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ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
08 March 2015
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI


 
L’UNIONE SARDA

1 - L’UNIONE SARDA di domenica 8 marzo 2015 / Cronaca di Cagliari (Pagina 21 - Edizione CA)
Rsu, Cgil più votata: 305 voti, 5 vincitori
Si sono concluse, dopo tre giorni di votazioni, le elezioni delle Rsu, rappresentanze sindacali unitarie, all'Università di Cagliari. Ha votato il 76 per cento del personale tecnico-amministrativo, in uno dei seggi allestiti al Policlinico (185 elettori), alla Cittadella universitaria (124), al Polo giuridico-economico (67), a Sa Duchessa (126) e all'ex Clinica Aresu (266).
Escluse schede nulle (39) e bianche (7), l'urna ha confermato la predominanza della Flc-Cgil con 305 voti di lista (prima Greta De Filippo, tra i 5 candidati che passano). Al secondo posto, con 167 preferenze, la Csa della Cisal (Cristina Pusceddu la più votata, entrano in 3). Seguono la Federazione Cisl Università con 111 voti di lista (che ne piazza due, Marco Pitzalis e Giuseppe Putzolu), la Confsal-Snals-Cisapuni con 78 preferenze (passa Alessandro Careddu, 46 consensi) e la Uil con 61 voti di lista (Raimondo Denotti, 34 preferenze).
 
 
 
L’UNIONE SARDA
 
2 - L’UNIONE SARDA di domenica 8 marzo 2015 / Cronaca di Cagliari (Pagina 21 - Edizione CA)
UNIVERSITÀ. Alla vigilia delle elezioni la conferma delle dimissioni anticipate del rettore
URNE APERTE, MELIS SE NE VA
L'annuncio sul sito di Unica: «Il mio mandato finisce qui»
 
Domani si vota. L'Università di Cagliari si reca alle urne ma senza più la guida di un capo supremo: Giovanni Melis, attuale rettore, se ne va proprio ora. A inizio votazioni, concluderà (anzitempo) il suo mandato, senza neppure attendere l'esito delle elezioni, il nome del suo successore. A sorpresa l'addio di Melis sbuca dal sito di Unica.it: «Ringrazio tutti i candidati per la disponibilità e formulo loro i migliori auguri di successo».
L'ADDIO Giorno più, giorno meno, ecco che le voci sulle dimissioni anticipate del rettore si rivelano fondate, a dispetto delle smentite fino all'ultimo del diretto interessato. Rumors dai quali Melis si è tenuto lontano e, forse, è per questo che esce di scena in punta di piedi, ora che i riflettori sono puntati altrove. D'altra parte viene dato in fuga da mesi: vuoi per un incarico politico dalla Regione, vuoi per questioni personali. Il professore di Economia aziendale, quasi settantenne (a dicembre), ritiene «opportuno concludere il mio mandato». E alla professoressa Giovanna Ledda, pro-rettore vicario, lascia «il compito di guidare l'Ateneo fino alla nomina del nuovo rettore». Quindi: «Un sentito ringraziamento per la fiducia accordatami e la collaborazione ricevuta».
RETROSCENA Nella lettera pubblicata su Unica, Melis spiega di aver anticipato i tempi per l'elezione del nuovo rettore (da maggio a marzo) «per favorire, già nella prima parte dell'anno, il suo diretto contributo nell'assunzione delle scelte prospettiche importanti che vanno ben al di là dell'orizzonte del mio mandato. Mi riferisco alla programmazione pluriennale dei fondi Fse e Fers, alla stessa programmazione del Proper, alle nuove tematiche sull'università diffusa, alle iniziative per fronteggiare i problemi posti dall'introduzione dei costi standard, agli interventi strutturali dell'Aou». C'è dell'altro? Dentro l'Ateneo molti davano per scontato già da tempo che Melis si sarebbe fatto da parte per non impedire al figlio, Andrea, associato di Economia aziendale, di concorrere al posto di professore ordinario, per lui off limits finché il padre è rettore. L'altro scoglio, l'appartenenza allo stesso dipartimento di Scienze economiche e aziendali, Melis l'ha già abbattuto spostandosi a Giurisprudenza. In quest'ottica si presuppone che, da qui all'elezione del nuovo rettore, saranno banditi nuovi concorsi, compreso quello per ordinario di Economia aziendale.
I CANDIDATI Lontano da ogni commento sul “caso Melis”, i cinque docenti in corsa per il rettorato si godono la quiete della vigilia, fra un pronostico e l'altro. L'asticella delle quotazioni sembra virare su un candidato in particolare, ma il nome resta top secret. Tutti, dalla farmacologa Maria Del Zompo alla giurista Paola Piras, ai tre ingegneri Giorgio Massacci, Giacomo Cao e Luigi Raffo, vogliono far entrare un'aria nuova dentro l'Ateneo, e tutti, chi per un verso chi per l'altro, riscuotono un buon gradimento. Chi vincerà? Vietato dirlo alla vigilia. Domani sera cadrà il primo embargo.
Carla Raggio
 
