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ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
09 February 2017
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI

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L’UNIONE SARDA

1 - L’UNIONE SARDA di giovedì 9 febbraio 2017 / Cronaca di Cagliari (Pagina 14 - Edizione CA)
COMUNE. A sorpresa su Facebook Pasquale Mistretta attacca il sindaco e la rettrice
RUSH FINALE PER IL CAMPUS
I lavori in viale La Plaia cominceranno entro quest'anno
Dieci mesi per posare la prima pietra e altri 20 per accogliere i primi studenti. Se il crono-programma venisse rispettato, entro il 2019 il campus universitario potrebbe essere operativo per i primi 240 fuori sede. Questo quanto stabilito durante la seduta della commissione Patrimonio del Comune di martedì alla quale ha partecipato il presidente dell'Ersu Antonio Funedda.
L'ACCORDO Si tratta del primo atto ufficiale dopo due anni, quando il Comune si era occupato dell'area ex Sem per la ratifica del programma stipulato tra Regione, Comune, Università ed Ersu che aveva richiesto l'approvazione di una variante urbanistica. La ditta Pellegrini - incaricata di eseguire i lavori - si appresta alla progettazione definitiva.
TEMPI E COSTI In base a quanto riferito da Funedda alla commissione presieduta da Fabrizio Marcello il costo totale sarà di cento milioni così ripartiti: 42,5 milioni arriveranno dalla Regione, 40,7 dai fondi Cipe e altri 17 dall'Ersu. Due i lotti: il primo prevede una spesa di 24 milioni e la realizzazione di 240 posti-letto oltre ai servizi. I lavori dovrebbero iniziare a dicembre e concludersi nel 2019. Con il secondo lotto si raggiungeranno i 540 posti-letto. Non solo, perché nel progetto che consentirà il recupero di una parte del vecchio silos - esempio dell'architettura industriale dei primi Novecento - sono contemplate anche le infrastrutture e le aree verdi e altre destinate ai servizi. All'interno del campus verrà realizzata una piazza, una mensa e una palestra. Il fabbisogno di parcheggi verrà soddisfatto con due livelli interrati per un totale di 21.337 metri quadrati e dagli spazi previsti nell'area circostante con una dotazione di 1.729 metri quadrati.
LE POLEMICHE La svolta arriva in un momento particolarmente significativo per l'accoglienza offerta dall'ente regionale agli studenti fuori sede che negli ultimi dieci anni sono passati da 36 mila a 26 mila. Solo qualche settimana fa l'assessora regionale all'Istruzione Claudia Firino aveva annunciato di voler vendere la Casa dello studente di via Roma per fare cassa scatenando reazioni e polemiche bipartisan.
L'EX RETTORE In questo contesto si inserisce la presa di posizione dell'ex rettore Pasquale Mistretta che qualche giorno fa con un post su facebook aveva invitato a non perdere altro tempo: «Purtroppo il quadro degli interventi è desolante, nonostante le risorse finanziarie disponibili e la comicità decennale della nuova casa da costruire in viale La Plaia. Sull'argomento il sindaco tace e con lui la rettrice dell'Università, nonostante entrambi dicano quanto sia strategica la presenza degli studenti sardi, italiani e stranieri per il futuro e l'economia di Cagliari. È indispensabile muoversi, senza altri indugi, perché le generazioni degli studenti passano più in fretta dei dibattiti politici inconsistenti». Il messaggio stupisce la rettrice Maria Del Zompo replica: «Non siamo mai rimasti in silenzio e abbiamo portato avanti una continua e persistente azione per sollecitare gli enti coinvolti». Mentre il primo cittadino Massimo Zedda preferisce non commentare.
IN COMMISSIONE Soddisfatto Fabrizio Marcello: «L'audizione del presidente Funedda è stata fondamentale per capire lo stato delle cose e i tempi necessari alla realizzazione del campus, centro nevralgico di una città universitaria come la nostra».
Mariella Careddu

