Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
17 April 2013
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI

 
 
L’UNIONE SARDA
 

1 - L’Unione Sarda / Cronaca di Cagliari (Pagina 21 - Edizione CA)
CORSO. Unicef, Università
Le soldatesse per aiutare donne e piccoli
Brigata Sassari, Unicef e l’Università di Cagliari per un progetto comune: preparare donne qualificate a lavorare in territori difficili, quali i paesi islamici, a favore dei diritti umani e dei diritti dei minori. Così al corso annuale per gli studenti organizzato dall’Unicef nell’ateneo cittadino (intitolato "Un impegno visibile per i bambini invisibili") partecipano alcune delle trenta soldatesse della Brigata sarda per arricchire il loro bagaglio professionale in modo da essere sempre più qualificate a svolgere delicatissimi compiti nelle missioni di pace.
OGGI INCONTRO Oggi alle 16 nell’aula magna del Rettorato verrà presentato il progetto dal rettore Giovanni Melis, dal generale Scopigno, dal professor Sergio Del Giacco direttore del corso Unicef, dal tenente del 151mo reggimento Annalisa Di Candia. Le donne nell’Esercito rappresentano ormai una componente fondamentale, in grado di qualsiasi impiego. Da guidare i blindati alle guardie negli avamposti. Ma a loro spetta il compito di tenere vive e cordiali le relazioni con le donne locali di religione islamica che, in molte zone più tradizionaliste e integraliste, non possono neppure parlare con gli uomini. Come fare ad aiutarle nelle scuole, nei consultori familiari e sanitari, nei centri sociali o persino ad entrare nelle loro case? Solo le soldatesse hanno le porte aperte e loro si occupano delle donne e dei bambini.
IL CORSO UNICEF «Ed ecco l’utilità di un corso come questo organizzato dall’Unicef di Cagliari nella facoltà di Scienza della Formazione», sottolinea Del Giacco. Oltre 200 studenti tra studenti, educatori ed operatori sociali. Ed ora anche le soldatesse.
I FET La Brigata Sassari in realtà si sta già organizzando per la preparazione di donne specializzate con la costituzione dei FET ( female engagement team) che già esistono nelle altre forze della Nato. Si tratta di piccoli gruppi di quattro, cinque soldasse che hanno il compito di lavorare nel territorio a stretto contatto con donne e i bambini. Scopo del corso è offrire maggiori opportunità di conoscenze per lavorare con competenza nell’ambito della cooperazione, del rispetto dei diritti umani e i diritti dell’infanzia. (c.f.)
 
 
2 - L’Unione Sarda / Gallura (Pagina 26 - Edizione NU)
TURISMO. Conclusa l’iniziativa della facoltà di Economia ad Olbia
LAVORO PER 50 GIOVANI Incontri a frutto nel Career day all’aeroporto
Il Career day funziona. «Hanno partecipato al nostro programma circa 500 giovani, che hanno incontrato 15 aziende. Stimiamo che siano stati firmati, o sono in procinto di esserlo, circa 45 - 50 nuovi contratti. Il risultato ha stupito anche noi, considerate le difficoltà in cui si trova l’economia nazionale e quella turistica in particolare» Francesco Morandi, coordinatore del Polo universitario olbiese, stila un primissimo bilancio delle due giornate organizzate dall’università nell’aeroporto Costa Smeralda. Tra lunedì e ieri, sono stati organizzati centinaia di incontri tra le aziende che si occupano di turismo e i giovani diplomati o neo laureati in cerca di occupazione. Sono stati presentati tantissimi curriculum, anche di altissima caratura, che hanno consentito, a una cinquantina di aspiranti lavoratori, di strappare un contratto. «Questo nonostante la stagione turistica stia già per entrare nella fase più impegnativa e quasi tutte le strutture alberghiere e aziendali abbiano già costruito la maggior parte delle proprie piante organiche - specifica Morandi, - il progetto Career day sarà replicato nei prossimi anni e nel 2014 lo anticiperemo. Un altro dato importante è che anche coloro che non sono stati assunti, hanno consegnato il proprio curricula e le aziende hanno scelto di tenerli e di valutarli in futuro».
I CONTATTI L’aeroporto è stato preso d’assalto da tantissimi disoccupati o inoccupati. Pazientemente, si sono messi in fila agli sportellini appositamente allestiti nell’aeroporto, per poter parlare dieci minuti con i manager e i responsabili del personale delle grandi catene alberghiere, delle compagnie di trasporto, di agenzie di viaggio, tour operator, società immobiliari. Quasi tutti coloro che hanno partecipato al Career day, sono in possesso di una laurea e hanno meno di trent’anni. Per loro, l’appuntamento olbiese ha rappresentato una opportunità unica per potersi confrontare con dei possibili datori di lavoro. Ma non è facile fare colpo con gli imprenditori avendo pochi minuti a disposizione. Per "addestrare" gli aspiranti lavoratori, l’università ha organizzato tre corsi di formazione della durata di trenta minuti ciascuno, che si sono svolti nello spazio museale dell’Artport. Tre docenti hanno spiegato ai turisti come conquistare l’interesse dei datori di lavoro in pochissimo tempo, preparando accuratamente il proprio curricula; la presentazione delle proprie idee; l’elaborazione di un progetto nuovo, per renderlo "finanziabile".
Claudio Chisu
 