 
 
L’UNIONE SARDA
 
3 - L’UNIONE SARDA di domenica 8 marzo 2015 / Cronaca di Cagliari (Pagina 21 - Edizione CA)
LE REGOLE. Domani dalle 8.30 alle 19 la prima votazione
RETTORATO, 7 SEGGI PER 5 CANDIDATI

Un serbatoio di 2500 elettori per le votazioni del rettore che resterà in carica fino al 2021. Domani, dalle 8.30 alle 19 (primo turno) andranno alle urne 529 professori di ruolo, 385 ricercatori a tempo indeterminato, 320 tra assegnisti e ricercatori a termine, il personale tecnico-amministrativo (1008 dipendenti), 254 studenti (i rappresentanti nei vari organi collegiali). Dovranno scegliere fra i 5 candidati in gara: la farmacologa Maria Del Zompo, la giurista Paola Piras, e gli ingegneri Giorgio Massacci, Giacomo Cao e Luigi Raffo.
DOVE SI VOTA Sette i seggi: 1) secondo piano ex Clinica Aresu, via San Giorgio 12; 2) facoltà di Ingegneria e Architettura; 3) 3: Sa Duchessa, piano terra corpo centrale; 4) facoltà di Scienze economiche, giuridiche e politiche, viale Sant'Ignazio; 5) facoltà Medicina, sala specializzandi, a Monserrato; 6) aula 11, Facoltà di Scienze, Monserrato; 7) aula direzione medica, Azienda ospedaliero-universitaria, Monserrato.
GLI ELETTORI Diverso il peso attribuito dallo statuto dell'Ateneo ai singoli elettori: il personale tecnico-amministrativo esprime un voto ponderato pari al 15% del numero totale degli aventi diritto al voto tra professori di ruolo e ricercatori, mentre agli assegnisti di ricerca e ai ricercatori a tempo è assegnato un peso pari al 10% del totale della loro categoria. Il voto degli studenti rappresenta il 15% della somma delle altre categorie di votanti.
LE REGOLE Per essere eletto rettore è necessario che domani uno dei candidati raggiunga la maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto. In caso contrario (com'è verosimile) venerdì 20 marzo si passerà al secondo turno e se nessuno raggiungerà la soglia della maggioranza assoluta, si andrà al ballottaggio il 25 marzo, tra i due candidati più votati.
 
 
 
