Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
21 May 2013
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI

 
L’UNIONE SARDA

1 - L’Unione Sarda / Provincia di Cagliari (Pagina 24 - Edizione CA)
MONSERRATO. Nei locali di Paluna forse troverà posto il consultorio della Asl
ATENEO, ADDIO ALL’EX CRIES
La clinica odontoiatrica troverà un’altra sede
L’Università dice addio all’ex Cries e il sindaco cerca un accordo con la Asl. Il sogno di vedere presto la clinica odontoiatrica nel caseggiato al confine con Selargius è definitamene infranto. L’ha detto il sindaco Gianni Argiolas durante l’ultima riunione del Consiglio, spiegando che l’Università non potrà mantenere gli impegni presi sino ad oggi. Che cosa è successo? Gli appalti per la creazione della clinica nel caseggiato di Paluna (che doveva ospitare il Consorzio delle imprese riunite di edilizia scolastica) sono andati deserti.
LA PROTESTA Sarà anche vero ma, secondo Rita Mameli dei Riformatori, «la questione Cries-Università è la solita promessa elettorale non mantenuta». Perché «l’Università al centro della città mi risulta fosse, per la terza legislatura consecutiva, uno dei cavalli di battaglia di tutto il centrosinistra», prosegue Mameli. «Questa volta, però, alla presentazione del progetto di trasferimento della clinica odontoiatrica, con tanto di passerella delle autorità, facemmo notare che l’amministrazione avrebbe dovuto dare il suo contributo per portare avanti il progetto». Un suggerimento caduto nel vuoto: «Questa è un’ulteriore sconfitta per la popolazione, la perdita di un presidio sanitario, che si aggiunge alla mancata attivazione della guardia medica richiesta con la petizione popolare da noi promossa», conclude Mameli.
LA SOLUZIONE A proposito di presidi sanitari, il sindaco Argiolas proprio pochi giorni fa, insieme alla Asl, ha fatto un sopralluogo nell’ex Cries. Il casermone, in attesa dell’Università, potrebbe aver trovato un altro ente interessato ai suoi locali.
IL CONSULTORIO Perché proprio l’imminente trasferimento del centro di via Argentina, annunciato dal gruppo dei Riformatori, potrebbe essere la soluzione del problema Cries. O almeno questo è quello che il Comune sta provando a fare. Una soluzione che piace al sindacato Funzione pubblica della Cgil. «A breve scadrà l’affitto dei locali del consultorio familiare di Monserrato», scrive la segreteria territoriale Fp-Cgil. «Si è trovata una soluzione migliore per i cittadini e per i lavoratori e, verosimilmente, sarà all’ex Cries». Il caseggiato, messo «gratuitamente a disposizione dal Comune è in prossimità della stazione della metropolitana, sorge tra il Comune di Monserrato e quello di Selargius ed è in una posizione logistica, data la vicinanza con la Statale 554, più che favorevole». Una soluzione che vede il sindacato d’accordo. Dà però un consiglio: «Per ridurre i costi e migliorare i servizi, si potrebbero portare nella stessa struttura, e con le stesse modalità, anche gli ambulatori di cui il territorio necessita e che non siano dei semplici doppioni di quanto è presente negli ospedali». Insomma, il sogno infranto dell’Università al centro città potrebbe essere sostituito da quello della sanità al confine tra due Comuni.
Serena Sequi

