1 - L’UNIONE SARDA di giovedì 12 maggio 2016 / Cronaca di Cagliari (Pagina 22 – Ediz. CA)

«Con la vostra promozione in serie A avete dato un sorriso a questa terra» Maria Del Zompo ha accolto con affetto e partecipazione Marco Storari. La visita del portiere del Cagliari è stata una sorta di gradito saluto a sorpresa. In mattinata Storari, accompagnato dalla moglie Veronica e dal team manager Alessandro Steri, ha incontrato il rettore per circa 15 minuti. Nello studio del rettore il portiere del Cagliari ha autografato e dato in dono al rettore la maglia da gioco: “A Maria, con simpatia, Marco - 30”. Il portiere e il club di Giulini sono stati ringraziati per la sensibilità mostrata anche dal pro rettore vicario, Francesco Mola, dal pro rettore per la didattica, Ignazio Putzu, dal direttore generale, Aldo Urru e dal dirigente della direzione Finanze, Carlo Cadeddu.

 

 

 

 

2 - L’UNIONE SARDA di giovedì 12 maggio 2016 / Agenda Cagliari (Pagina 26 - Edizione CA)

L'associazione “Antonio Gramsci Cagliari” e la biblioteca popolare “L'Albero del riccio” hanno organizzato per domani alle 18, nella sede di via Doberdò 101, una conferenza dal titolo “Crisi e mutamento: Marx, Gramsci e l'alternativa sociale”. L'incontro con Peter Thomas e Gianni Fresu è incentrato sull'attualità della proposta politica e filosofica di entrambi, sulla costruzione di un'alternativa sociale. L'iniziativa è realizzata con il contributo dell'Università di Cagliari.
 
 

 

 

 

3 - L’UNIONE SARDA di giovedì 12 maggio 2016 / Economia (Pagina 16 - Edizione CA)

Riesumare la vecchia continuità territoriale verso gli scali minori avrebbe effetti immediati. «Si libererebbe circa il 20% dei posti disponibili su Roma e Milano: questa è la percentuale dei passeggeri che si servono della Ct1, perché obbligati a farlo, ma in realtà sono diretti a Bologna, Torino, Napoli o Verona», spiega Roberto Devoto, docente di Trasporti a Cagliari.

Per riformare il sistema di collegamenti con la Penisola potrebbe bastare il modello matematico elaborato dal Dipartimento di ingegneria: è sufficiente spostare 61 voli ritenuti «sovradimensionati», dunque con un'offerta di posti superiore alla domanda, per spalmarli sulle tratte «sottodimensionate». In questa maniera, secondo uno studio firmato da Nicoletta Rassu e presentato ieri nel corso di un seminario nell'aula magna di Ingegneria (al quale hanno partecipato anche il direttore dell'Enac per gli aeroporti sardi Marco Di Giugno e il direttore generale della Sogaer Alessio Grazietti), si potrebbe arrivare a un sistema in equilibrio, senza l'incubo di rimanere a terra o non trovare i biglietti per varcare il Tirreno. «Questo significa che con una programmazione attenta e una progettazione adeguata si possono risolvere problemi che oggi sembrano impossibili da affrontare», conclude Devoto.

Il docente universitario ha studiato anche il rapporto tra i vettori low cost e l'aeroporto cagliaritano. E ha scoperto che i passeggeri di Ryanair e delle altre compagnia sono equamente divisi tra sardi e turisti italiani e stranieri: solo il 54 per cento dei viaggiatori low cost non è residente nell'Isola, a dimostrazione che l'allontanamento del vettore irlandese sia un danno non solo per il turismo ma anche per la mobilità dei sardi. (m. r.)
 
 

 

 

 

4 - L’UNIONE SARDA di giovedì 12 maggio 2016 / Cronaca Regionale (Pagina 10 - Edizione CA)

Continua la visita in Sardegna dell'ambasciatore americano John R. Phillips. Dopo Sassari e Alghero, oggi e domani sarà la volta di Cagliari, dove è in programma una fitta agenda di appuntamenti e incontri istituzionali.

L'ambasciatore, di prima mattina, farà una colazione con alcuni giovani imprenditori del settore digitale: gli startupper Giovanni Sanna, che dopo una lunga esperienza all'estero ha contribuito a fondare, di recente, il venture incubator Clhub; Fabrizio Cocco, ideatore della web agency Softfobia; Stefano Amico sviluppatore di applicazioni web come, ad esempio, Everywhere Sport.

