Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
11 November 2013

 


RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI A CURA DELL’UFFICIO STAMPA DELL’ATENEO

L’UNIONE SARDA
1 – L’Unione Sarda
Cultura (Pagina 31 - Edizione CA)
Divulgazione? Fatti e niente show
Marco Cattaneo analizza il controverso caso Stamina
Il direttore di “National Geographic Italia”: è necessario evitare i pregiudizi
 
«Gli ingredienti del fare buon giornalismo scientifico sono gli stessi del fare buon giornalismo in generale: attenersi ai fatti e rispettare le informazioni anche quando non ci piacciono. Questo è il problema dell'informazione italiana, piegare i fatti alle proprie opinioni. Il risultato è che abbiamo una informazione estremamente ideologica. E lo è per gli aspetti quotidiani ma spesso e volentieri anche sulle cose scientifiche». Nell'Italia intossicata dall'ideologia la ricetta della correttezza dell'informazione non è segreta per Marco Cattaneo, direttore delle riviste “Le Scienze” e “National Geographic Italia”. Chiamasi approccio laico.
Ieri, a Cagliari, alla chiusura del Festivalscienza, ha tirato al pettine qualche nodo di un giornalismo attanagliato dal pregiudizio in un Paese dalla memoria corta e delle trasmissioni tv della spettacolarizzazione anziché della divulgazione. Se si parla di scienza la cosa tocca, spesso drammaticamente, la vita di tutti, come evidenziato da Giancarlo Ghirra del Consiglio nazionale dell'Ordine dei Giornalisti, chiamato a interrogare Cattaneo sul dibattito mediatico attorno alla scienza. E qualora si citi Stamina, il controverso trattamento terapeutico basato su cellule staminali, bisogna chiedersi quale sia l'approccio giusto davanti a un tema così delicato che dovrebbe responsabilizzare (ancora di più) i giornalisti. Dopo quattrocento anni di codifica del metodo scientifico di Galilei, basterebbe affrontare i temi.
Cattaneo definisce un «guazzabuglio allucinante» il modo in cui Giulio Golia ha trattato l'argomento nella trasmissione “Le Iene”, che ha sostenuto in più puntate Stamina, su cui invece c'è ancora mistero. «Stamina? Arriva un signore che fa lo psicologo della comunicazione, affiancato da qualche medico, e dichiara di poter guarire 120 malattie con un intruglio che chiama cellule staminali, ma non si sa cosa sia, e non permette l'accesso alle cartelle cliniche». Golia non le mostra: «Salvo Di Grazia, medico e blogger di MedBunker, ha fatto il fermo immagine: non sono cartelle ma lettere di dimissioni, cosa diversa in quanto sintesi. Di Grazia ha fatto vedere gli aspetti negativi delle cartelle, per esempio un bambino portato in rianimazione per una crisi respiratoria dopo il trattamento. L'unica maniera per verificare è capire cosa c'è dentro, ma Stamina non lo ha mai comunicato o se l'ha fatto lo ha fatto con la commissione ministeriale, che ha deciso di non continuare la sperimentazione». Cattaneo non ama il giornalismo senza contraddittorio e il sensazionalismo per evitare la presunta noia degli argomenti scientifici. «“Le Scienze” vende 50 mila copie, quasi 60, e devo dire che non ha sofferto tantissimo della crisi che ha colpito l'editoria. Sono 25 anni che mi pagano per imparare cose». L'indicazione per la buona divulgazione? «Partire da una posizione non pregiudiziale perché nel momento in cui ce l'hai scegli la posizione che cerca conferme al tuo pregiudizio».
Manuela Vacca
 
L’UNIONE SARDA
2 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari (Pagina 17 - Edizione CA)
Policlinico e San Giovanni di dio
Prenotazioni on line, possibili disagi
 