 
2 - L’Unione Sarda / Cronaca di Cagliari (Pagina 18 - Edizione CA)
Oggi l’inaugurazione del nuovo impianto per il trattamento della frazione organica
COSÌ I RIFIUTI DIVENTANO CONCIME
Testata a Macchiareddu una tecnologia unica al mondo
Alle porte della città un impianto sperimentale unico al mondo per il trattamento dei rifiuti organici finalizzato alla produzione di compost (concime naturale) di alta qualità destinato a rendere più fertili le aree verdi. L’inaugurazione è fissata oggi alle 11, nella zona industriale di Macchiareddu (Strada Est). Si procederà, a fini dimostrativi ma con valenza scientifica, al trattamento di una partita di materiale organico proveniente da potature di verde urbano.
Il processo avrà una durata orientativa di 90 minuti. La sperimentazione, dopo circa due anni di test, è arrivata alla fase conclusiva e l’impianto risulta ormai pronto per il suo scopo finale, l’applicazione industriale. Il progetto nasce da una collaborazione scientifica tra la EcoTeam Srl e l’ateneo cittadino (Dipartimento di Scienze della vita e dell’ambiente) con il via libera della Provincia. L’innovazione del processo è rappresentata da una riduzione dei tempi di lavorazione, che negli impianti tradizionali richiede 90 giorni, con connessi costi di stoccaggio e logistica.
Nel caso dell’impianto di Macchiareddu, lo stesso processo ha una durata variabile tra 90 e 140 minuti. «Si tratta di un impianto innovativo», comunica la EcoTeam, «che ha richiesto un investimento ingente di risorse. Ad oggi si può affermare che l’unica macchina al mondo per il trattamento innovativo delle frazione organica dei rifiuti urbani e non solo si trova in Sardegna». Il nuovo impianto contribuirà ad affrontare con maggiore efficacia le criticità del sistema regionale dei rifiuti. Anche in vista dell’arrivo in città del “porta a porta”, che rivoluzionerà l’attuale scenario dei rifiuti con una crescita notevole della frazione organica.
Paolo Loche
 
 
3 - L’Unione Sarda / Quartu Sant’Elena (Pagina 20 - Edizione CA)
Domani a Geremeas gli stand e le attività delle forze dell’ordine e dei volontari
Strade sicure e regolamenti europei: una “fiera” dedicata alla prevenzione
Una giornata dedicata alla sicurezza stradale, tra testimonianze, attività didattiche, esibizioni di guida e simulazioni di incidenti. Il progetto Viss (Vivere insieme la sicurezza stradale) promosso dai Comuni di Quartu (capofila), Maracalagonis e Villasimius, in collaborazione con il Centro di competenza regionale Ict della Sardegna e l’Università di Cagliari (dipartimento di ingegneria elettrica ed elettronica) prosegue con una manifestazione in programma domani, dalle 9 alle 13, al Calaserena Village, località Geremeas. Nel corso della giornata sarà possibile visitare gli stand allestiti da Carabinieri, Polizia stradale, Polizie locali, Capitaneria di Porto di Cagliari, Croce rossa italiana, Protezione civile, La Nuova Guida, Aci e dalle diverse associazioni di volontariato che operano nel settore della sicurezza stradale. Presenti anche alcune organizzazioni regionali e nazionali, la Federazione italiana fuoristrada e il MotoClub ExtremeSports Monserrato.
Previste anche un’esibizione di guida sportiva con alcuni piloti esperti e la simulazione di un incidente stradale con l’intervento di primo soccorso del 118 e della Croce rossa italiana e la gestione della sicurezza e dei rilievi da parte dei Carabinieri. La manifestazione prevede anche un’esibizione di Michele Pilia, stuntman detentore del record mondiale di guida su due ruote (record omologato nel Guinness dei primati).
Il tema della sicurezza sulle strade è stato affrontato nei giorni scorsi anche a Bruxelles, dove la Commissione europea ha adottato due nuovi regolamenti. Il primo, prevede che gli automobilisti siano avvertiti anticipatamente sui pericoli stradali, per esempio un luogo dove è successo un incidente non ancora messo in sicurezza o condizioni stradali che rendono pericolosa la guida. Il secondo regolamento regolamento vuole migliorare le informazioni trasmesse ai conducenti di mezzi pesanti sulle aree di sosta sicure. Lo scopo è prevenire i parcheggi pericolosi degli automezzi sulle corsie di emergenza e aiutare i conducenti a rispettare le norme sugli orari di guida. Le informazioni saranno trasmesse con «sistemi intelligenti», sugli smartphone o con pannelli a messaggio variabile.
 
