Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
12 November 2016
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI

redazioneweb@unica.it

 
L’UNIONE SARDA

 
1 - L’UNIONE SARDA di sabato 12 novembre 2016 / Agenda Cagliari (Pagina 26 - Edizione CA)
Sarà consegnata una medaglia al merito scientifico
L'UNIVERSITÀ PREMIA IL FARMACOLOGO GESSA
Il merito scientifico è alla base della premiazione del professore universitario emerito e farmacologo Gian Luigi Gessa, che lunedì alle 16.30 nell'aula magna del Rettorato riceverà la Medaglia dell'Ateneo cagliaritano. L'iniziativa segue di poche settimane la cerimonia, avvenuta al Quirinale, di consegna a Gessa della Medaglia d'oro dalle mani del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. La premiazione di dopodomani a Cagliari sarà anche l'occasione per festeggiare il riconoscimento ottenuto dal grande neuroscienziato.
La cerimonia in via Università prevede, dopo i saluti iniziali con l'introduzione della rettrice Maria Del Zompo, una simpatica lezione del ricercatore di Farmacologia Alberto Bocchetta dal titolo “Ubi maior minor Gessat”, la premiazione e l'intervento del professor Gessa dal titolo “Amarcord di un farmacologo”.
In occasione del riconoscimento da parte del Capo dello Stato, la rettrice ha espresso «la grande felicità di una sua allieva che, anche grazie ai suoi insegnamenti, ha amato e ama la ricerca nelle neuroscienze come una delle più belle ed entusiasmanti esperienze che possano capitare nella vita. Non dimenticherò mai quando, molto sicura di uno specifico argomento di ricerca», ha detto Del Zompo, «dovetti discutere con lui alcuni esperimenti: mi suggerì un passaggio al quale non avevo pensato. Vedendo la mia delusione di giovane ricercatrice, mi disse “Lei è brava, e diventerà sempre più brava, ma io avrò sempre più cassetti di conoscenza di lei”. Fu un modo simpatico per dirmi che nella ricerca non si tratta solo di una questione di bravura, ma di genio, caratteristica che non si riscontra spesso. Genialità ed esperienza in lui sono un mix impressionante». Per molti ricercatori, lavorare con Gessa è stato grande stimolo.
 
 

L’UNIONE SARDA
 
2 - L’UNIONE SARDA di sabato 12 novembre 2016 / Agenda Cagliari (Pagina 26 - Edizione CA)
MASTER & BACK
Martedì alle 17, alla Mem in via Mameli, tavola rotonda di presentazione del libro “Politiche per l'alta formazione e brain drain. Il caso Master & Back in Sardegna” curato da Marco Zurru, sociologo dell'economia, professore associato dell'Università di Cagliari.
 
 

L’UNIONE SARDA
 
3 - L’UNIONE SARDA di sabato 12 novembre 2016 / Spettacoli e Società (Pagina 48 - Edizione CA)
Oggi a Cagliari
Al Festival Scienza storie e aneddoti dei fisici quantistici
È una ricca giornata di appuntamenti, la quinta, del Cagliari Festival Scienza, che quest'anno ruota intorno al tema “La scienza che unisce i popoli”.
Tra seminari, reading e laboratori, saranno tre le conferenze ospitate rispettivamente nella Sala Coroneo della Cittadella dei Musei, e nella sala conferenze dell'Exma. Questo pomeriggio, alle 16.30, Dario Narducci dell'Università Bicocca di Milano e Guido Goldoni dell'Università di Modena parlano di “Nanotecnologie: quasi tutto quello che avreste voluto sapere sulla prossima rivoluzione scientifica”. Sempre alle 16.30 all'Exma, Giovanni De Falco, geologo marino, parteciperà alla conferenza “Clima che cambia - mare che sale - coste che si modificano: scenari dei prossimi decenni”. Di seguito, alle 18, “L'incredibile cena dei fisici quantistici”, un monologo interattivo della fisica e scrittrice Gabriella Greison, che racconta storie e aneddoti dei fisici del XX secolo, partendo da una celebre foto del 1927. All'Exma, dalle 12 alle 15, prendendo spunto dalla nota passione di Einstein per la musica, si terrà “L'orchestra di Einstein”, lezioni spettacolo di Giorgio Haeusermann (nella foto) e Alessio Zurru. Saranno invece sei i seminari che si svolgeranno nella Sala Coroneo della Cittadella, mentre i laboratori, dodici, avranno come tema l'astronomia, la fisica e il tangram. Alla Cittadella a chiudere, alle 18, l'incontro “Quando a guidarci erano le stelle” con la ricercatrice Silvia Casu. (s.ar.)
 

