Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
03 July 2013
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI

 
L’UNIONE SARDA
 

1 - L’UNIONE SARDA / Cronaca di Cagliari (Pagina 18 - Edizione CA)
In 400 aderiscono al progetto di Coni e Università su sport e terza età
La carica dei nonnini “iron men”

Sono oltre 400 gli anziani che hanno accettato di fare da cavie per una ricerca scientifica sull’attività fisica nella terza età promossa da Università e Coni nell’ambito del progetto Laboratorio dello sport. Dopo un’accurata selezione ne sono stati scelti 90 (45 uomini e 45 donne) di età compresa tra 67 e 82 anni.
I nonni-atleti, accomunati dal requisito fondamentale di essere reduci da un lungo periodo di inattività, sono stati suddivisi in due gruppi e sottoposti a 12 settimane di intenso lavoro in una palestra di Su Planu. Tanti esercizi, corsa e ginnastica a terra, attività aerobiche, anaerobiche e potenziamento muscolare. I partecipanti (ammessi alla sperimentazione previa visita medica) sono stati messi sotto torchio da un team composto da istruttori Coni, medici dello sport, fisiatri, fisiologi, psichiatri, esperti di biomeccanica dell’ateneo. I test si concluderanno venerdì per il primo gruppo, lunedì per il secondo. I risultati saranno resi pubblici a settembre, tuttavia le prime impressioni sono positive.
I ricercatori coinvolti si sono detti «estremamente soddisfatti per i segnali che stanno arrivando». Due gli obiettivi dello studio: dimostrare che si può riprendere a fare sport dopo un lungo periodo di inattività anche dopo i 70-80 anni e dimostrare che i benefici sono notevoli per chi soffre di patologie come l’ipertensione. I ricercatori sono infatti convintissimi che la pratica sportiva nell’anziano possa tradursi in una riduzione dei farmaci e in un sensibile miglioramento della qualità della vita. Ieri mattina il rettore, Giovanni Melis, e il presidente regionale del Coni, Gianfranco Fara, hanno tracciato, in presenza dei presidenti delle federazioni sportive coinvolte, un bilancio dei primi quattro anni di attività del Laboratorio dello sport. I risultati sono più che confortanti: si parla di 61 ricerche scientifiche avviate, oltre 500 atleti coinvolti, 23 discipline sportive interessate, campioni mondiali e olimpici inclusi nelle sperimentazioni.
Numerosi anche i riconoscimenti scientifici internazionali (16 ricerche pubblicate all’estero) già ottenuti. Solo nell’ultimo congresso scientifico europeo di Barcellona sono state presentate ben 7 ricerche frutto del lavoro di 23 ricercatori, quasi tutti sardi.
Paolo Loche
 

 


LA NUOVA SARDEGNA
 
 
2 - LA NUOVA SARDEGNA / Pagina 20 - Ed_Cagliari
Premiati due giovani universitari 
CAGLIARI Uno studioso dell’università di Cagliari, Davide Contu, 27 anni, ha vinto il concorso «Energie per la ricerca» promosso dalle Fondazioni del centro studi Enel e Crui. Con un progetto dal titolo «Addio o a presto? Determinazione degli atteggiamento verso l’energia nucleare in italia dopo Fukushima», Contu, laureatosi nel 2010 in Scienze economiche con il massimo dei voti, si è classificato primo nella sezione A5 (Oltre Fukushima: la percezione del nucleare di IV generazione). Un altro cagliaritano, Alessandro Pilloni, 29 anni, con dottorato in Ingegneria industriale è arrivato secondo nella sezione A4 (Smart Grid e rinnovabili: analisi di best practice e opzioni di sviluppo). Contu, che dopo dieci mesi all’università di York è volato in Australia alla Business School dell’università di Sidney, per il suo dottorato di ricerca in Economia, riceverà un assegno di ricerca di 15mila euro.
 
