Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
22 September 2016

 


RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI A CURA DELL’UFFICIO STAMPA DELL’ATENEO

L’UNIONE SARDA
1 – L’Unione Sarda
Cronaca Regionale (Pagina 6 - Edizione CA)
Moirano, ora è fatta
Manca solo l'ufficialità per il manager dell'Ats
Asl unica: nello staff dirigenziale Giuseppe Pintor e Giorgio Lenzotti
 
Mancherebbe soltanto l'ufficialità alla nomina di Fulvio Moirano alla direzione generale dell'Azienda sanitaria unica regionale (Ats). La trattativa portata avanti direttamente dal presidente Pigliaru in maniera completamente top secret sembra essere arrivata all'epilogo. Il manager ligure avrebbe sciolto le riserve e deciso di accettare la sfida per guidare la struttura che dovrà governare tutto il sistema sanitario isolano.
INDISCREZIONI Cominciano a filtrare anche i nomi per la carica di direttore sanitario e amministrativo: Giorgio Lenzotti, che nel 2014 rifiutò la nomina di commissario dell'Azienda Brotzu e Giuseppe Pintor, attuale commissario straordinario dell'Azienda ospedaliero-universitaria di Sassari. Ci sarebbe da limare qualche aspetto come i dubbi, manifestati dal manager ligure, sulla grandezza del territorio da amministrare e la richiesta di garanzia sulla modifica di alcune parti della legge. Potrebbero esserci contrasti sulla figura di Pintor nella valutazione del suo lavoro svolto nell'Azienda ospedaliero-universitaria di Sassari.
Se così fosse, tramonterebbe definitivamente la nomina di Giorgio Sorrentino alla carica di direttore generale, figura gradita a una buona parte del centrosinistra.
LA SCELTA Il nome di Fulvio Moirano era stato il primo a circolare per la Asl unica, ma il veto del presidente del Piemonte, Sergio Chiamparino aveva fatto saltare il banco. Infatti, Moirano, ricopre il ruolo di direttore generale della Sanità piemontese, chiamato proprio da Chiamparino per risanare i conti. Dopo la risposta negativa di due mesi fa ci si chiede come mai Moirano abbia cambiato idea. Potrebbe essere una divergenza di vedute con la politica locale sulla gestione “lacrime e sangue” attuata dal manager per risollevare le sorti della sanità piemontese.
L'EPILOGO Dopo la bocciatura di Francesco Zavattaro, indicato da Pigliaru come direttore generale, il presidente ha lavorato per riprendere il dialogo con il manager piemontese e con il presidente Chiamparino. Una trattativa privata, condotta senza l'interferenza dei partiti.
Affidare la guida dell'Azienda unica a Moirano non dovrebbe avere ostacoli, perché tutti i rappresentanti dei partiti hanno espresso, in tempi e occasioni diverse, un forte apprezzamento nei suoi confronti.
L'ATTACCO Duro attacco del consigliere regionale dei Riformatori, Michele Cossa, che parla di «comiche finali sulla sanità». Per Cossa sui conti della sanità isolana peserà il ritardo sulla nomina: «Ancora la Giunta dilettantesca non ha dato alla sanità i suoi manager.
Gran parte della responsabilità è dell'assessore Arru che, in due anni e mezzo, ha collezionato soltanto figuracce».
Critico sulle nomine anche il consigliere regionale di Forza Italia, Ignazio Locci, che definisce la maggioranza «distratta dalla sete di poltrone». Locci elenca una serie di impegni che sarebbero stati disattesi: «Il documento di economia e finanza regionale da portare in aula entro il 30 giugno e il rendiconto della gestione 2015 che si sarebbe dovuto approvare entro il 31 luglio».
Matteo Sau
 
L’UNIONE SARDA
2 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari (Pagina 13 - Edizione CA)
La Cgil due giorni in piazza
tra dibattiti, musica e solidarietà
 
