Prof. Carlo Maxia

Il Prof. Carlo Maxia nato a Roma il 18/2/1907 e spentosi a Sassari il 23/11/1996, fu professore incaricato di Anatomia Umana Normale nella Facoltà di Medicina e Chirurgia, professore incaricato di Anatomia Umana della Facoltà di Scienze M.F.N., professore ordinario di Antropologia nella Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali della nostra Università dall’1/11/1956.

Nel 1953 ha fondato l’Istituto di Antropologia (poi diventato di Scienze Antropologiche) con annesso il Museo Sardo di Antropologia ed Etnografia. Fu per alcuni anni Preside della Facoltà di Scienze M.F.N. e Direttore del Seminario della stessa Facoltà.

Ritratto del Prof. Carlo Maxia

Il Prof. Carlo Maxia, Commendatore dell’Ordine della Repubblica, ha dedicato gran parte della sua lunga ed operosa vita accademica allo studio delle popolazioni sarde dalla Preistoria ad oggi.

Tale studio, documentato da alcune centinaia di pubblicazioni, sempre accompagnate da una ricca documentazione fotografica, ha permesso sia un’approfondita conoscenza dei Sardi, sia la raccolta di prezioso materiale, tuttora con possibilità di ulteriori elaborazioni. In particolare gli studi del Prof. Carlo Maxia si sono rivolti verso la protostoria, il vivente, l’etnografia e l’astroarcheologia.

Tra i più importanti risultati raggiunti si possono ricordare:

  • l’esame dei resti ossei rinvenuti nella grotta “Lu Maccioni” di Alghero, nella “domu de janas” di San Benedetto di Iglesias ed altri rinvenimenti che hanno permesso di porre le basi per una conoscenza sistematica dell’uomo sardo nel tempo;
  • i lavori riguardanti alcune particolarità anatomiche e genetiche, come la riduzione dei muscoli mimici, la frequenza della macchia cerulea congenita, il fenomeno gemellare, la pigmentazione, gli emogruppi e i dermatoglifi, che hanno permesso di caratterizzare la popolazione sarda rispetto alle altre popolazioni italiane e mediterranee

Grazie all’opera del Prof. Carlo Maxia il Museo annesso all’Istituto si è arricchito di una vasta collezione di crani sardi e soprattutto di oltre trenta costumi tipici sardi, oggi difficilmente ritrovabili. Inoltre il Prof. Carlo Maxia ha dato impulso all’attività del Centro Internazionale di Studi Sardi (costituito nel 1955) che ha organizzato congressi e conferenze volte ad una migliore conoscenza in campo internazionale della Sardegna. Si può, infatti, affermare che gran parte dell’attività del Prof. Maxia, soprattutto dal 1953 in poi, si è svolta al fine di illustrare in Italia e nel mondo le caratteristiche della popolazione sarda.

Questionario e social

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