Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
12 April 2013
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI

 
L’UNIONE SARDA
 
1 - L’Unione Sarda / Economia (Pagina 13 - Edizione CA)
Le imprese risparmiano sulle assunzioni fino a 30mila euro in 3 anni
I vantaggi dell'apprendistato
C'è un modo “nuovo” di coniugare studio e lavoro, impresa e università, basato su una formazione mirata e condivisa, che consente alle aziende di assumere con contratti di apprendistato di alta formazione e ricerca studenti universitari, o già laureati, a condizioni vantaggiose.
L'APPRENDISTATO Un'opportunità per i giovani (18-29 anni) che si affacciano al mondo del lavoro, ma anche una chance per le imprese sarde che possono attingere al meglio che l'università può offrire in termini di risorse umane. Ne è convinta Confindustria, che ieri ha organizzato a Cagliari un convegno per incentivare le aziende a investire nell'apprendistato. Fino al 31 dicembre 2013, le aziende, pubbliche e private, che assumono giovani con questa tipologia contrattuale possono contare su un risparmio di poco meno di 30.000 euro in tre anni, calcolato sulla retribuzione dell'apprendista. «Su un contratto che a regime costerebbe 1400 euro al mese, abbiamo calcolato un risparmio per le aziende di 800 euro in virtù del fatto che i giovani possono essere inquadrati in un livello inferiore rispetto alla categoria stabilita dal contratto», ha detto Emilio Santanché, di Italia Lavoro, ente strumentale del ministero del Lavoro. In più alla scadenza del contratto, dopo tre anni, se non interviene il recesso, scatta l'assunzione a tempo indeterminato, mentre per tutta la durata del contratto le imprese sono soggette a un regime fiscale ridotto, fino al 10%. «Ma l'incentivo più importante», ha sottolineato Santanché, «consiste nel fatto che, finito l'apprendistato, l'azienda si ritrova in casa una figura professionale competente per il proprio tessuto produttivo».
INVESTIRE SUI GIOVANI «L'apprendistato di alta formazione e ricerca è lo strumento giusto che può consentire alle aziende di essere competitive sui mercati», ha affermato Francesca Argiolas, vicepresidente di Confindustria Sardegna Meridionale con delega all'Education. Ma perché investire sui giovani? «Sono loro i portatori di nuove idee, dinamismo ed energie, che oggi sono più che mai necessarie per la vita di un'impresa», ha aggiunto.
FORMAZIONE In questo sistema risulta determinante il ruolo dell'università. Le imprese possono concordare con l'ateneo il contenuto degli ultimi esami, della tesi e del dottorato di ricerca per permettere ai ragazzi di laurearsi e specializzarsi e, allo stesso tempo, fare un'esperienza mirata in azienda. «Si tratta di una scommessa», ha concluso la Argiolas, «sia per le imprese che per i giovani. Serve maggiore comunicazione per fare sì che sempre più aziende sarde decidano di utilizzare questo strumento».
Ma. Mad.
 
 
2 - L’Unione Sarda / Provincia Ogliastra (Pagina 25 - Edizione NU)
Ilbono
Borse di studio ai laureati
Un premio ai migliori laureati. L'amministrazione comunale ha istituito un bando per assegnare un premio ai residenti che si sono laureati (primo e secondo livello), negli ultimi tre anni. Lo scopo è dare un riconoscimento agli studenti che hanno dimostrato impegno. I partecipanti non devono aver superato i 28 anni d'età e vantare una votazione non inferiore a 105 su 110. ( g. f. )
 
