Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
07 July 2014
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI
 


LA NUOVA SARDEGNA
 
1 - La Nuova Sardegna / Cultura - Pagina 21
SPAZIO RAGAZZI, creatività e fantasia per far crescere i lettori di domani
dall’Inviato a GAVOI
I grandi leggono il loro libro preferito da piccoli. E i loro figli, non più che alunni, ascoltano, intervengono, entrano nelle storie, condividono emozioni con i loro genitori. Su un palco, nel cortile della scuola elementare, adulti e piccoli interagiscono con lo spettacolo di Jorge Lujan. In un’altra sala lavorano per realizzare un corto mettendo in sequenza immagini collegate da micromovimenti. Oppure, in un’altra aula, captano suoni e rumori per costruire armonie e sonorità. Tutti gli spazi della scuola elementare sono animati da decine di laboratori. E’ il regno della creatività, della fantasia, della lettura soprattutto. Perchè il germoglio di tanto daffare, è il libro, anzi la lettura. Tutto questo è lo "spazio ragazzi" dell’Isola delle storie, diretto da Teresa Porcella, docente di letteratura per l’infanzia all’università di Cagliari, prima ancora a Firenze, dove ha avviato una sua libreria specialistica per i ragazzi, spiega la direttrice dello Spazio ragazzi «L’obiettivo? Insomma, le letture, gli spettacoli, i laboratori, sono gli strumenti «per rivelare significati senza volerli definire _ spiega Porcella _. Liberare la rigidità della memoria degli adulti e aprirla alla più forte e sincera duttilità dei piccoli». L’idea funziona. Nelle giornate del festival questo teatro della fantasia è stato affollato da centinaia di adulti e altrettanti bimbi, compresi i piccini, come quella bimbetta di due anni che alle 10 del mattino su una comoda seggiolina, in felice solitudine è assorbita dalle pagine di un libro. Così i tanti che hanno riprodotto le storie lette sui tanti quaderni che riempiono i corridoi. E ancora le parole di lana, le parole in gioco, gli scambi negli spazi dinamici. Decine di laboratori, dalle 9 alle 19, con la partecipazione di autori, l’ausilio di operatori e ul supporto della scuola, un’accogliente mondo fantastico con le pareti delle aule colorate dalle esperienze delle precedenti edizioni, questa è la quarta per Teresa Porcella. «Un bilancio esaltante _ commenta _ che deriva dai grandi risultati, dalla partecipazione straordinaria e dal sostegno nella realizzazione dei progetti sia da parte del Centro regionale di documentazioner biblioteche per ragazzi e sia dal Consorzio per la pubblica lettura Biblioteca Satta di Nuoro». (g.m)
 
 
2 - La Nuova Sardegna /Appuntamenti - Pagina 23
ERASMUS è sul “Broken Bus”
TeatroScena Erasmus in “Broken Bus”, regia di Lelio Lecis Teatro Ferroviario, domani alle ore 18,30
SASSARI Si chiama “Broken Bus” ed è uno spettacolo della generazione Erasmus che vede coinvolti giovani studenti di diversi paesi d’Europa assieme sulla scena teatrale, domani alle ore 18,30 sul palco del Ferroviario. Il coordinamento e la regia dello spettacolo sono di Lelio Lecis. Il progetto di Scena Erasmus è basato sull’incontro di diverse culture e attualmente conta giovani di ben nove nazionalità, che si sono confrontati con l’esperienza teatrale. In “Broken Bus” si racconta di un viaggio in pullman che viene interrotto per un guasto, Vengono fuori così, tante personalità e umanità, diversità e ricchezze di chi è costretto a vivere assieme con altre persone in uno spazio di tempo indefinito. Emergono così egoismi ma anche qualità delle persone. In scena venti ragazzi. Ingresso libero
 
 
3 - La Nuova Sardegna / Libri - Pagina 25
La Sardegna
LIBRO PER LIBRO
di Salvatore Tola
Quando si parlava ancora spagnolo
Anna Mura Porcu, che insegna Storia della Lingua italiana nell’Università di Cagliari, risale con questo saggio ai primordi della stampa periodica nell’isola: analizza infatti il «Gazzettino ebdomadario», che uscì nel 1793; il «Giornale di Sardegna», che ebbe vita dal 1795 al 1796; e il «Foglio periodico di Sardegna», che fu pubblicato dal 1912 al 1913. La sua attenzione va alla lingua impiegata, in un periodo in cui i giornalisti cercavano di abbandonare l’influsso spagnolo e di modernizzarne i modi aprendosi alle influenze nazionali ed europee. A una parte introduttiva segue l’analisi puntuale dei diversi aspetti: grafia, fonologia, morfologia, sintassi, lessico.
 

 

QUOTIDIANI NAZIONALI

Link: rassegna stampa MIUR

 

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