Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
22 April 2015

 


RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI A CURA DELL’UFFICIO STAMPA DELL’ATENEO

L’UNIONE SARDA
1 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari (Pagina 19 - Edizione CA)
In diecimila tra i box per scegliere la facoltà
CITTADELLA. Il rettore: «Dal prossimo anno ci saranno 4 nuovi corsi di laurea»
 
Massimiliano, studente della quarta A del liceo scientifico di Olbia, non ha ancora le idee chiare. Ma su una cosa è certo: «La mia scelta non sarà Medicina. Troppo difficile e lungo come corso di laurea». Anche Salvatore Varracciu, diciannove anni, iscritto al penultimo anno dello stesso istituto, deve decidere quale sarà il suo futuro: «Sono indirizzato verso Giurisprudenza, però alla fine potrei scegliere un'altra facoltà». Sono circa diecimila ad aggirarsi tra box e gazebo allestiti alla Cittadella universitaria di Monserrato per la prima delle due Giornate di orientamento. Dagli uffici della presidenza il rettore Maria Del Zompo annuncia alcune novità per l'anno accademico alle porte: «Ci saranno quattro nuovo corsi di laurea - Amministrazione e organizzazione, Beni culturali e spettacolo, Economia e gestione aziendale, Ingegneria elettrica e elettronica - e-learnig, pensati per i più giovani che hanno difficoltà a seguire di persona le lezioni e anche per chi è più avanti con gli anni». A mezza mattina arriva un'importante rassicurazione: «Non abbiamo intenzione di aumentare le tasse, anzi. Il nostro obiettivo è cercare di andare incontro agli studenti». Progetta «un'università maggiormente collegata con il mondo del lavoro», con la possibilità di «contratti di apprendistato a partire dai corsi di studio di primo e secondo livello». Seduti allo stesso tavolo ci sono anche il presidente dell'Ersu e il prorettore Francesco Mola che tira in ballo gli ultimi dati di Almalaurea: «Certificano che più del sessanta per cento laureati trova occupazione entro tre anni dal conseguimento del titolo». Il rettore: «La cultura non accetta compromessi con la mediocrità». Domani si replica: con i futuri universitari di nuovo protagonisti.
Sara Marci
 
L’UNIONE SARDA
2 – L’Unione Sarda
Provincia Medio Camp (Pagina 28 - Edizione CA)
Tuili, matematica
Studente campione
 
Anche Nicola Lugas, 12 anni, studente della prima media del paese, volerà a Milano il prossimo 16 maggio per le finali nazionali della nuova edizione dei campionati internazionali dei giochi matematici. Il ragazzo di Tuili è stato premiato nella cittadella universitaria di Monserrato dal rettore dell'Università di Cagliari Maria del Zompo come campione regionale nella categoria C1 per prima e seconda media.
 
L’UNIONE SARDA
3 – L’Unione Sarda
Provincia di Nuoro (Pagina 22 - Edizione OR)
Tra i primi sei laureati una nonna e 4 lavoratori
NUORO. Corso di Diritto delle amministrazioni e delle imprese
 
Pubblico delle grandi occasioni nell'aula magna del Consorzio universitario nuorese per i primi sei laureati del corso di Diritto delle amministrazioni e delle imprese pubbliche e private di Nuoro, dipartimento di Giurisprudenza di Sassari. Viviana Ielpo, Antonietta Manconi (nonna, dipendente Asl vicina alla pensione), Monica Grazia Palumbo, Giuseppina Sedda, Francesco Serra e Ilaria Grazia Setzu sono arrivati al traguardo rispettando i tempi previsti dal percorso di studi. Un dettaglio sottolineato anche dal presidente della commissione Domenico D'Orsogna in quella che ha definito «una giornata di festa, speciale, ma vogliamo che le prossime sessioni di laurea diventino una normalità».
SCRIVANIE VUOTE Un augurio e un messaggio di ottimismo espresso pure dal direttore del dipartimento di Giurisprudenza Gian Paolo Demuro, anche se a Nuoro l'amministrazione pubblica arretra colpita dai tagli. Basta pensare agli uffici chiusi o ridimensionati negli ultimi anni, ultimo la Provincia. Per questo il presidente della Fondazione dell'università nuorese, Mario Demuru Zidda, fresco di incarico e ieri alla sua prima uscita pubblica, è convinto che «l'incremento delle competenze è fondamentale per rispondere e combattere all'impoverimento a cui sta portando la soppressione di molti servizi».
STUDENTI-LAVORATORI Tra i sei neolaureti, cinque hanno già un lavoro. Solo Ilaria Grazia Setzu (tesi su “Privatizzazione e aziendalizzazione dell'amministrazione pubblica”, voto 97/110) conclude da studentessa: «Oggi il pericolo di emigrare è concreto - ammette - ma io credo in Nuoro e voglio lavorare qua. Non c'è cosa migliore che laurearsi nella propria città per contribuire a renderla migliore». Gli altri neo-dottori invece hanno tutti un'occupazione come Viviana Ielpo. Laurea in giurisprudenza già in tasca e un impiego a tempo determinato al Comune di Ottana, ha puntato sulla formazione «per garantirmi un futuro per noi giovani sempre più difficile. Investiamo sulla preparazione ma poi ci ritroviamo con un pugno di mosche, io non voglio fuggire».
FUTURA PENSIONATA Ma c'è anche chi ieri è arrivata alla laurea da nonna. È Antonietta Manconi, dipendente Asl: «Perché? Per piacere personale, ormai sono vicinissima alla pensione ho quattro figli, due laureati e due no. Spero sia da stimolo per loro».
Fabio Ledda
 
