Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
19 July 2015

 

 


RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI A CURA DELL’UFFICIO STAMPA DELL’ATENEO


 

L’UNIONE SARDA
1 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari (Pagina 21 - Edizione CA)
Università, iscrizioni al via
Da domani domande online
 
Da domani è possibile presentare la domanda di iscrizione per il nuovo anno accademico a uno dei corsi attivati nelle sei facoltà dell’Università di Cagliari. Come ormai da qualche anno, l’iscrizione comporta la partecipazione alle prove di verifica della preparazione iniziale, le cui date sono indicate nel Manifesto degli Studi, scaricabile dal sito dell’ateneo, insieme alle altre modalità pratiche di iscrizione, il numero di posti disponibili in ciascun corso e molte altre informazioni utili come i numeri di telefono, le email e gli uffici cui rivolgersi. Per iscriversi c’è tempo fino alle 13 del 26 agosto, ad eccezione dei corsi in Medicina, Odontoiatria e Architettura, per i quali il termine scade alle 15 del 23 luglio (per questi corsi le iscrizioni sono già possibili da qualche settimana). La domanda deve essere presentata esclusivamente online.
Gli studenti possono esercitarsi, in attesa delle prove, per verificare il loro livello di preparazione iniziale, collegandosi all’apposita sezione del sito di ateneo in cui sono pubblicati i test somministrati dalle singole facoltà negli anni accademici precedenti. Tale raccolta è a disposizione degli studenti alla pagina http://people.unica.it/orientamento/test-ingresso/ Dal sito www.unica.it si può, inoltre, accedere alle pagine web di ogni Facoltà, all’interno delle quali è possibile reperire informazioni sulle specificità dei test per ogni corso di studio.
 
L’UNIONE SARDA
2 – L’Unione Sarda
Cronaca Regionale (Pagina 9 - Edizione CA)
«Che caos, noi divisi
sul modello da seguire»
 
«Ancora non c’è un vero accordo su cosa vogliamo che la continuità territoriale rappresenti per la Sardegna. Un giorno vogliamo essere collegati con l’Europa, un giorno con tante città italiane, un giorno soltanto con gli aeroporti di Roma e Milano. A mio avviso c’è un po’ di confusione», dice Italo Meloni, direttore del Crimm (Centro di ricerca sui modelli di mobilità) del dipartimento di Ingegneria dell’Università di Cagliari, e responsabile del settore Trasporti del Pd del capoluogo.
La continuità territoriale aerea può essere migliorata ma sui collegamenti con gli aeroporti minori, la cosiddetta Ct2, Meloni spiega: «Quando si presenta una richiesta di imposizione di oneri di servizio pubblico bisogna considerare tratte non servite dal libero mercato».
E infatti la «Continuità territoriale 2» verso Torino, Verona, Firenze, Bologna e Napoli è stata “stoppata” da Bruxelles per via dei collegamenti di Ryanair con i vicini aeroporti di Cuneo, Treviso, Bergamo, Pisa e Parma.
Ma la partita per Meloni non è persa, almeno non del tutto: «Si deve provare che le tratte di libero mercato non sono sufficienti. Certo, ci vogliono dati per provarlo. È semplicemente un problema di economia dei trasporti».
Per Meloni il vero nodo è un altro: «Non esiste una politica della Regione sulla continuità territoriale. Ci sono le opinioni dei singoli. Invece su questo argomento varrebbe la pena che la Regione scrivesse una volta per tutte cosa vuole per il settore aereo». (m. r.)
 
L’UNIONE SARDA
3 – L’Unione Sarda
Cronaca Regionale (Pagina 7 - Edizione CA)
CAPOTERRA. Lavorava di notte
Faceva il pr per pagarsi gli studi in lingue
 