Subito dopo l'ambasciatore sarà in Prefettura, dove sarà accolto dal prefetto Giuliana Perrotta, quindi vedrà il sindaco Massimo Zedda e, a Villa Devoto, il presidente della Regione Francesco Pigliaru. Nel primo pomeriggio, insieme con il governatore e l'assessore al bilancio Raffaele Paci, Phillips andrà al Parco scientifico e tecnologico di Pula.

Di sera, incontro - organizzato dall'associazione Amerigo e dall'Enam ( European Network of American Alumni Associations) - con una cinquantina di imprenditori di aziende hi-tech.

Domani, alle 11 nell'aula magna “Maria Lai” dell'Università in viale Sant'Ignazio, l'ambasciatore parteciperà alla presentazione dell'edizione 2016 di “Nuvola Rosa”, progetto che offre formazione gratuita a migliaia di giovani donne in Italia e all'estero, che ha coinvolto oltre 3mila ragazze, e che quest'anno punta su Cagliari, Bari e Napoli. L'incontro, che sarà aperto dal rettore Maria Del Zompo e al quale parteciperà anche il sindaco Zedda, anticiperà la conclusione del ciclo di corsi di formazione specializzata ospitati dall'ateneo, finalizzati a far conoscere le opportunità del digitale e aprire un dialogo diretto con le aziende. “Nuvola Rosa” è organizzata da Microsoft, Accenture, Asus, Avanade e Aviva, con il patrocinio del Dipartimento per le pari opportunità e della missione diplomatica degli Usa in Italia.
 
 

 

 

 

5 - L’UNIONE SARDA di giovedì 12 maggio 2016 / Provincia di Sassari (Pagina 45 - Edizione CA)

Dalla Riviera a Sassari, con sosta a Porto Torres, per la visita agli impianti della chimica verde. La prima visita istituzionale in Sardegna dell'ambasciatore degli Stati Uniti d'America in Italia, John Phillips, ha avuto il clou ieri mattina nell'aula magna dell'Università, con un incontro sul tema delle elezioni presidenziali negli Usa e sui suoi complessi meccanismi. «Sono un democratico - ha detto subito il diplomatico - vicino al presidente Obama». Quindi, dopo il saluto del rettore Massimo Carpinelli, l'ambasciatore ha raccontato, in sintesi, la storia degli Stati Uniti ai giovani che erano lì per ascoltare, ricordando il fenomeno dell'emigrazione. «Veniamo tutti da paesi diversi, tantissime persone hanno attraversato l'oceano per cercare una vita migliore». Lo stesso fecero i suoi nonni, agli inizi del '900, quando emigrarono dall'Italia verso la Pennsylvania.

John Phillips ha parlato del candidato conservatore Donald Trump, della preoccupazione degli americani attorno alla sua politica e si è soffermato sulla candidata democratica Hillary Clinton.

L'altro ieri, nel suo tour in Riviera, l'ambasciatore aveva incontrato il sindaco Mario Bruno e la giunta algherese. In quell'occasione aveva auspicato una maggiore collaborazione tra i paesi del Mediterraneo e gli Stati Uniti. La visita nel Nord Ovest dell'isola si è conclusa con la tappa allo stabilimento industriale Matrìca, per conoscere gli impianti di chimica verde. Ad accogliere l'ambasciatore Phillips c'era il presidente di Matrìca, Daniele Ferrari e l'amministratore delegato Catia Bastioli. ( c. fi. )
 
 

 

 

 

6 - L’UNIONE SARDA di giovedì 12 maggio 2016 / Cultura (Pagina 48 - Edizione CA)

Arriva l'ottava edizione, e il Giocomix si fa in tre. La più grande fiera sarda dedicata al fumetto, ai videogiochi e al cosplay organizzata dall'associazione Mondi Sospesi questa volta dura tre giorni, il 20, il 21 e il 22 maggio, dalle 10 alle 20. E il Lazzaretto torna ad essere la mecca di numerosissimi appassionati. Tante le attrattive dell'evento. Nathan Never, il fumetto creato dalla banda dei sardi , ovvero Michela Medda, Antonio Serra e Bepi Vigna, festeggia venticinque anni con una mostra di tavole originali; si terrà anche una conferenza con Bepi Vigna. Il mondo orientale dei manga sarà invece ben rappresentato con un'altra mostra dedicata ad Ikki Kajiwara, creatore dell'Uomo Tigre e di Rocky Joe.

