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ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
13 July 2016
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI

redazioneweb@unica.it

 
L’UNIONE SARDA

1 - L’UNIONE SARDA di mercoledì 13 luglio 2016 / Cronaca Regionale (Pagina 4 - Edizione CA)
Risorse per le trasmissioni in lingua sarda. Polemica per il no a “La montagna produce”
ERASMUS E PROGETTI INNOVATIVI,
CINQUE MILIONI PER GLI STUDENTI
Contributi per l'Erasmus plus e per le start-up innovative. La Giunta regionale ha stanziato 3 milioni di euro per garantire la mobilità internazionale degli studenti sardi e 1,8 milioni per promuovere tra gli studenti la cultura di impresa. Inoltre, è stato dato il via libera a 400 mila euro, destinati alle emittenti radio private per la promozione della lingua sarda.
 ERASMUS I tre milioni stanziati su proposta dell'assessore della Pubblica istruzione, Claudia Firino, serviranno per finanziare un programma sempre più diffuso tra gli studenti. I numeri, infatti, confermano l'aumento dei sardi all'estero: l'università di Cagliari è passata da 824 a 950 studenti in partenza, mentre quella di Sassari da 824 a 925. «La Regione ha confermato lo stanziamento dello scorso anno», sottolinea l'assessore, «il programma è un importante strumento di crescita individuale e di formazione». Le risorse potranno finanziare anche ulteriori nuovi programmi basati su accordi bilaterali e da realizzarsi al di fuori del territorio europeo. La durata dei progetti varia dai due ai dodici mesi.
 START-UP Per il prossimo triennio gli atenei di Cagliari e Sassari avranno rispettivamente 1,2 milioni e 800mila euro per la creazione di imprese innovative. La Giunta ha approvato la delibera, presentata dall'assessore del Bilancio, Raffaele Paci, con l'obiettivo di promuovere la cultura di impresa fra gli studenti. I fondi verranno destinati allo sportello Start-up che, attraverso Sardegna ricerche, stanzierà immediatamente 400 mila euro per l'università di Cagliari e 215 mila per Sassari. «La Sardegna vanta un numero molto alto di start-up, capaci di attrarre venture capital. Significa che facciamo molto meglio rispetto al resto d'Italia». Iniziare dalle università significa lavorare «dove ci sono giovani e idee, in un ambiente dove la contaminazione è reciproca».
 LINGUA SARDA La diffusione di trasmissioni di approfondimento e notiziari in lingua sarda, attraverso le emittenti radio private, potrà contare su un finanziamento di 400 mila euro. Nella valutazione delle proposte sarà data importanza alla presenza di una struttura redazionale che garantisca qualità dell'informazione, con giornalisti e tecnici che assicurino la competenza anche nell'uso della lingua sarda. Infine, su proposta dell'assessore dell'Agricoltura, Elisabetta Falchi, sono state integrate le delimitazioni dei territori che hanno subìto danni a causa delle condizioni atmosferiche. Per l'alluvione del 2013, si è provveduto a integrare le delimitazioni dei Comuni di Santa Giusta, Bitti e Dorgali; per le precipitazioni di giugno e luglio 2015 è stato incluso l'intero territorio del Comune di Atzara, mentre per la tromba d'aria di settembre 2015 l'integrazione ha riguardato il territorio del Comune di Gonnostramatza.
 LA PROTESTA Intanto arriva da Desulo la protesta del sindaco, Gigi Littarru, perché il Comune non è stato ammesso ai finanziamenti per la manifestazione “La montagna produce”.
«Il bando è stato cambiato e impone il coinvolgimento di altri Comuni, spiega Littarru, «per Desulo significa dover rinunciare a un'importante iniziativa di promozione per un territorio in difficoltà». (m. s.)


L’UNIONE SARDA di mercoledì 13 luglio 2016
 
 
 