 
 
3 - LA NUOVA SARDEGNA / Pagina 34 - Ed_Cagliari
CONSORZIO UNO 
È già tempo di iscrizioni per i tre corsi di laurea 
ORISTANO L’università si prepara al prossimo anno accademico. Saranno ancora una volta tre i corsi di laurea proposti dal Consorzio Uno e sono quelli in Economia e Gestione dei Servizi Turistici, in Biotecnologie Industriali e in Tecnologie viticole, enologiche e alimentari, con i due curricula in Tecnologie alimentari e in Viticoltura ed enologia. Oltre ai corsi di laurea continuerà la sua attività la scuola di specializzazione in Beni archeologici Nesiotikà. Il corso di laurea in Economia e gestione dei servizi turistici è ad accesso libero e prevede la prova di valutazione in ingresso l’11 settembre a Cagliari. Il corso in Biotecnologie è a numero chiuso con 54 posti e prevede la prova di ammissione il 10 settembre a Cagliari. Il corso in Tecnologia viticole è a numero chiuso con 50 posti e prevede la prova di ammissione l’11 settembre a Oristano. Le iscrizioni termineranno il 26 agosto. La procedura di iscrizione avviene tramite le pagine web delle università di Cagliari e Sassari. Il Consorzio Uno organizza un servizio di assistenza tutte le mattine dalle 9 alle 13 al Chiostro del Carmine.

 


SARDEGNA QUOTIDIANO

4 - SARDEGNA QUOTIDIANO / Pagina 15 - Cagliari
SPORT PATTO ATENEO-CONI PER LA GARA DEI RICERCATORI
IL PROGETTO Studiosi dell’Università di Cagliari impegnati con ricerche scientifiche in ventitré diverse discipline sportive. Ora è partito un nuovo progetto con atleti che hanno più di 65 anni
Un progetto lungo tre anni, che ha portato all’avvio di ben sessantuno ricerche scientifiche, coinvolgendo oltre cinquecento atleti, molti dei quali campioni olimpionici e mondiali, spaziando attorno a ventitrè discipline sportive. E i riconoscimenti scientifici internazionali non si fanno attendere: già sedici le ricerche che hanno trovato gloria tra le pagine di giornali esteri. E dove capeggia, ben visibile, tanto il logo del Coni Sardegna quanto quello dell’Università di Cagliari. Per essere chiari: la sezione isolana del Coni, tra le attività della Scuola regionale dello sport, dal 2010 ha iniziato un progetto innovativo di ricerca scientifica legata con il mastice, scontato dirlo, al variegato mondo sportivo. Un vero e proprio “Laboratorio dello sport”, con l’aiuto di tanti ricercatori universitari. Contento del lavoro svolto il rettore Giovanni Melis: «Valuto positivamente la collaborazione col Coni, all’interno della quale i ricercatori dell’ateneo hanno portato e portano avanti progetti di ricerca accreditati a livello internazionale. Una collaborazione che si inquadra nello sviluppo del corso di laurea in scienze motore e nella promozione dell’attività sportiva dell’ateneo», afferma Melis, promettendo «sostegno alla ristrutturazione e implementazione degli impianti del Cus». Riscontra dati positivi e ambizioso, «volevamo fare un salto qualitativo, coinvolgendo bravi ricercatori universitari ». Gli studenti sono arrivati fino a Barcellona, «nell’ultimo congresso scientifico europeo, con sette ricerche scientifiche, frutto del lavoro di 23 ricercatori, quasi tutti sardi, che hanno contribuito alla ricerca svolta in laboratori, campi e piscine isolani». Intanto, è già tempo di nuovi progetti. Coni sardo e ateneo cittadino sono già partiti con tre nuove attività, unite sempre da un duplice interesse, formativo e scientifico: una ricerca legata alla performance sportiva di alta qualificazione, una avanzata con i settori universitari delle Scienze motorie e, la più importante, la ricerca verso gli over 65, in collaborazione con Provincia e Banco di Sardegna. È in corso di svolgimento una sperimentazione su centinaia di “anziani non attivi” che sono stati “allenati ” in tre mesi, seguendo quel protocollo basato sulle ultime linee guida internazionali che hanno permesso al progetto di entrare nell’Exercise is medicine dell’American college sports medicine, la prima istituzione mondiale che tratta questi temi.
P.R.
 