 

2 - L’UNIONE SARDA di giovedì 9 febbraio 2017 / Agenda Cagliari (Pagina 17 - Edizione CA)
PREVIDENZA DEGLI PSICOLOGI
Domani dalle 17 alle 19 nello spazio Eventi al 2° piano della Mediateca del Mediterraneo, si terrà l'incontro: “Ente nazionale di previdenza degli psicologi, Istruzioni per l'uso”. Interverranno Felice Damiano Torricelli presidente dell'istituto e Gaetana D'Agostino, consigliera d'indirizzo generale dell'Ente. L'incontro è gratuito e aperto sia agli psicologi che agli studenti di psicologia.



 

3 - L’UNIONE SARDA di giovedì 9 febbraio 2017 / Cronaca di Cagliari (Pagina 15 - Edizione CA)
L'INIZIATIVA. Tra gli obiettivi una banca-dati nazionale su tutti i casi giudiziari
Osservatorio per la giustizia, domani il battesimo
Raccogliere i più importanti precedenti giurisprudenziali da inserire in una banca dati gestita dall'avvocatura. Il primo passo di quella che è una novità a livello nazionale verrà fatto con la nascita, domani, dell'Osservatorio per la giustizia. L'iniziativa verrà presentata alle 16,30 nella sala convegni della Fondazione di Sardegna, in via San Salvatore da Horta.
L'Osservatorio (Opg) ha diverse finalità. «Oltre a voler raccogliere, analizzandoli e commentandoli, i precedenti giurisprudenziali e i casi di giustizia e ingiustizia più eclatanti», fa sapere l'avvocato Patrizio Rovelli, uno dei fondatori, «si vuole migliorare la qualità dell'attività del difensore nel processo penale e costituire un momento fondante nella formazione delle nuove generazioni di giuristi». L'Osservatorio promuoverà altre attività «alle quali potranno partecipare tutti coloro che si riconoscono nei valori costituzionali di uguaglianza, libertà e giustizia, rivolte in particolar modo ad avvocati e giuristi».
La presentazione dell'Opg avverrà domani nella conferenza-dibattito dal titolo “Giustizia, entriamo nel merito”. Interverranno gli ex componenti del Csm, il magistrato Fiorella Pilato e l'avvocato Mauro Mellini, i legali Franco Luigi Satta, Simone Pinna, Michele Capano, lo stesso Rovelli e il rappresentante degli studenti di Giurisprudenza di Cagliari, Tommaso Lai (dell'associazione studentesca Polo 2.0). «L'iniziativa è aperta a tutti, soprattutto ai giovani universitari delle facoltà sarde di Giurisprudenza», aggiunge l'avvocato Rovelli. La banca dati (sono già stati avviati contatti con le sedi di vari consigli forensi di tutta Italia) servirà, si legge nel manifesto dell'Osservatorio, «per orientare e qualificare l'attività del difensiva delle parti garantendo un competente controllo democratico sugli orientamenti interpretativi di tutte le magistrature».
 

 

4 - L’UNIONE SARDA di giovedì 9 febbraio 2017 / Economia (Pagina 10 - Edizione CA)
ANCITEL. Lezioni sul nuovo codice per i contratti pubblici
Appalti, un master per i dirigenti
Dirigenti e funzionari di enti locali a lezione sul Codice degli appalti: il 17 febbraio prenderà il via a Cagliari la quinta edizione del master in contrattualistica pubblica, dedicato interamente alla nuova normativa sugli appalti. La prima lezione sarà tenuta da Daniele Spinelli, docente alla Sda Bocconi.
Si sono iscritti al master molti dirigenti e funzionari di enti locali da tutta la Sardegna. In apertura del corso verrà illustrato il sistema delle fonti, poi si proseguirà con le novità delle direttive comunitarie sugli appalti, le concessioni e i settori speciali, evidenziando i punti qualificanti della riforma.
In particolare si parlerà dei nuovi sistemi contrattuali: quelli comunitari (partenariato pubblico-privato, contrattuale e istituzionalizzato; in-house providing; partenariato per l'innovazione e accordi pre-commerciali); quelli ordinari (appalto, concessione, economia) e quelli residuali (sponsorizzazione, accordi di collaborazione).
Il master è organizzato da Ancitel Sardegna, insieme all'Anci Sardegna e con il patrocino del Sole 24 Ore: le lezioni sono a numero chiuso, per un totale di 210 ore di formazione. Per informazioni, si può consultare il sito www.ancitel.sardegna.it, oppure chiamare lo 070/6670115.
 