 
3 - L’Unione Sarda / Cronaca di Alghero (Pagina 28 - Edizione NU)
La scelta dell’Università
Alghero
Ultima giornata di formazione per ragazzi che partecipano al progetto "Orientiamo i nostri giovani", l’iniziativa che mette in rete cinque istituti superiori di Alghero e coinvolge 336 studenti alle prese con la scelta fra Università e mondo del lavoro. Il ciclo di conferenze aperto il 4 aprile si concluderà domani alle 17, all’auditorium del liceo Scientifico Enrico Fermi, con l’incontro che questa volta sarà aperto, oltre che agli studenti dell’ultimo anno, anche agli studenti delle quarte classi. Il progetto è stato avviato lo scorso anno grazie a un finanziamento comunitario che attraverso l’assessorato regionale della Pubblica istruzione con il Por 2007-2013 ha messo in campo preziose risorse per azioni di orientamento e sostegno al raccordo tra Università e scuola. (c. fi.)




 
LA NUOVA SARDEGNA
 

4 - La Nuova Sardegna / Pagina 20 - Ed_Cagliari
Ricerca sarda finanziata dagli States 
CAGLIARI Un ricercatore dell’Università di Cagliari, Manolo Carta, ha ricevuto un nuovo finanziamento per i suoi studi sulla malattia di Parkinson dalla prestigiosa Fondazione americana Michael J. Fox, dopo quello ottenuto nel 2012 in collaborazione con Micaela Morelli, docente ordinario di farmacologia. Il progetto, della durata di un anno, riceverà 62mila dollari dalla Fondazione fondata dall’attore americano e si propone di far luce sui meccanismi che determinano le discinesie, e di porre le basi per un possibile studio clinico. La malattia di Parkinson è la seconda neurodegenerativa più diffusa dopo l’Alzheimer e costituisce una problematica medico-sociale destinata ad aumentare con l’invecchiamento della popolazione a cui la società moderna sta andando incontro, è caratterizzata dalla perdita dei neuroni che producono dopamina e causa serie difficoltà motorie. Nei suoi studi precedenti, condotti nell’Università svedese di Lund, Carta ,ha svelato il ruolo dei neuroni che producono serotonina, un altro neurotrasmettitore cerebrale, nella comparsa delle discinesie. In questo nuovo studio Carta ipotizza che un trattamento con il precursore della serotonina possa contrastare l’insorgenza degli effetti collaterali della levodopa e aumentare l’efficacia dei farmaci.
 
