanto chi lo pratica”.

Presenti in sala gli assessori comunali all’Urbanistica, allo Sport e alle Attività produttive, Francesca Ghirra, Yuri Marcialis e Marzia Cillocu, il presidente del Consiglio comunale Guido Portoghese e alcuni consiglieri, mentre l’incontro è stato moderato da Mauro Coni, docente della facoltà di Ingegneria e Architettura.

Gli assessori Yuri Marcialis e Francesca Ghirra. A destra Matteo Lecis Cocco-Ortu
Gli assessori Yuri Marcialis e Francesca Ghirra. A destra Matteo Lecis Cocco-Ortu

RASSEGNA STAMPA

L'UNIONE SARDA del 31 maggio 2018
La “vera” Luna Rossa nascerà a Cagliari
Vela. L'annuncio ieri nel corso del convegno “La città del vento”. Arrivano le regate dei Melges

Sezione "Sport" pag. 53

Sarà varato a Cagliari, il primo AC75 di Luna Rossa. E sempre nel capoluogo, potrebbe tenersi uno, tra i due eventi di avvicinamento alla Prada Cup e Coppa America, nel 2019. Queste, alcune novità sul team emerse ieri nel corso del seminario “La città del Vento”, organizzato da Atena Sardegna e Dicar (Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura) dell'Università di Cagliari all'ex Terminal Crociere del Molo Ichnusa. Proprio a poche vetrate di distanza dalla base del sodalizio italiano, dove già lavorano designer, figure amministrative e velisti. «Parte della base è già operativa, abbiamo anche una stanza con un simulatore, utile a replicare in maniera molto realistica le performance della nuova barca, che sarà varata qui nel 2019», ha ribadito il team director e skipper Max Sirena, «nel frattempo, continueremo a formare l'equipaggio in circuiti internazionali, per farci trovare pronti all'appuntamento con le regate di avvicinamento: due nel 2019, altrettante o tre nel 2020. Sappiamo già che le prime due saranno nel Mediterraneo, almeno una in Italia. E facciamo il tifo perché sia Cagliari, a ospitarla».
Le rivelazioni sul futuro velico della città, non si fermano a Luna Rossa. «Dal mese di agosto, ospiteremo diverse competizioni della classe Melges 20 e 32», ha annunciato il presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna, Massimo Deiana, «potremmo anche avere una presenza stabile in città della federazione nazionale». E l'amministrazione comunale, presente con gli assessori Ghirra (Urbanistica), Marcialis (Sport) e consiglieri, ha confermato la volontà di sostenere il progetto del polo velico di Marina Piccola, ideato per la candidatura di Cagliari a ospitare le regate veliche delle Olimpiadi 2024.
Un segno tangibile di come lo sport possa indirizzare le scelte di chi realizza le strutture sportive pubbliche. «Che sia professionistico o amatoriale, è spesso lo sport a disegnare e modificare il paesaggio urbano», ha confermato Ginevra Balletto, docente di Pianificazione territoriale all'Università di Cagliari e in prima linea nella ricerca Sport in the City, presentata durante il seminario, «mentre i processi di riconversione urbana più tradizionale sono difficili da realizzare in tempi brevi, le funzioni sportive diventano il punto di partenza per nuove e più agili modalità di reinterpretazione dei luoghi e dei contesti urbani».
Clara Mulas

L'UNIONE SARDA
L'UNIONE SARDA

ANSA.it
Sirena, Luna Rossa vuole l'America's Cup
Cagliari tra città in lizza per tappe di avvicinamento al 2021

Cagliari tra le città in lizza per le tappe di avvicinamento all'America's Cup di vela. Lo ha annunciato Max Sirena, skipper di Luna Rossa, il team che ha scelto proprio il capoluogo per prepararsi alla sfida contro New Zealand ad Auckland nel 2021. Un test fondamentale perché in acqua scenderanno le barche praticamente pronte per la sfida finale. Si sanno già anno, 2019, e Paese, Italia. Ora si dovrà decidere la sede ma Cagliari sembra tra le favorite. C'è in realtà un sogno non rivelato per scaramanzia ma fatto capire in qualche modo dallo stesso Sirena: in caso di vittoria e di Luna Rossa defender la sede dell'America's Cup potrebbe diventare proprio Cagliari. Speranze, desideri e progetti sono stati illustrati a Cagliari in un seminario, La città del vento. A maggio-giugno 2019 è previsto il varo della nuova barca. Sirena ha svelato qualche segreto: "Sarà importante l'ala che dovrà avere le caratteristiche e i vantaggi della rigidità, ma in realtà dovrà essere più morbida".[T] Una barca che andrà molto veloce, ha detto Sirena. "Vogliamo vincere, con New Zealand ci sono stati anche degli ottimi rapporti professionali, ma ora siamo sfidanti e proprio in questi giorni stiamo 'combattendo' per definire i dettagli delle regole". Il seminario è stato organizzato insieme all'Università di Cagliari, proprio all'interno del terminal crociere che ospiterà il quartier generale di Luna Rossa. La piena operatività della base del team è prevista per il prossimo settembre. La squadra è composta da un centinaio di componenti (una quindicina sardi) e rimarrà a Cagliari sino al 2020, l'anno del trasferimento a Auckland. E, sino a quel momento, ha assicurato Sirena, ci sarà piena simbiosi con la città. "Rilanceremo gli Open Day che tanto successo ebbero qualche anno fa - ha detto Sirena - come aprivamo le iscrizioni i posti disponibili finivano nel giro di pochi minuti". Il velista tifa Cagliari anche come meta turistica: "Luna Rossa può essere importante - ha detto- perché c'è molta curiosità intorno a noi e quindi anche intorno a Cagliari. Ma il segreto è quello di creare i servizi perché i maxi yacht all'ottanta per cento vanno tutti in Sardegna".

ANSA
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