Ospiti dell'evento saranno poi numerosi fumettisti, che hanno raggiunto il successo grazie al web, creando serie innovative e originali: Davide Dado Caporali, autore “Maschera Gialla”, un supereroe romano che non ha nulla da invidiare ai colleghi più blasonati; Il sardo Don Alemanno, creatore dell'irriverente Jenus, che reinventa la religione mischiandola con umorismo e fantasy; e poi ancora Davide Daw Berardi, con il suo “A come ignoranza”, tra nonsense e ironia pungente.

Sul fronte dei giochi, sarà dedicato un ampio spazio a quelli di ruolo e da tavolo: le associazioni D7, Tana del Goblin e Kalaris! Risiko Club faranno provare i classici e le ultime novità, mentre Oddity Box, M.A.D.2 Factory e Vampiri Cagliari organizzeranno appassionanti giochi di ruolo dal vivo. Ci saranno poi anche i videogiochi, con un ampia area dedicata al retrogaming e ai capolavori del passato, e una a quelli del presente, con tornei in tutti e tre i giorni. Tra gli ospiti più attesi ci sarà proprio un italiano che si è affermato nel mondo videoludico, raggiungendo un successo mondiale. Si tratta di Talexi, all'anagrafe Alessandro Taini, che ha curato il design di videogiochi come Devil My Cry, Havenly Sword ed Enslaved, realizzando vere opere d'arte. Non mancherà poi lo spazio dedicato alla realtà virtuale, organizzato dall'Università di Cagliari, e ci sarà anche Feudalesimo e Libertà, il gruppo che ha spopolato nel web con la sua pagina e che presenterà il videogioco “La Divina Commedia quasi mille anni dopo”.

Il Giocomix vedrà poi anche uno spazio dedicato al cinema, con la presentazione, sabato 21 alle 15.30, di “Nuraghes”, un film in lavorazione che proporrà miti e leggende sardi in chiave fantasy, epica e horror. Si terranno poi sabato e domenica le esibizioni per la gara cosplay: più di cento appassionati si sono iscritti e porteranno i loro personaggi preferiti da fumetti, film e videogiochi sul palco, per esprimere la loro passione, ma anche, perché no, puntando ai premi in palio. Anche qui ci sarà un'ospite importante: Yuriko Tiger, cosplayer italiana che si è guadagnata la fama anche in Giappone, diventando anche un'apprezzata cantante e attrice. Infine ma non importanza ci saranno i workshop: Guido Masala, sceneggiatore per la Sergio Bonelli editore, guiderà il pubblico nella scrittura dei fumetti venerdì alle 17.30, mentre L'istituto Europeo di Design insegnerà a usare programmi come After Effect, domenica mattina alle 10.30. Il prezzo per entrare in quello che è un vero paradiso dell'intrattenimento per tutte le età sarà di 5 euro per un biglietto giornaliero, 12 in abbonamento per i tre giorni e gratis per i bambini fino ai 6 anni.

 

 

 

 
 
7 - L’UNIONE SARDA di giovedì 12 maggio 2016 / Cronaca Regionale (Pagina 10 - Edizione CA)

Nuove opportunità per l'accesso al credito delle piccole e medie imprese agricole. La Giunta regionale ha approvato, ieri pomeriggio, la delibera per l'istituzione di un fondo apposito di dieci milioni di euro.

La necessità di una dotazione finanziaria è un aspetto sul quale l'assessore regionale dell'Agricoltura, Elisabetta Falchi, si è più volte soffermata, soprattutto in riferimento alle difficoltà del settore lattiero caseario.

È stato, invece, l'assessore regionale del Bilancio, Raffaele Paci a proporre lo stanziamento di 15 milioni di euro, che fa parte del protocollo di intesa con il Comune di Cagliari, che prevede interventi per il recupero urbanistico e sociale nel quartiere di Is Mirrionis. In materia di sanità, è stata rimodulata la composizione dell'organo di indirizzo dell'Azienda ospedaliero-universitaria di Sassari. È stato nominato Paolo Tranquilli Leali, sino al 19 luglio 2018 alla presidenza della struttura di raccordo della facoltà di medicina e chirurgia.