 
5 - La Nuova Sardegna / Pagina 22 - Sassari 
UNIVERSITÁ E ORIENTAMENTO
A Piandanna l’armata dei cinquemila
Il lavoro del futuro e l’offerta formativa: attesi negli stand del Polo bionaturalistico i ragazzi di 69 scuole superiori sarde 
di Antonio Meloni
SASSARI Proseguire gli studi dopo il diploma non è più un salto nel buio, ma una scelta da fare in modo consapevole perché l’Università è la chiave d’accesso a un mercato del lavoro sempre più complicato. Gli studenti oggi possono farlo più serenamente grazie anche a iniziative come le Giornate dell’Orientamento di cui ieri, a Piandanna, nella biblioteca del Polo bionaturalistico, è stata inaugurata la decima edizione. Il rettore Attilio Mastino, affiancato dal vicario Laura Manca e dal delegato per l’orientamento Patrizia Patrizi, hanno illustrato alla stampa le caratteristiche di un’iniziativa che negli anni è diventata un appuntamento atteso per migliaia di studenti sardi. Trentacinque stand per rappresentare i servizi offerti dall’Università in modo chiaro e sintetico e permettere agli studenti di poter scegliere l’indirizzo più congeniale alla propria aspirazione tenendo conto delle possibilità di sbocco occupazionale e del percorso di studi fatto finora. Iniziativa particolarmente gradita non soltanto, com’è ovvio, dai diretti interessati, ma anche dai familiari che in tanti, ieri, hanno varcato la soglia della sede di Piandanna per farsi un’idea delle opportunità e indirizzare la scelta in modo oculato. Che si tratti di una scelta importante, lo ha rimarcato a chiare lettere anche Patrizia Patrizi ragionando sul titolo “Destinazione Uniss, un biglietto per il futuro”, scelto per l’edizione: «Perché gli studenti viaggino serenamente verso il futuro – ha detto il delegato per l’orientamento – è necessario rinsaldare l’alleanza scuola- istituzioni che con questa iniziativa abbiamo avviato già dieci anni fa». Il prorettore Laura Manca ha spostato l’attenzione sul dramma della dispersione che in Sardegna ha raggiunto il dato allarmante del 17,7 per cento. «Nella nostra Provincia – ha precisato – il dato è sensibilmente più basso, ma il fenomeno è comunque serio». In questi giorni sono attesi oltre 5mila studenti da 69 scuole superiori dell’isola accompagnati da un’ottantina di insegnanti. Superata la gradinata d’accesso, dopo le prime informazioni offerte dalla reception, potranno girare tra gli stand dove troveranno tutto “l’occorrente” per avere un’idea compiuta delle opportunità offerte dall’ateneo sassarese. Oltre ai 13 dipartimenti, esito della recente riforma, ci sono anche l’Accademia di belle arti e il Conservatorio di musica, l’Esercito, le forze dell’ordine, il corpo forestale e il servizio di soccorso pubblico del 118. Non manca certo lo stand dell’università di Cagliari con la quale il consueto rapporto di collaborazione sarà sempre più stretto e federato. Dopo l’incontro con la stampa, il rettore Attilio Mastino ha salutato le autorità durante una cerimonia ufficiale allietata dalla colonna sonora offerta da una ensemble di giovani musicisti del Conservatorio. Nel pomeriggio la cerimonia si è trasferita nell’aula magna della segreteria centrale dove c’è stata la premiazione dei duecento studenti più meritevoli dell’ateneo. Alla kermesse hanno partecipato, oltre ai familiari, anche i dirigenti delle scuole in cui i premiati si sono diplomati. Altri eventi collaterali si svolgeranno, fino a venerdì, nelle sedi dei singoli dipartimenti. 
LA PREMIAZIONE
Consegnati gli attestati a 200 studenti meritevoli