 
3 - L’Unione Sarda / Gallura (Pagina 27 - Edizione NU)
LA MADDALENA. Stage internazionali sulle fortificazioni difensive
Futuri architetti al lavoro nel laboratorio a cielo aperto
Si è concluso ieri, il laboratorio di studio del paesaggio difensivo dell'Arcipelago de La Maddalena, organizzato dall'Associazione culturale LandWorks, per gli studenti della prestigiosa scuola di paesaggio della 'Ecole d'Architecture de Paysage ENSP', con sede a Versailles. «Un'esperienza travolgente - l'ha definita Caterina Piras coordinatrice dell'associazione culturale e ricercatrice dell'Università di Sassari, - specialmente per dei giovani che vengono da Versailles. Sono restati estasiati per aver scoperto e vissuto, per la prima volta, l'avvolgente ambiente mediterraneo, così lontano dal loro. Si sono appassionati a La Maddalena e desiderano creare progettualità sulle particolarità architettoniche che hanno osservato». Gli studenti del quinto anno hanno potuto prendere visione e studiare sul posto l'architettura del paesaggio difensivo, ossia tutte quelle strutture edificate sull'Arcipelago in funzione militare difensiva fra il 1790 e il 1940. «Hanno studiato Caprera, in particolare - ha precisato Siro Corriga, addetto stampa del Parco - con i suoi forti grandi e piccoli, i trinceramenti, le opere per l'avvistamento delle navi, le batterie, i camminamenti, in un susseguirsi sempre vario di composizione fra ambiente e presenza umana». Per la prima volta gli studenti francesi hanno potuto sperimentare una diretta cooperazione d'intenti fra Ente Parco e Comune. Ha ribadito Caterina Piras: «È stata una cooperazione fruttuosa: il Comune ci ha dato una mano con l'attrezzatura di lavoro, e i mezzi di spostamento. Il Parco la logistica: alloggio e vettovagliamento, ci ha supportato nelle operazioni a mare».
IL COMUNE Un comunicato dell'assessore all'urbanistica Mauro Bittu ha sottolineato come «gli studenti hanno potuto apprezzare e scoprire le visioni e le prospettive dell'Amministrazione locale per il futuro del paesaggio difensivo della Maddalena. In relazione al patrimonio di fortificazioni sparse per l'arcipelago, i partecipanti al workshop elaboreranno progetti ai fini di una sua rivalutazione e valorizzazione». Gli studenti sono tornati ieri a Versailles. Da domani inizieranno a progettare le possibili operatività - anche a fini di sfruttamento turistico - fra architettura difensiva ed economia, sotto la prestigiosa guida di Stephan Tischer. Gli elaborati saranno presentati alla loro università il 15 giugno, quindi passeranno a La Maddalena, dove li attende la discussione e una nuova accoglienza in pompa magna presso l'aula consiliare. Dal 23 maggio al 2 giugno prossimi, la LandWorks porterà a La Maddalena più di 60 partecipanti provenienti da Australia, Giappone, Tailandia, Libano, e resto del mondo.
Francesco Nardini



 
LA NUOVA SARDEGNA
 
4 - La Nuova Sardegna / Pagina 14 - Sardegna
OLBIA Gli studenti universitari manager per un giorno 
OLBIA Per due giorni abdica al suo tradizionale ruolo di formazione degli studenti e diventa intermediario di eccellenza fra le imprese e i laureati. Il polo universitario olbiese organizza per il 15 e il 16 il primo “Sardegna Tourism career day” e porta all’aeroporto Costa Smeralda, sede del corso di Economia e management del turismo, una decina di aziende leader nel settore delle vacanze. Non una sfilata di imprese, ma un concreto incontro fra la domanda e l’offerta. A ricevere dalle mani dei laureati di tutta la Sardegna i curricula ci saranno big del turismo come Costa Crociere ed Eden viaggi, le catene alberghiere Starwood, Iti hotel, Delphina, la compagnia marittima Moby, aziende del mercato della nautica di lusso come Sardinia yacht services. La due giorni, che conta su partner nazionali come Federalberghi e Confcommercio è articolata in più fasi. La mattina del 15 è dedicata alla tavola rotonda a cui partecipano istituzioni e associazioni di categoria. Nel pomeriggio al via i colloqui con le imprese che intendono assumere. I laureati e i diplomati sardi dovranno registrarsi sul portale www.unijob .it. La terza fase, il 16 mattina, prevede veri appuntamenti di lavoro di 10 minuti ciascuno. (se.lu.)
 
 
5 - La Nuova Sardegna / Pagina 14 - Sardegna
Open Campus, frontiera dell’innovazione 
TISCALI 
Open Campus sarà uno spazio di lavoro e condivisione per l’ecosistema dell’innovazione. L’iniziativa è di Tiscali che dal 10 al 12 maggio ospiterà «Startup Weekend», la più grande iniziativa al mondo nell’ambito delle “start up competitions”, che si svolge nelle principali città del mondo e che si svolgerà per la prima volta in Sardegna. Tiscali metterà così a frutto il proprio patrimonio di esperienza e conoscenza dell’industria digitale Sarà uno spazio di lavoro e condivisione con il duplice obiettivo di sostenere la nascita di nuove start up in ambito digitale e di accelerarne lo sviluppo. Tiscali ha infatti “aperto” il proprio Campus nella sede di Sa Illetta (nella foto) a Cagliari, mettendo a disposizione non solo spazi e infrastrutture tecnologiche, ma anche competenze e know-how, offrendo programmi di accelerazione per start up digitali, spazi di co-working e un ricco calendario di eventi e incontri con i protagonisti del mondo dell’innovazione.

 



QUOTIDIANI NAZIONALI
Link: rassegna stampa CRUI
Link: rassegna stampa MIUR

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