Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
02 July 2017
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI

redazioneweb@unica.it

 
L’UNIONE SARDA
 
 
1 - L’UNIONE SARDA di domenica 2 luglio 2017 / Provincia Sulcis (Pagina 36 - Edizione CA)
PIANO SULCIS. Fondi pubblici e privati per sviluppo e ricerca: il convegno alla Sotacarbo
L’assessore Paci avverte: quei soldi sono a termine
Storia e innovazione; i fondi pubblici del Piano Sulcis (non eterni, ha ricordato l’assessore regionale Raffaele Paci) ma anche gli investimenti privati nel campo della ricerca. Ad accendere ieri i riflettori sul connubio fra ricerca e sviluppo nel territorio è stato un convegno, organizzato dalla Sotacarbo guidata da Alessandro Lanza, con una riflessione anche critica sullo stato delle progettazioni.
Ai 55 milioni che il Piano Sulcis destina al Polo tecnologico dell’energia (progetto Low carbon), al programma Aria (impianto per produzione di isotopi), al centro di ricerca per la sostenibilità ambientale, si sommano anche le quote che le aziende private mettono in campo per il riciclo dei rifiuti industriali. «In tutto ciò - ha sottolineato il coordinatore del Piano Sulcis Tore Cherchi - Sotacarbo è punto di riferimento». Cui guarda con attenzione pure il Comune di Carbonia benchè il sindaco Paola Massidda abbia espressamente chiesto «il destino di una decina di progetti di sviluppo che abbiamo presentato oltre sei mesi fa». Il ruolo dell’Universtà come incubatore di idee da tradurre poi nei vari territori è stato sottolineato dal rettore Maria Del Zompo, e sulla cultura industriale e mineraria si è soffermato pure il sindaco di Iglesias Emilio Gariazzo. Il consigliere regionale Luca Pizzutto ha poi esortato «la riscoperta della cultura immateriale». Ad auspicare invece che il piano Sulcis offra «prospettive anche a breve termine», è stato l’ex assessore comunale Giacomo Guadagnini. Ma se da un lato il Sulcis, col suo programma straordinario di rilancio da 600 milioni farà scuola in altri territori (il Nuorese si sta già muovendo), il monito sulla durata dei fondi pubblici è giunto dall’assessore Paci: «Gli investimenti nel Sulcis sono tanti, più che in altre altre aree, ma non durano in eterno: le risorse una volta ricevute vanno spese altrimenti si perdono: del Piano Sulcis c’è da essere soddisfatti, perché molto sta diventando realtà». ( a. s. )
 
 

L’UNIONE SARDA

2 - L’UNIONE SARDA di domenica 2 luglio 2017 / Cronaca Regionale (Pagina 9 - Edizione CA)
Martedì a Santa Teresa la Consulta che unisce i due parlamenti locali
Insularità: Sardegna e Corsica bussano alle porte dell’Europa
Prosegue il pressing sull’Unione europea per ottenere il riconoscimento dello stato di insularità. Il tema è caldissimo, è stato al centro del dibattito al recente G7 dei Trasporti a Cagliari, e dopodomani nell’aula consiliare di Santa Teresa di Gallura sarà uno dei punti all’ordine del giorno della seconda seduta della Consulta interistituzionale corso-sarda.
UN ANNO DI LAVORO Stavolta, anticipa il presidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau, «chiederemo all’Europa il riconoscimento come previsto dall’articolo 174 del Trattato sul suo funzionamento, e ai rispettivi governi di sostenere le nostre istanze presso le istituzioni dell’Ue». La Consulta è l’organo collegiale insediato ufficialmente quasi un anno fa (l’8 luglio 2016) ad Ajaccio, e di cui fanno parte i massimi rappresentanti delle assemblee di Sardegna e Corsica, assieme ai rispettivi capigruppi consiliari.
«In questi mesi, assieme al presidente Jean-Guy Talamoni - spiega Ganau - abbiamo lavorato per dare massima operatività alla Consulta, concentrandoci in primo luogo sulla predisposizione di una deliberazione specifica sull’insularità che richiama sì l’articolo 174, ma anche altri strumenti normativi, come il Trattato di Amsterdam o gli accordi di collaborazione tra la Corsica e la Sardegna siglati tra gli esecutivi negli ultimi anni, compresa la dichiarazione congiunta sulla mobilità sottoscritta dai presidenti di Sardegna, Corsica e Baleari, in occasione del G7 dei Trasporti a Cagliari».
In quella circostanza i presidenti della Regione Sardegna, Francesco Pigliaru, della Comunità Autonoma delle Isole Baleari, Francina Armengol, e del Consiglio esecutivo della Corsica, Gilles Simeoni, hanno presentato un documento al ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio. Tra le richieste, la possibilità di stabilire tariffe fisse e potersi interconnettere nelle reti di trasporti europee e nei corridoi di trasporto. «Anche le dichiarazioni di Delrio - ha osservato Ganau - non hanno lasciato alcun dubbio sulla necessità di seguire un percorso unico».
GLI ALTRI TEMI L’insularità non sarà l’unico punto all’ordine del giorno: la Consulta si esprimerà anche sulla richiesta congiunta da rivolgere a Italia e Francia per mettere in rete gli aerei utilizzati per la lotta agli incendi. «A causa dei pochi mezzi messi a disposizione dallo Stato per domare gli incendi, spesso non è possibile assicurare un tempestivo intervento per limitare i danni», ha aggiunto il presidente dell’assemblea.
Terzo punto: l’approvazione dell’accordo quadro sulla cooperazione tra le Università corso-sarde e quella del regolamento che disciplina il “Premio letterario mediterraneo Antigone". Chiuderanno la seduta le relazioni di Ganau, sui rapporti tra Consiglio regionale sardo ed enti locali, e Talamoni sulla continuità territoriale aerea e marittima in Corsica.
Roberto Murgia
 