L'esecutivo ha confermato all'ufficio di Statistica regionale il compito esclusivo delle attività di diffusione e comunicazione dell'informazione dei dati statistici.Inoltre, tutti gli altri enti regionali o uffici dell'amministrazione prima di divulgare qualsiasi dato dovranno aver preso accordi con l'ufficio individuato. Un accordo simile è stato stipulato anche per l'agricoltura con la costituzione di un tavolo tecnico-operativo tra l'ufficio di Statistica e Laore per la realizzazione delle indagini statistiche. Infine, è stato nominato David Harris come nuovo amministratore di Sardegna.it. (m. s.)

 

 

 

 

 

 

SASSARI Scontro istituzionale, forse senza precedenti, fra il rettore Massimo Carpinelli e il senato accademico da una parte, e il personale tecnico e amministrativo dell’ateneo sassarese dall’altra. Una scontro che dovrebbe portare alle dimissioni dei rappresentanti di questi ultimi da tutti gli organismi che regolano la vita universitaria e cioè senato accademico, dipartimenti e consiglio del personale. Uno scontro che si è innescato all’indomani della nomina del rappresentante del personale tecnico e amministrativo nel consiglio di amministrazione dell’università sassarese, scelta fatta dal senato accademico. Una nomina che, è bene sottolinearlo, è di competenza di rettore e senato accademico ma che per prassi consolidata nei decenni, veniva indicato dalle organizzazioni sindacali, e dal personale tecnico e amministrativo più in generale. Un’indicazione che, però, deve rispondere a determinati requisiti professionali. E così è stato fatto anche in questa occasione. L’università ha invitato i candidati a presentare il loro curriculum, invito al quale hanno risposto in sei. A quel punto la parola è passata al personale dell’università che ha proceduto all’elezione del rappresentante fra cinque candidati (uno, nel frattempo, si era tirato indietro). Il risultato delle votazioni è stato piuttosto chiaro: uno dei candidati, rappresentante della Uil, ha ottenuto 163 preferenze: altri due candidati si sono fermati a 91 voti, mentre gli ultimi due hanno incassato solo qualche preferenza. Per il personale tecnico e amministrativo non c’era alcun dubbio, il candidato che aveva ricevuto 163 preferenze era quello destinato a ricoprire l’incarico nel consiglio di amministrazione. E invece, rettore e senato accademico hanno scelto uno dei due candidati che aveva ricevuto solo 91 preferenze.
 
I sindacati hanno proclamato lo stato di agitazione
Già convocata l’assemblea generale
Una scelta incomprensibile per le organizzazioni sindacali che avantieri hanno inviato una lettera al rettore, al direttore generale e al senato accademico annunciando lo stato di agitazione e l’interruzione delle relazioni sindacali. «Relazioni che, in realtà, erano interrotte da tempo – precisa la segretaria provinciale della Uil-Rua Chiara Tedde –. Da mesi chiediamo un incontro con i vertici dell’università, incontro che è sempre stato rinviato perché c’erano altre incombenze da affrontare e risolvere. Solo una volta siamo riusciti a confrontarci con l’università, un incontro quasi informale visto che all’ordine del giorno era iscritto un solo punto: varie ed eventuali». Rapporti quindi difficili vista l’invito alle dimissioni del personale tecnico e amministrativo da tutti gli organismi fatto dalle organizzazioni sindacali che hanno sottoscritto la lettera inviata al rettore e cioé Flc-Cgil, Cisl-Università, Uil-Rua, Snals e Csa. «È stata una scelta fatta contro la chiara volontà del personale – stigmatizza Vittoria Carta, segretaria provinciale della Cisl-Università – e anche per questa ragione ci sentiamo profondamente offesi. E la nostra protesta non è per la scelta del candidato, quanto per il metodo adottato dal senato accademico che ha totalmente disatteso il voto democratico del personale. Quello che compisce, poi, è che la scelta non ha riguardato candidati arrivati quasi alla pari, ma un concorrente staccato di oltre 70 preferenze. Non era mai successo che i vertici dell’ateneo sconfessassero il risultato di una consultazione fra i lavoratori». La prossima mossa delle organizzazioni sindacali, che va ad aggiungersi allo stato di agitazione, è la convocazione di un’assemblea generale di tutto il personale tecnico e amministrativo dell’università sassarese, la cui data verrà fissata nei prossimi giorni.
 

