Press review

04 March 2018

L'Unione Sarda

1 - L’UNIONE SARDA di domenica 4 marzo 2018 / Provincia di Oristano (Pagina 43 - Edizione CA)
GHILARZA. Il corso è previsto dal 10 al 15 settembre
Summer school internazionale
per conoscere Antonio Gramsci

Un corso di alta formazione sul pensiero di Antonio Gramsci. Potranno frequentarlo in quindici grazie all'iniziativa messa in campo da Ghilarza Summer School - Scuola internazionale di studi gramsciani. Sarà Ghilarza, dove Gramsci visse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, a ospitare l'importante corso di studi. Si svolgerà dal 10 al 15 settembre e affronterà il tema “Crisi e rivoluzione passiva: Gramsci interprete del Novecento”. La Ghilarza Summer School è promossa dalla Fondazione Casa Museo Antonio Gramsci di Ghilarza, con la partecipazione istituzionale della Fondazione Gramsci Onlus (Roma) e della International Gramsci Society, il patrocinio dell'Università di Cagliari e dell'Università di Sassari e il sostegno finanziario della Fondazione di Sardegna. Il corpo docente sarà formato da Francesca Antonini (Fondazione Einaudi, Torino), Alvaro Bianchi (Universidade Estadual de Campinas), Giuseppe Cospito (Università di Pavia), Roberto Dainotto (Duke University, Durham), Fabio Frosini (Università di Urbino), Jean-Pierre Potier  (Université Lumière Lyon-2), Leonardo Rapone (Università della Tuscia), Peter D. Thomas (Brunel University, London) e  Giuseppe Vacca (Fondazione Gramsci Onlus, Roma). Le domande devono essere inoltrate entro il 30 aprile all'indirizzo giuseppe.cospito@unipv.it. Possesso della laurea, età non superiore ai 37 anni, aver svolto ricerche su Gramsci tra i requisiti per accedere. Bando disponibile sul sito www.casamuseogramsci.it. ( a. o.)

 

2 - L’UNIONE SARDA di domenica 4 marzo 2018 / Cronaca di Cagliari (Pagina 24 - Edizione CA)
POLICLINICO. Non ce l'ha fatta il paziente di 68 anni. «Era un caso complesso»
Muore dopo l'intervento
Primo caso di asportazione del tumore al pancreas

Due settimane fa era stato sottoposto al primo intervento chirurgico del genere in Sardegna, con l'asportazione di un tumore al pancreas. Un'operazione delicatissima, eseguita al Policlinico di Monserrato (prima i sardi erano obbligati a viaggi in strutture extra-regione) unica speranza di sopravvivenza per un 68enne: purtroppo giovedì scorso sono sorte delle complicazioni respiratorie e il cuore dell'uomo (che continuava a essere in una situazione molto critica) ha smesso di battere.
L'AZIENDA «La scomparsa del paziente», commenta Giorgio Sorrentino, direttore generale dell'Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari, «ci addolora profondamente. Si trattava di un caso davvero complesso e disperato. Per questo, abbiamo portato a Cagliari l'équipe chirurgica, tra le migliori al mondo, per questa tipologia di interventi». Secondo i dati recentissimi dell'Istituto pancreas dell'Università di Verona l'80 per cento dei pazienti che hanno un tumore al pancreas non è in alcun modo operabile. Il restante 20 per cento è soggetto nella maggioranza dei casi a complicane post operatorie. Dal Policlinico di Monserrato ricordano che purtroppo la mortalità post operatoria è molto elevata: nei casi di pazienti con patologie cardiovascolari o polmonari («Come nel caso del 68enne», spiegano dall'azienda) si arriva a una percentuale del 60 per cento.
LA SPERANZA «Quanto accaduto non ci ferma», aggiunge Sorrentino. «Vogliamo rafforzare il progetto di realizzare anche in Sardegna centri multispecialistici ad alta professionalità, dove i casi di tumore al pancreas, e non solo, possano essere operati in sicurezza, dando ai pazienti un'opportunità in più». Il paziente di 68 anni, a metà febbraio, era stato operato nella Chirurgia generale polispecialistica diretta dal professor Pietro Giorgio Calò: gli era stato asportato un tumore al pancreas. L'operazione è stata la prima eseguita grazie al protocollo di intesa tra l'Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari e quella di Verona. In sala operatoria anche Claudio Bassi, tra i massimi esperti mondiali di questo tipo di tumore. Un intervento storico: sino a due settimane fa i pazienti sardi venivano operati presso strutture extra-regione, in particolare l'Istituto Pancreas di Verona. Ora gli interventi chirurgici verranno effettuati anche al Policlinico.
M. V.

 

3 - L’UNIONE SARDA di domenica 4 marzo 2018 / Economia (Pagina 21 - Edizione CA)
Due premi
L'olio sardo trionfa a Trieste

Due imprese sarde sono tra le protagoniste della dodicesima edizione della Fiera Olio Capitale di Trieste, inaugurata ieri. Si tratta dell'azienda Sebastiano Fadda di Oliena, che si è aggiudicata il primo premio per il “miglior fruttato medio”, e dell'Accademia olearia Srl di Alghero che ha vinto il premio per il “fruttato leggero”. «Si tratta di importanti riconoscimenti per le nostre imprese», spiega l'assessore regionale all'Agricoltura, Pier Luigi Caria, «che descrivono un comparto dove la qualità è il vero punto di forza. Adesso dobbiamo puntare nel far crescere le produzioni anche attraverso la valorizzazione delle filiere dove la Regione, proprio nei giorni scorsi, ha investito 35 milioni di euro con i nuovi bandi sui Pif».
Complessivamente sono 13 le aziende isolane protagoniste: oltre alle due vincitrici, partecipano Corte Margiani di Villacidro, Orrù Antonella di Massama, Terre del Sole di Sassari, Soc. Coop. Valle del Cedrino di Orosei, Copar di Dolianova, Paolo Demuru di Ilbono, Costa Smeralda di Olbia, Cannavera Antonello di Dolianova, Olivicoltori di Oliena, Pinna Francesco di Oliena, Nieddu Giacomo di Bolotana. A Trieste ieri era presente anche l'assessore regionale all'Urbanistica Cristiano Erriu, che ha presentato il progetto pilota sui paesaggi delle aree interne della Sardegna, elaborato con le università isolane e l'Isre. (ma. mad.)

 

4 - L’UNIONE SARDA di domenica 4 marzo 2018 / Provincia di Cagliari (Pagina 30 - Edizione CA)
Un assegno ai laureati
Settemila euro a disposizione dei laureati del paese. È l'iniziativa del Comune per premiare i giovani più meritevoli che hanno conseguito la laurea nel 2016. Ad ogni laureato andrà un premio massimo di mille euro.

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