SASSARI In ordine alfabetico i nomi dei duecento studenti meritevoli che si sono distinti nel 2011 per la loro carriera. Ieri sono stati consegnati dal rettore Attilio Mastino gli attestati a: Marta Achene, Valeria Addis, Laura Addis, Sara Alessio, Laura Angioi, Giulia Angius, Maria Letizia Angius, Antonello Angotzi, Carlo Attanasio, Laura Auzzas, Alessandro Azara, Leonarda Bagedda, Eleonora Beccu, Paolo Bertulu, Luca Bitti, Sara Boccuni, Irene Bosano, Silvia Bua, Gabriella Bullitta, Giulia Cabiddu, Ilaria Cadeddu, Roberta Cadoni, Simona Cagnoni, Marco Canalis, Michela Cannas, Sara Canu, Simona Canu, Antonella Maria Cardia, Maria Carrieri, Roberta Caruso, Chiara Cassisa, Pietro Casu, Gianpaolo Cherchi, Ilaria Chessa, Federica Chiscuzzu, Fabrizio Cocco, Marco Colombino, Anna Colonna, Simone Compalati, Valentina Coni, Francesca Corda, Pina Corraine, Fabio Cosseddu, Maria Crabuzza, Floriano Cubeddu, Valeria Cuccuru, Paolo D’Ascanio, Vincenzo De Martino, Luca Decandia, Elisabeth Deiana, Antonio Deidda, Sabrina Del Pizzo, Francesca Delpiano, Giusy Delrio, Mariella Demontis, Federica Denti, PaoloDoneddu, Antonella Errica, Roberto Fais, Fabio Fais, Marcella Falconi, Silvia Fancello, Maria Teresa Filindeu, Alessandra Finà, Monica Floris, Valentina Fondi, Donato Forcillo, Antonietta Forteleoni, Maria Paola Fronteddu, Giulia Furesi, Raffaella Gambella, Chiara Guazzo, Vittorio Gutierrez, Francesco Maria Ibba, Gabriel Indelicato, Sviatlana Kaladzinskaya, Angela Laconi, Giuseppe Lai, Selena Lamberti, Fabiana Lancioni, Odilia Liguori, Fabio Loddi, Gabriele Lubinu, Marianna Manca, Roberta Manchinu, Antonio Maniga, Salvatore Luigi Marcucci, Maura Marongiu, Michela Marras, Marta Marras, Pietro Marrone, Debora Mascia, Sara Masia, Paola Massidda, Giovanni Mattu, Matteo Mele, Federica Mele, Valeria Melis, Stefania Melis, Sara Melito, Antonio Giuseppe Menconi, Marco Merlin, Marta Eleonora Mibelli, Chiara Milia,Barbara Moro, Gianmario Mou, Tiziana Mulas, Maria Sabrina Mura, Maria Giovanna Mura, Annarita Murgia, Marco Murru, Pier Giuseppe Nasone, Antonella Nonne, Giuseppe Nusdeo, Lavinia Asteria, Maria Onorati, Marisa Ortu, Costantino Luciano Pace, Riccardo Pais, Andrea Pala, Rossana Pala, Daniela Palmas, Laura Pandolfo, Mariagrazia Peigottu, Chiara Pes, Anna Maria Pes, Angela Petretto, Maria Rosa Pibiri, Simona Piga, Sara Pili, Giuseppe Pilichi, Maria Nunzia Pinna, Anna Pinna, Nicole Pinna, Giuseppina Pinna, Davide Pinna, Maria Grazia Pintori, Gabriella Pintus, Eleonora Pintus, Marco Pipia, Elisabetta Piras, Ornella Piras, Laura Piras, Sara Pirastru, Giovanni Pirastru, Silvia Ornella, Giuditta Piredda, Simona Pisanu, Roberta, Caterina Pittalis, Aurora Pittalis, Federica Porcheddu, Chiara Porcu, Elena Piera Porcu, Francesco Porcu, Antonello Praolini, Antonella Prunas, Anna Putzolu, Anna Laura Rassu,Margherita Rizzu, Anna Rocca, Massimo Rossi, Simone Russu, Carla Salaris, Maddalena Sale, Marco Sale, Battistina Salis, Antonella Salis, Chiara Sanciu, Davide Sanna, Letizia Sanna, Simone Sanna, Selene Domenica Sanna, Pietro Giovanni Santori,Riccardo Sau, Annalaura Scattolin, Giovanni Schininà, Silvia Schirru, Paolo Scibilia, Davide Secchi, Valeria Secchi, Gian Franco Sechi, Silvia Angela Sechi, Daniele Sechi, Jessica Serdino, Claudia Sini, Marta Chiara, Francesca Sircana, Anna Sirigu, Edoardo Soddu, Paolo Michele Soggiu, Antonio Solinas, Lorenzo Sorrentino, Maria Chiara Sotgiu, Valeria Sotgiu, Roberto Spurio, Chiara Strinna, Gabriele Tanda, Alessandro Tedde, Anna Laura Tiloca, Jessica Titocci, Emiliano Tolu, Giulia Tomassini, Federica Tuccio, Elena Turtas, Luigi Antonio Urtis, Francesca Usai, Alessandra Usai, Benedetta Usala, Debora Vacca, Alessandro Valia, Giulia Vasino, Sarah Ventroni, Carla Virdis, Giorgia Volpe, Rosanna Zanda, Maria Zicchi.
  