 

5 - L’UNIONE SARDA di giovedì 9 febbraio 2017 / Cultura (Pagina 40 - Edizione CA)
Concorso nazionale urbanisti
Ricciardi e Sini sul palco di Assurb
Ci sono anche due laureati del Dipartimento di Architettura, design e urbanistica dell'Università di Sassari tra i premiati dell'ultima edizione del concorso nazionale “Assurb” riservato a urbanisti e pianificatori territoriali e ambientali. Si tratta di Guglielmo Ricciardi e Daniela Sini. Ricciardi, 26 anni, di Grugliasco (Torino) si è aggiudicato il primo premio assoluto per la miglior tesi di laurea. Intitolata “Qual è il waterfront possibile? territoriali e ambientali. L'area orientale di Lisbona al tempo dei cambiamenti climatici”, relatrice Alessandra Casu, è stata ritenuta meritevole per la capacità di unire ‹‹gli aspetti urbanistico-territoriali a quelli ambientali››. A Daniela Sini, 25 anni, algherese, è invece andata una menzione speciale per la tesi (relatore Alessandro Plaisant) “Strategie e misure di prevenzione e mitigazione del rischio idrogeologico: la costruzione di un modello territoriale per la gestione e la valutazione delle politiche nel territorio di Bosa”.
( m . a .)
 
 
 

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LA NUOVA SARDEGNA
 
 
 

6 - LA NUOVA SARDEGNA di giovedì 9 febbraio 2017 / Pagina 15 - Lettere e commenti
LA PAROLA AI LETTORI > Risponde Manlio Brigaglia
Studenti semi-analfabeti, ma di chi è la colpa?
Seicento professori delle università italiane (particolare curioso: soltanto due di Sassari. Qui le cose vanno forse meglio?) hanno denunciato le scarse competenze linguistiche degli studenti. Per dirla tutta, hanno dipinto l'universitario medio nostrano come un povero semianalfabeta che non riesce ad articolare un discorso intelligibile ed è capace di esibirsi nei più inattesi e grotteschi svarioni. I docenti intervistati dai giornali hanno prodotto una lunga serie di esempi scritti e orali. La Nuova Sardegna ci ha fatto conoscere "adepto alla manutenzione", "indigente somma di danaro" o "il gatto che smussa il pesce". Sull'italiano degli studenti è facile sparare, su quello dei seicento professori che hanno firmato l'accorata denuncia servirebbe una verifica. Siamo sicuri che siano tutti bravi a farsi capire? Ipotizziamo comunque che la prosa dei docenti universitari italiani, firmatari e non, sia sempre chiara e scorrevole, solida nelle argomentazioni e scoppiettante nel lessico. Su chi scaricare la colpa della deplorevole ignoranza dei nostri giovani? Sugli insegnanti delle superiori? Ma loro si accaniranno sui colleghi delle medie, e questi ultimi su maestre e maestri, e via discendendo fino alla scuola materna, all'asilo nido… Tutti responsabili, nessuno responsabile. Possiamo almeno consolarci con l'aumento (è notizia fresca fresca) delle iscrizioni nei licei?
Settimio Valori, San Teodoro
* * *
Mi cito con pena: è da anni che, da vecchio professore d'italiano, lamento questo stato di cose e registro il terremoto della "lingua nevrastenica" dei twitter. A scuola davo un consiglio e adottavo un sistema. Il consiglio: non stare a leggere troppo, come si suggeriva, ma piuttosto di scrivere molto: scrivere qualunque cosa, scrivere tutto, conta oliare il meccanismo che porta il pensiero giù per il braccio dal cervello alla mano (lo chiamavo "sistema Pelè": o Rey era diventato o Rey con le pallette di stracci delle favelas, il segreto era la confidenza che ci aveva preso). Il sistema: molti compiti a casa e (scritto tutto in neretto) subito e sempre corretti e discussi, con diversi tipi di scritti dell'alunno su quello stesso suo compito. Mi fermo qui, tanto fra il dire e il fare il mare è sempre più largo. (Aggiunga alle sue perle la frase della mamma dopo il colloquio con i docenti: "Dici che no studia la mattemattica, mancu mali ch'è carente in ittalianu").

