Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
02 July 2016

 


RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI A CURA DELL’UFFICIO STAMPA DELL’ATENEO

L’UNIONE SARDA
1 – L’Unione Sarda
Economia (Pagina 16 - Edizione CA)
Internet delle cose, otto progetti
CRS4. Presentati a Cagliari nella facoltà di Ingegneria i risultati di un master
 
L'innovazione non deve restare un concetto astratto, ma essere finalizzata alla risoluzione di problemi. È questo il senso alla base degli otto progetti presentati mercoledì pomeriggio nell'aula magna della facoltà di Ingegneria, a Cagliari, in occasione dei lavori conclusivi del Master di primo livello per la formazione e inserimento lavorativo di figure esperte in sistemi embedded per Internet of things (IoT). Finanziato dall'Agenzia regionale per il lavoro e organizzato dal Crs4, dall'Università di Cagliari e dall'azienda A-Key, il percorso formativo ha consentito ai partecipanti di realizzare delle applicazioni per i settori dell'automotive, della sicurezza, della domotica, della telemedicina e dell'infotainment.
Tre degli otto progetti sono stati sviluppati dagli studenti con i ricercatori del Crs4. Si tratta di Galilhealth (piattaforma per l'acquisizione, la trasmissione e registrazione di un server remoto di parametri vitali come battito cardiaco, pressione arteriosa, temperatura corporea), Ideal-temp (soluzione che consente di impostare anche automaticamente la temperatura di un ufficio in base alle condizioni meteo) ed Enjoy visual art (piattaforma che permette all'utente di interagire con le immagini, utilizzando un player che sfrutta degli oggetti fisici).
Il tema centrale è stato quello dell'Internet delle cose. «Questo», ha spiegato Luigi Filippini, presidente del Crs4, «è uno dei settori che avrà maggiori sviluppi in futuro. Nel percorso formativo sono state coinvolte delle persone laureate che hanno assunto le competenze necessarie e un'azienda privata che si è impegnata ad assumere già qualcuna di loro. La scelta dei progetti? È stata fatta in base all'utilità».
Eleonora Bullegas
 
L’UNIONE SARDA
2 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari (Pagina 18 - Edizione CA)
Inquinamento simulato in mare,
esercitazione della Marina
 
Si finge di intervenire per un inquinamento in mare, per essere pronti a farlo sul serio se il disastro ambientale dovesse realmente accadere. Si chiama “Caralis 2016” l'esercitazione che, mercoledì e giovedì prossimi, terrà impegnati per l'addestramento i militari della Marina. Proprio la versatilità delle navi consente alla Marina di contribuire alla tutela ambientale in caso di inquinamento da petrolio o da altre sostanze.
S'inizia mercoledì 6 con il seminario “Contrasto all'inquinamento e tutela dell'ambiente marino”, nell'aula magna dell'Università. Parteciperanno tecnici specializzati nell'antinquinamento marino e rappresentanti del mondo accademico.
Il giorno dopo, nelle acque antistanti Cagliari, si svolgerà la fase in mare della “Caralis 2016”: unità navali della Marina militare faranno fronte alla simulazione di uno sversamento in mare di idrocarburi da un mercantile, in seguito a un incidente. Appena sarà dato l'allarme, la Capitaneria di porto farà un sopralluogo con una motovedetta e attiverà la sala operativa, che avvierà il piano di emergenza locale antinquinamento. I pattugliatori Sirio, Orione e Vega opereranno per contenere e poi rimuovere le sostanze inquinanti dal mare, in coordinamento con i mezzi locali del Consorzio Castalia incaricati dal ministero dell'Ambiente su scala nazionale. La Prefettura attiverà la propria sala operativa simulando di predisporsi a contrastare il possibile spiaggiamento di parte degli inquinanti sulla costa.
Come prevede il progetto “Flotta verde” per navi militari sempre più eco-efficienti, durante l'esercitazione la Marina militare impiegherà biocarburanti provenienti da fonti sostenibili.
 
L’UNIONE SARDA
3 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari (Pagina 19 - Edizione CA)
Università
Accordo fra Atenei
 
Sviluppare la cooperazione scientifica è l'obiettivo della missione a Minsk, in Bielorussia, del prorettrice dell'Università cittadina, Micaela Morelli, che in questi giorni è a Minsk. La trasferta rientra nell'accordo di collaborazione firmato nel 2013 dall'Ateneo cagliaritano e dal Centro relazioni internazionali del ministero dell'Istruzione della Repubblica Belarus.
Fra i temi affrontati durante gli incontri, la possibile collaborazione nell'ambito del turismo, mentre per l'aerospazio l'interesse principale si è rivolto allo sviluppo delle tecnologie nano-satellite.

Questionnaire and social

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