La notizia della morte di Simone Panduccio, investito dall’auto di un suo compaesano rientrando da Cagliari, è arrivata a Capoterra nelle prime ore del mattino. Un tragico risveglio per il paese, dove la famiglia del giovane è conosciuta e stimata. Simone era il terzo figlio di Raffaele Panduccio e Luisella Garau e viveva in via Siena con la famiglia. Fratello di Augusto e Gaia, proprietaria di un negozio di abbigliamento in via Cagliari.
Diplomato al liceo Eleonora d’Arborea di Cagliari, Simone Panduccio aveva conseguito la laurea triennale in lingue. Stava studiando per prendere anche la specialistica e lunedì avrebbe dovuto sostenere un esame. Un ragazzone buono e in gamba, Simone, parlava più lingue e per pagarsi gli studi aveva cominciato a lavorare come pr nei locali della movida cagliaritana. Quando sul tratto a quattro corsie della 195 è stato investito, in sella al suo scooter, non rientrava da una notte di divertimento, ma di lavoro. Il destino gli ha teso un agguato quando i locali si erano svuotati, a pochi chilometri da casa. «Siamo distrutti, tragedia impossibile da accettare - dice Vincenzo Panduccio, zio di Simone e insegnante nelle scuole primarie di via Lamarmora - mio nipote era uno studente modello, a cui tutti volevano bene».
Capoterra, ancora una volta, piange un giovane, vittima di un incidente stradale tanto assurdo quanto tragico. «Siamo attoniti - dice il sindaco, Francesco Dessi - sono amico della famiglia: quando le vittime hanno appena 24 anni come Simone, il dolore ancora più forte».
Ivan Murgana
 

LA NUOVA SARDEGNA
4 – La Nuova Sardegna
Cagliari24Ore – pagina 9
Nuovo anno accademico,
da domani aperte le iscrizioni
 
CAGLIARI A partire da domani è possibile presentare la domanda di iscrizione per il nuovo anno accademico ad uno dei corsi attivati nelle sei facoltà dell’Università di Cagliari. Come ormai da qualche anno, l’iscrizione comporta la partecipazione alle prove di verifica della preparazione iniziale.
 
LA NUOVA SARDEGNA
5 – La Nuova Sardegna
Cagliari24Ore – pagina 9
Travolto con lo scooter: muore 24enne
La vittima era uno studente di Capoterra: la Fiat Punto di un compaesano di 26 anni lo ha trascinato per oltre 100 metri
 
CAGLIARI È morto a soli 24 anni mentre a bordo di un scooter faceva rientro a casa dopo una serata con amici. Simone Panduccio, di Capoterra, studente universitario e pr molto conosciuto nell’ambiente delle discoteche, ha perso la vita poco prima dell’alba di ieri in un incidente avvenuto sulla strada statale 195 in direzione di Pula.
Lo studente era in sella al suo scooter quando è stato tamponato da una Fiat Punto condotta da un compaesano di 26 anni. L’utilitaria è finita sopra lo scooter con a bordo Simone Panduccio, trascinandolo per oltre cento metri e schiacciando lo studente contro la barriera new jersey in cemento. Quando ieri mattina, poco dopo le 4, i vigili del fuoco sono arrivati sul posto, assieme alla polizia municipale di Cagliari e al 118, hanno trovato per terra due caschi. Per questo sono intervenuti i nuclei speciali che hanno setacciato lo stagno di Santa Gilla alla ricerca di un eventuale ferito. Ma assieme a Panduccio non c’era nessun altro.
Il 26enne che era alla guida della Punto è stato sottoposto ad accertamenti clinici per verificare se avesse fatto uso di alcool o droga. Increduli e sconvolti gli amici di Simone Panduccio. In tanti su facebook gli hanno dedicato un pensiero non appena appresa la notizia. Tra i tanti commenti quello dell’associazione studentesca dell’Università degli Studi di Cagliari: studenti e studentesse orgogliosamente contro omofobia, transfobia e stereotipi di genere. «Mancano le forze, le parole e il coraggio di scrivere questo post, perché ancora non ci si crede. Si spera sia solo tutto un brutto incubo - hanno scritto gli amici di UniCa Lgbt - ci ha lasciato Simone Panduccio l’anima allegra e garbata della nostra associazione. Il nostro piccolo grande Panda che porteremo sempre con noi, in qualunque cosa faremo ci sarà sempre il suo sorriso e le sue risate ad accompagnarci. Ciao Simo ti vogliamo bene. Tutta l’associazione si unisce in un unico grande abbraccio ai familiari».

 

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