 
4 - L’Unione Sarda / Cronaca di Cagliari (Pagina 18 - Edizione CA)
Festa per la cagliaritana Ilaria Loi
Laurea specialistica in clavicembalo, la prima nell’Isola
Laurearsi a 38 anni può sembrare disdicevole, ma nel caso di Ilaria Loi, cagliaritana che vive a Lotzorai e insegna a Muravera, l’accusa di poltronite non vale. Le lauree per lei sono sei, tre di primo livello e altrettante specialistiche. Le materie sono pianoforte, didattica della musica strumentale e clavicembalo.
Due i record. È stata la prima in Sardegna a conseguire sia la laurea specialistica in pianoforte che quella in clavicembalo. Quest’ultima ieri.
Alle 11 la laureanda si è presentata nell’aula magna del Conservatorio di piazza Porrino per la discussione della tesi sui tastieristi italiani e tedeschi del ’700. Al suo fianco il marito Maurizio e la piccola Angelica adagiata nel suo passeggino. Prova pratica di 30 minuti al clavicembalo con brani di Rutini e Schobert, poi la prova orale. Entrambe brillantemente superate, voto centodieci e lode. Felice Ilaria, come il suo maestro Fernando De Luca. Ma perché sei, una non bastava? «È una questione di passione», spiega la plurititolata mamma musicista, «adoro il piano sin da quando ero piccina. Ce l’aveva una vicina di casa, è con lei che ho cominciato, avevo 6 anni». Prima di iscriversi al Conservatorio, ha conseguito la maturità classica al Siotto. «Il mio primo strumento è il piano ma mi sono accostata anche al clavicembalo perché ha un fascino irresistibile. Lo usavano Beethoven e Mozart, ogni volta che ci penso mi emoziono. Dicono che sia l’antenato del piano, il termine più corretto è precursore».
Un plauso speciale è arrivato dalla direttrice del Conservatorio, Elisabetta Porrà, in carica da due anni. «Quando è una donna a ottenere risultati così la felicità è doppia per me», ha commentato, «non è la prima volta che capita da noi. Due anni fa, Cristina Greco fu la prima donna in Italia a raggiungere il prestigioso traguardo della laurea in direzione d’orchestra. Le nostre giovani sono vincenti, insomma, e ne siamo fieri».
Ilaria Loi fa la moglie, la mamma, insegna il pianoforte nella scuola media a indirizzo musicale di Muravera (viaggia tutti i giorni coprendo in cinquanta minuti di macchina la distanza che separa la scuola dalla sua casa di Lotzorai) e incredibilmente riesce anche a trovare il tempo di esibirsi in concerto. I compimenti sono d’obbligo. (p.l.)
 
 
5 - L’Unione Sarda / Provincia di Sassari (Pagina 23 - Edizione NU)
SASSARI
Supertasse universitarie: raccolta di firme
Studenti e rappresentanti dell’Ateneo sassarese hanno raccolto nei giorni scorsi oltre mille e cinquecento firme tra i colleghi di tutti i corsi di laurea per sostenere la richiesta di annullare la delibera che prevede un aumento delle tasse universitarie e che ha prodotto uno scontro fra gli studenti e il Consiglio di amministrazione dell’ateneo. Un aumento consistente della curva di tassazione per i redditi compresi fra gli 8000 e i 150 mila euro, con un aumento compreso fra l’1,5 e il 39,78%. Una impennata che andrebbe a gravare dal prossimo anno accademico 2013-2014 e che prevede, in particolare, la crescita di alcune tasse speciali relative ai contributi che gli studenti pagano ai diversi Dipartimenti per sostenere le spese di laboratorio e didattica. Il provvedimento, che è stato discusso nella seduta del 30 aprile scorso, è stato adottato malgrado il pollice verso dei rappresentanti degli studenti che si sono opposti con ogni mezzo per evitare il nuovo aumento. C’è da dire, infatti, non solo che l’incremento della tassazione avviene a dodici mesi da quello già consistente approvato l’anno scorso, ma anche che il Consiglio degli studenti, composto dai rappresentanti di tutti i dipartimenti, aveva già espresso all’unanimità un parere totalmente contrario sulla nuova tassazione. Un malessere che si era già espresso nel corso della visita all’Università dell’ex ministro all’Istruzione, Profumo. Adesso è rivolta, e rivolta firmata da millecinquecento persone contro quella che definiscono "l’Università per ricchi".

