R.I.S. è finalizzato allo sviluppo di conoscenze avanzate nel campo dell’innovazione sociale e culturale.
Obiettivo del Dottorato è di formare ricercatori e analisti esperti, capaci di affrontare scientificamente problemi sociali, culturali, economici, finanziari, ambientali, politici e tecnologici delle società contemporanee.
A tal fine, il dottore di ricerca in R.I.S. acquisirà conoscenze teoriche e competenze metodologiche nell’ambito delle scienze sociali, statistiche, politiche, antropologiche, psicologiche e giuridiche. In particolare, i corsi e i seminari saranno volti a sviluppare competenze:
- sui fondamenti epistemologici e teorici delle scienze sociali;
- di analisi statistica dei dati;
- nel campo delle metodologie qualitative della ricerca sociale;
- nel campo metodologie quantitative delle scienze sociali;
- nel campo della rappresentazione grafica e spaziale dei fenomeni sociali.
L’approccio multidisciplinare di R.I.S. sarà sviluppato con specifici contributi formativi – sviluppati in un’ottica multidisciplinare – su:
- innovazione sociale, organizzativa e tecnologica;
- processi e pratiche di innovazione nella pubblica amministrazione;
- politiche e sistemi di governo, governance e “governamentalità”;
- politiche, processi e pratiche educative, culturali e comunicative;
- politiche, processi e pratiche del lavoro;
- cittadinanza, diseguaglianze e diversità culturali;
- inclusione e diversità nelle dimensioni e intersezioni di genere, generazioni, classi ed etnia;
- giustizia ambientale, distributiva e diritti fondamentali;
- processi di mobilità e immigrazione;
- dati per lo studio dei fenomeni sociali e politici;
- sviluppo, territori e sostenibilità ambientale;
- risk analysis and management.
Il dottore di ricerca in R.I.S. acquisirà, inoltre, specifiche competenze di analisi, progettazione e valutazione dell’innovazione in ambito culturale, economico, sociale e istituzionale, nella prospettiva di saper esaminare e affrontare criticamente le diverse sfide della società contemporanea in un’ottica di inclusione e di perequazione delle diseguaglianze di classe e di genere.
Queste competenze saranno applicabili sia nelle attività di ricerca, teoriche e sperimentali, finalizzate ad ampliare e ad innovare la conoscenza scientifica dei processi sociali e la sua applicazione, sia nell’analisi, nella progettazione e nella valutazione di politiche e interventi in ambito pubblico e sociale. Inoltre, un obiettivo sarà quello di sviluppare capacità di valutazione critica dei quadri istituzionali e legislativi multilivello (locale, nazionale, sovranazionale e internazionale) rilevanti per i rischi ambientali in relazione alla dimensione etica del rischio con relativa identificazione delle lacune e dei conflitti.