University of Cagliari
ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
25 February 2014
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI
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1 - L’Unione Sarda / Provincia di Sassari (Pagina 52 - Edizione CA)
ALGHERO. Ancora nessuna consegna delle aule
Architettura, il direttore Cecchini contro l’inaugurazione bluff
L’inaugurazione della nuova sede di Architettura? Un bluff. Lo sostiene il direttore del Dipartimento, Arnaldo Cecchini, stufo di aspettare la consegna delle aule nel complesso di Santa Chiara. Tre dei sette locali promessi, erano stati battezzati in pompa magna ben quattro mesi fa.
Architettura, il direttore Cecchini contro l’inaugurazione bluff
L’inaugurazione della nuova sede di Architettura? Un bluff. Lo sostiene il direttore del Dipartimento, Arnaldo Cecchini, stufo di aspettare la consegna delle aule nel complesso di Santa Chiara. Tre dei sette locali promessi, erano stati battezzati in pompa magna ben quattro mesi fa.
«Una inaugurazione un po’ farlocca» commenta il preside Cecchini, da sempre in prima linea nel rivendicare gli spazi necessari alla facoltà prima in Italia nella classifica del Censis. «Io non avrei inaugurato - ammette nel suo blog - ho ceduto alle insistenze dell’amico e collega Attilio Mastino, Magnifico Rettore del mio Ateneo. Ma io di mio non lo avrei fatto».
Il voto unanime del Consiglio comunale prevedeva che tutti i locali destinati all’Università venissero consegnati entro dieci giorni dal voto.
Questo succedeva parecchio tempo fa, prima di Natale. «Ecco come stanno le cose - incalza il direttore - dell’ala didattica soltanto tre delle sette aule sono state consegnate, non terminate peraltro, con l’utilizzo dei servizi igienici all’esterno. Della biblioteca, pronta oramai da un anno e mezzo, ripeto, niente, solo mezze voci e quelle mezze preoccupanti. Non so di chi è la colpa e se ci sia colpa. Ma non avremmo dovuto inaugurare, in queste condizioni. Ora aspettiamo di vedere se la promessa di consegnare il tutto entro febbraio sarà mantenuta; temo di no».
Caterina Fiori
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2 - La Nuova Sardegna / Pagina 20 - Sassari
IL 28 FEBBRAIO
Università, scade la seconda rata
L’importo deve essere verificato sulla base dell’Iseeu
SASSARI Il 28 febbraio scadono i termini per il pagamento della seconda rata delle tasse universitarie per l’anno accademico 2013/14. Se l’importo della rata dovesse essere differente dalle aspettative, è possibile che al momento dell’iscrizione on line lo studente non abbia fornito le informazioni relative alla condizione economica individuata sulla base dell’Iseeu. Infatti, in caso di mancata comunicazione della situazione reddituale, lo studente viene automaticamente inserito nella fascia di reddito più alta e di conseguenza dovrà pagare l’importo più elevato. E’ inoltre necessario dichiarare l’eventuale condizione di studente part-time. L’Università invita gli interessati a contattare l’ufficio gestione segreterie studenti in largo Macao 32, che è a disposizione per fornire eventuali chiarimenti. L’attestazione Iseeu potrà essere rilasciata da uno dei Caf convenzionati e autorizzati dall’Inps (l’elenco completo è pubblicato sul sito del Comune di Sassari).