SASSARI. Uno scontro istituzionale senza precedenti fra le componenti che concorrono all’elezione dei rappresentanti nei vari organismi che governano la vita dell’università sassarese. Docenti, studenti e personale tecnico amministrativo si esprimo infatti, non solo sugli organismi collegiali, ma anche sull’elezione del rettore. Finora la volontà del personale era stata rispettata anche per evitare pericolose invasioni di campo. La normativa non è cambiata, eppure stavolta la scelta del senato accademico sembra aver cancellato decenni di quella che viene definita una “prassi consolidata”. Una scelta che ha portato a uno strappo che, al momento, appare difficile da ricomporre. Salvo clamorosi, quanto improbabili, ripensamenti.



9 - LA NUOVA SARDEGNA di giovedì 12 maggio 2016 / Pagina 19 - Olbia
Ambiente, c’è un nuovo corso di laurea

di Giandomenico Mele
OLBIA La tutela e la valorizzazione dell'ambiente partono dalla formazione universitaria, per costruire coscienze e conoscenze che sviluppino professionalità e progetti per la gestione del patrimonio naturalistico in cui viviamo. Nasce con queste importanti premesse il nuovo corso di laurea in Gestione dell'ambiente e del territorio che sarà presentato questa mattina alle 11 nella sede dell'Area marina protetta di Tavolara Punta Coda Cavallo. Il nuovo corso di laurea è stato sviluppato appunto in collaborazione con l'Area marina protetta di Tavolara, attraverso la sottoscrizione di un accordo di collaborazione fra l'università di Sassari e il consorzio di gestione dell'Amp Tpcc. La firma questa mattina alla presenza del rettore dell'università di Sassari, Massimo Carpinelli e del presidente del consorzio, Giuseppe Meloni. Alla stipula dell'accordo saranno presenti: Augusto Navone, direttore dell'Amp di Tavolara Punta Cavallo; Giovanna Spano, assessore all'Ambiente del Comune di Olbia; Rossella Filigheddu, coordinatrice del corso di studi dell'università di Sassari; il sindaco di Olbia, Gianni Giovannelli e quello di San Teodoro, Domenico Mannironi; Roberto Furesi, direttore del dipartimento di Scienze della natura e del territorio di Sassari, sarà affiancato dai docenti del corso universitario. Alla presentazione sono stati invitati anche i dirigenti degli istituti scolastici cittadini. A testimonianza che il nuovo corso di laurea in Gestione dell'ambiente e del territorio guarda alle future generazioni di studenti universitari. In questo senso c'è la volontà da parte dell'università di investire su nuovi corsi e sulla formazione di professionalità di alto livello. Proprio l'ateneo di Sassari ha rinnovato la sua offerta formativa con nuovi corsi triennali. Il corso di laurea magistrale in Gestione dell'ambiente e del territorio, che sarà aperto agli studenti in Scienze naturali, ma anche a pianificatori e agronomi, quest'anno propone due indirizzi specialistici: ecosistemi terrestri e ecosistemi marini. Nell'ambito dello svolgimento del nuovo corso di laurea l'università di Sassari ha chiesto una collaborazione operativa al consorzio di gestione dell' Area marina protetta di Tavolara Capo Coda Cavallo per attivare attività didattiche, soprattutto per quanto riguarda gli aspetti legati alla gestione del mare e del territorio costiero, la vera grande risorsa ambientale, paesaggistica ed economica di questo tratto di costa gallurese.