 
 
5 - SARDEGNA QUOTIDIANO / Pagina 11 - Cagliari
COMUNE PINNA LASCIA PER INCOMPATIBILITÀ
IL CAMBIO Delega al Bilancio per ora in mano al sindaco. Per la successione spunta Pigliaru, il professore dice no

L’ultimo atto è stato l’approvazione in Giunta del bilancio del Comune, una manovra economica da 478 milioni. Da ieri Gabor Pinna non è più l’assessore comunale al Bilancio e Patrimonio. Incompatibile il suo ruolo di amministratore pubblico in via Roma e, contemporaneamente, dirigente della Sfirs. Che è un ente regionale di diritto privato in controllo pubblico. Un doppio incarico che stride col decreto legislativo numero 39 dello scorso aprile, che contiene le “Disposizioni in materia di incoferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico”, emanato in applicazione della legge anticorruzione. Il terzo comma dell’articolo dodici, in parole semplici, certifica l’incompatibilità dei due ruoli ricoperti da Pinna. L’ultima speranza era legata alla non retroattività dell’applicazione della norma, entrata in vigore lo scorso 4 maggio, quasi due anni dopo la nomina di Pinna a assessore. Il dubbio è stato sciolto, domenica, dalla Civit (che è anche l’Autorita nazionale anticorruzione): “Anche per gli incarichi in essere andrà verificata la rispondenza al decreto”. Tradotto: anche per gli incarichi ottenuti un mese o dieci anni fa, nulla da fare. Lunedì sera Gabor Pinna ha incontrato il sindaco Massimo Zedda nel suo ufficio a palazzo Bacaredda: una chiacchierata cordiale di un’oretta, la presa d’atto della situazione e, ieri mattina, tutte le deleghe sono passate nelle mani del primo cittadino. Che lo ha confermato ieri, all’inizio dei lavori dell’aula: «Pinna ha rassegnato le dimissioni per sopraggiunta incompatibilità, avevamo richiesto tutti i pareri del caso, ma l’autorità competente si è espressa in modo chiaro. Non era mia intenzione levargli le deleghe affidate, che adesso curo ad interim», ha Zedda, che legge un foglio scritto dall’ormai ex assessore al Bilancio, assente in aula: «Mi dimetto per sollevare dall’imbarazzo l’amministrazione comunale e il mio ente di appartenenza», scrive Pinna, con tanti saluti ai colleghi politici e personale degli uffici. Indiretti perché presentati per interposta persona. Adesso, comunque, c’è da riempire una casella importante in giunta, sotto la voce Bilancio e Patrimonio. Certo, Zedda potrebbe benissimo gestire questi due delicati settori per i prossimi tre anni, ma appare improbabile (ha anche le Politiche giovanili). Così, se il rimpasto tanto voluto da una parta della maggioranza non è avvenuto secondo i soliti crismi, c’è comunque una sedia, tra quelle degli assessori, non di poco conto. Ieri, tra i banchi di via Roma erano tutti abbottonati. Ma sono circolati due nomi: il primo è quello di Francesco Pigliaru. Oggi è prorettore universitario con delega per la ricerca scientifica, ma l’economista sassarese è stato, dal 2004 al 2006, proprio assessore alla Programmazione nella giunta regionale guidata da Renato Soru. Contattato, Pigliaru è netto: «Cado dalle nuvole, il mio compito è quello di far marciare bene l’università, smentisco ». L’altro nome, meno quotato, è quello del capogruppo Pd, Davide Carta, attuale capogruppo in via Roma.
Paolo Rapeanu
 
 

QUOTIDIANI NAZIONALI
Link: rassegna stampa CRUI
Link: rassegna stampa MIUR

 

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