L’UNIONE SARDA
 
4 - L’UNIONE SARDA di sabato 12 novembre 2016 / Cronaca di Cagliari (Pagina 24 - Edizione CA)
UNIVERSITÀ
Al distretto Aerospaziale i brevetti del Cosmic
Il distretto AeroSpaziale della Sardegna ha acquisito i diritti sui brevetti generati dal progetto Cosmic. «Fortunatamente anche in Italia, attraverso l'opera dell'associazione culturale Space Renaissance Italia, si fa strada la consapevolezza che l'espansione umana nello spazio è fondamentale per la sostenibilità della civiltà». Per il distretto, «il Rinascimento può completarsi solo mediante l'espansione della civiltà nello spazio orientandosi verso l'orizzonte sconfinato del sistema solare. La principale urgenza tecnologica è quella di sviluppare l'accesso allo spazio a costi sopportabili, valutando il rischio che la civiltà, se non si espanderà oltre i limiti della Terra, può rischiare l'implosione».
Per raggiungere questi obiettivi potranno essere utili le tecnologie brevettate dal Cnr e dal Centro ricerca, sviluppo e studi coordinati dal professor Giacomo Cao che hanno sviluppato due processi che consentono di ottenere “mattoncini”, impiegando suolo lunare e marziano e di garantire il sostentamento di missioni umane utilizzando le risorse disponibili sul pianeta rosso per ottenere ossigeno, acqua, fertilizzanti e biomassa edibile.
 
 

L’UNIONE SARDA
 
5 - L’UNIONE SARDA di sabato 12 novembre 2016 / Economia (Pagina 19 - Edizione CA)
Arru: 44 milioni in meno nel 2016
Spesa sanitaria in calo
«La spesa sanitaria nel 2016 non cresce, anzi, si riduce di 44 milioni di euro rispetto al 2015». L'assessore regionale della Sanità, Luigi Arru, elenca una serie di azioni che hanno portato a un risparmio. Questo «nonostante i maggiori costi per i farmaci innovativi, fra cui quelli per curare l'epatite c, stimati in circa 88 milioni, a fronte dei 51 dell'anno scorso». Secondo le stime, nel 2016 la previsione della spesa sanitaria ammonta a 3.245 milioni, in diminuzione rispetto ai 3.289 dell'anno scorso. «La maggiore riduzione, per circa 20 milioni, si è avuta nella spesa farmaceutica convenzionata», spiega Arru, «nonostante la Sardegna sia l'unica regione d'Italia che non fa pagare i ticket». Positivo il giudizio sui «risultati del Piano di rientro che consolideremo negli ultimi mesi dell'anno». Poi, conclude: «Nonostante i debiti lasciati dal centrodestra stiamo garantendo il diritto alla salute». (m. s.)
 
