1 – L’Unione Sarda

Cronaca di Cagliari (Pagina 37 - Edizione CA)

 

Seicento postazioni informatiche, cinquanta laboratori collegati al web, software di ultima generazione e una rete ad altissima velocità. E c’è pure l’osservatorio astronomico con il più grande telescopio della Sardegna. L’Università e la Regione siglano un accordo e puntano su ricerca e innovazione per migliorare l’offerta formativa dell’Ateneo cagliaritano. Il progetto è nato sfruttando l’opportunità offerta dai fondi comunitari Por 2007-2013: sono stati stanziati sei milioni e cinquecentomila euro, che hanno consentito di mettere in campo uno staff di studiosi, ingegneri e tecnici per il piano di ammodernamento dell’Università. «Questa iniziativa si inserisce tra le azioni che stiamo portando avanti per potenziare i servizi agli studenti», spiega il rettore Giovanni Melis. «Le risorse sono scarse, ma siamo riusciti lo stesso a inserirci in un progetto di grande portata che ci permette di tenere elevata la qualità dei nostri studi». L’assessore regionale alla Programmazione Alessandra Zedda annuisce: «Negli ultimi anni abbiamo dovuto fare economia, in parte perché le risorse sono state tagliate, dall’altra per i vincoli di spesa imposti dal Patto di stabilità», ammette. «Ma abbiamo continuato a investire sulla ricerca».

Le innovazioni presentate dall’Università si spalmano sui quattro poli didattici. Le facoltà comprese nell’area scientifica (Scienze, Medicina e Chirurgia, Biologia e Farmacia) avranno a disposizione dodici nuovi laboratori. Si vanno ad aggiungere ai trenta già esistenti, che sono stati potenziati. Seicento postazioni totali tra le sedi della Cittadella di Monserrato, il Palazzo delle Scienze, Ponte Vittorio e via Trentino. Tutte collegate al server centrale e dotate di wi-fi. Il polo Umanistico potrà vantare il laboratorio Turing: la più grande aula d’informatica dell’Ateneo con 130 postazioni. Tra le novità anche il laboratorio di cinema e multimedialità e due aule dedicate alle lezioni in videoconferenza. Alla macro-area delle Scienze Sociali vanno quattro nuovi laboratori con 170 posti totali. Negli spazi nuovi di zecca apparecchiature super moderne, lavagne interattive digitali e banchi di lavoro con schermi a scomparsa. Il polo Ingegneria-Architettura non resta indietro. I professionisti del domani potranno contare su attrezzature all’avanguardia per lo svolgimento delle esercitazioni pratiche specifiche, grafica computerizzata, prototipazione e modellazione 3D. Ieri mattina l’inaugurazione nella sala conferenze della facoltà di Medicina. C’era anche il prorettore Francesco Pigliaru: «Con i laboratori didattici si inizia a gestire il futuro. Oltre ai nostri iscritti, potranno accedere anche le scuole secondarie».

Sara Marci

 

2 – L’Unione Sarda

Economia (Pagina 28 - Edizione CA)

Permetterà di accrescere le capacità strategiche dei giovani imprenditori sardi il corso di alta formazione promosso da Confindustria Sardegna Meridionale, Banco di Sardegna e Università Bocconi di Milano. Il percorso “Management Academy”, articolato in dieci moduli e tre aree di intervento (strategia, gestione e relazione), è rivolto a 25 partecipanti. Le lezioni si terranno a Cagliari tra il 20 febbraio e il 26 settembre 2014, con docenti della Sda Bocconi School Management. Il Banco di Sardegna ha messo a disposizione di manager d’impresa disoccupati, di massimo 40 anni, due borse di studio che serviranno per coprire i costi di iscrizione, e 2mila euro per il rimborso delle spese di alloggio e viaggio, per chi vive fuori Cagliari.

«È un’iniziativa di alto valore per i giovani manager sardi», ha spiegato ieri Maurizio De Pascale, presidente Confindustria Sardegna Meridionale. Il corso è nato su iniziativa di Francesca Argiolas, vicepresidente per l’Education e l’Università dell’associazione degli industriali. «Con questo master», ha chiarito Argiolas, «gli imprenditori più giovani potranno accrescere le loro capacità manageriali». Il percorso darà ai manager «strumenti e tecniche indispensabili. Il costo», ha precisato il direttore generale del Banco di Sardegna, Giuseppe Cuccurese, «è di 7.900 euro per gli iscritti a Confindustria e di 8.540 euro per gli altri. Abbiamo previsto anche un finanziamento, con rate di circa 106 euro al mese, per 8 anni». L’offerta è rivolta alle piccole e medie imprese. Informazioni su www.assindca.it e www.bancodisardegna.it. ( e. b. )

 

3 – La Nuova Sardegna

Pagina 41 - Sassari

 

ALGHERO S’intitola Coloriamo il futuro delle nostre citta’ ed è un corso di studi per diventare bravi amministratori della cosa pubblica organizzato dall’associazione “un’Isola” in collaborazione con l’Anci regionale e la Fondazione Banco di Sardegna. L’iniziativa, giunta ormai alla terza edizione, è stata presentata ieri nella sede del consiglio comunale, in via Columbano, dagli ormai ex consiglieri comunali del Partito democratico Gabriella Esposito e Raimondo Cacciotto. In sala anche il rettore dell’Università di Sassari Attilia Mastino e Francesco Soddu, rappresentante della Fondazione Banco di Sardegna. Il corso - articolato in undici interessanti step - comincerà sabato prossimo con una lezione di Gianmario Demuro, docente di Diritto costituzionale alla facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Cagliari, sul tema della Costituzione italiana e dell’autonomia statutaria dei comuni. Poi seguiranno le lezioni di Antonio Riviezzo, docente di Diritto pubblico dell’economia dell’Università di Sassari, sul ruolo e le funzioni dei consiglieri comunali e sugli organi del Comune. Saranno lezioni teorico/pratiche con esercitazioni e simulazioni di atti. La prima annualità si concluderà nel mese di aprile e prevede anche lezioni dell’ex assessore del comune di Cagliari Gabor Pinna (sul bilancio), del direttore di Confartigianato regionale Filippo Spanu (sul patto di stabilità), e del direttore del dipartimento di Architettura di Alghero Arnaldo Cecchini, che insieme all’esperto Salvatore Amura illustrerà gli aspetti legati alla democrazia partecipativa. Spazio anche alle nuove forme di comunicazione politica con Aide Esu, docente di Sociologia politica e alle politiche comunitarie con gli esperti Roberto Doneddu e Andrea Murgia, ai Lavori pubblici con Carlo Mannoni, all’Economia civile con Vittorio Pelligra, e infine all’integrazione con don Ettore Cannavera. «La proposta formativa - spiega Raimondo Cacciotto -, è aperta a tutti ed è rivolta in modo particolare ai giovani. Ci si può iscrivere sino al 29 novembre contattando l’associazione “un’Isola” nella propria sede di via Brigata Sassari 58, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle ore 13.