Due giornate con la Cgil in piazza del Carmine, per chiudere la raccolta di firme a sostegno della proposta di legge per un nuovo statuto dei lavoratori e riscoprire il valore del tesseramento. Domani e sabato è in programma la Festa della Cgil, un'occasione anche per discutere le prospettive del territorio legate all'istituzione della Città metropolitana e per parlare, assieme al segretario nazionale Franco Martini, del Piano straordinario per il lavoro presentato dalla Cgil lo scorso 13 settembre.
Sabato alle 10, alla tavola rotonda dal titolo “Futuro metropolitano” moderata da Maria Francesca Chiappe, capocronista de L'Unione Sarda, partecipano il sindaco Massimo Zedda e la rettrice Maria Del Zompo, assieme a Marco Naseddu del Centro regionale di Programmazione, Carmelo Farci (segretario generale della Camera del lavoro Cgil Cagliari). Gli altri ospiti sono Francesco Porcu, segretario regionale della Cna, Fabio Cerina, del dipartimento di Scienze economiche e aziendali dell'Ateneo, e Franco Martini, segretario nazionale della Cgil.
Due le serate di musica e spettacolo, con degustazione di prodotti locali e cena di solidarietà per le vittime del terremoto nel Lazio. La prima, domani alle 20: dopo l'introduzione del gruppo Molly's Chamblers, concerto dei Modena City Ramblers. Sabato, sempre alle 20, i Lapola.
 

LA NUOVA SARDEGNA
3 – La Nuova Sardegna
Asl, accordo su Moirano
martedì ci sarà il via libera
Il manager proposto dal governatore Francesco Pigliaru ha il consenso dei partiti
Ora si pensa già alla verifica di maggioranza e al rimpasto nella giunta
 
CAGLIARI L’uomo del miracolo in camice bianco si chiama Fulvio Moirano. Sarà lui il manager alla guida della Asl unica. Martedì al massimo il suo nome sarà ufficializzato. Moirano ha un curriculum di prima grandezza. Secondo indiscrezioni era la prima scelta del governatore Francesco Pigliaru. Ma in un primo momento avrebbe detto no all’offerta della poltrona da supermanager. Ora gli attriti in Piemonte, in cui è direttore regionale, e un compenso da 240mila euro, avrebbero persuaso il manager. Moirano si sarebbe convinto anche perché la nomina in Sardegna gli consentirebbe di avere un incarico oltre i 65 anni. Mentre in Piemonte esiste un tetto sull’età, fissato proprio a 65 anni. Nessun dubbio neanche sul compenso da parte della giunta. Soldi spesi benissimo, perché Moirano è riuscito in nove mesi a risanare i conti della Asl del Piemonte. È sua la firma sul primo bilancio in positivo della Regione. Dal 2009 al 2014 è stato direttore dell'Agenas, l’Agenzia nazionale sanità. Ha affiancato le regioni italiane nei piani di rientro e nella riorganizzazione delle reti ospedaliere.
L’equilibrio. Pigliaru sembra essere riuscito nel miracolo. Ha trovato il nome che rischia di mettere d’accordo tutti. Il Pd è pronto a sostenere la scelta del presidente, gli alleati sembrano gradire Moirano. Anche il Partito dei Sardi è pronto a fare un’eccezione al manager non sardo. Pigliaru riesce a non indebolire la posizione dell’assessore alla Sanità Luigi Arru, criticato da una parte dei partiti della maggioranza. La giunta dopo la tempesta sulla scelta di Zavattaro ha cambiato passo. Anche perché appena chiuso il complicato rompicapo delle nomine Asl si passerà al rimpasto. E quasi per paradosso per Pigliaru sarà quasi una passeggiata.
Gli altri. Sulle altre nomine dell’Asl sembra vicina l’intesa. Sorrentino, la cui designazione a supermanager sembrava scontata, con molta probabilità resterà alla guida della azienda mista di Cagliari. Ancora incerto il nome destinato a Sassari, ma la rosa sarebbe ridotta a non più di tre candidati. Dettagli che serviranno a limare il grande patto per il supermanager. (l.roj)
 
LA NUOVA SARDEGNA
4 – La Nuova Sardegna
Cagliari – pagina 9
La Nasa premia astronomo sardo
Matteo Bachetti partecipa al progetto per il satellite Nu-Star
 