 

L’UNIONE SARDA
 
6 - L’UNIONE SARDA di sabato 12 novembre 2016 / Economia (Pagina 19 - Edizione CA)
La Sardegna recupera posizioni in classifica: è sesta tra le regioni col maggior incremento
QUELLI CHE “MANGIANO” CULTURA
Gli anni della crisi registrano la crescita del settore intellettuale
Con la cultura non solo si mangia, ma si genera ricchezza e occupazione, in tutta Italia e anche in Sardegna. Mentre tra il 2011 e il 2015 l'economia italiana arrancava, il sistema produttivo culturale e creativo - dai musei al design, passando per performing arts , cinema, letteratura e festival - è andato in controtendenza arrivando a generare un valore aggiunto di 89,7 miliardi di euro. Una cifra che è pari al 6,1% del Pil nazionale, più di finanza e assicurazioni, sanità, costruzioni, metallurgia e meccanica.
Ma non solo: con l'effetto moltiplicatore, quel valore aggiunto ha attivato indirettamente altri 160,1 miliardi (il 10,9% del prodotto interno lordo). Si arriva così a quasi 249,8 miliardi complessivi (il 17% del Pil). Il turismo è il principale beneficiario dell'effetto volano: più di un terzo della spesa turistica nazionale (il 37,5%) è merito di questo comparto.
 NELL'ISOLA Il peso del settore della creatività è importante anche in Sardegna, dove il giro d'affari generato si attesta su un miliardo e 264 milioni di euro, il 4,3% del Pil regionale. Cifre che valgono il quattordicesimo posto nella classifica delle regioni (aperta da Lombardia, Lazio e Piemonte). Ma è la crescita negli ultimi cinque anni che fa fare all'Isola il balzo in avanti, al sesto posto tra le regioni: tra il 2011 e il 2015, gli anni più difficili della crisi, il fatturato dell'industria culturale e creativa è cresciuto dello 0,28%, contro lo 0,04% della media nazionale.
IL RAPPORTO Che la cultura sia uno dei settori trainanti dell'economia italiana - fa parte della cosiddetta filiera Tac (turismo, agroalimentare, cultura) - lo si sostiene da tempo, ma le cifre dell'ultimo rapporto “Io sono cultura 2016” elaborato da Fondazione Symbola e Unioncamere - l'unico studio in Italia che annualmente quantifica il peso della cultura e della creatività nell'economia nazionale - lo dimostrano chiaramente.
L'analisi individua cinque categorie produttive collegate alle industrie culturali e creative: la conservazione e fruizione del patrimonio storico-artistico, le attività di produzione di nuova cultura non riproducibili (performing arts e arti visive) e riproducibili (industrie culturali), le attività del design, dell'architettura e della comunicazione (industrie creative) e, infine, i creative driven , ossia tutte le attività economiche non strettamente riconducibili alla dimensione culturale ma caratterizzate da strette sinergie con il settore, come la manifattura evoluta e l'artigianato artistico.
 L'OCCUPAZIONE Una ricchezza che si riflette in positivo anche sull'occupazione: il solo sistema produttivo culturale e creativo dà lavoro a quasi un milione e mezzo di persone (il 6,1% del totale degli occupati in Italia), mentre in Sardegna gli addetti del settore sono 25.300, poco più del 4% del totale degli occupati.
Analizzando, invece, la composizione delle imprese (in Italia oltre 288mila e nell'Isola quasi 5.500), nel settore delle industrie culturali e creative la Sardegna domina di gran lunga nelle attività di conservazione e valorizzazione del patrimonio storico-artistico (con un'incidenza del 2%, unico valore a cifra intera), seguita da tre regioni del Mezzogiorno, Basilicata, Calabria e Sicilia (tutte con un'incidenza dello 0,6%).
 Marzia Piga
 
 