 


LA NUOVA SARDEGNA
 
6 - La Nuova Sardegna / Pagina 22 - Sassari
MASTINO: «AUMENTI IRRISORI DELLE TASSE»
Il rettore dell’Università replica alle proteste degli studenti che però aggiungono: «Rincarati i costi dei dipartimenti»
di Antonio Meloni
SASSARI Non accennano a placarsi le polemiche sollevate dopo l’aumento delle tasse universitarie deliberato nei giorni scorsi dal Consiglio di amministrazione dell’Università malgrado il parere contrario degli studenti. Dopo la presa di posizione delle rappresentanze studentesche che hanno raccolto 1500 firme a sostegno della richiesta di rivedere la delibera, sulla questione è tornato il rettore Attilio Mastino per rimarcare il fatto che l’aumento a cui gli studenti fanno riferimento sarebbe irrisorio: «Il nostro ateneo vanta tra le tasse più basse d’Italia - spiega il rettore - a maggior ragione se si calcola che per gli studenti con un reddito dichiarato fino a circa 96mila euro l’anno, l’aumento non supererà l’1,5 per cento e in termini assoluti ciò significa un incremento tra i 5 e i 13 euro l’anno, solo gli studenti con reddito molto alto, che sono la minoranza, potranno subire un reale incremento del 21 per cento, ma parliamo di redditi di circa 246 mila euro, tutto ciò però sarà compensato dalla suddivisione dei pagamenti su tre rate rispetto alle due attuali e dagli interventi che premieranno l’impegno e il risultato». Ciò che pesa, però, e che ha scatenato la reazione degli studenti, è soprattutto la tassazione relativa alla contribuzione speciale dovuta al singolo dipartimento a fronte di servizi erogati, contributi che già l’anno scorso erano cresciuti del 15 per cento. la nuova sardegna di martedì 21 maggio 2013Quest’anno, in base alla delibera approvata nei giorni scorsi dal Cda dell’Ateneo, quel contributo, in molti casi, sarebbe quasi raddoppiato. Un aumento che appare considerevole soprattutto per gli studenti che frequentano dipartimenti scientifici. Ecco qualche esempio: stando a una tabella diffusa dalle rappresentanze studentesche, Agraria passerebbe da 70 a 150 euro, Medicina da 75 a 150, Veterinaria da 95 a 150, Scienze biomediche da 85 a 150. Va da sé che di fronte a questi numeri anche un aumento minimo grava sulla condizione dello studente, in particolare di quello fuori sede che oltre alle tasse deve provvedere a mangiare e dormire. «Se consideriamo solo la spesa dei testi - fa notare infatti Valeria Lodde, rappresentante degli studenti nel Cda - siamo in media a 400 euro l’anno a cui devono essere sommati gli altri costi legati al vitto e all’alloggio». Facendo un calcolo approssimato, il costo medio di una stanza si aggira attorno ai 250 euro, a cui vanno aggiunte le bollette, la mensa (140 euro per uno studente di fascia medio bassa) e il trasporto. Per questi e altri motivi gli studenti, attraverso gli organi di rappresentanza in seno all’ateneo, hanno deciso di opporre il loro dissenso promuovendo, nei giorni scorsi, una raccolta di firme a sostegno della richiesta di discutere la delibera e trovare un accordo a metà strada. «È pur vero che globalmente la tassazione imposta dall’Università di Sassari si tiene abbastanza bassa - conclude Alessio Dedola, candidato all’Ersu per la lista Universuss - ma non vorremmo che gli aumenti fossero legati al raggiungimento di standard ministeriali che a noi studenti in realtà servono a poco, non abbiamo alcuna difficoltà a versare le tasse a fronte di servizi offerti, a patto che questi siano di qualità e vengano incontro alla nostra condizione». Le rappresentanze studentesche, infine, fanno notare che il tessuto socio-economico del Nord Sardegna, specie nell’ultimo periodo, è aggravato dalla cattiva congiuntura in un contesto di mercato oggettivamente difficile. Di questo e altro ancora si parlerà nell’incontro che gli studenti hanno chiesto al Cda e che auspicano possa essere fissato in tempi brevi.
 