 

10 - LA NUOVA SARDEGNA di giovedì 12 maggio 2016 / Pagina 33 - Cultura e spettacoli

di Roberto Sanna
SASSARI Da una parte i Democratici con Hillary Clinton che vince ma non convince e Bernie Sanders che non si arrende e, forse, un vero democratico non lo è mai stato. Dall’altra i Repubblicani con Donald Trump che stravince ma non va troppo a genio al partito e inoltre strizza l’occhio proprio a Sanders. Le primarie presidenziali negli Usa stanno comunque per consegnare agli elettori un duello finale tra l’ex Frst Lady e l’egocentrico magnate televisivo in una tornata che dovrà scegliere il successore di Barack Obama. È questo il quadro disegnato ieri dall’ambasciatore degli Usa in Italia John Phillips, che ha incontrato un gruppo di studenti nell’aula magna in una giornata promossa dal Dipartimento di Scienze politiche, Scienze della Ccomunicazione e Ingegneria dell’informazione dell’Università di Sassari. La Sardegna per lui è stata una piacevole scoperta: «Il mio lavoro mi ha portato tantissime volte in Italia – ha detto Phillips all’inizio del suo intervento – ma non mi era mai capitato di visitare la vostra isola». Ad aprire l’incontro è stato il rettore Massimo Carpinelli, che ha portato all’ambasciatore i saluti dell’ateneo sassarese che da tempo collabora con l’ambasciata statunitense attraverso il programma di scambio accademico "Fulbright", lezioni di studiosi che lavorano oltreoceano e concorsi rivolti agli studenti per riflettere sulle elezioni Usa. Al termine dell’incontro, lo stesso Carpinelli ha consegnato il sigillo storico dell’ateneo. John Phillips ha incentrato il suo intervento sulle elezioni presidenziali, quindi ha risposto alle domande degli studenti. La sua premessa è stata molto chiara: «Sono un Democratico, amico personale del presidente Obama, mia moglie è una giornalista che ha seguito da vicino diverse campagne presidenziali, siamo molto esperti». L’ambasciatore ha tracciato una breve storia della costituzione statunitense e del sistema di governo, nato dalla rivoluzione del 1776 e che è passata attraverso momenti critici quali la Guerra di secessione e l’abolizione della schiavitù: «Abbiamo pagato un prezzo terribile». Sulla situazione attuale della corsa alla successione di Barack Obama ha detto che «siamo ancora alle primarie». Una fase che agli europei può sembrare complicata, dispendiosa e astrusa «ma comunque, e oggi molto più che in passato, è sufficientemente democratico e ci permette di assicurare la rappresentatività. Poi, certo, ogni stato ha ampia libertà di decisione per le modalità e quelli a maggioranza Repubblicana tendono a disincentivare la partecipazione al voto». Il suo parere sui concorrenti è stato comunque abbastanza tiepido. Entusiasta del lavoro svolto da Obama in otto anni, John Phillips ha detto che Hillary Clinton è «brava ed esperta ma è sulla scena politica ormai da ventiquattro anni,Donald Trump invece è un ricco uomo d’affari senza esperienza politica, quando lo sento parlare mi chiedo che cosa stia succedendo negli Usa. Non credo piaccia nemmeno al Partito repubblicano, ma ha dominato le primarie e quindi devono accettarlo e adeguarsi. I suoi discorsi sull’immigrazione sono terribili, negli Usa il tasso di immigrati è altissimo, io stesso discendo da una famiglia italiana, anche l’Europa sta attraversando una fase importante: l’immigrazione è una risorsa imprescindibile per tutte le nazioni del mondo». Molto critico il passaggio su Bernie Sanders, rivale della Clinton che non si arrende nonostante sia spacciato: «non è mai stato un vero Democratico, in più ha 74 anni e politicamente non ha mai fatto nulla di importante. Continua a battersi ma mi sembra che lo faccia perchè gli piacciono i bagni di folla. Devo dargli atto che ha portato la Clinton a importanti aperture verso sinistra, per esempio riguardo l’istruzione pubblica, ma non mi sembra che stia lavorando per il partito come invece ha fatto la stessa Hillary nel 2008 quando ha perso le primarie con Obama. E addirittura lo stesso Donald Trump potrebbe chiedergli aiuto».