CAGLIARI Un ricercatore dell'Osservatorio astronomico di Cagliari, Istituto Inaf-Oac, Matteo Bachetti, è stato insignito di un prestigioso premio da parte della Nasa per «eccezionali risultati in ambito scientifico», grazie anche alla sua «famosa» scoperta sulla stella pulsar più luminosa, risalente al 2014. Le pulsar sono stelle dal magnetismo velocissimo e sfuggente, ma è il «terreno di caccia» in cui sono specializzati numerosi astronomi dell'Osservatorio Astronomico di Cagliari. Fra questi Bachetti, classe 1981, che ha pubblicato uno studio sulla pulsar più lenta finora scoperta. Matteo ha ricevuto una lettera direttamente dagli Stati Uniti: La Nasa gli ha assegnato una medaglia per aver raggiunto risultati scientifici di eccellenza dentro un progetto Nasa («Exceptional scientific achievement medal»). La cerimonia ufficiale si terrà il prossimo 13 ottobre a Pasadena, in California, nella sede del Jet Propulsion Laboratory. In particolare la medaglia vuole premiare il lavoro che Matteo Bachetti ha svolto nello sviluppo del satellite Nasa Nu-Star e per la sua intuizione nella scoperta, del 2014, della pulsar più luminosa.
 
LA NUOVA SARDEGNA
5 – La Nuova Sardegna
Cultura – pagina 34
Un week-end dedicato al patrimonio culturale
Proiezioni e visite guidate per riscoprire il territorio
di Grazia Brundu
 
SASSARI Proiezioni all’aperto, passeggiate nei siti archeologici e chiacchierate informali per rompere il ghiaccio su un argomento – la tutela del patrimonio culturale e ambientale – troppo spesso considerato off limits . E che invece è, o dovrebbe essere, di tutti. Almeno nelle intenzioni della Soprintendenza per l’Archeologia, le Belle Arti e il Paesaggio di Sassari, Olbia-Tempio e Nuoro, che questo fine settimana aderisce alle Giornate Europee del Patrimonio con un programma spalmato nelle tre province (consultabile sul sito del Mibact). Sabato e domenica serviranno, spiega la direttrice della Soprintendenza, Maura Picciau «per dire ai cittadini che ci stiamo occupando di ciò che è anche loro e per stimolarne la partecipazione». L’ideale, naturalmente, sarebbe vedere, tra gli appassionati di paesaggio e archeologia, anche delle facce giovani. Proprio per coinvolgere tutte le età quest’anno la Soprintendenza punta molto sul cinema. E propone per sabato a Sassari, nel giardino di Villa Melis (in via Monte Grappa, dalle 20) una serata di cortometraggi in collaborazione con l’Istituto Etnografico di Nuoro.
I film, si legge nel programma «esplorano i paesaggi sonori, rurali, archeologici e i gesti del mondo del lavoro della nostra isola». Si tratta di “Is launeddas”, un documentario sul musicista Dionigi Burranca, realizzato per la Rai nel 1981 da Diego Carpitella e recentemente restaurato; “Paleoliche” di Francesco Cabras, che riflette sull’impatto ambientale dei tralicci per ricavare energia dal vento; “Ottana” di Pietro Mele, una videoarte che attraverso il montaggio contrappone le sfilate dei cavalieri barbaricini al polo industriale; “Nodi” di Giuseppe Casu, sul lavoro nelle tonnare. Poi ci sono due fiction: “Sinuaria” di Roberto Carta e “Maialetto della Nurra” di Marco Antonio Pani. Si chiude con “Duty of revenge”, ambientato, tra echi western e modalità da videogame, nella zona del Montiferru.
Sempre a Sassari, sabato e domenica, la Biblioteca Universitaria si apre al pubblico per la mostra “Meccaniche celesti: libri antichi di Astronomia nella Biblioteca universitaria di Sassari”, che espone preziosi volumi provenienti dal Convento di San Pietro di Silki e dalle biblioteche dei gesuiti. Infine, al Centro di restauro di Li Punti sabato pomeriggio visite guidate all’allestimento “Frammenti. Metodi e tecniche del restauro archeologico” Anche Porto Torres partecipa all’iniziativa con una conferenza, seguita da una visita guidata, per illustrare i più recenti lavori di scavo nella necropoli di Turris Libisonis. Per quanto riguarda Nuoro, sabato e domenica si può partecipare alle visite guidate al Nuraghe Tanca Manna, dove sono tuttora in corso scavi archeologici che testimoniano la frequentazione dell’area tra il 1600 e il 1400 A.C. Olbia propone un pomeriggio al pozzo sacro Sa Testa (sabato dalle 15.30) e Perfugas a quello di Predio Canopoli, alla fonte di Niedda e al retablo di San Giorgio.
 

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