 

L’UNIONE SARDA

3 - L’UNIONE SARDA di domenica 2 luglio 2017 / Economia (Pagina 17 - Edizione CA)
Appuntamenti
LABORATORIO OUTDOOR Nell’ambito del master in Management of human and organizational development dell’Università di Cagliari, il 7-8 luglio, nella sede del Cus di via Is Mirrionis, si terrà il seminario “Laboratorio outdoor” con Federico Reali (foto) , esperto di relazioni umane e formazione esperienziale. L’outdoor è una tecnica di sviluppo personale e professionale particolarmente efficace nella formazione di capacità di integrazione e di cooperazione all’interno di squadre di lavoro. Si fonda sul presupposto che la modalità più efficace per apprendere concretamente e stabilmente nuovi comportamenti sia quella di sperimentarli direttamente. (l. m.)
 
 

L’UNIONE SARDA

4 - L’UNIONE SARDA di domenica 2 luglio 2017 / Fondi Investimento (Pagina 17 - Edizione CA)
Carriere
MAURO MURA Dopo gli studi classici e la laurea in Economia a Cagliari, Mauro Mura (foto) entra nella società di consulenze statunitense Kpmg nel ruolo di Audit, per la verifica di bilanci e procedure di azienda. Nel febbraio 2008 entra nel settore contabile del gruppo farmaceutico tedesco Bayer, incarico che coprirà fino all’aprile 2011 prima di passare alla Parmacotto spa, società emiliana famosa nel mondo per il suo prosciutto cotto. Il lavoro di Group controller si divide su tre fronti: in Italia, nella sede centrale di Parma; a Lione, in Francia, alla Parmacotto France; e a Stoccarda, in Germania, nella succursale tedesca del gruppo. (l. m.)
ALBERTO ASQUER Con in tasca un diploma scientifico e una laurea in Economia, entrambi conseguiti a pieni voti a Cagliari, Alberto Asquer (foto) parte per Londra per seguire un master in Management alla London School of Economics, per la quale, dal 2001 al 2008, insegna “International business strategy” durante i corsi estivi. Dal 2012, accetta la proposta della Soas University of London, dove svolge prima il ruolo di lettore e poi di direttore di due centri: quello riservato al “Water and development” e il “Centre for financial and management studies”. (l. m.)
 
 

L’UNIONE SARDA

5 - L’UNIONE SARDA di domenica 2 luglio 2017 / Agenda Cagliari (Pagina 23 - Edizione CA)
CONCERTO
Gli allievi della classe di Canto moderno di Manuel Cossu, al Centro universitario musicale, sono i protagonisti del concerto in programma martedì alle 20 nella Biblioteca universitaria, in via Università 32. All’esibizione “School jam in concert” collabora il Coro polifonico del Cum. L’ingresso è gratuito.
 
 
 