 

7 - LA NUOVA SARDEGNA di giovedì 9 febbraio 2017 / Pagina 19 - Sassari
Il direttore generale Arghittu: «Teniamo alla loro sicurezza»
Studenti traslocati dopo il crollo
SASSARI Gli studenti non volevano traslocare, ma oggi dovranno fare le valige dall’appartamento Ersu in viale Umberto dove domenica è crollato il soffitto di un bagno. Lo rende noto lo stesso Ersu informando che i tecnici dell’ente, insieme ai responsabili del settore Alloggio, appena ricevuta la segnalazione, sono intervenuti immediatamente per evitare ulteriore disagio ai propri studenti. «Gli inquilini dell’alloggio sono stati convocati mercoledì 7 febbraio negli uffici competenti in via Coppino per avviare il trasferimento immediato in una nuova residenza utilizzando i mezzi ed il personale dell’ente per il trasloco. Ma hanno rifiutato il trasferimento, chiedendo di poter rimanere nell’appartamento di viale Umberto perché non vi sarebbe - come sottoscritto dai vigili del fuoco - nessun ulteriore pericolo di caduta intonaci». Ma l’Ersu non ha accolto la richiesta e oggi, alle 14,30, gli universitari che occupavano l’appartamento verranno spostati in una nuova residenza. L’ente per il diritto allo studio afferma inoltre che «l’incidente non era sicuramente prevedibile ed imputabile a negligenze degli uffici, perché causato da infiltrazioni provenienti dall’appartamento al piano superiore di proprietà di privati». «Dispiace leggere dichiarazioni totalmente gratuite - afferma il direttore generale Antonello Arghittu - che dipingono l’Ersu come un ente che non tutela l’incolumità e la salute dei propri studenti. Il nostro impegno - conclude il DG - è costante e tangibile perché il loro benessere viene prima di ogni cosa».

 
 