 
6 - La Nuova Sardegna / Pagina 22 - Sassari
Il rettore: «Ci sono 30 milioni per ultimare l’orto botanico» 
SASSARI «I trenta milioni che servono per completare l’orto botanico ci sono e provengono esattamente dai fondi Fas assegnati all’Ateneo, la struttura sarà completata in tempi brevi e l’Università rispetterà gli impegni presi». L’inaugurazione di un evento importante è anche l’occasione per togliere qualche sassolino dalla scarpa e il rettore Attilio Mastino lo ha fatto ieri. Non solo, Mastino ha voluto anche riferire il tema dell’incontro di lunedì con il ministro Profumo riguardo l’ipotesi di accorpamento dei consigli di amministrazione delle Università di Cagliari e Sassari. «Ho manifestato chiaramente il mio parere contrario perché ritengo che comunque i due atenei debbano continuare a mantenere la propria identità, Sassari e Cagliari sono le Università più antiche del Mezzogiorno». L’argomento dovrebbe essere al centro di un incontro nei prossimi giorni a Roma in cui si parlerà di patto federato tra gli atenei sardi. «Il ministro ha a cuore l’Università e per questo ha detto di voler stanziare oltre sessanta milioni per accordi di federazione tra atenei». (a.me.) 
 
 

7 - La Nuova Sardegna / Pagina 22 - Sassari
La circoscrizione 1 dice no al campus nell’ex semoleria 
SASSARI Il consiglio circoscrizione n°1 interviene sulla decisione dell’Ersu di realizzare un campus universitario nell’area dell’ex semoleria Azzena Mossa, esprimendo parere contrario in merito. «Il tessuto urbano della nostra città non è pronto, né ha bisogno di un campus universitario concepito in stile americano, lontano dalla tradizione europea e discordante da quella italiana. Al contrario, la nostra città, necessita degli studenti universitari e delle loro quotidiane dinamiche di vita nel centro storico, dove l’amministrazione comunale in questi ultimi otto anni ha fatto e continua a fare uno sforzo notevolissimo in termini di riqualificazione». «L’Ersu – aggiungono – aveva e ha l’obbligo di confrontarsi con il Comune, ha il dovere di concertare con la città la spendita di importi così ingenti che potrebbero risultare determinanti per la nostra comunità. Rispettando l’autonomia decisionale dell’Ersu si osserva che un investimento di 40 milioni di euro debba essere, a nostro avviso, il frutto di un confronto più articolato».
 
 
8 - La Nuova Sardegna / Pagina 22 - Sassari
Etica e ambiente, domani un convegno del Lions Club 
SASSARI È in programma domani alle 18, nell’aula magna dell’Università, il convegno-dibattito “Etica e Ambiente” (la libertà dei semi), organizzato dal Lions club Sassari Monte Oro presieduto da Maria Chiara Tolle, relatore Giancarlo Muntoni. Un convegno incentrato su alcuni quesiti come: perché esiste un disegno preciso dietro le pressioni economiche con le quali un ristretto gruppo di multinazionali agisce nei confronti dei paesi poveri, obbligandoli a distruggere il proprio sistema di produzione alimentare per poi sostituirlo con uno basato sull’Ogm? Quale principio morale può giustificare comportamenti che minano alla base i principi di libertà? Interrogativi che vedranno confrontarsi alcuni tra i più importanti studiosi del settore. «Questa vuole essere – sottolinea la presidente Maria Chiara Tolle – un’occasione per approfondire una tematica come quella dell’ambiente per tanti versi non rispettato, dal quale invece si trae fonte di vita». Negli interventi si porteranno all’attenzione dei presenti le tematiche della biogenetica e delle modificazioni di diverse forme di vita, relative ad alcuni studi intrapresi negli Usa. Piero Garau

 



 
SARDEGNA QUOTIDIANO 

9 - Sardegna Quotidiano / Pagina 14 - Cagliari
SANITÀ FONDAZIONE MICHAEL J. FOX

SOLDI A UN RICERCATORE DI CAGLIARI
Un ricercatore dell’Università di Cagliari, Manolo Carta, ha ricevuto un nuovo finanziamento per i suoi studi sulla malattia di Parkinson dalla prestigiosa Fondazione americana Michael J. Fox, dopo quello ottenuto nel 2012 in collaborazione con Micaela Morelli, docente ordinario di farmacologia. Il progetto, della durata di un anno, riceverà 62mila dollari dalla Fondazione.

 

QUOTIDIANI NAZIONALI
Link: rassegna stampa CRUI
Link: rassegna stampa MIUR

 

Questionnaire and social

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