Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
22 August 2013

 


RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI A CURA DELL’UFFICIO STAMPA DELL’ATENEO

L’UNIONE SARDA
1 – L’Unione Sarda
Estate (Pagina 9 - Edizione IN)
Incontri
SEDILO
Convegno su San Costantino
 
Seconda giornata del convegno In hoc signo vinces dedicato alla figura dell'imperatore Costantino, venerato quale santo in Sardegna e nelle Chiese d'Oriente. A cominciare dalle ore 20:30 la piazza San Giovanni si animerà di dibattiti, riflessioni, testimonianze, musica. Coordinati da Giulio Paulis interverranno Anna Maria Piredda, dell'Università di Sassari, con un'analisi della figura di Costantino come presentata nell'agiografia; Antonio Serra, dell'Università di Bari racconterà invece dell'influenza del padre Costanzo Cloro, a sua volta imperatore, sulla vita e le opere del figlio Costantino; Alberto Gavini dell'Università di Sassari sposterà il discorso sui culti orientali nella prima Roma cristiana mentre Vanni Piras, dell'Università di Sassari, chiuderà la parte delle relazioni focalizzando sulla pace in Costantino, con particolare riferimento al Concilio di Nicea. Seguiranno un intermezzo musicale e le video interviste e testimonianze di sedilesi e di pellegrini rese in occasione dell'Ardia. Il convegno prosegue ogni sera, sempre alle 20,30, fino a domenica.
 
L’UNIONE SARDA
2 – L’Unione Sarda
Sulcis Iglesiente (Pagina 28 - Edizione CA)
FLUMINIMAGGIORE. Convenzione fra il Comune e l'università di Sassari
In terapia il pino malato
A rischio una pianta plurisecolare, specialisti in azione
 
FLUMINIMAGGIORE È seriamente malata Sa matt'e su Cumpingiu, il pino domestico che da oltre tre secoli domina tra la rigogliosa vegetazione delle campagne di Sant'Antoneddu, a pochi chilometri da Fluminimaggiore. I funghi patogeni che spesso determinano la carie del legno negli alberi stanno mettendo in pericolo la pianta. L'amministrazione comunale però non ci sta, e di recente ha stipulato una convenzione col dipartimento di Agraria dell'università di Sassari, affinché siano studiate possibili soluzioni.
«Avendo notato che la pianta dava segni di malessere - spiega l'assessore all'Ambiente Paolo Sanna - abbiamo deciso subito di rivolgerci a un'équipe di studiosi che conoscono bene il problema». Gli specialisti hanno eseguito nei giorni scorsi diversi sopralluoghi e già somministrato al pino un primo trattamento terapeutico. «Seguiranno a questo primo intervento - conclude Sanna - una fertirrigazione, sempre con sostanze che favoriscono la resistenza dei vegetali nei confronti degli agenti patogeni e anche un'ordinanza, che vieterà l'accesso al pubblico in prossimità della pianta. Noi fluminesi siamo particolarmente legati a questo monumento naturale e non vorremmo pensare che il ciclo della sua vita fosse arrivato alla fine. L'intenzione è di fare in modo che viva ancora a lungo, continuando a ricevere l'affetto di tutta la comunità».
Federico Matta

LA NUOVA SARDEGNA
3 – La Nuova Sardegna
Pagina 7 - Ed_Cagliari
Riformatori: agenzia unica per la sanità
 
CAGLIARI «L’alleanza con i Riformatori passa dalla Sanità». Lo ha affermato il consigliere regionale Franco Meloni. «I giochi», ha precisato Meloni, «sono aperti. In questa legislatura siamo stati estromessi dalla gestione della Sanità e non lo accetteremo nella prossima». Tra le proposte un nuovo ospedale a Cagliari che sostituisca il Santissima Trinità, il Marino e il Binaghi e anche una nuova struttura a Sassari al posto del Santissima Annunziata. Il piano sanitario regionale, un’agenzia per la sanità unica con sede a Sassari e un programma di investimenti per risanare le strutture esistenti e realizzarne di nuove. Sono i tre i punti del progetto. Oltre a un piano sanitario che spinga per «territorializzare» i servizi, i Riformatori puntano su un programma di investimenti per il rinnovamento tecnologico del patrimonio ospedaliero.
 
LA NUOVA SARDEGNA
4 – La Nuova Sardegna
Pagina 7 - Ed_Cagliari
Master&back il bando va avanti
 
CAGLIARI Gli uffici dell’Agenzia regionale del lavoro sono operativi e l’ufficio relazioni con il pubblico è rimasto aperto anche la settimana di ferragosto. L’ha precisato il direttore dell’Agenzia Stefano Tunis, respingendo le accuse del consigliere regionale del Pd Giampaolo Diana che aveva parlato di uffici chiusi ad agosto per il Master and Back. «Solo il servizio mail è stato sospeso per una settimana - precisa Tunis - ed è ripreso il 19 agosto. Sospensione», segnalata per tempo nella pagina Facebook dedicata a Master and Back Laboratorio delle Carrierè, molto seguita dagli interessati. Non so quali elementi abbia il consigliere Diana per poter prevedere che l’avviso sarà un flop e quello che posso dire è che non abbiamo registrato alcun rallentamento sulle procedure di risposta agli annunci della vetrina».
 
LA NUOVA SARDEGNA
5 – La Nuova Sardegna
Pagina 18 - Ed_Cagliari
Metrò leggera, l’Arst in attesa dei fondi regionali
 
CAGLIARI Metropolitana leggera di Cagliari: l’Arst aspetta il finanziamento della Regione per il tratto piazza Repubblica-piazza Matteotti. La decisione di finanziare il troncone risale al dicembre 2012, i soldi per cominciare non sono ancora arrivati. E’ noto che il Comune ha già dichiarato parere favorevole all’opera, anche all’attraversamento della via Roma, cui si sono sempre opposte le giunte di centrodestra. Si tratta di un pezzo di metropolitana fondamentale per dare risposta alle esigenze di 12 mila pendolari che ogni giorno entrano a Cagliari giungendo con i pullman dell’Arst nella stazione, appunto, di piazza Matteotti, ma anche dei pendolari che arrivano invece con Trenitalia lungo la direttrice Oristano-Decimonannu -Cagliari. Il troncone di metro piazza Matteotti-piazza Repubblica è stato sollecitato non soltanto dal comune di Cagliari ma soprattutto dalle comunità di Maracalagonis, Sestu ecc. Il motivo è tutto nella cartina geografica: col trenino di superficie che in pochi minuti collega tutta la zona servita dalla metropolitana già esistente a piazza Matteotti, l’area vasta sud ovest si trova efficacemente collegata con la zona nord est. Gli studenti universitari e i lavoratori si ritrovano con un collegamento veloce di cui si sente l’esigenza. Nello studio condotto dal Crimm, il centro universitario per le ricerche sulla mobilità sostenibile, è emerso che i 5mila utenti che ogni giorno si servono della metropolitana la utilizzerebbero ancora di più se aumentassero le zone servite e dall’ulteriore ricerca condotta dal Crimm si è dimostrato che, anche chi attualmente non usa la metro, prenderebbe in considerazione la possibilità di sostituire l’uso della vettura con la metropolitana se il tracciato avesse un’estensione maggiore, più completa. Sulla metropolitana leggera di Cagliari convergono i consensi di sedici comuni dell’area vasta, della Provincia e ormai anche della Regione. Il punto:quando si comincia?

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