1 - L’UNIONE SARDA di venerdì 22 maggio 2015 / Cultura (Pagina 48 - Edizione CA)

Oggi nella sala Settecentesca della biblioteca universitaria, in via Università, a Cagliari, appuntamento (dalle 16.30 alle 19) con il terzo incontro del progetto “Alla ricerca della storia perduta”, organizzato dalla presidenza del Fai Sardegna, dalla delegazione e dal Fai giovani di Cagliari.

Focus sul periodo sabaudo e sul paesaggio urbano cagliaritano dell'epoca con il coordinamento di Celestino Tabasso. Si parlerà di storia e didattica con le docenti Rossana Frongia, Isabella Carta e Carmen Sulis.

Poi ci si occuperà del Settecento della Sardegna con gli interventi della direttrice della biblioteca universitaria Ester Gessa, dello storico Marco Pignotti e dello storico dell'Arte Franco Masala.

Infine, la presidente del Fai Sardegna Maria Antonietta Mongiu e l'antropologo Bachisio Bandinu presenteranno il romanzo “Il corpo della città” (Mondadori) dello scrittore Giuseppe Elia Monni.

 

 

2 - L’UNIONE SARDA di venerdì 22 maggio 2015 / Cronaca Regionale (Pagina 6 - Edizione CA)

Il presidente del Consiglio regionale, Gianfranco Ganau, ha criticato duramente la legge elettorale regionale. Lo ha fatto aprendo nell'aula del parlamento sardo i lavori del convegno “Partiti e democrazie in movimento”, promosso dal dipartimento di Storia, beni culturali e territorio dell'Università di Cagliari e dalla Società italiana di studi elettorali.

Il dibattito ha fornito un'analisi delle normative elettorali, accompagnata da alcune riflessioni sullo stato di salute delle organizzazioni politiche. Ganau è stato chiaro: «Abbiamo in Sardegna una pessima legge, nata in una logica di autoconservazione che non è riuscita, colpevolmente, a garantire né la rappresentanza di genere né quella territoriale. Una normativa che ha comportato l'esclusione dalla rappresentanza di percentuali significative di elettorati che, con grande probabilità, andranno a rafforzare la quota del partito dell'astensionismo».

Anche per Gianmario Demuro, assessore regionale alle Riforme, cambiare la legge elettorale è necessario: «Una buona legge, perché sia coerente con lo Statuto sardo, deve promuovere le condizioni di parità. Deve farlo in modo tale che la capacità di rappresentare le differenze, insite nella differenza di genere, possa avere un luogo in cui si esprime, vale a dire il Consiglio regionale».

Sull'Italicum, invece, si è soffermato il politologo Roberto D'Alimonte: «Di fatto cambia la forma di governo, ma è una legge valida. Realizza il giusto compromesso tra governabilità e rappresentanza».

 

 

3 - L’UNIONE SARDA di venerdì 22 maggio 2015 / Speciale (Pagina 3 - Edizione IN)

A Cagliari la presenza delle Figlie di Maria Ausiliatrice risale agli anni 1943-'45. Oggi in particolare l'opera è rivolta alle giovani universitarie.

Che idea hai su don Bosco? «Don Bosco qui si conosce per esperienza - spiega Maria Elena - «si respira nell'aria: vita di gruppo e di famiglia, relazioni positive e interscambio umano e culturale. Nei due anni vissuti in un appartamento, mi sentivo sola, qui c'è compagnia, aiuto, amicizia e confronto».

Silvia, ultimo anno di conservatorio parla dell'allegria salesiana: «Nella casa c'è serenità, allegria. Nei momenti di “bassa quota” ci si aiuta. Le feste sono un momento di incontro e arricchimento che spezzano la fatica dello studio».

Anche per Valentina e Alessandra «questo ambiente aiuta a vivere la vita di fede, per alcune è uno stimolo. Con le suore, puoi parlare di Gesù nella semplice convivenza. Chi frequenta i sacramenti può farlo; le altre sentono il richiamo e hanno un esempio di vita spirituale e religiosa». Sara ed Elena, ultimo anno di studi nella Facoltà di medicina, si soffermano sui momenti dedicati allo studio e all'approfondimento delle materie universitarie: «Siamo qui da 7 anni. Ci sono tutte le condizioni per raggiungere il traguardo della professionalità scelta. L'ubicazione della casa, facilita il raggiungimento di tutte le facoltà. Nei momenti di stanchezza siamo sostenute dalle suore, con attenzioni materne e incoraggiamento. Abbiamo sperimentato l'amorevolezza Salesiana».

 

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3 – LA NUOVA SARDEGNA di venerdì 22 maggio 2015 / Pagina 29 - Sassari

SASSARI L'Università non va in vacanza. Subito dopo la chiusura delle scuole, a partire dall'11 giugno, i 13 dipartimenti dell'Ateneo sassarese invitano gli studenti delle III e IV classi superiori a “ESTATE con Uniss" (www.progettounisco.it/estateconuniss/). Fino al 15 luglio, potranno visitare strutture, aule e laboratori, dialogare con docenti e ricercatori, chiarirsi le idee sui corsi di laurea e calarsi completamente nella vita universitaria scoprendo servizi, opportunità e percorsi formativi all'interno di Uniss. Compagni d'eccezione in questo piccolo viaggio estivo di orientamento saranno i “colleghi universitari” e le associazioni studentesche che favoriscono l'inserimento delle matricole nella vita accademica e cittadina. "E STATE con Uniss" fa parte del progetto di orientamento Unisco, descritto sul sito internet www.progettounisco.it. Le iscrizioni sono già aperte: per poter partecipare alle attività dei dipartimenti, è sufficiente consultare la pagina progettounisco.it/estateconuniss/ e compilare il modulo on line. Il calendario complessivo delle attività dei dipartimenti è già disponibile mentre il dettaglio delle attività in programma dipartimento per dipartimento è in continua evoluzione. Il calendario delle attività è stato predisposto evitando sovrapposizioni tra le date di apertura delle strutture dipartimentali, in modo da dare la possibilità agli studenti di iscriversi alla visita di uno o tutti i 13 dipartimenti dell'Università di Sassari. Il programma delle visite prevede lezioni, seminari, attività di gruppo e momenti di approfondimento sulle tematiche di maggiore attualità riguardanti la didattica, lo studio, la ricerca e gli sbocchi occupazionali che ciascun corso di studio offre. Il progetto Unisco è finanziato dal Por FSE 2007-2013, Obiettivo competitività regionale, creazione di reti per facilitare l'incontro tra il sistema dell'istruzione superiore e le università. Informazioni allo 079 229920.