 
redazioneweb@unica.it
 


LA NUOVA SARDEGNA

6 - LA NUOVA SARDEGNA di domenica 2 luglio 2017 / Sport - Pagina 35
CAGLIARI
Il velista Andrea Mura ai Raggi X dopo la Ostar
Trionfo di Andrea Mura alla Ostar, durissima regata transoceanica, non solo sportivo ma anche scientifico: traversata e fatiche sono state monitorate da uno staff multidisciplinare dell’Università di Cagliari. Ai raggi X anche la sua barca, Vento di Sardegna. I risultati dell’analisi giorno per giorno sono ora patrimonio della medicina. E, per quanto riguarda la barca, della robotica. Protagonisti dello studio Alberto Concu, Andrea Manuello Bertetto, Luigi Meloni, Fernanda Velluzzi, coordinati da Andrea Loviselli. Una ricerca sulle condizioni estreme di navigazione e sugli effetti sull’organismo che combatte non solo le onde, ma anche ansia, stress e poco sonno. Dopo quattro giorni di riadattamento alla terra ferma, in base alla partnership attivata dalla 2C Technologies con Hank Wu, cardiologo e direttore del Center for Cardiac Fitness of the Rhode Island hospital, a Providence-Newport, Mura è stato sottoposto a una valutazione cardiopolmonare e metabolica post-regata. I dati sono ancora in fase di elaborazione ma è la prima volta al mondo che un oceanic sailor viene studiato da una équipe internazionale di tecnici e scienziati. Dall’ambito medico sportivo alla meccanica e alla robotica. I dati relativi ai danni/inefficienze tecnico-strutturali subiti dall’imbarcazione nel corso della regata, sono all’esame dei ricercatori del Laboratorio di meccanica.

 
 

LA NUOVA SARDEGNA

7 - LA NUOVA SARDEGNA di domenica 2 luglio 2017 / Oristano - Pagina 17
UNIVERSITÀ
I venti anni del Consorzio Uno

Mille laureati, la loro storia, la nostra storia”. Il Consorzio Uno, l’università di Oristano, festeggia i suoi primi venti anni. Ieri sera al Museo Diocesano un grande evento tra storie, filmati, racconti, musica. E soprattutto loro, i laureati che l’hanno scritta.

 

LA NUOVA SARDEGNA

8 - LA NUOVA SARDEGNA di domenica 2 luglio 2017 / Sassari e provincia - Pagina 19
Il prezioso agrume al centro di una ricerca dell’università
L’OLIO ESSENZIALE DI POMPÌA CURERÀ LA PELLE E LE MUCOSE
La curatrice Grazia Fenu racconta la nascita della start-up
di Gabriella Grimaldi
SASSARIDella pompìa, un agrume tipico di Siniscola, fino ad oggi si era sentito parlare solo a proposito di squisiti dolci e liquori. D’ora in poi, grazie a una ricerca effettuata dalla docente Grazia Fenu del Dipartimento di Scienze Biomediche dell’università di Sassari, l’olio essenziale estratto dalla scorza di questo raro e prezioso frutto sarà al centro di una linea di cosmetici con indicazione terapeutica per patologie dell’apparato genitale femminile, della pelle e della mucosa orale. Di questa scoperta si parlerà domani 3 luglio in un convegno in programma alle 17 alla Camera di Commercio.La storia scientifica ma anche imprenditoriale che ha per protagonista il citrus mostrusa ha preso il via nel 2010 quando, in seguito a ricerche svolte dalla dottoressa Fenu in collaborazione con il professor Ignazio Camarda dell’Istituto botanico dell’università di Sassari, sono state evidenziate alcune proprietà terapeutiche dell’olio essenziale ricavato dalla scorza della pompìa. L’università ha dunque sottoscritto un protocollo d’intesa con il Comune di Siniscola (dove la pompìa viene coltivata con il coinvolgimento di persone disagiate). L’accordo dunque è consistito per l’università nel proseguire nella ricerca sull’agrume e per il Comune nel fornire la manodopera. La ricerca sulle caratteristiche e proprietà dell’olio è stata premiata nel 2012 raggiungendo il 1° posto nella graduatoria regionale (2012), il 7° posto in graduatoria nazionale del Premio nazionale per l’Innovazione (categoria Life Sciences, Bari 2012) e il riconoscimento di 1°classificata nella graduatoria regionale di Italiacamp, raccolta di idee innovative di business e di policy promossa dalla presidenza del Consiglio dei Ministri (2013). Dal 2013 la ricerca è stata canalizzata nell’ambito di una srl che si chiama PHA.RE.CO (PHArmacology, REsearch, COsmetic), con sede nell’incubatore industriale di Truncu Reale. L’olio essenziale, testato come antinfiammatorio, antibatterico, antimicotico è già oggetto di interesse da parte di un’azienda, la 3B Italia, che garantirà la produzione di cosmetici con indicazione terapeutica, destinati alla cura di patologie dell’apparato genitale femminile, dell’apparato cutaneo e dell’apparato digerente (mucosa orale) proprio a basa di pompìa. Entro giugno 2017 avverrà la commercializzazione in campo nazionale e regionale di una crema e di un detergente viso, utile su pelli normali, ma anche infiammate, acneiche, seborroiche o particolarmente sensibili; di un collutorio e di un gel antiafta per la mucosa orale, di un gel protettivo e disinfettante la mucosa vaginale con tendenza alla candidosi e a patologie infiammatorie e un detergente intimo.

 
 

redazioneweb@unica.it


RASSEGNA QUOTIDIANI NAZIONALI


Link: rassegna stampa MIUR

Questionnaire and social

Share on:
Impostazioni cookie