Cambia il sistema di prenotazione delle visite al Policlinico di Monserrato, alla Macciotta e al San Giovanni di Dio. Da oggi si passa dall'attuale piattaforma a quella web. «Un sistema del tutto nuovo», si legge in una nota dell'azienda ospedaliero-universitaria, «che consentirà l'ampliamento delle funzionalità e un auspicabile miglioramento del servizio di prenotazione e pagamento ticket.
«Il rinnovamento tecnologico previsto nel progetto regionale», chiarisce l'azienda mista, «permetterà di prenotare on line tutte le prestazioni sanitarie di cui si intende usufruire».
In fase di migrazione dei dati sulla nuova piattaforma web si potrebbero verificare inconvenienti imprevedibili. La direzione dell'azienda si scusa sin d'ora con i pazienti per i possibili disagi.
 
L’UNIONE SARDA
3 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari (Pagina 18 - Edizione CA)
Comunicazione
Master, al via le lezioni
 
C'è chi proviene dalla facoltà di Lettere o Lingue e chi da Giurisprudenza, chi lavora già come webmaster o addetto stampa e chi un lavoro spera di trovarlo presto. Una cosa è certa: hanno tutti le idee chiare i 45 allievi, età media 30 anni, che frequenteranno le lezioni al primo master in Management dei prodotti e servizi della comunicazione. Il corso durerà un anno, prevede materie come marketing, giornalismo e comunicazione d'impresa, e potrà essere seguito in aula o attraverso l'e-learning, cioè davanti al pc in diretta streaming o in qualsiasi altro momento. Venti esami e uno stage di 200 ore potranno rendere competitivi i 45 in un mondo del lavoro «sempre più attento alla comunicazione in qualsiasi settore», ha spiegato la direttrice del master Elisabetta Gola. Fa parte anche lei dei docenti «ad alto profilo professionale», ha assicurato la manager didattica Valentina Favrin, «che svolgeranno lezioni frontali ma anche in remoto, da tutta l'Italia». Il master è costato 2000 euro al momento dell'immatricolazione, cui seguirà una seconda rata entro febbraio di 1500 euro. «Dal 2005 abbiamo accolto un centinaio di tirocinanti - ha raccontato il responsabile Gianfranco Quartu - e tutti hanno gestito l'Ufficio Stampa comunale al pari dei dipendenti».
Michela Seu
 
L’UNIONE SARDA
4 – L’Unione Sarda
Quartu Sant'Elena (Pagina 19 - Edizione CA)
Corso “Green Future”
Studenti laureati a Molentargius
 
A lezione tra le meraviglie del Molentargius. Nei giorni scorsi il Parco ha ospitato un gruppo di studenti del corso di formazione per laureati “Green future” organizzato dalla Scuola operatori sociali regionali. Il corso ha l'obiettivo di preparare persone da impiegare nel monitoraggio e nella gestione delle risorse idriche. Particolare attenzione è stata riservata all'ecosistema filtro del Bellarosa Minore. «Durante la visita», spiega una nota, «sono state presentate le caratteristiche microbiologiche, chimico e fisiche delle acque in ingresso e in uscita, i rendimenti ottenuti e la tipologia dell'impianto. Inoltre è stata trattata la gestione dell'impianto in relazione al suo inserimento in un'area di alta valenza naturalistica per fauna e habitat». (g. mdn.)
 
L’UNIONE SARDA
5 – L’Unione Sarda
Provincia di Sassari (Pagina 28 - Edizione CA)
Alghero
Patelle a rischio di estinzione
 
ALGHERO Nell'ambito del ciclo di conferenze “I venerdì del Fai”, il 15 novembre l'appuntamento è alle 17.30 nella sala convegni della Fondazione Meta con Marco Casu, del Dipartimento di Scienze della natura e del territorio dell'Università di Sassari, per un incontro dal tema: Patella ferruginea e Pinna Nobilis, due specie a tenere sotto controllo. In particolare la Patella ferruginea è in grave pericolo di estinzione nel nord ovest Sardegna mentre la Pinna nobilis corre rischi in tutto il Mediterraneo. Saranno illustrati gli studi e le ricerche in corso. La mattina seguente sarà possibile seguire una lezione pratica nel laboratorio di Genetica presso l'Università di Sassari per osservare le tecniche di estrazione e amplificazione del Dna con l'assistenza di Marco Casu e i suoi collaboratori. (c. fi.)
 