3 - La Nuova Sardegna /
Pagina 22 - Sassari
UN ACCORDO PER STUDIARE I SEGRETI DELL’ATOMO
Firmata un’intesa per la ricerca fra l’Università di Sassari e l’Istituto nazionale di Fisica Nucleare
SASSARI Il rettore dell’università di Sassari Attilio Mastino e il presidente dell’Istituto nazionale di fisica nucleare, Fernando Ferroni, hanno firmato un importante accordo di collaborazione per promuovere la ricerca scientifica sui temi di comune interesse, finalizzato allo scambio delle conoscenze sviluppate nelle attività di ricerca e alla reciproca assistenza nelle attività di formazione. Con questo accordo l’Istituto nazionale di fisica nucleare intende favorire lo sviluppo delle attività didattiche e la preparazione di figure professionali altamente qualificate, con azioni di sostegno e rafforzamento ai dottorati di ricerca, ai corsi di diploma e di laurea, ai corsi di perfezionamento e di master e alle scuole di specializzazione. Tali azioni saranno portate avanti sia con l’utilizzo di proprie risorse e laboratori sia con l’acquisizione di risorse da programmi nazionali, internazionali e comunitari. Grazie a questo accordo, unico nel suo genere e favorito dalla presenza a Sassari di personale docente fortemente impegnato nelle attività di ricerca di interesse dell’Infn, tutto l’ateneo e i suoi studenti potranno usufruire di collaborazioni nazionali e internazionali e accedere a strumentazione scientifica modernissima.Tra l’università di Sassari e l’Infn è da tempo in atto una collaborazione che coinvolge i docenti di fisica, in particolare quelli del Dipartimento di Chimica e farmacia. Le attività di ricerca comune vanno dalla Fisica delle interazioni fondamentali, alla Fisica Applicata, fino alla medicina, biologia, beni culturali e ambiente. L’intesa è stata promossa dal professor Massimo Carpinelli, docente del Dipartimento di Chimica e farmacia dell’università di Sassari nonché presidente della commissione scientifica Ricerca e tecnologia dell’Istituto nazionale di fisica nucleare.
4 - La Nuova Sardegna / Pagina 20 - Sassari
LEONARDO SOLE, ADDIO AL LINGUISTA AMANTE DEL TEATRO
È morto ieri pomeriggio, a luglio avrebbe compiuto 80 anni È stato docente universitario, drammaturgo, critico e poeta
SASSARI E’ morto ieri pomeriggio, alle 5 e mezzo, nel reparto di medicina d’urgenza dell’ospedale civile, Leonardo Sole: aveva 80 anni. La notte, mentre era a casa, si era sentito male, e i familiari lo avevano accompagnato al pronto soccorso. Purtroppo il quadro clinico era gravissimo, e infatti l’ictus non gli ha lasciato scampo. Solo in questo modo poteva spegnersi una mente così vivace e iperattiva. A scorrere l’elenco di tutte le cose che ha scritto e fatto Leonardo Sole in tanti anni, viene il mal di testa. Appassionato di linguistica, semiotica, teatro e dialetto sassarese, studioso della cultura sarda, poeta, drammaturgo, docente universitario, era un intellettuale a tutto tondo. Ha insegnato per decenni all’Università, ma era tutt’altro che un cattedratico noioso. Il suo modo di insegnare la linguistica generale era certamente fuori dalle righe. Riusciva a coniugare perfettamente il De Sussure all’aneddoto sassarese, funambolismo mica da poco, e questo rendeva le sue lezioni molto singolari. Quasi sempre prendeva spunto da una notizia, da un articolo di giornale, o da qualcosa che gli era capitata nel tragitto casa-università. Era il suo modo di far precipitare la teoria dei segni (quanto di più lontano ci sia dal nostro quotidiano) sulle piccole cose nelle quali si inciampa ogni giorno. Tra le sue passioni c’è stato anche il giornalismo: per moltissimi anni è stato critico teatrale de “La Nuova Sardegna", nonché membro nazionale dell’’Associazione Critici Italiani, e ha curato, sempre per il giornale, una rubrica di poesia sarda. Ha svolto per parecchi anni seminari