Introduzione. L'originalità della fenomenologia di Pierre Thévenaz

Vinicio Busacchi
Investigation
2024-01-01

Abstract

Ben eloquente è il “gioco” sul motto cartesiano posto in esergo da Pierre Thévenaz alla breve nota di apertura (tit. Être et penser. Liminaire de la collection, 1943) al numero inaugurale della collezione di quaderni Être et penser: «Sum ergo cogito / Cogito ergo sum». Esso, da un lato, riflette quel mutamento di sensibilità dello spirito contemporaneo, così “assetato”, anzitutto, di essere. Rispetto ad esso, lo spirito moderno ha saputo, con Descartes, «identificare» in un solo atto pensiero ed essere, saldarlo con tale immediatezza («par un donc si ténu, si peu discursif») ed effettività che una interrogazione circa la matrice idealista oppure realista di questa visione non ha avuto luogo. Descartes ha riaffermato quella via della riflessione aperta dal pensiero greco antico (di fatto, il filosofare ha assunto il pieno tratto e compito della riflessione quando, per la rottura del rapporto “fusionale” dell’uomo con la realtà...
2024
9788892959637
9788892959644
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