L’UNIONE SARDA
 
4 - L’UNIONE SARDA di domenica 8 marzo 2015 / Cronaca di Cagliari (Pagina 21 - Edizione CA)
SINDACATI. Cosa si aspettano le organizzazioni che rappresentano i mille dipendenti
«PUNTARE SUI TALENTI CHE POSSANO RILANCIARE L'ATENEO»
Sulle elezioni di domani sono puntati anche gli occhi dei sindacati che rappresentano i mille dipendenti dell'Università. I motivi di malcontento dentro la categoria nascono soprattutto dalla scarsa attenzione ai problemi del personale, demotivato e non valorizzato. Un esempio: il fondo per il trattamento accessorio, svuotato negli ultimi anni (circa 750mila euro in meno).
«Dopo il rettorato iper-aziendalista e autoreferenziale del professor Melis - dice Emanuele Usai della Cgil - e considerando il disimpegno dello Stato, è necessario un profondo cambio di rotta. C'è molto da fare per una didattica di elevata qualità, una ricerca di assoluto valore per il territorio, il rispetto del diritto allo studio». Da qui l'auspicio che il nuovo rettore sappia intervenire usando tutte le risorse dell'Università. «Se farà da solo fallirà e il futuro dell'Isola sarà ancora più difficile».
La sfida sarà quella di non lasciarsi sfuggire gli studenti, come ricorda Tomaso Demontis della Cisl: «Dobbiamo attrarne da fuori e non perdere i nostri. Il nuovo rettore deve anche riuscire ad attirare nuove risorse, intervenendo sulla Regione». Quanto al peso del personale tecnico e amministrativo sulle elezioni del rettore, Demontis ritiene «offensivo che il nostro voto valga solo il 15% rispetto al numero dei docenti: chiediamo che nel nuovo statuto si parta da almeno un 30%».
L'identikit tracciato da Giorgio Mancosu (Uil) è quello di «un rettore di prestigio internazionale» ma anche di un rettore col dono dell'umiltà, «che sappia ascoltare e apprendere», dotandosi di una squadra che lo supporti. Servirà coraggio, per superare le logiche del passato: gli strumenti per il rilancio dell'Ateneo ci sono e se ben utilizzati riusciranno a mettere in evidenza talenti finora oscurati. Altro capitolo: Sabina Pusceddu (Confsal) chiede di sanare la situazione del personale di Medicina che presta servizio nell'Azienda mista: «Da 8 anni non percepiamo i fondi del trattamento accessorio, a differenza del personale ospedaliero con cui lavoriamo fianco a fianco, svolgendo le stesse funzioni». (c. ra.)
 
 
 
L’UNIONE SARDA
 
5 - L’UNIONE SARDA di domenica 8 marzo 2015 / Provincia di Cagliari (Pagina 34 - Edizione CA)
SESTU. In arrivo anche biglietti e abbonamenti unici integrati per Arst e Ctm
POLICLINICO, IL POLLICINO PASSA OGNI 20 MINUTI

Un unico abbonamento e un solo biglietto per viaggiare sia sul bus sia sulla metropolitana leggera. La rivoluzione dei collegamenti pubblici, al via dal 7 aprile, prevede anche corse del Pollicino ogni 20 minuti per il Policlinico, dove è stata attivata la fermata della metro, così da incentivarne l'utilizzo in attesa che la Regione decida se proseguire il percorso verso Sestu.
«A seguito delle trattative avviate negli ultimi mesi», spiega il sindaco Aldo Pili, «giovedì si è tenuto l'incontro conclusivo tra l'assessorato regionale ai Trasporti, la direzione dell'Arst e il Comune di Sestu». Oltre al primo cittadino, a rappresentare il Comune c'era anche l'assessore ai Servizi sociali, Anna Crisponi. Il tavolo tecnico è servito per trovare la soluzione migliore per consentire l'utilizzo del doppio mezzo. «A partire dal 7 aprile», annuncia Pili, «dopo il rilascio delle autorizzazioni della Regione e della Motorizzazione, sarà attivato il nuovo servizio che nelle ore di maggiore frequenza collegherà ogni venti minuti Sestu con la stazione della metropolitana. Nello stesso tempo, con un altro automezzo, sarà mantenuto l'attuale servizio urbano che collega il centro con la frazione di Cortexandra e gli insediamenti commerciali lungo l'ex 131».
La vera rivoluzione arriverà con le tariffe, cioè con l'attivazione del biglietto unico chiesto ormai da anni da viaggiatori e pendolari con comitati e petizioni. Una questione su cui, pochi giorni fa, aveva denunciato preoccupanti ritardi anche il coordinatore regionale dei Riformatori, Michele Cossa. «La politica tariffaria», chiariscono il sindaco Pili e l'assessore Crisponi, dopo l'accordo «renderà più appetibile e conveniente l'utilizzo dei mezzi pubblici. Con un unico biglietto si potrà viaggiare su tutti i mezzi Arst gommati e con la metropolitana da Sestu a Cagliari. Con un unico biglietto, o con un abbonamento integrato, si potrà inoltre viaggiare indifferentemente con i mezzi Arst e Ctm in tutte le aree raggiunte dai due gestori del servizio di trasporto pubblico».
La rivoluzione, che avverrà tra un mese, rafforza il progetto di mobilità urbana attivato nel 2008, quando con molto scetticismo i sestesi videro arrivare i primi bus Pollicino in città. «Ora», concludono i due amministratori, «si compie un ulteriore passo avanti per ridurre ulteriormente l'isolamento che ha sempre penalizzato i nostri cittadini».
Francesco Pinna
 
