University of Cagliari
ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
30 June 2013
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI
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1 - L’UNIONE SARDA di sabato 29 giugno 2013 / Provincia Ogliastra (Pagina 40 - Edizione CA)
VILLAGRANDE
Bus fantasma: Loi sotto accusa
È stato ribattezzato “il bus fantasma”. Si tratta del pullman che avrebbe dovuto fare la spola tra Cagliari e Villagrande, due volte al mese, per accompagnare gli studenti universitari in paese per il fine settimana. A pochi mesi dall'inizio il servizio di trasporto, voluto dall'amministrazione comunale guidata da Giuseppe Loi, ha interrotto la sua corsa. E ora il gruppo di minoranza consiliare si chiede: Che fine ha fatto il progetto? La storia della navetta per gli studenti, residenti nel comune di Villagrande, nasce nel 2010. Pagando una piccola quota di iscrizione annuale (spese di noleggio erano a carico del comune) i ragazzi avrebbero viaggiato ogni due fine settimana, per l'intero anno. Oggi la minoranza attacca: «A tre anni dallo stop delle corse pensiamo che l'iniziativa fosse solo uno spot elettorale».
VILLAGRANDE
Bus fantasma: Loi sotto accusa
È stato ribattezzato “il bus fantasma”. Si tratta del pullman che avrebbe dovuto fare la spola tra Cagliari e Villagrande, due volte al mese, per accompagnare gli studenti universitari in paese per il fine settimana. A pochi mesi dall'inizio il servizio di trasporto, voluto dall'amministrazione comunale guidata da Giuseppe Loi, ha interrotto la sua corsa. E ora il gruppo di minoranza consiliare si chiede: Che fine ha fatto il progetto? La storia della navetta per gli studenti, residenti nel comune di Villagrande, nasce nel 2010. Pagando una piccola quota di iscrizione annuale (spese di noleggio erano a carico del comune) i ragazzi avrebbero viaggiato ogni due fine settimana, per l'intero anno. Oggi la minoranza attacca: «A tre anni dallo stop delle corse pensiamo che l'iniziativa fosse solo uno spot elettorale».
Sara Melis
2 - L’UNIONE SARDA di domenica 30 giugno 2013 / Provincia Gallura (Pagina 52 - Edizione CA)
ARZACHENA
I segreti delle spiagge
L'ambiente marino e costiero è il filo conduttore dei protocolli d'intesa siglati dal Comune di Arzachena col Dipartimento di scienze della natura e del territorio (Dipnet) dell'Università di Sassari. Obiettivo generale è la promozione dell'attività di ricerca scientifica, di formazione e valorizzazione sostenibile delle risorse marine, con particolare riferimento ai cetacei e al loro habitat.Sul fronte spiagge il progetto di ricerca è mirato allo studio dell'erosione marina sui litorali che ricadono nella fascia costiera del comune. Compito del Dipnet è la ricerca di soluzioni teoriche e pratiche per le problematiche presentate dalle spiagge. Al Comune il compito, poi, di intervenire. (w.b.)
I segreti delle spiagge
L'ambiente marino e costiero è il filo conduttore dei protocolli d'intesa siglati dal Comune di Arzachena col Dipartimento di scienze della natura e del territorio (Dipnet) dell'Università di Sassari. Obiettivo generale è la promozione dell'attività di ricerca scientifica, di formazione e valorizzazione sostenibile delle risorse marine, con particolare riferimento ai cetacei e al loro habitat.Sul fronte spiagge il progetto di ricerca è mirato allo studio dell'erosione marina sui litorali che ricadono nella fascia costiera del comune. Compito del Dipnet è la ricerca di soluzioni teoriche e pratiche per le problematiche presentate dalle spiagge. Al Comune il compito, poi, di intervenire. (w.b.)
3 - L’UNIONE SARDA di domenica 30 giugno 2013 / Estate (Pagina 9 - Edizione IN)
INCONTRI
Marmilla, scuola di archeologia estiva
Ieri è iniziata la nuova scuola di archeologia estiva “Obsilab 2013” in Marmilla , che interesserà le comunità di Morgongiori e Pau. Sino a venerdì 5 luglio undici studenti laureandi e dottorandi in archeologia preistorica di università sarde e straniere saranno impegnati in lezioni e laboratori in aula, ma anche sperimentazione nei siti archeologici del Monte Arci, testimoni della presenza di ossidiana. La Summer School Internazionale è coordinata da Carlo Lugliè dell'Università di Cagliari. (an.pin.)
