1 - L’UNIONE SARDA / Cronaca Regionale (Pagina 6 - Edizione CA)

BANCA DI CREDITO SARDO. Incontro su under 35, imprese e crisi economica ieri a Cagliari
«Puntare sui giovani per ripartire»
«Partire dai giovani per ripartire». È il messaggio che Banca di Credito Sardo ha voluto dare ieri mattina chiamando a raccolta docenti universitari, politici e rappresentanti delle banche per analizzare a fondo i dati sull'occupazione giovanile, purtroppo non positivi come confermato ieri dall'Istat, e per trovare le soluzioni verso una ripresa che parta appunto dai giovani. Sulle prospettive per i giovani sardi, dunque, si sono confrontati, al T-Hotel di Cagliari, il presidente e il direttore generale di Banca di Credito Sardo, Giorgio Mazzella e Pierluigi Monceri, il rettore dell'Università di Cagliari, Giovanni Melis, il docente dell'ateneo sassarese Giuseppe Pulina, l'arcivescovo di Cagliari, Arrigo Miglio, l'assessore regionale del Lavoro, Mariano Contu e il direttore della macroarea Sardegna, Toscana, Lazio e Umbria del gruppo Intesa Luciano Nebbia.

I DATI Il quadro sui numeri della disoccupazione giovanile è stato tracciato da Monceri. Nell'Isola i senza lavoro di età compresa tra i 15 e 24 anni nel 2012 hanno raggiunto il 47,3%, per ridursi al 23,1% nella fascia tra 25 e 35 anni. Inoltre, la scolarizzazione è bassa e la dispersione scolastica alta. Nonostante questo si registra un ritorno all'imprenditoria, con numeri in crescita per quanto riguarda le imprese under 35 , anche se la propensione a investire resta bassa, mentre aumenta quella verso l'export.

Sia Monceri che Mazzella, dunque, hanno evidenziato lo sforzo che Banca di Credito Sardo sta portando avanti per promuovere la cultura finanziaria e sostenere i giovani nella formazione: «Mettiamo a disposizione le nostre competenze per una guidata e consapevole apertura di nuove start-up», ha aggiunto Monceri, ricordando anche la definizione di un protocollo d'intesa tra Bcs e università, Sardegna Ricerche, Sfirs e Confindustria per supportare le imprese giovanili. E gli esempi di eccellenza imprenditoriale, compresi quelli raccontati dal docente Giuseppe Pulina durante il suo intervento sull'agricoltura sarda, nascono proprio dalla formazione e dall'innovazione.

GLI OBIETTIVI Il rettore dell'ateneo di Cagliari Giovanni Melis ha puntato il dito contro i tagli sulla formazione pubblica, ricordando peraltro i tirocini attivati dall'Università, mentre sulle attività di preparazione dei laureati sardi, dai master ai progetti post laurea per gli studenti si è soffermato l'assessore del Lavoro Mariano Contu. «In un momento di crisi di valori, conta credere in un progetto», ha ribadito monsignor Miglio. «In questa fase bisogna cogliere le opportunità, anche piccole, che vengono offerte», ha concluso Luciano Nebbia, «e i giovani devono rompere il fronte, stare esposti per acchiappare la ripresa».

 

 

2 - L’UNIONE SARDA / Cronaca di Cagliari (Pagina 19 - Edizione CA)
Protocollo firmato dall'assessorato al Lavoro e dalle Università di Cagliari e Sassari
UN PROGETTO PER LO SVILUPPO
Intesa Regione-Atenei per l'inserimento dei giovani più bravi
Favorire l'inserimento dei giovani qualificati con titoli di studio elevati nel tessuto produttivo isolano per sostenere la crescita, lo sviluppo e la competitività.

È lo scopo del protocollo d'intesa per la sperimentazione dei “dottorati di ricerca in esercizio di apprendistato di alta formazione”, sottoscritto fra l'assessorato regionale del lavoro, Mariano Contu, il rettore dell'Università di Cagliari, Giovanni Melis, ed il delegato dell'Ateneo di Sassari, Giorgio Garau.

«Con questo accordo - ha affermato Contu - si sperimenta una nuova tipologia di apprendistato, fortemente innovativa per la nostra Regione, una delle prime attivate in Italia. Il progetto è finalizzato tra l'altro alla crescita professionale e all'inserimento nel mondo del lavoro dei giovani apprendisti-dottorandi, alla condivisione di saperi e di esperienze fra le Università, i Centri di ricerca ed il mondo imprenditoriale; ma soprattutto alla creazione di figure professionali qualificate nell'ambito dei processi di innovazione, ricerca e sviluppo tecnologico».

