Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
21 November 2013

 


RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI A CURA DELL’UFFICIO STAMPA DELL’ATENEO

L’UNIONE SARDA
1 – L’Unione Sarda
Provincia di Sassari (Pagina 46 - Edizione CA)
Sassari
Cineforum per gli studenti di Erasmus
 
SASSARI Via al cineforum per gli studenti Erasmus dell'Università. Domani e il 27 novembre prossimo, i ragazzi potranno assistere ala proiezione de “La famiglia” di Ettore Scola e “Happy family” di Gabriele Salvatores, maestri del cinema italiano. Dopo il successo degli anni precedenti, l'ateneo ha deciso di riproporre questa iniziativa, promossa da Titti Zedda, docente del corso di lingua e cultura italiana per stranieri. Appuntamento per domani alla 17,30 nell'aula Wagner di via Roma. ( a. br. )
 
L’UNIONE SARDA
2 – L’Unione Sarda
Provincia di Sassari (Pagina 46 - Edizione CA)
Sassari
Un convegno sulla nuova legge statutaria
 
SASSARI Rinnovare il governo regionale a livello politico e amministrativo, con ipotesi e proposte per una nuova legge statutaria. I dipartimenti di Giurisprudenza e Scienze politiche dell'Università di Sassari, insieme al centro studi autonomistici "Paolo Dettori" e al sindacato dirigenti e direttivi della Regione, proveranno a dare un contributo scientifico sul tema. “Il governo della regione sarda. Modernizzazione, innovazione e rinnovamento. Ipotesi e proposte per una nuova legge statutaria” è il titolo dell'incontro previsto per oggi, dalle 9 alle 18, nella sala convegni dell'Ersu. «L'incontro sarà occasione per affrontare argomenti e problemi sul governo regionale», ha spiegato Fulvio Dettori, docente di diritto dell'Università. Si parlerà soprattutto di individuazione dei compiti fra gli organi politici di vertice e i loro rapporti con il sistema amministrativo. I lavori saranno coordinati da Francesco Soddu, presidente del corso di laurea di Scienze della politica e dell'amministrazione. ( a. br. )
 

LA NUOVA SARDEGNA
3 – La Nuova Sardegna
Pagina 21 - Sardegna
CONSIGLIO REGIONALE
Doppia bocciatura in commissione per la Finanziaria  
 
CAGLIARI Due bocciature in un solo giorno per la Finanziaria della giunta Cappellacci. Le commissioni Cultura e Industria del Consiglio regionale, sulle parti di loro competenza, hanno espresso parere negativo, con la maggioranza di centrodestra che è andata due volte sotto. In particolare nella commissione Cultura, presieduta dal vicepresidente Carlo Sechi (Sel-Sl), i consiglieri della maggioranza Attilio Dedoni (Riformatori), Sergio Obinu (Udc) ed Edoardo Tocco (Pdl) si sono astenuti, mentre Pd e Rifondazione (Mario Bruno, Marco Espa, Giuseppe Cuccu e Giuseppe Stocchino) hanno votato contro. Anche in commissione Industria (presidente Alberto Randazzo, Pdl), Pd, Psd'Az e Udc hanno dato parere negativo. Per il vicepresidente Chicco Porcu (Pd) «il voto è una critica a tutto campo nei confronti di una Finanziaria vuota». Mentre Randazzo ha aggiunto: «Sono troppe le spese obbligatorie, ma la manovra può essere migliorata in aula». Intanto, la commissione Bilancio ha rinviato di una settimana gran parte delle audizioni.
 
LA NUOVA SARDEGNA
4 – La Nuova Sardegna
Pagina 29 - Sassari
Campus studenti: grande incertezza su aree e progetti
 
SASSARI Il campus universitario, dopo l’ultima riunione della commissione Urbanistica, è ripiombato nel limbo dell’incertezza. Non è chiaro innanzitutto se la scadenza del 31 dicembre per l’acquisto dell’area e la cantierabilità del progetto sia perentoria per la conservazione dei finanziamenti. Anche all’interno del consiglio di amministrazione dell’Ersu sono emersi parerei discordanti. C’è chi sostiene come il presidente Poggiu che i 20 milioni di euro non siano nè prorogabili e nè rimodulabili. Ma c’è invece chi sostiene l’esatto contrario: quei soldi verrebbero messi in freezer in attesa di di progetti realizzabili. Non si conoscono le intenzioni dell’Ersu. L’ultimo incontro con i consiglieri comunali si è risolto senza alcun accordo. Poggiu, incassata la bocciature per l’area alle porte della città delle ex Semolerie, ha passato la palla all’amministrazione: «Fateci delle proposte alternative». Ma il Comune ha gentilmente declinato l’offerta: «Il compito di individuare le aree non spetta a noi. A noi spetta eventualmente il compito di fornire un parere urbanistico». E quello sull’area adiacente al cimitero è stato negativo. Il Consiglio si è espresso attraverso una mozione, che ha definito l’area come «inadatta d ospitare una residenza destinata agli studenti». La mozione approvata a larga maggioranza ha una valenza amministrativa e impegna la giunta a seguire un determinato orientamento. I proprietari del terreno, invece, avrebbero preferito che la decisione arrivasse dopo una votazione in aula, perché non sono convinti che, alla luce del rischio di perdere i finanziamenti, tutti i consiglieri si esprimerebbero ancora allo stesso modo. E secondo loro non sarebbe scontata nemmeno la bocciatura per la variante urbanistica al Prg necessaria per consentire l’edificazione del campus. Su questo aspetto tecnico si era soffermato il consigliere di minoranza Giampiero Uneddu, che aveva puntualizzato l’incompatibilità delle destinazioni d’uso previste dal il Prg che attribuisce all’area una classificazione industriale. In attesa dell’approvazione del Puc, che non avverrà certamente entro il 31 dicembre, lo strumento urbanistico di riferimento è anche il Prg. Vige cioè la doppia conformità: un progetto deve rispettare sia il Prg e sia il Puc. Ed è su questo tasto che batte l’architetto Mossa, cioè il progettista del campus: se il progetto è perfettamente compatibile con la scheda norma contenuta nel primo e poi ribadita nel secondo Puc, perché il Consiglio non dovrebbe approvare una variante e riconsiderare l’area delle Ex Semolerie come industriale? Ma il dirigente Agatau del settore Urbanistica, ha definito l’ipotesi di una variante di «complessa attuazione», proprio per la sovrapposizione del Puc e del Prg. E in mezzo a questa disputa si fanno avanti nuovamente delle ipotesi scartate. Per esempio quella di via Verona. Il proprietario, Gian Antonio Sanna, sarebbe pronto a ritoccare il prezzo di vendita degli oltre 4 ettari e a cederli chiavi in mano, con il campus realizzato, per 40 milioni di euro. Il problema è che questa ipotesi non è contemplata, perché la realizzazione del progetto viene affidata attraverso un bando internazionale. Ma Sanna rilancia: potrei vendere solo un ettaro e mezzo di terreno. Ma anche via Verona dovrebbe passare attraverso una variante urbanistica, perché, sottolinea l’architetto Mossa, non sarebbe compatibile nè con il Prg e nè con il Puc. (lu.so.)
 