 
 
L’UNIONE SARDA
 
6 - L’UNIONE SARDA di domenica 8 marzo 2015 / Agenda Cagliari (Pagina 28 - Edizione CA)
CONVEGNO SULLE RELIGIONI
Venerdì 13 marzo alle 16,30 nell'Aula Arcari (Facoltà di Giurisprudenza) convegno sul tema “Culture e religioni: scontro o incontro?”. Introdurrà i lavori Francesco Sitzia dell'Università di Cagliari. Interverrà Roberto Cipriani dell'Università di Roma Tre. (al. at.)
 
 
 
L’UNIONE SARDA
 
7 - L’UNIONE SARDA di domenica 8 marzo 2015 / Agenda Cagliari (Pagina 28 - Edizione CA)
S. GIOVANNI DI DIO. Visite gratuite
Oculistica: prevenzione del glaucoma

Anche Cagliari partecipa alla settimana mondiale sulla prevenzione del glaucoma. L'iniziativa, che si svolgerà nella clinica universitaria dell'ospedale San Giovanni di Dio, è indetta dall'Oms e promossa dalla Agenzia per la Prevenzione della Cecità, L'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (Sezione Provinciale di Cagliari) in collaborazione con la clinica oculistica universitaria e il Lion Club di Cagliari Monte Urpinu. Per tre giorni (domani, martedì e mercoledì dalle 16 alle 18,30) è prevista una campagna di sensibilizzazione e di informazione sulla patologia oculare. I cittadini potranno recarsi gratuitamente, senza prenotazione o impegnativa, nella clinica oculistica universitaria per essere sottoposti ad una visita oculistica di prevenzione, inclusa la misurazione della pressione oculare.
 
 
 
L’UNIONE SARDA
 
8 - L’UNIONE SARDA di domenica 8 marzo 2015 / Cultura (Pagina 58 - Edizione CA)
Libera
Tra i giornalisti che hanno raccontato il fenomeno mafioso, Attilio Bolzoni si è certamente ritagliato uno spazio notevole, non solo tra le pagine del quotidiano La Repubblica. Ecco perché Libera Sardegna l'ha voluto tra i protagonisti de “I cento passi verso il 21 marzo”, l'iniziativa proposta in vista della Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, programmata il 21 marzo a Bologna.
Quattro tappe da domani: a Cagliari, Bolzoni presenterà alle 11 agli studenti dell'Itis Buccari-Marconi il suo volume “Uomini soli”, alle 15 appuntamento con gli universitari di Scienze della Comunicazione, a Sa Duchessa nell'aula 6, e alle 17 al cinema Odissea di viale Trieste per “Silencio”, film documentario firmato con Massimo Cappello. Al dibattito che seguirà, moderato dal giornalista Vito Biolchini, parteciperanno il procuratore della Repubblica di Cagliari Mauro Mura, il vicepresidente del Consiglio regionale Eugenio Lai, l'assessore ai Servizi Sociali Luigi Minerba, il responsabile della Caritas regionale don Marco Lai, la giornalista de L'Unione Sarda Maria Francesca Chiappe, i rappresentanti dell'associazione Familiari Vittime di Mafia Claudia Loi e Pino Pilocca, il presidente del Co.Ge. Sardegna Bruno Loviselli e il referente di Libera Sardegna Giampiero Farru. Martedì Bolzoni sarà a Nuoro, alle 9,30 al liceo Satta, a Sassari, alle 16 nella sala Angioy della Provincia, e mercoledì a San Gavino alle 9,30 all'Istituto Lussu. (gr.pi)


QUOTIDIANI NAZIONALI
Link: rassegna stampa MIUR

 

Questionnaire and social

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