L’UNIONE SARDA
 
7 - L’UNIONE SARDA di sabato 12 novembre 2016 / Cronaca Italiana (Pagina 13 - Edizione CA)
TORINO. Un docente della facoltà di Giurisprudenza
Ricatto sessuale: prof arrestato
TORINO Per ottenere il massimo dei voti avrebbe dovuto fare sesso con il suo docente. Così è stata ricattata una studentessa universitaria della facoltà di Giurisprudenza di Torino dal relatore a cui si era rivolta per fare la tesi di laurea. Il professore, un uomo di 47 anni, si trova ora agli arresti domiciliari nella sua casa a Bologna, con l'accusa di tentata concussione perché avrebbe abusato del suo potere per ottenere prestazioni sessuali e foto intime. In cambio aveva promesso alla laureanda agevolazioni per avere voti alti. Approfittando della sua posizione, il relatore avrebbe anche minacciato la ragazza di rendere noti particolari intimi della sua vita privata. Secondo una prima ricostruzione della vicenda, pare che l'uomo fosse convinto che la ragazza conosciuta su una chat di incontri hot fosse la studentessa che si era rivolta a lui per redigere la tesi. Da qui la minaccia di rendere nota la frequentazione della chat e i suoi comportamenti in rete. La studentessa però, denunciando quanto le stava accadendo, si è detta estranea a quelle conversazioni con il professore e alla frequentazione del sito erotico. Nei corridoi dell'ateneo già si mormorava della vicenda: si suppone infatti che il professore non fosse del tutto nuovo ad avances poco desiderate dalle studentesse del suo corso accademico e da quanto si apprende sarebbe anche stato sospeso dalle lezioni.
 
 
 redazioneweb@unica.it
 


LA NUOVA SARDEGNA

8 - LA NUOVA SARDEGNA di sabato 12 novembre 2016 / Prima pagina
Si punta sulle nuove tecnologie per colonizzare lo spazio
BREVETTI SARDI PER MARTE E LA LUNA
La colonizzazione umana dello spazio potrebbe partire anche dai progetti nati nell’isola. Il Dass, distretto aerospaziale della Sardegna, ha acquisito tutti i diritti relativi al progetto “Cosmic” di proprietà dell’Agenzia spaziale italiana che si preoccupava di risolvere i problemi legati alla colonizzazione della Luna e di Marte. ZOCCHEDDU A PAGINA 14

Pagina 14 – Economia Sardegna
Il distretto aerospaziale punta sulle tecnologie per colonizzare in futuro il Pianeta rosso e la Luna
DUE BREVETTI PER LA VITA SU MARTE
di Claudio Zoccheddu
SASSARI La colonizzazione umana dello spazio potrebbe partire anche dai progetti nati nell’isola. Il Dass, distretto aerospaziale della Sardegna, ha acquisito tutti i diritti relativi al progetto “Cosmic” di proprietà dell’Agenzia spaziale italiana che, nello specifico, si preoccupava di risolvere i problemi legati alla colonizzazione umana dello spazio e, in particolare, della Luna e di Marte. Le tecnologie che dovrebbero facilitare la colonizzazione umana del satellite per eccellenza e della superficie del Pianeta rosso sono state brevettate dai ricercatori dell’Università di Cagliari, del Cnr, e del Centro di ricerca, sviluppo e e studi superiori. Un’équipe coordinata dal professor Giacomo Cao che, grazie a un contributo di 500mila euro ricevuto dall’agenzia spaziale italiana, ha messo in cantiere due progetti rivoluzionari: ottenere elementi strutturali utilizzando il suolo lunare e quello marziano e garantire il sostentamento delle eventuali missioni utilizzando le risorse disponibili sul pianeta rosso per ottenere ossigeno, acqua, fertilizzanti, propellenti e biomassa edile. Le novità per il Dass non si limitano ai due progetti che potrebbero rendere più ospitali due ambienti decisamente ostili. Quello sardo, infatti, è l’unico distretto italiano a poter disporre di un patrimonio brevettuale perché ha acquisito i brevetti che prima erano di proprietà dell’Asi. Un passaggio di consegne, e di proprietà, reso possibile grazie al tramite di tre inventori dipendenti dell’ateneo: i ricercatori Giacomo Cao, Roberto Orrù e Roberta Licheri. Le domande di brevetto, invece, sono state concesse o sono in fase di concessione e di nazionalizzazione in Francia, Germania, Gran Bretagna Usa, Cina, Giappone Russia e Italia. Manca la sola risposta dell’India, dove però i diritti sono tutelati da convenzioni internazionali. Un problema che preoccupa marginalmente il presidente del Dass, il ricercatore Giacomo Cao: «Il distretto aerospaziale della Sardegna ha compiuto tre anni ed è nato con l’obiettivo di rendere possibile l’espansione della civiltà verso lo spazio. Recentemente abbiamo proposto la creazione di un gruppo di lavoro che metta a sistema tutte le competenze del Paese. Si tratta di un’idea finalizzata allo sviluppo di tecnologie per l’esplorazione che recepiscono i paradigmi della Nasa, ovvero prendano le basi dallo sfruttamento di risorse disponibili sul posto, in modo da consentire un abbattimento dei costi e il conseguente allungamento dei tempi della missione».
 