8 - LA NUOVA SARDEGNA di giovedì 9 febbraio 2017 / Pagina 19 - Agenda
IL FESTIVAL
Monumenti al cinema, uno sguardo
sul Roberto Rossellini televisivo
ORISTANO I prossimi appuntamenti del festival “Monumenti al cinema: gli spazi storici accolgono la settima arte” saranno interamente dedicati al regista Roberto Rossellini e in modo particolare alla sua esperienza televisiva. Domani alle 18 nell’auditorium dell’Hospitalis Sancti Antoni, ci sarà la presentazione del volume: “Rossellini dal grande al piccolo schermo” di Paolo Licheri (Liguori Editore, 2016). Il volume ripercorre la decennale esperienza televisiva di Rossellini, esaminando il progetto, a lungo meditato dal regista, di offrire attraverso il piccolo schermo (ma anche grazie a una serie di film storici), nuovi strumenti per una più ampia diffusione della conoscenza. Dialogheranno con l'autore, Renzo Rossellini, figlio di Roberto Rossellini, e Marco Vanelli, direttore della rivista Cabiria-Studi di Cinema. Coordinerà i lavori Antioco Floris, docente di Linguaggi del cinema, della televisione e dei new media presso l’Università degli Studi di Cagliari. Sabato 11, invece, alle ore 18 nel Museo Diocesano Arborense, proiezione del film La Prise de pouvoir par Louis XIV/La presa del potere da parte di Luigi XIV (Roberto Rossellini, 1966, 90'). Nei suoi ultimi anni, Rossellini dichiarò d’aver perso la fiducia nel cinema e di volersi dedicare soprattutto a produzioni televisive didattiche. Questo è il primo lavoro. Presenterà il film Renzo Rossellini. Il festival, organizzato e gestito dal Comune in collaborazione con diversi partner pubblici e privati, ha l’obiettivo di riscoprire gli spazi storici della città in una nuova veste e di aprirli al cinema d’autore. Questo è il filo conduttore che anima l’iniziativa: luoghi ed edifici, il cui valore e la cui importanza affondano le radici nella storia di Oristano, come sedi adatte ad accogliere manifestazioni di carattere cinematografico.
 



 

9 - LA NUOVA SARDEGNA di giovedì 9 febbraio 2017 / Pagina 9 - Attualità
Premi, sentinelle e sanzioni: ecco cosa cambia nella Pubblica amministrazione
Agli statali il “voto” dei cittadini
ROMA Un’operazione “monstre” per riscrivere le regole in fatto di pubblico impiego. Una rivoluzione per 3,2 milioni di statali, ma anche per i cittadini la cui vita ruota intorno alla macchina pubblica. Cittadini che, questa la novità dell’ultima ora della riforma targata Madia, avranno voce in capitolo nel giudizio sulla qualità dei servizi. L’obiettivo sta nel mettere fine a una distribuzione a pioggia dei premi. Il provvedimento sarà condiviso con le Regioni e all’inizio della prossima settimana ci sarà anche un confronto con i sindacati, che per il momento manifestano malumori, sia la Cgil che la Uil chiedono la piena attuazione dell’accordo del 30 novembre. Una riunione informale con le confederazioni era prevista per oggi ma i tempi non sarebbero ancora maturi. Per l’approdo in Consiglio dei ministri manca invece ancora una settimana. Intanto però il nuovo volto della Pubblica amministrazione inizia ad avere un profilo sempre più preciso, anche per quanto riguarda la valutazione delle performance. Finora, infatti, qualcosa nel meccanismo non ha funzionato. Adesso si parte dal servizio reso al cittadino, che in quanto tale o in quanto utente potrà segnalare criticità o eccellenze. Ma come? Bussando alla porta degli Organismi indipendenti di valutazione. Una sorta di sentinelle della Pubblica amministrazione. Fino ad ora gli Oiv, questa la sigla, sono rimasti abbastanza sconosciuti. La bozza del decreto cambia il loro ruolo, assegnando poteri ai valutatori (pareri vincolanti, “bollinature”) e rafforzando la loro indipendenza, non potranno essere giudici nei loro stessi uffici. I tassi di gradimento saranno inoltre resi pubblici attraverso i siti web delle amministrazioni. Il “voto” del cittadino sarà sul servizio, sul lavoro della squadra messa in campo dall’amministrazione. E ai fini del riconoscimento del merito e, quindi, dei premi particolare rilevanza dovrebbe proprio ricadere sulla performance di gruppo. Le regole sull’assegnazione dei bonus saranno stabilite dai contratti, rispettando però un principio: dare di più a chi lo merita e viceversa. Sempre ai contratti è rimandata la messa a punto della giusta formula per penalizzare le assenze «anomale». A proposito di sanzioni, il decreto abbatte i divieti che ingessano il procedimento disciplinare, permettendo di scongelare l’azione senza attendere la sentenza passata in giudicato.
 
 
 

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