7 - La Nuova Sardegna / Pagina 22 - Sassari
ATENEO
Si inaugura “Still life” installazione sonora
Stamane alle 10,30, nel cortile dell’Università sarà inaugurata l’installazione sonora permanente “Still life” del musicita Walter Cianciusi.
8 - La Nuova Sardegna / Pagina 29 - Ogliastra
Arzana, studentessa candidata al consiglio universitario
ARZANA Michela Loi, arzanese di 22 anni, è l’unica studentessa sarda candidata per il Consiglio nazionale degli studenti universitari. Si potrà votare oggi e domani. Michela Loi è iscritta al terzo anno di Giurisprudenza nell’Università di Sassari. Ed è l’unica studentessa componente del Comitato sport della stessa Università. «Alle elezioni in programma martedì e mercoledì per il Consiglio nazionale degli studenti universitari – afferma la studentessa arzanese – come candidati sardi siamo in tre: due ragazzi (uno di Sassari e uno di Cagliari), ma io sono l’unica donna. Sono nella lista (in totale sono sette) “Studenti per le libertà”. Come isola facciamo parte del Distretto sud, con Campania, Puglia, Sicilia, Calabria, Basilicata e Molise. Quindi non è facile, per noi sardi, vista l’esiguo numero di universitari, riuscire a prendere tanti voti. In totale, i Distretti sono sette e alla fine vengono eletti 28 membri per il Consiglio nazionale degli studenti universitari». Nel suo programma, Michela mette ai primi punti il diritto allo studio per tutti, la riforma elettorale, i trasporti e ammortizzatori sociali per gli studenti figli di cassintegrati. (l.cu.)
 
 
9 - La Nuova Sardegna / Pagina 35 – Cultura e spettacoli
ROMA
“Mille libri per Gramsci,” un convegno internazionale
ROMA Il pensiero di Antonio Gramsci, mai come in questi ultimi anni sta godendo di una rinnovata popolarità, conquistando un’attenzione anche in paesi lontani come l’India ad esempio, dove il rivoluzionario sardo è tradotto e studiato. A fare il punto sullo stato attuale degli studi sul grande pensatore, è un convegno internazionale di tre giorni che si terrà tra Roma e la Sardegna con appuntamenti a Cagliari e Ales. “Mille libri per Gramsci: dalla Sardegna al mondo, dal mondo alla Sardegna” è il titolo del convegno internazionale, sotto il patrocinio del Senato che si apre domani nei locali della Sala conferenze della Federazione nazionale della Stampa e alla quale prenderanno parte studiosi di fama specializzati nel pensiero gramsciano. Il convegno allestito dall’associazione Casa Natale Gramsci di Ales in collaborazione con Casa Gramsci di Ghilarza, Istituto Gramsci e Terra Gramsci, IGS Italia, intende fare il punto sull’attuale situazione economica e politica alla luce delle elaborazioni di Gramsci sul concetto di società civile, partendo dai lavori di ricerca di Giorgio Baratta, il filosofo scomparso tre anni fa e dello d storico Eric J. Hobsbawn. Gli studiosi ospiti delle tre diverse giornate appartengono a scuole e tradizioni di pensiero diverse ma accomunati dallo studio delle opere del pensatore di Ales. Alla giornata romana, aperta da un saluto del segretario della Fnsi Franco Siddi, parteciperanno Fabio Frosini, Derek Boothman, Emiliano Alessandroni, Francesca Chiarotto, Miguel Mellino, Giancarlo Schirru, Gianluca Scarpellino, Gennaro Migliore, Gemma Azuni, Alberto Coni, Mauro Pala , Cosimo Zene, Luciano Uras e Angelo D’Orsi. Venerdì, dalle 9 nell’aula Magna di Lettere a Cagliari interverranno Ignazio Putzu, Maria Giovanna Faedda, Eugenio Orrù,Francesco Carta, ancora Frosini e D’Orsi, Gianni Fresu, Giulio Angioni, Boothman, Chiarotto, Emiliano Alessandroni e Ian Chambers che con una sua relazione sarà al centro della giornata conclusiva di sabato mattina ad Ales.

 


QUOTIDIANI NAZIONALI
Link: rassegna stampa CRUI
Link: rassegna stampa MIUR

 

Questionnaire and social

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