 

LA NUOVA SARDEGNA
 
9 - LA NUOVA SARDEGNA di sabato 12 novembre 2016 / Pagina 20 - Sassari
È la proposta alla Regione di Udu Sassari, Unica 2.0 e Eureka studenti medi
Trasporti gratuiti ai meno abbienti
SASSARI Trasporti gratuiti per gli studenti delle superiori, dell’università e dell’Afam (Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica). Lo chiedono, dopo i rincari dei biglietti, alcune associazione studentesche che l’altro ieri a Cagliari hanno presentato una mozione già inviata ai consiglieri regionali perché la facciano propria. «Questa istanza - spiega Antonio Pala, coordinatore Udu Sassari - rientra in un quadro complessivo per favorire il diritto allo studio, ha riferimenti normativi forti alle spalle ed è economicamente sostenibile; basta solo la volontà politica». E continua: «Un servizio di trasporti efficiente e gratuito per quegli studenti appartenenti a nuclei familiari meno abbienti è indispensabile, soprattutto in relazione alle zone interne e svantaggiate dal punto di vista geografico». E conclude: «Auspichiamo che l’assessore Deiana, la giunta e il consiglio regionale non si rivelino sordi alle istanze di noi studenti; che alle parole quindi, seguano i fatti». «Speriamo che questa proposta – ha detto Carlo Sanna, coordinatore Unica 2.0 – possa arrivare subito in Finanziaria. La nostra speranza è che questa novità possa entrare in vigore già dal prossimo anno scolastico e accademico». «Sicuramente il tema trasporti è molto sentito da studenti e famiglie in tutta la Sardegna - sottolinea Agnese Setti, coordinatrice di Eureka rete studenti medi -. Il fattore dei costi per l'istruzione in generale è sicuramente molto pesante. Se si riuscisse a sollevare le famiglie almeno da queste spese sarebbe un grande passo avanti».
 
 

LA NUOVA SARDEGNA
 
10 - LA NUOVA SARDEGNA di sabato 12 novembre 2016 / Pagina 21 - Sassari
Ateneo e sviluppo, incontro con Paci
SASSARI «Università, sviluppo e territorio» è il tema di un incontro-dibattito promosso dall’associazione culturale Intregu. Al centro dell'attenzione il ruolo che l’ateneo sassarese può svolgere per il rilancio dello sviluppo del Nord Sardegna. L’appuntamento è per lunedì 14 novembre, alle ore 17,30, nella sala Angioy del Palazzo della Provincia. L’incontro, presentato dal presidente di Intregu Gabriele Satta e moderato da Carla Fundoni, neo capogruppo Pd al consiglio comunale di Sassari, «intende raccogliere – spiega l’associazione – le sollecitazioni provenienti dalla variegata platea di chi vive, sia come operatore, sia come studente, sia infine come cittadino, il mondo universitario della città. Sollecitazioni che vengono in primo luogo dai giovani ricercatori dell’ateneo». Proprio per questo, i lavori saranno introdotti da Salvatore Mura, assegnista di ricerca, cui seguiranno Miriam Mastinu, coordinatrice Adi di Sassari e Mattia Angius, presidente del Consiglio degli studenti. Sono previsti interventi del senatore del Pd Silvio Lai, relatore sulla riforma degli Enti di Ricerca, del rettore dell'Università di Sassari, Massimo Carpinelli, e dell’assessore della Programmazione della Regione Sarda, Raffaele Paci. Il dibattito « si pone come interessante occasione di stimolo per lanciare ad un territorio, da tempo in particolare sofferenza, segnali di una forte volontà di rilancio attraverso una nuova e forte progettualità, anche in relazione al concomitante varo dei Patti Territoriali per lo Sviluppo».