L’UNIONE SARDA
4 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari (Pagina 17 - Edizione CA)
Presentazione
In un libro l'omaggio a Helmar Schenk
 
“Una vita per la natura - Omaggio a Helmar Schenk”, è il titolo del libro curato da da Mauro Aresu, Alberto Fozzi e Bruno Massa, con la collaborazione di Egidio Trainito, promosso dalla Associazione per il Parco e pubblicato da L'Unione Sarda (sarà in edicola dal 25 aprile).
Il volume sarà presentato dopodomani alla 10,30 nella sala conferenze del Parco di Molentargius, edificio Sali Scelti
L'introduzione sarà affidata a Vincenzo Tiana (presidente dell'associazione per il Parco Molentargius-Saline-Poetto), Gianni Filippini (direttore editoriale de L'Unione Sarda),
Claudio Papoff (direttore del Parco). Interverranno Mauro Contini (presidente del Parco), Anthony Muroni (direttore de L'Unione Sarda), il sindaco Massimo Zedda, il presidente della giunta regionale Francesco Pigliaru, il presidente onorario di Legambiente Ermete Realacci, la rettora dell'università Maria del Zompo, Antonello Cabras (presidente della fondazione Banco di Sardegna).
 
L’UNIONE SARDA
5 – L’Unione Sarda
Provincia Ogliastra (Pagina 26 - Edizione OR)
Olio di lentisco taumaturgico, previene l'ictus e l'ischemia
TORTOLÌ. Le proprietà del prodotto spiegate in un convegno
 
L'olio di lentisco profuma di storia e di salute ma guarda al futuro. Alla pari dell'olio d'olivastro, conosciuto anche come sa mamma de s'ollu , quello d'oliva, posto alla base della dieta che fa dell'Ogliastra la terra d'elezione per gli uomini e le donne che superano in buona salute il secolo di vita. Gli oli di lentisco e di olivastro prodotti con tecniche innovative sono da tempo all'esame dei ricercatori universitari, ma anche dei cultori del gusto, convenuti sabato mattina al simposio organizzato dall'Istituto Agrario di Tortolì.
Per gli allievi, i docenti dell'istituto e gli invitati che hanno affollato la sala non sono mancate le sorprese. «La sperimentazione condotta sulle cavie - ha spiegato Stefano Banni, docente di Scienze della nutrizione all'Università di Cagliari - ha dimostrato che l'olio di lentisco contiene principi attivi in grado di prevenire l'ictus e l'ischemia. Anche grazie ai nuovi sistemi di spremitura delle bacche, frutto anch'esso di accurate ricerche». I rappresentanti della Mediflora di Pula hanno spiegato come la lavorazione a freddo, consenta di conservare nell'olio caratteristiche chimiche e organolettiche nettamente superiori rispetto al tradizionale procedimento tramite bollitura. Oltre a profumi che sanno di spezie e di ginestra. Come ha confermato la degustazione dell'olio guidata da Laura Canetto.
IN CUCINA Il giudizio d'eccellenza è stato confermato dall'assaggio di due piatti preparati con ollu stincu dai cuochi dell'Alberghiero: frittelle di farina con erba cipollina e bruschette. L'olio di olivastro è stato invece utilizzato in crudo su diversi piatti, con esiti altrettanto sorprendenti «L'olivastro - sostiene Domenico Melis, olivicoltore di Loceri - è la Dea Mater dell'alimentazione dei nostri antenati ma anche dei centenari di oggi. Costituisce anche, senza voler creare illusioni esagerate, la possibilità per creare un piccolo business in agricoltura». L'olivastro cresce spontaneo anche nelle zone più impervie, produce una bacca più piccola rispetto a quella dell'ulivo ma, in compenso, assicura una produzione costante nelle annate. L'olio prodotto è meno denso di quello d'oliva ma presenta sentori più morbidi e fruttati sin dalla spremitura. La metamorfosi più sorprendente resta comunque quella registrata dall'olio di lentisco, relegato fino al secolo scorso come “l'olio delle lucerne” per poi affermarsi come olio d'eccellenza per la preparazione dei piatti d'alta cucina.
Nino Melis
 
L’UNIONE SARDA
6 – L’Unione Sarda
Provincia di Oristano (Pagina 20 - Edizione OR)
Bosa
Cecilia Tasca cittadina onoraria
 