 

 

4 – LA NUOVA SARDEGNA di venerdì 22 maggio 2015 / Pagina 29 - Sassari

SASSARI Gli studenti dell'Università degli Studi di Sassari possono acquistare i biglietti di Expo Milano 2015 alla tariffa agevolata di 10 euro invece di 39. L'Ateneo turritano, infatti, su iniziativa dei rappresentanti degli studenti e nell'interesse dei propri iscritti, ha aderito all'iniziativa “Biglietti scuola” proposta dalla società organizzatrice del grande evento (inaugurata il primo maggio scorso a Milano e che chiuderà i battenti il 31 ottobre). Per gli studenti dell’ateneo sassarese si tratta di un’ulteriore opportunità di poter visitare l’esposizione universale che l’Italia ha deciso di dedicare al cibo in tutte le due declinazioni, tema al quale hanno aderito oltre 180 paesi di tutto il mondo. Per cogliere l’offerta, è sufficiente compilare entro il 15 giugno il modulo pubblicato sul sito dell'Università degli Studi di Sassari e collegandosi all’apposito link. Successivamente alla data di scadenza delle adesioni, quindi dopo il 15 giugno, la segreteria studenti contatterà coloro che hanno aderito per comunicare le modalità di pagamento e di ritiro del biglietto.

 

 

5 – LA NUOVA SARDEGNA di venerdì 22 maggio 2015 / Pagina 29 - Sassari

Provincia di Oristano - Pagina 22
Terralba, convegno conclusivo per l’iniziativa che ha coinvolto gli studenti

TERRALBA Commemorazione e riflessione per uno degli eventi più tragici del Novecento. Un concorso ed un convegno storico sulla Grande Guerra promossi dall’amministrazione comunale che vede impegnati i giovani studenti di ogni ordine e grado. Sabato alle ore 11, nell’auditorium dell’istituto tecnico superiore è in programma il convegno dal titolo: “Mai più trincee”. L’iniziativa si svolge nell’ambito della Primavera Culturale Terralbese. Relatori saranno i terralbesi Carmela Soru, docente dell’università di Cagliari, e Gesuino Loi, avvocato del foro di Oristano. Gli eventi della prima guerra mondiale sono stati rivisti anche attraverso le interpretazioni ed i giudizi dei giovani studenti, autori degli elaborati che partecipano al concorso. La commemorazione e la riflessione degli avvenimenti della grande guerra ha inteso coinvolgere i giovani nell’approfondimento degli aspetti storici, ma anche contemporanei della vicenda. Il concorso, indetto in occasione del centenario della Prima guerra mondiale, ha visto la partecipazione degli studenti della scuola elementare, della scuola media e dell’istituto superiore cittadino. Gli studenti sono stati chiamati ed esprimere le proprie considerazioni e riflessioni che partendo dagli eventi di guerra, possano indirizzare tutte le nazioni alla comprensione ed alla collaborazione reciproca per garantire la stabilità e la sicurezza europea ed affinché simili tragedie non abbiano più a ripetersi. Nel corso del convegno la quarta A e la quarta B della scuola elementare, la terza A della scuola media e gli studenti dell’istituto superiore presenteranno i loro lavori. Cristina Diana

 

 

6 – LA NUOVA SARDEGNA di venerdì 22 maggio 2015 / Sport - Pagina 43
Cus Cagliari, il doppio femminile

CAGLIARI Una finale di pregio che mancava da anni. Il Cus Cagliari si gioca la medaglia d’oro nel doppio femminile di tennis ai campionati nazionali universitari in corso a Salsomaggiore. A firmare l’impresa Carlotta Lehner e Elisa Idini,entrambe 2.7, capaci di mettere ko la coppia pugliese data per certa sul gradino più alto dei Cnu. E invece no. Il duo cagliaritano abbatte 46 64 63 Piludu (2.4, figlia di un carabiniere sardo di stanza in Puglia) e Battista del Cus Foggia. Nel “pallone” del Tc Fidenza, soluzione d’emergenza dopo il diluvio abbattutosi su Salsomaggiore, tre set duri in due ore di alto livello. Lehner e Idini stringono i denti: allenate sulla terra rossa e all’aperto, sul veloce trovano un altro gioco. Brek al quarto gioco del primo set, vedono le avversarie scappare via. Ma non mollano. Nel secondo partono male. Ma una buona media sulle prime di servizio e l’intesa sotto rete in crescita, costruiscono il ribaltone. Oggi - dopo il bronzo colto ai Cnu di Milano 2014 - la “bella” che vale lo scudetto con le vincenti del match tra Cus Foro Italico (Orsi/Dellosso) e Cus Verona (Moroder/Marusic). Da oggi in gara anche i team dell’atletica dei Cus di Cagliari e Sassari.
Mario Frongia