LA NUOVA SARDEGNA
 
11 - LA NUOVA SARDEGNA di sabato 12 novembre 2016 / Pagina 28 - Provincia di Nuoro
cerimonia ufficiale a roma
L’ambasciatore americano premia universitaria di Lodè
LODÈ Evidentemente ha la stoffa della grande giornalista navigata, seria e affidabile. Tant’è vero che è stata premiata dall’ambasciatore degli Stati Uniti John Philips in persona. Un riconoscimento che lascia intravedere nuovi successi, per Federica Farris, un’immensa passione per il mondo della comunicazione a tutto tondo. Ventidue anni, studentessa universitaria di Lodè a Sassari, premiata a Roma, in occasione dell’Election night, insieme a Matteo Porcu, 19 anni di Olbia. Entrambi sono allievi del docente e giornalista Rosario Cecaro del Dipartimento di scienze politiche. Farris e Porcu, studenti del corso di laurea in Scienze della comunicazione dell’ateneo turritano, hanno ricevuto il primo premio per la categoria “video” dalle mani dell’ambasciatore americano in Italia, già ospite dell’Università di Sassari lo scorso di maggio. A Roma, insieme a Federica Farri e Matteo Porcu, c’era anche il rettore Massimo Carpinelli, che ha espresso le sue più vive congratulazioni agli studenti e si è detto «estremamente felice di questo nuovo riconoscimento internazionale al valore del nostro ateneo». (l.p.)


 

LA NUOVA SARDEGNA
 
12 - LA NUOVA SARDEGNA di sabato 12 novembre 2016 / Pagina 22 - Sassari
ARCHITETTURA
Lunedì e martedì ad Alghero convegno sul social housing
SASSARI Si svolgerà lunedì 14 e martedì 15 novembre ad Alghero il convegno internazionale “Housing sociale: opportunità, problematiche e prospettive”. I lavori inzieranno alle 15 e si terranno nella settima aula del complesso di Santa Chiara. L’evento è organizzato dal dipartimento di Architettura, design e urbanistica dell’università di Sassari. Intento del convegno internazionale è la consapevolezza che l’abitazione è ancora un bisogno primario, per più di un miliardo di persone che vivono in condizioni precarie nel mondo. Nella nostra società occorre ripensare il tema della residenza alla luce dei mutevoli fenomeni sociali, dell’immigrazione, delle mutate composizioni dei nuclei familiari e della sostenibilità ambientale ed energetica. A Per questi e altri motivi il tema dell’housing sociale è tornato, in Europa e ltalia, al centro dell’attenzione generale della politica, del mercato, dei cittadini e della ricerca scientifica. Attraverso il contributo di docenti e studiosi di architettura e di urbanistica a confronto con gli attori istituzionali coinvolti nel processo burocratico amministrativo, il convegno vuole rappresentare un momento di dibattito e analisi dello strumento del social housing in Italia a confronto con alcune esperienze internazionali.

 
LA NUOVA SARDEGNA.it
 
13 - LA NUOVA SARDEGNA.IT
 

 
 

redazioneweb@unica.it


RASSEGNA QUOTIDIANI NAZIONALI
Link: rassegna stampa MIUR

 

Questionnaire and social

Share on:
Impostazioni cookie