L’UNIONE SARDA
 
2 - L’UNIONE SARDA di mercoledì 13 luglio 2016 / Borsa (Pagina 14 - Edizione CA)
La quarta edizione di «ContaminationLab» promossa da Regione e Università
START-UP, L'ISOLA FA SCUOLA
Innovazione, la Sardegna piace ai capitali di rischio
 “I sardi do it better”, “Mare, vacanze e start-up”, “Sardegna isola dell'innovazione”, “La sorpresa italiana dell'Ict”: nelle ultime settimane è così che la Sardegna viene raccontata dai media nazionali, online e non solo. L'isola delle start up crede e investe nell'innovazione, è seconda in Italia per attrazione di investitori privati - ammontano a 36 milioni di euro negli ultimi due anni gli investimenti in capitali di rischio arrivati in Sardegna, pari al 20% del totale nazionale - ed è tra le prime ad aver messo in campo strumenti finanziari istituzionali, che sfruttano i canali europei, per supportare le nuove iniziative vincenti - l'ultimo è il fondo pubblico di Venture capital da dieci milioni istituito dall'assessorato dell'Industria.
A completare il quadro c'è il lancio della quarta edizione del Contamination Lab, l'incubatore di idee, culture e competenze diverse nato e curato dall'Università di Cagliari, che per la Regione vale un nuovo investimento triennale di un milione e 200mila euro (600mila per l'ateneo di Sassari). L'entità delle risorse a disposizione del laboratorio di start up è stata annunciata dallo stesso assessore regionale della Programmazione, e vice presidente della Giunta, Raffaele Paci, durante l'evento «L'impresa riparte, i tre giorni di presentazione del quarto anno consecutivo del CLab, avviato nel 2013 nell'ambito del programma “Innova.Re”, che si conclude oggi. «Il ContaminationLab è un'ottima occasione per i giovani di creare imprenditorialità in ambito universitario», ha sottolineato Paci annunciando il rifinanziamento della Regione. «Ci crediamo e siamo pronti a supportare le start up nell'intero processo, l'obiettivo è nitido: fare in modo che queste imprese vadano bene, generino utili e occupazione».
Il CLab UniCa ha battezzato, nei suoi tre anni di vita, circa 20 startup attive sul territorio nazionale nei settori Itc, turismo, nautica, gamification e food che hanno raccolto da investitori privati oltre mezzo milione di euro. I partecipanti saranno 110, il 68 per cento studenti, il 29 laureati e il 4 dottorandi. In crescita gli ammessi provenienti dall'ambito scientifico (24 per cento). Al primo posto le richieste di ammissione per l'ambito sociale, giuridico ed economico (41), in calo l'area di ingegneria e architettura (22), mentre dall'ambito umanistico proviene il 12 per cento degli iscritti. «Siamo orgogliosi del progetto che avvicina studenti e laureati», dice il rettore dell'ateneo del capoluogo Maria Del Zompo. «Ragazzi che si mettono in gioco, motivati e pronti a sfidare e sfidarsi».
Marzia Piga
 
L’UNIONE SARDA di mercoledì 13 luglio 2016

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LA NUOVA SARDEGNA
3 - LA NUOVA SARDEGNA di mercoledì 13 luglio 2016 / Pagina 15 - Ediz. nazionale
Economia Sardegna
LA GIUNTA PUNTA SU IMPRESE E GIOVANI
L’esecutivo ha stanziato finanziamenti a favore di startup, progetto Erasmus e Fondazione Sardegna
CAGLIARI Piccole e medie imprese, start up e giovani all’estero. Sono questi i tre filoni su cui continuano a concentrarsi gli interventi finanziari della Giunta regionale. Energia. Con un stanziamento di 2 milioni e 300mila euro, l’assessorato all’Industria vuole incentivare i progetti per consentire alle piccole e medie imprese di risparmiare sui costi energetici, raggiungere l’efficienza e diventare competitive. Gli incentivi sono destinati alle piccole e medie imprese che hanno la sede legale in Sardegna e sono attive da almeno due anni. Il finanziamento non potrà superare la metà delle spese ammesse dal bando. Start up. Un milione e 800 mila euro è stato stanziato invece dall’assessorato alla Programmazione per i prossimi tre anni a favore delle università di Cagliari (1,2 milioni) e di Sassari (600mila) a sostegno delle nuove imprese attraverso lo Sportello startup regionale gestito dall’Agenzia Sardegna ricerche. Il traguardo del finanziamento è promuovere la cultura d’impresa fra gli studenti universitari attraverso il ContaminationLab dell’università di Cagliari, ieri è stata inaugurata la quarta edizione con 110 iscritti, e Il Starcup competition di Sassari. Tra i due atenei e Sardegna ricerche saranno stipulate le convenzioni per «far crescere in tempi rapidi la ricerca e le attività di sviluppo e innovazione». Cagliari riceverà subito un finanziamento di 400mila euro, 215mila per Sassari. All’inaugurazione del ContaminationLab il rettore di Cagliari, Maria Del Zompo, ha detto tra l’altro: «Qui ci sono giovani che si mettono in gioco, sono motivati e pronti a sfidare e sfidarsi soprattutto in team». Per l’assessore Raffaele Paci: «Le start up devenono genere utili e occupazione». Erasmus. Sempre le Università potranno contare su un finanziamento della Regione di 3 milioni per la mobilità internazionale degli studenti, in altre parole il progetto Erasmus. La proposta è stata dell’assessorato alla Pubblica istruzione, che in un comunicato ricorda la crescita continua degli studenti che partecipano a tirocini in paesi europei ed extraeuropei. L’università di Cagliari è a un passo da quota mille e anche Sassari è molto vicina allo stesso tetto con i suoi 925 studenti. La durata dei progetti varia dai due ai dodici mesi a seconda degli accordi di cooperazione fra gli atenei sardi altre università, imprese e centri di ricerca. Fondazione. C’è anche la Fondazione Sardegna fra i finanziatori del progetto «Young investigator», per la collaborazione fra i centri di ricerca internazionale. Il bando (la scadenza per l è il 31 agosto, con invio all’indirizzo di posta elettronica acri.ricerca@pec.it) è destinato a 110 giovani ricercatori. Il budget complessivo del finanziamento è 400mila euro.