Possono avere accesso al dottorato in apprendistato le persone di età inferiore ai 29 anni già in possesso del diploma di laurea magistrale, di laurea specialistica.

 

 

3 - L’UNIONE SARDA / Provincia di Cagliari (Pagina 28 - Edizione CA)
MONSERRATO. Un'indagine del Centro “Crimm” sull'uso della metropolitana leggera
Questionario sulla viabilità In palio un Ipad e abbonamenti annuali e mensili Ctm e Metro
MONSERRATO Un Ipad e altri premi per chi collabora a migliorare la viabilità dell'Aerea vasta. Il Centro di ricerca modelli di mobilità (Crimm), con il patrocinio dell´Università di Cagliari e in partnership con l´Arst e il Ctm, l´Azienda ospedaliera universitaria, l´Ersu, la Provincia di Cagliari e i Comuni di Monserrato, Sestu e Quartu, sta realizzando un programma sperimentale per la promozione dell´utilizzo della metropolitana leggera "Metrocagliari". In sostanza, uno studio per capire come si “muove” la popolazione del Cagliartiano e migliorare, a seconda delle esigenze, il servizio della metro che assicura un servizio veloce, puntuale e confortevole. Per collaborare alla ricerca, i residenti dei Comuni coinvolti, dovranno compilare un questionario “Abitudini di Viaggio 2013” disponibile nei siti Internet dei Comuni di residenza dell'Area vasta (nel caso di Monserrato: www.comune.monserrato.ca.it) o andare direttamente al link metrostyles.wufoo.eu/forms/abitudini-di-viaggio-2013.

Bastano pochi minuti per aiutare la ricerca sulla viabilità e quindi compilare, in modo completo, le semplici domande generali contenute nel questionario. Un aiuto gratuito che però sarà ripagato grazie a diversi premi in palio offerti dalle aziende coinvolte nel progetto. Tutti coloro che daranno il proprio contributo parteciperanno all´estrazione di un iPad di ultima generazione (Wi-Fi-cellulare), ad abbonamenti annuali e mensili al trasporto pubblico locale (Ctm e Metrocagliari), a 10 buoni spesa del valore di 100 euro e 10 ricariche per telefonia mobile (dell´operatore gradito) del valore di 50 euro ciascuna.

Per avere maggiori informazioni si può visitare il sito www.metrostyles.it, scrivere a info@metrostyles.it, telefonare ai numeri 070 6756405 - 6756403 o visitare il sito istituzionale del Comune di Monserrato. (s.se.)

 

 

4 - L’UNIONE SARDA / Provincia di Oristano (Pagina 44 - Edizione CA)
CUGLIERI. Andrea Loche: quella nuova strada trasformerà l'ambiente circostante
Variante, ancora un ricorso Statale 292, il Comune si rivolge al Tar per bloccare i lavori
CUGLIERI Sono appena iniziati i lavori di esproprio per costruire la variante alla Statale 292, e subito parte il ricorso al Tar del Comune che chiede di sospendere i lavori perché questa strada proprio non la vuole. Il Comune contesterà la presunta autorizzazione paesaggistica per compiere i lavori.

Il sindaco Andrea Loche vuole vederci chiaro su chi ha rilasciato le autorizzazioni perché «abbiamo fatto accesso agli atti e possediamo il documento in cui l'ufficio tutela del paesaggio dichiara il viadotto che si vorrebbe edificare in località Baraggiones altamente impattante sull'ambiente, con trasformazioni ambientali irreversibili, non sostenibili dal territorio per l'alto valore paesaggistico del sito. Se la Provincia è tranquilla da questo punto di vista continui pure, poi vedremo la sentenza a chi darà ragione».

Intanto è iniziata la corsa contro il tempo perché entro martedì 26 dovrà essere depositato il ricorso al Tar, che ancora deve giudicare quello pendente del 2010 sulla mancata valutazione di impatto ambientale dei nuovi sette chilometri di strada che si vogliono costruire.

L'assessore provinciale alla viabilità Gianni Pia, presente lunedì alle operazioni preliminari di esproprio, dichiara che la strada è «di pubblica utilità. Tra l'altro un recente studio, commissionato dalla Provincia all'Università di Cagliari, riconosce al tratto il contributo più efficace in ordine al rapporto investimento e beneficio, tra tutti gli interventi per ridurre i tempi di percorrenza da Oristano ad Alghero».

Joseph Pintus