Il Consiglio comunale è stato convocato per venerdì sera in seduta straordinaria per il conferimento della cittadinanza onoraria alla professoressa Cecilia Tasca, curatrice di importanti saggi sulla storia di Bosa. Cecilia Tasca, cagliaritana di nascita, è professore ordinario del Dipartimento di storia e beni culturali dell'ateneo di Cagliari. A Bosa ha dedicato ricerche e studi, coordinando il progetto di riordino dell'archivio storico, del quale è attualmente il responsabile scientifico. Il suo amore per la città del Temo è testimoniato dalle opere che ha dedicato, fra cui l'ultima e secondo le valutazioni, la più prestigiosa: «Bosa nel tardo medioevo. Fonti per lo studio di una città mediterranea illustre, fedelissima y zelant com la millor del regne». Con questo riconoscimento, la giunta comunale di Luigi Mastino avvia una sorta di percorso di gratitudine verso coloro che per ragioni culturali o di lavoro hanno dato prestigio a Bosa. Ogni anno, su proposta del primo cittadino, la cittadinanza onoraria bosana sarà concesso ad una o uno di coloro che corrispondono a questa figura. ( a. n. )
 
L’UNIONE SARDA
7 – L’Unione Sarda
Agenda Cagliari (Pagina 20 - Edizione CA)
In Breve
CLIMA E
INCENDI BOSCHIVI
 
Oggi, dalle 14,30, nell'aula magna della Facoltà di Ingegneria è in programma il seminario organizzato dal CRS4 su “Clima e incendi boschivi”, rivolto a cittadini, studenti e imprese. Tra i relatori Marino Marrocu, Stefano Amico e Antioco Vargiu.
 
CRS4, CORSO SUI BIG DATA
 
Si terrà domani (alle 9, replica alle 15) al Thotel di Cagliari il quarto e ultimo corso organizzato dal CRS4, per sviluppatori software e imprenditori nel settore informatico, dal titolo “Data collection from big data sources”.
 

LA NUOVA SARDEGNA
8 – La Nuova Sardegna
Cultura – pagina 34
La nuova frontiera delle democrazie
Da oggi a Sassari un convegno con Gustavo Zagrebelsky
di Costantino Cossu
 
SASSARI «La politica. Categorie in questione». Questo è il titolo del convegno che oggi e domani si svolgerà nell’aula magna della sede centrale dell’Università. Lo organizza il dipartimento di Scienze politiche per rendere omaggio a una figura di studioso e di docente che all’ateneo di Sassari ha dato molto: Virgilio Mura, prima preside della facoltà di Scienze politiche e poi direttore del dipartimento, appena andato in pensione dopo una carriera cominciata nell’anno accademico 1972-73 con l’incarico dell’insegnamento di Dottrina dello Stato, e approdata all’ordinariato nel 1986 presso la cattedra di Filosofia della politica. Virgilio Mura è stato allievo di Norberto Bobbio e con l’ambiente torinese che ha ruotato intorno a uno dei nomi più prestigiosi delle Scienze politiche in Italia ha mantenuto rapporti stretti di studio e di amicizia. Mura ha proposto e difeso, nel corso degli anni, un’idea della filosofia politica come analisi concettuale e ha lavorato alla ridefinizione delle principali categorie del lessico politico occidentale. “Categorie in questione”, come dice, non a caso, il titolo del convegno che comincia questo pomeriggio e che potrà contare, fra tante presenze di indubbio peso scientifico, su un ospite di eccezione: il presidente emerito della Corte costituzionale Gustavo Zagrebelsky. Toccherà a lui, oggi alle 17,30, inaugurare i lavori con un intervento sull’orizzonte entro il quale si inscrive oggi il dibattito sui fondamenti teorici dell’azione politica. Domani alle 9,30 i lavori riprenderanno con una tavola rotonda intitolata “La filosofia politica in questione. Fra fatti e valori». Ad introdurre sarà Michelangelo Bovero, dell’’Università di Torino. Partecipano alla discussione: Luigi Alfieri, Università di Urbino; Marina Calloni, Università di Milano Bicocca; Giulio Chiodi, Università dell’Insubria; Sebastiano Maffettone, Luiss Roma; Stefano Petrucciani, Università di Roma “La Sapienza”; Ermanno Vitale, Università della Valle d’Aosta. Sempre domani, ma alle 16, il tema al centro del dibattito sarà “La democrazia in questione. Fra demos e kratos”. Se infatti la filosofia politica è oggi in questione presa tra valori e fatti spesso drammatici e dirompenti, il rapporto tra demos e kratos – il binomio popolo-potere che definisce nei suoi termini più generali la categoria di democrazia – è sottoposto, da almeno un decennio, a una fortissima tensione; tanto da avere indotto non pochi studiosi a proporre nelle loro analisi un quadro di post democrazia ormai realizzata. A introdurre il dibattito su questi temi sarà Franco Sbarberi, dell’Università di Torino. Discutono: Sandro Chignola, Università di Padova; Raimondo Cubeddu, Università di Pisa; Mario De Caro, Università Roma Tre; Otto Kallscheuer, Universität di Duisburg-Essen; Alfio Mastropaolo, Università di Torino; Antonino Palumbo, Università di Palermo.

Questionnaire and social

Share on:
Impostazioni cookie