LA NUOVA SARDEGNA di mercoledì 13 luglio 2016 - CLICCA PER INGRANDIRE
 
 
 
LA NUOVA SARDEGNA
4 - LA NUOVA SARDEGNA di mercoledì 13 luglio 2016 / Pagina 28 - Sassari
AL VIA IL CORSO DI LAUREA IN PSICOLOGIA
Ieri in Ateneo la presentazione con un convegno su illusione, realtà e neuroscienze
SASSARI  Si è svolto ieri nell’aula magna dell’ateneo il convegno “Illusione e realtà: tra psicologia e neuroscienze”, l’evento ha rappresentato la prima iniziativa culturale del nuovo corso di laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche dei processi cognitivi dell’università di Sassari (classe L-24) che partirà con il nuovo anno accademico. Sono intevenuti il rettore Massimo Carpinelli, Baingio Pinna, coordinatore del corso di laurea e il professor Kokichi Sugihara, docente di matematica nella Meiji University di Tokyo, che ha parlato dei progressi fatti nella realizzazione di “oggetti impossibili” e dello sviluppo matematico di nuove illusioni in 3D. Il nuovo corso di laurea triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche dei Processi Cognitivi - è stato spiegato ieri nel corso della presentazione - ha come principale obiettivo la formazione degli studenti coniugando la psicologica sperimentale e le neuroscienze cognitive con le scienze umane e dell'educazione, mediante l'acquisizione degli strumenti tecnico-scientifici indispensabili per l'attività professionale in ambiti come quelli psicosociali, ergonomici, della valutazione psicometrica, della gestione delle risorse umane, della formazione, dell'assistenza e della promozione della salute, da svolgersi sia in strutture pubbliche che private, sia nelle imprese che nel terzo settore. I posti disponibili sono 200. Il bando è pubblicato sul sito Uniss nella sezione dedicata ai corsi a numero programmato locale. Per iscriversi alla prova di ammissione, che si terrà il 2 settembre, c’è tempo fino al 25 agosto dal link www.uniss.it/numeroprogrammatolocale. Al termine degli studi, i laureati potranno svolgere attività professionale in strutture pubbliche e private, scientifiche, applicative e sanitarie, nelle istituzioni educative, nelle imprese. Potranno svolgere attività nei servizi diretti alla persona, ai gruppi, alle organizzazioni e alle comunità. Tali attività riguardano anche contesti relativi alla valutazione psicometrica, psicosociale e dello sviluppo, nonché della gestione delle risorse umane.
 
 
 
LA NUOVA SARDEGNA
5 - LA NUOVA SARDEGNA di mercoledì 13 luglio 2016 / Pagina 20 - Sassari
SANITÁ
Sindacati: «Aumento negato ai dipendenti dell’Aou»
SASSARI Hanno aspettato otto mesi, e alla fine, per i lavoratori della Sanità sassarese, è arrivata la beffa: quelli che dopo il mai concluso accorpamento fra Santissima Annunziata e Aou sono rimasti alle dipendenze dell’azienda sanitaria, hanno avuto un aumento medio di 60 euro lordi in busta paga, frutto di un travagliato accordo sindacale sulle progressioni economiche. Gli altri, quelli che sono passati all’azienda ospedaliero universitaria, non hanno visto nemmeno un centesimo in più. Per loro la Aou, «non vuole saperne di sanare le posizioni di chi attualmente è un suo dipendente», denunciano i sindacati attraverso i segretari territoriali Salvatore Mario Terrosu (Cgil-Fp), Antonio Monni (Cisl-Fp), e Dario Cuccuru (Uil-Fp). «L’accorpamento del Santissima Annunziata nell’Azienda universitaria a oggi non ha eliminato i reparti doppi e conseguentemente ridotto i primariati, non ha ridotto i costi di gestione come le organizzazioni sindacali avevano ampiamente previsto già da un anno fa. «A suo tempo proponemmo di creare un protocollo d’intesa con le firme congiunte dei commissari di Asl e Aou e dei sindacati, in modo da dare garanzie scritte ai lavoratori. Con la consueta sufficienza ci fu risposto che non era necessario, che non ci sarebbero stati problemi. Invece i nodi di anni di cattiva gestione stanno venendo al pettine». Una vera e propria beffa per i lavoratori, accentuata dall’incertezza e dalla disorganizzazione denunciata dai sindacati: «Tutto ciò succede anche perché i fondi contrattuali non vengono certificati dal collegio dei revisori dei conti dell’Aou oramai da anni e le due direzioni si scaricano le responsabilità a vicenda, cercando di sanare i bilanci in rosso sulla pelle dei lavoratori. Per questo chiediamo un intervento dell’assessorato alla Sanità, affinché convochi e imponga un tavolo di confronto serrato, alla presenza dei commissari, per arrivare alla soluzione di problemi che si trascinano oramai da troppo tempo».
Vincenzo Garofalo
 
 

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