 

11 - LA NUOVA SARDEGNA di giovedì 12 maggio 2016 / Pagina 33 - Cultura e spettacoli
LA BIOGRAFIA
Ha lavorato anche con Bill Clinton
John Phillips è stato nominato il 14 giugno 2013 dal Presidente Barack Obama ambasciatore degli Stati Uniti presso la Repubblica italiana e la Repubblica di San Marino. È nato e cresciuto a Leechburg, Pennsylvania, piccolo centro siderurgico nella parte occidentale dello Stato. I suoi nonni emigrarono dall'Italia agli inizi del '900 e “americanizzarono” il nome della loro famiglia, cambiandolo da Filippi in Phillips. Titolare di uno studio legale molto importante, è stato inserito nella lista dei cento avvocati più famosi d’America. Il suo studio punto di riferimento legale per i casi di tutela ambientale, diritti civili e dei consumatori, e di frodi e responsabilità aziendali- Nel corso della sua carriera diplomatica è stato scelto da Bill Clinton come membro della Commission on White House Fellowships del Presidente, incarico che ha svolto dal 1997 al 2001. Nel 2009, Barack Obama lo ha nominato presidente della stessa Commissione, alla cui guida è rimasto per quattro anni.

 

 

12 - LA NUOVA SARDEGNA di giovedì 12 maggio 2016 / Pagina 30 - Sassari
Traffico impazzito e scritte sui muri per l’ambasciatore

SASSARI La macchina organizzativa ha funzionato alla perfezione, o quasi. Se mister Obama dovesse chiedere come si sono comportati i sassaresi e che tipo di accoglienza gli hanno riservato, John Phillips, l’ambasciatore degli Stati Uniti in Italia e presso la Repubblica di San Marino, non potrà certo lamentarsi. Non lo farà perché l’accoglienza a Palazzo Ducale e all’università sono state impeccabili e prima il sindaco Nicola Sanna e poi il rettore Massimo Carpinelli hanno accolto il rappresentante del governo Usa (per la prima volta in visita in Sardegna) con tutti gli onori del caso. Qualcuno in realtà durante la notte aveva provato a rovinare la festa e farci fare una figuraccia con gli Stati Uniti, imbrattando i muri della sede centrale dell’ateneo con scritte non proprio di benvenuto. Ma la notizia non dovrebbe arrivare a Washington perché prima dell’arrivo del lungo corteo che accompagnava l’ambasciatore si è messa in moto la macchina della diplomazia e le scritte che avrebbero offeso John Phillips e mister Obama sono state cancellate. Ma c’è mancato poco che dovessimo chiamare la Casa Bianca per chiedere scusa. Nonostante il grande spiegamento di forze dell’ordine, i controlli degli agenti della Digos e dei carabinieri, una mano anonima era riuscita infatti a lasciare un paio di messaggi per l’ambasciatore sul muro dell’ateneo. Con una bomboletta spray di colore rosso qualcuno si è divertito a invitare l’ambasciatore a tornarsene a casa. E per essere sicuro che il messaggio fosse chiaro glielo ha scritto sia in inglese che in sassarese: «Yanke go home» e «Phillips Vaiddinni». Dopo lo scampato pericolo l’ambasciatore e il suo lungo corteo sono andati via da piazza Università creando un po’ di problemi al traffico e percorrendo anche un tratto contromano. Forse per allontanarsi più velocemente. O forse, ha malignato qualcuno, per evitare al diplomatico il passaggio in viale Mancini e la vista della nuova pista ciclabile. (l.f.)


 

13 - LA NUOVA SARDEGNA di giovedì 12 maggio 2016 / Pagina 23 - Ediz. nazionale
Domani in aula magna “I talenti delle Donne”

SASSARI La Fidapa Bpw Italy Sezione di Sassari ha organizzato per domani alle 16,30 presso l'aula Magna Università una tavola rotonda sul tema “I Talenti delle Donne, passione, impegno e difficoltà”, che vede la federazione impegnata su tutto il territorio nazionale con diverse iniziative. L’idea è nata dalla lettura del libro di Anna Simone, sociologa e ricercatrice dell'Università Roma 3, che nel suo libro “I talenti delle donne” svolge un'analisi del ruolo che le donne hanno nel mondo del lavoro, dell'economia e della politica accompagnata da 21 interviste a personaggi femminili famosi. Insieme alla docente e scrittrice Anna Simone, che per l'occasione presenterà il suo libro in accordo con le librerie femminili del gruppo Lisa, sono state contattate alcune relatrici del mondo universitario e della cultura delle professioni della città, Eugenia Tognotti, Simonetta Sanna, Noemi Sanna, Raffaella Sau, Sabina Useli, nell'intento di invitarle a raccontare la loro esperienza di donne e di studiose o la loro esperienza professionale e politica.