LA NUOVA SARDEGNA
5 – La Nuova Sardegna
Pagina 32 - Sassari
Lezione del corso di formazione politica
 
SASSARI Proseguono nell’aula Nivola del Dipartimento di Scienze umanistiche e sociali dell’Università, in piazza Conte di Moriana 8, le conferenze del corso di formazione politica “Democrazia, federalismo e nuove statualità”. Sabato 23, dalle 10.30 alle 12, lezione di Salvatore Mura (assegnista di ricerca in Storia degli stati medievali del Mediterraneo). Il corso è organizzato dall’associazione Sardegna Viva con la collaborazione dell’Istituto Bellieni e con il patrocinio della Regione.
 
LA NUOVA SARDEGNA
6 – La Nuova Sardegna
Pagina 34 - Sassari
ERASMUS
Cineforum sulla famiglia
Aula Wagner Università, via Roma 151, Sassari Venerdì 22 novembre, ore 17.30
 
SASSARI Anche quest’anno l’Università organizza una rassegna cinematografica, dal titolo “Cinema in famiglia”, dedicata agli studenti Erasmus che frequentano i corsi istituzionali di italiano per stranieri. Il programma prevede la proiezione di due film: “La famiglia” di Ettore Scola (nella foto) e “Happy Family” di Gabriele Salvatores. Il primo appuntamento si terrà venerdì 22 novembre dalle 17.30 alle 20 nell’Aula Wagner del Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali in via Roma 151. La seconda proiezione, sempre nella stessa sede, è prevista invece per mercoledì 27 novembre dalle 18 alle 20.00. La visione è gratuita e rientra nelle attività didattiche riservate agli studenti incoming. La manifestazione è promossa da Titti Zedda, docente del Corso di Lingua e Cultura Italiana per stranieri dell’Università di Sassari e dall’Erasmus Student Network di Sassari.
 
LA NUOVA SARDEGNA
7 – La Nuova Sardegna
Pagina 32 - Ed_Oristano
il convegno
Le statue giganti di Mont’e Prama e i segreti di una storia millenaria
 
ORISTANO Per anni, dopo il loro ritrovamento, sono stati un mistero. Oggi sono una delle testimonianze più importanti del passato storico e archeologico della Sardegna, ma quel mistero che li accompagna dal momento della loro scoperta ancora non è stato del tutto svelato dagli esperti. Le luci però sono ormai molte più che le ombre e a rendere ancora più chiara la situazione ci penserà il convegno intitolato “Giganti di Mont'e Prama, dagli scavi al sistema museale”. È in programma domani alle 19.30 e ad organizzarlo è stato il Rotary Club oristanese che ha scelto come sede dell’incontro culturale la sala conferenza del Mistral 2 con ingresso libero. Gli interventi saranno preceduti dai saluti della presidentessa del Club, Egle Spinardi. A parlare delle grandi sculture, che del luogo in cui furono ritrovate nelle campagne del Sinis di Cabras hanno preso il nome, sarà Alessandro Usai, archeologo e funzionario della Soprintendenza per i beni archeologici delle province di Cagliari e Oristano. Nel corso del convegno verranno trattati diversi temi, verranno ripercorsi i risultati degli scavi che negli anni Settanta hanno riportato alla luce le bellissime sculture di probabile età nuragica scolpite in pietra arenaria. Inoltre si discuterà della loro collocazione nel sistema museale isolano, problema non secondario. Verranno anche illustrati i risultati del restauro che ha interessato di recente le sculture. Il convegno rientra nell'ambito delle iniziative de Il Venerdì del Rotary, ovvero un ciclo di conferenze che da qualche anno vede protagonista il Rotary sui numerosi e importanti temi sociali e culturali che interessano la provincia di Oristano e la Sardegna.

Questionnaire and social

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