1 – L’Unione Sarda

Cronaca di Cagliari (Pagina 55 - Edizione CA)

 

Master universitario di II livello per la formazione di specialisti di gestione e sviluppo del personale e dell'organizzazione del lavoro. Iscrizioni entro il 4 aprile. Info su sites.unica.it/masterrisorseumane. Email: risorseumane.master@unica.it.

 

2 – L’Unione Sarda

Cronaca di Cagliari (Pagina 50 - Edizione CA)

 

Una nuova idea imprenditoriale che aiuta gli studenti a trovare in città spazi liberi e gratuiti per studiare in gruppo o da soli.

È il Snuplace (dalla contrazione di “snug” - confortevole e “place” - posto), un'attività pensata da 4 studenti e neolaureati dell'ateneo cagliaritano che hanno preso parte al Contamination Lab (un programma innovativo, realizzato in collaborazione con Innov action lab e The net value, che insegna ai giovani come sviluppare idee imprenditoriali).

Nella prima fase Luca Migliari, Mario Fanari, Marta Cappai e Silvia Atzeni: insieme hanno creato Snuplace. Aule scolastiche, bar ma sopratutto B&B, vengono offerti gratuitamente agli studenti che si “prenotano” tramite la pagina Facebook o sul sito web (www.snuplace.com).

Ma alla fine dov'è il guadagno per i quattro giovani imprenditori e i proprietari dei locali? «Il denaro non è il nostro principale scopo», spiega Luca Migliari, anche se poi rivela l'obiettivo finale. «Per il futuro la nostra idea è vendere uno spazio pubblicitario all'interno delle strutture e offrire il servizio a pagamento per i freelance rendendo così il circuito sostenibile economicamente. Con i soldi ricavati acquisteremo premi da donare ai B&B per invogliarli a rendersi sempre più disponibili: più studenti ospiteranno, più numerosi saranno i premi».

L'attività, nata lo scorso ottobre, procede bene e i ragazzi non escludono la possibilità di allargarla in altre città italiane.

Giovanna Olita

 

3 – L’Unione sarda

Speciale (Pagina 31 - Edizione CA)

 

Venerdì alle 18 nell'Aula Magna della Facoltà di Scienze Economiche, di Via Nicolodi a Cagliari, per iniziativa del MEIC, della Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna e della Facoltà di Scienze Economiche si terrà il IV convegno Bachelet sul tema: “Le autonomie regionali nell'Ordinamento Italiano”.

4 – La Nuova Sardegna

Pagina 20 - Sassari

 

SASSARI L’università ha prorogato i termini per le immatricolazioni ai Percorsi Abilitanti Speciali fino al 7 marzo. Le informazioni saranno consultabili sul sito www.uniss.it. Si comunica inoltre che il ministero dell’Istruzione ha riaperto i termini di presentazione della domanda per gli aspiranti ai Pas esclusi per mancanza dei requisiti per la partecipazione alla classe di concorso prescelta. Fino a oggi (domenica 2 marzo), infatti gli aspiranti partecipanti ai Pas che abbiano presentato regolare domanda per la Regione Sardegna, e che siano stati esclusi per mancanza dei requisiti per la partecipazione alla classe di concorso prescelta, possono inviare nuova domanda di partecipazione per altra classe di concorso all’indirizzo direzione-sardegna@istruzione.it, se in possesso dei requisiti. Per informazioni gli interessati potranno rivolgersi all’Ufficio scolastico regionale. Infine, per garantire il diritto a fruire dei permessi retribuiti per motivi di studio al maggior numero possibile di aspiranti Pas, il ministero dell’Istruzione ha precisato che le 150 ore di diritto allo studio potranno essere frazionate tra più beneficiari. Per informazioni gli interessati potranno rivolgersi agli Uffici scolastici provinciali.

 

5 – La Nuova Sardegna

Pagina 21 - Sassari

 

SASSARI L'Azienda Ospedaliero Universitaria apre lo Sportello aziendale per le malattie rare, un servizio che partirà entro il mese di aprile, dedicato agli utenti che si rivolgono alla Aou perché interessati da tale problematica e ai medici dell’Azienda che si occupano di queste patologie. Lo Sportello, che si avvarrà di un'equipe multidisciplinare, avrà da un lato il compito di supportare i pazienti e le loro famiglie, accogliendone i bisogni e proponendo percorsi appropriati, dall'altro offrirà ai clinici il collegamento funzionale e scientifico con le altre strutture della Rete regionale e nazionale, in modo tale da assicurare un approccio complessivo ai bisogni dei pazienti. L'esigenza di attivare questo servizio, fortemente voluto dalla Direzione aziendale, nasce dal notevole incremento delle Malattie Rare diagnosticate presso l'Aou di Sassari dove ormai il 55,17 per cento delle Unità operative si occupa di malattie rare. All'ultimo aggiornamento del Registro delle Malattie Rare da parte della Regione (anno 2012), sono entrate a far parte della Rete per le malattie rare altre due Unità operative della Aou, si tratta della Reumatologia, con 17 nuovi casi, e l'Endocrinologia, con 11 nuovi casi. Sono state diagnosticate nuove malattie anche in Odontoiatria (10 nuovi casi), Ortopedia (11 nuovi casi) e Neuropsichiatria Infantile (4 nuovi casi). Ad oggi quindi le malattie rare riscontrate nelle Unità Operative della Aou di Sassari sono 648 per un totale di 580 pazienti seguiti dalle strutture aziendali. L'annuncio dell'apertura dello Sportello è stato dato ieri mattina nel corso del convegno "Patologie oncologiche ereditarie" che si è tenuto ad Olzai ed è stato organizzato da Genetica Clinica, Dipartimento Scienze biomediche dell'Università di Sassari.

 

6 – La Nuova Sardegna

Pagina 22 - Sassari

 

SASSARI Si inaugura domani alle 17, nell’Aula Magna dell’Università il XXI corso universitario multidisciplinare di educazione allo sviluppo “Un’alleanza globale per lo sviluppo”, organizzato dal comitato provinciale di Sassari per l’Unicef e l’università di Sassari. Interverranno Margherita Satta, direttore del dipartimento di Storia, Scienze dell’Uomo e della Formazione, i Presidenti del Comitato Unicef Sardegna Paola Manconi e del Comitato provinciale di Sassari Silvana Pinna che illustrerà le tematiche del Corso. La relazione, dal titolo “Gli obiettivi di sviluppo del Millennio” è affidata a Paolo Fois, professore dell’università di Sassari. Il Corso, totalmente gratuito, è destinato a studenti universitari e neolaureati, insegnanti, operatori sociali, membri di associazioni e organizzazioni della società civile o aspiranti volontari; prevede 11 incontri e 3 laboratori (30 ore) e può essere utilizzato come credito formativo e come parte di un tirocinio curricolare. L’aspetto caratteristico del Corso è il taglio multidisciplinare che permette ai giovani di osservare il mondo da punti di vista diversi.