L’UNIONE SARDA
6 – L’Unione Sarda
Provincia di Sassari (Pagina 28 - Edizione CA)
Sassari
Dislessia: esperti all'Università
 
Si terrà oggi dalle 9 nell'aula magna dell'Università di Sassari il convegno “Dislessia: dalla scuola all'università, quali prospettive?”. Parteciperà Giacomo Stella, Ordinario di Psicologia clinica presso l'Università Modena, uno dei maggiori esperti in Italia dei DSA. L'obiettivo dell'iniziativa è proporre un momento di riflessione sulla complessa tematica della dislessia e di creare i presupposti per una fattiva collaborazione tra agenzie formative del territorio e Associazione Italiana Dislessia.

LA NUOVA SARDEGNA
7 – La Nuova Sardegna
Pagina 22 - Cultura-Spettacoli
CONSERVATORIO DI SASSARI
Culture musicali a confronto La Sardegna incontra la Cina
 
SASSARI “Sardegna - Cina: due culture musicali a confronto” è il titolo di un progetto di ampio respiro concepito dal Conservatorio Luigi Canepa di Sassari, con il sostegno della Fondazione Banco di Sardegna, che ormai da un anno sviluppa diverse iniziative volte a promuovere momenti di riflessione e soprattutto di incontro tra la cultura cinese e quella sarda attraverso la mediazione dell’esperienza musicale. In questa settimana il progetto giunge al culmine con la visita a Sassari di una delegazione dell’Università cinese di Qingdao, in occasione della quale il Conservatorio ha programmato una serie di incontri, seminari, concerti e workshop. Si inizia domani in Sala Sassu, alle 15,30, con i saluti istituzionali del direttore Cinzia Sacchetti e del presidente del Conservatorio Antonello Mattone, del sindaco di Sassari Gianfranco Ganau e dell’assessore comunale alle culture Dolores Lai, e della rappresentante dell’ateneo cinese Sun Li, cui seguirà un concerto di benvenuto offerto alla delegazione cinese dagli studenti del Conservatorio, con musiche di Mozart, Chopin e Fauré. Mercoledì 13 (ore 10) Stefano Melis illustrerà i corsi accademici del Conservatorio, mentre al pomeriggio (ore 15.30) i docenti di Composizione Luca Macchi e Marco Momi presenteranno i lavori scritti per l’occasione; infine – alle 19.30 – un altro docente, Gian Nicola Spanu, introdurrà il concerto di musiche sarde di tradizione orale tenuto dal suonatore di launeddas Stefano Pinna e dal gruppo vocale Tenore Nugoresu. La giornata di giovedì 14 è interamente dedicata a momenti di prove aperte di musiche scritte da compositori dell’Università di Qingdao e del Conservatorio, che saranno eseguite nei due concerti programmati rispettivamente alle 16.30 e alle 19.30. Infine, per concludere, venerdì 15, a partire dalle ore 10, si terrà un workshop dedicato al guzheng, uno strumento cordofono della tradizione musicale cinese, a cura della professoressa Sun Li della università di Qingdao. Lo strumento e le musiche che saranno eseguite nel concerto delle ore 19 saranno illustrati da professori dell’università cinese e da Sabrina Salis, coordinatrice del progetto Sardegna-Cina. Nel concerto saranno eseguite in prima assoluta anche delle musiche scritte da autori operanti nel Conservatorio che affiancano il guzheng ad alcuni strumenti della tradizione occidentale come il violino e il pianoforte, con le professoresse Sun Li al guzheng e Anna Revel al pianoforte, Silvia Puggioni al clarinetto, Francesco Solinas (baritono) e Giulia Topa (violino).

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