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4 - LA NUOVA SARDEGNA di domenica 30 giugno 2013 / Pagina 52 – Ed. Naz.le
Conclusa una stagione da centodieci e lode
SASSARI “Lo sport è una componente importante nella formazione dello studente e questo Ateneo continuerà a sostenere lo sport universitario”. Con queste parole il professor Attilio Mastino, rettore dell’Università di Sassari, ha manifestato il suo compiacimento per l’attività, agonistica e non, che il Cus Sassari porta avanti con una collaudata organizzazione. L’occasione è stata quella delle premiazioni della stagione appena conclusa e che lo stesso rettore ha voluto fossero effettuate, per la prima volta, nell’austerità dell’Aula Magna. A ricevere medaglie e applausi per i successi conseguiti con la maglia del Cus Sassari nell’attività federale sono stati gli atleti del taekwondo (Raffaella Corona, Gabriele Perinu e Mauro Azzena), del tennis (Gino Asara e Marco Pinna), protagonisti ai campionati nazionali universitari. Poi è stata la volta del seguitissimo Torneo universitario di calcio vinto dagli Stazzi Uniti di Gallura, mentre a conquistare la Coppa del rettore, torneo interfacoltà sempre di calcio, è stata la squadra di Economia. Nel suo intervento di saluto il professor Mastino ha anche sottolineato l’importanza degli impianti sportivi di proprietà dell’Università in regione San Giovanni (“un fiore all’occhiello dell’Ateneo”) auspicando un sempre maggiore utilizzo da parte degli studenti e del personale docente e amministrativo. Alle premiazioni hanno partecipato anchehanno partecipato Gianni Ippolito, presidente del Cus Sassari, l’assessore comunale allo sport Alessio Marras e quello provinciale Lino Mura, nonché il presidente dell’Arst Leonardo Marras che ha assicurato la continuità del collegamento con gli impianti di San Giovanni. (d.d.)
5 - LA NUOVA SARDEGNA di domenica 30 giugno 2013 / Pagina 22 – Ed. Naz.le
Il culto di San Costantino: seminario col cardinale Farina
SASSARI Nel quadro delle Celebrazioni costantiniane del 2013 (nella prospettiva dell'Editto di Milano per la libertà religiosa del 313), il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Sassari e l'Isprom - Istituto di Studi e Programmi per il Mediterraneo, con il patrocinio dell'arcivescovo Paolo Atzei e del sindaco Gianfranco Ganau, organizzano per il 4 e 5 luglio nell’Aula Magna dell'Università, il IX Seminario internazionale di studi su "Il culto di San Costantino Imperatore tra Oriente e Occidente". Al Seminario partecipano il Bibliotecario emerito di Santa Romana Chiesa, Cardinale Raffaele Farina (appena nominato da Papa Bergoglio per riformare lo Ior, la banca vaticana), e il presidente della Commissione storico-giuridica del Patriarcato di Mosca, Padre Vladislav Tzypin. Sono previste "comunicazioni" di studiosi appartenente a università italiane e di Bulgaria, Romania, Russia, Serbia; ma anche da Algeria e Turchia (nel ricordo delle tradizioni delle città di Costantina e di Istanbul-Costantinopoli). Si tratta di un tema essenziale per lo studio dell'identità mediterranea, nel quadro del confronto tra le due grandi religioni monoteistiche - il Cristianesimo e l'Islam - e i due corrispondenti sistemi giuridici - quello romanista e quello islamico. Il culto di San Costantino Imperatore, diffuso in Oriente è, per quanto riguarda l'Occidente, presente in Sicilia e soprattutto in Sardegna, a Sedilo e a Pozzomaggiore, con la festa religiosa dell'Ardia, rievocativa della vittoria di Costantino. Con questo culto la tradizione del popolo sardo si colloca tra Oriente e Occidente, al centro del Mediterraneo. Sarà presente il sindaco di Betlemme, Vera Ghattas Baboun, presidente della Conférence permanente des Villes historiques de la Méditerranée. Giovedì, 4 luglio, alle 9,30, dopo i saluti dei promotori del l’iniziativa, aprirà i lavori del seminario il Cardinale Raffaele Farina. Seguiranno le comunicazioni degli studiosi dedicate a San Costantino nella storia e nella religione. Venerdì 5, alle 9, le altre comunicazioni. Antonio Francesco Spada, arciprete della Cattedrale di Bosa, chiuderà i lavori e quindi il saluto del Comitato organizzatore del seminario, a cura di Pietro Paolo Onida, dell'Università di Sassari. Il 6 luglio è prevista la partecipazione degli studiosi all'Ardia di Sedilo.
QUOTIDIANI NAZIONALI
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