di semiotica teatrale, promuovendo attività teatrali universitarie, organizzando laboratori e corsi di semiotica della poesia. Ha al suo attivo numerosi studi sui problemi delle minoranze linguistiche, con particolare riferimento a quella sarda con diverse pubblicazioni. E’ stato presidente del "Confemili" (Comitato nazionale federativo minoranze linguistiche d’Italia) e membro del Bureau européen pour les langues moins repandues con sede a Dublino e Bruxelles. Ha svolto numerose ricerche interdisciplinari sul campo, soprattutto in Barbagia, in collaborazione con la discoteca di Stato, con l’istituto superiore regionale etnografico e con illustri studiosi, coi musicologi Diego Carpitella e Pietro Sassu ha pubblicato tre dischi di musica sarda, contributo prezioso e fondamentale per capire le radici musicali della cultura sarda. Come drammaturgo si è impegnato in un lungo lavoro di ricerca e di orientamento a favore di un grande teatro sardo. Molte le opere teatrali che portano in mome di Leonardo Sole da "Pedru Zara" portata in scena nel 1978 dallaCompagnia S’isciareu per la regia di Tore Sfodello a “Funtanaruja (da Fuenteovejuna di Lope de Vega) rappresentata nel 1979 con la regia di Marco Parodi e poi "L’incendio nell’oliveto" per la regia di Marco Gagliardo, messe in scena nel 1986 dalla Cooperativa Teatro di Sardegna. Significativo il capitolo dedicato al vernacolo e la lingua sarda (da "Occi mei occi toi" (1984) a "Cumpari" e "Il grido dell’erba" (1993). Importante la collaborazione con Franco Scaldati ("Il pozzo dei pazzi " del 1996, "Itaca, Itaca" con Jacques Thiers e Franco Scaldati del 1997. Un capitolo ricco della biografia di Sole riguarda la collaborazione con Giampiero Cubeddu e il Teatro di Sassari. Tra le opere da ricordare "Lu viziu di Masthr’Antoni" "La panchina" , "La casa nuova" e "La valiglia". Le sue opere sono state portate in scena anche dalla Compagnia Botte e Cilindro , Akroama per la regia di Lelio Lecis e Compagnia S’arza e Fueddu e gestu.
5 - La Nuova Sardegna / Pagina 22 - Sassari
IL WORKSHOP
Turismo tra sostenibilità ed efficienza
SASSARI Sostenibilità ed efficienza per le imprese turistiche. Questo il tema del workshop che si terrà qeuesta mattina alle 10, nella sede centrale dell’università, aula Eleonora d’Arborea. Il workshop tratterà il tema della certificazione ambientale: strumento di innovazione e competitività per le imprese turistiche Al fine di ripercorrere le tappe del progetto ShMILE2, confinanziato dall’Ue che vede protagonisti sei paesi dell’area mediterranea, evidenziando i vantaggi derivanti da simili politiche aziendali. Parteciperanno i soggetti che, a vario titolo, sono stati protagonisti del progetto. Introdurrà e modererà i lavori Alessio Tola, docente di scienze merceologiche all’università di Sassari, seguito da Alessio Satta, direttore della Conservatoria delle coste ed Emanuela Manca, referente del progetto ShMILE2. Di seguito, Nino Ruggiu ed Alessandro Lutzu, consulenti della Smeralda Consulting, esporranno gli aspetti più significativi del marchio ecologico per le strutture ricettive. I vantaggi competitivi per le imprese turistiche che si differenziano per la sostenibilità della propria offerta verranno affrontati da Antonio Usai, Ricercatore dell’Università di Sassari. La mattinata si concluderà con una tavola rotonda durante la quale verranno messe a confronto le esperienze di tre albergatori che discuteranno i vantaggi competitivi della certificazione ambientale: Guglielmo Macchiavello dell’Albergo Diffuso Villa Asfodeli di Tresnuraghes e Davide Ferro dell’Hotel rurale Stazzi di Gallura di Badesi che hanno fatto richiesta dell’Ecolabel UE nell’ambito del progetto "ShMILE2" e Carlo Amaduzzi dell’Hotel Domus de Janas di Barisardo già certificato da anni.
QUOTIDIANI NAZIONALI
Link: rassegna stampa MIUR