University of Cagliari
ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
22 February 2013
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI A CURA DELL’UFFICIO STAMPA DELL’ATENEO
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1 – L’Unione Sarda / Cronaca Regionale (Pagina 7 - Edizione CA)
La ricetta dei Democratici
MARCO MELONI: CON L'UNIVERSITÀ IL PAESE RIPARTE
«Senza una buona Università, capace di garantire il diritto allo studio e finanziare la ricerca, l'Italia non potrà migliorare». Lo ha detto il consigliere regionale del Pd, Marco Meloni, candidato alla Camera in Liguria. Il tema è stato trattato in un incontro, nella facoltà di Giurisprudenza a Cagliari, con i rappresentanti degli studenti. I problemi emersi sono legati soprattutto ai costi eccessivi delle tasse e ai pochi finanziamenti.
LE PROPOSTE «Dobbiamo incrementare le iscrizioni e finanziare più borse di studio», ha sottolineato Meloni, «garantire l'accesso a tutti significa abbassare le tasse che in Italia, con 1.200 euro all'anno, sono le più alte d'Europa». Alcune direttrici fondamentali dell'azione del Pd riguardano «la persona e la funzione dell'Università rispetto al contesto», ha detto Meloni. «Dobbiamo essere più europei potenziando l'Erasmus». Infine, sulla questione del decentramento delle facoltà nei territori, Meloni privilegia «la funzionalità rispetto alle peculiarità del territorio evitando di duplicare i corsi».
STUDENTI Sono gli studenti a descrivere le problematiche legate alla quotidianità della vita universitaria. Un aspetto sul quale è necessario intervenire è «il diritto allo studio perché l'accesso all'università è primario», ha spiegato Margherita Lecis Cocco Ortu, «manca il processo di inclusione che comprende problemi esterni all'Ateneo come i trasporti. È necessario avere tariffe adeguate e tratte dedicate alle facoltà». (mat. s.)
2 – L’Unione Sarda / Ultime della notte (Pagina 11 - Edizione CA)
Sassari
DISTURBI DELL'UMORE, BREVETTATA UNA CURA
SASSARI La Memantina, un farmaco attualmente autorizzato per il trattamento dell'Alzheimer, potrà essere usato anche contro i disturbi dell'umore, meglio conosciuti come malattia maniaco-depressiva, oggi la più diffusa al mondo e causa di molti suicidi. Il brevetto è stato concesso dal ministero dello Sviluppo economico il 14 dicembre scorso e premia un gruppo di ricercatori dell'Università di Sassari guidato da Gino Serra, professore di Farmacologia presso il dipartimento di Scienze biomediche.
Il docente aveva depositato la domanda di brevetto nel 2009, al termine di un lungo periodo di ricerche condotte con il contributo di Paolo D'Aquila, ricercatore nello stesso dipartimento. Le ricerche avevano consentito di evidenziare che l'unica sostanza che si era dimostrata efficace negli «animali maniaco-depressivi» era la Memantina, utilizzata fin dagli anni '80 in Germania nel Morbo di Parkinson. Dal prossimo mese comincerà uno studio clinico controllato, multicentrico e internazionale (necessario per il riconoscimento formale della nuova indicazione terapeutica della Memantina), finanziato dalla Regione e che sarà condotto, con il coordinamento di Gino Serra, presso la Clinica psichiatrica dell'Università di Sassari, il dipartimento di Psichiatria della Sapienza di Roma e il McLean Hospital-Harvard Medical School di Boston.
3 – L’Unione Sarda / Cronaca di Cagliari (Pagina 20 - Edizione CA)
SA DUCHESSA. Stasera l'appuntamento nell'aula magna Motzo
DIABETE E PSICOLOGIA, OGGI IL CONVEGNO
Un work shop sul diabete e sugli aspetti psicologici legati alla patologia. L'evento si tiene oggi, dalle 15,30 alle 19,30, nell'aula magna Motzo della facoltà di studi umanistici, a Sa Duchessa.
Sul diabete - malattia cronica che richiede un'elevata partecipazione del paziente - la scienza e l'esperienza clinica promuovono un supporto psicologico ad alto valore aggiunto. Che comprende la capacità di saper leggere e interpretare i segnali del corpo e di mettersi in relazione con gli specialisti. Da qui, la necessità di interventi e terapie personalizzate. Ai lavori, introdotti da Michele Camerota (direttore dipartimento Pedagogia, psicologia, filosofia), interverranno tra gli altri, Maria Pietronilla Penna (coordinatrice corsi studio psicologia) e Mauro Meleddu (dipartimento psicologia). Tra gli specialisti Francesco Pili (associazione Diabetezero) e Marco Songini (diabetologo del Brotzu).
4 – L’Unione Sarda / Provincia di Cagliari (Pagina 29 - Edizione CA)
MONSERRATO. Affondano le attività tradizionali, resistono b&b e ristorazione
COMMERCIO IN GINOCCHIO
Sartini: solo i nuovi servizi possono battere la crisi
Il commercio abbassa le serrande anche a Monserrato ma, stando ai dati del 2012, sembra aver capito come guardare al futuro.
I DATI Rispetto al 2011, nel 2012 (dati del Comune che coincidono con quelli della Camera di commercio) non c'è traccia di dati positivi. «Due anni fa, in controtendenza con gli altri Comuni del Cagliaritano, Monserrato ha registrato un maggior numero di nuove aperture di attività rispetto alle chiusure», dice Valerio Sartini, assessore al Commercio. Un record che nel 2012 la città ha perduto. «Su circa 70 nuove aperture di attività commerciali, ne sono state chiuse circa 80. Un dato che, però, non è così negativo rispetto ad altre realtà».
LA CRISI Maggiormente colpiti dalla crisi sono alcuni settori che hanno sempre contraddistinto le attività cittadine. Monserrato è sempre stata terra di costruttori e quindi di imprese edili, anche se piccole. Su circa 1200 attività commerciali, ben 200 sono impegnate nell'edilizia. Nel 2012, però, ne sono state aperte 12 e ben 23 hanno abbandonato l'attività. Stesso discorso, se non peggiore, per meccanici e rivenditori di auto e motoveicoli. Dei circa 460 laboratori attivi in città, nel 2012 se ne sono aggiunti 20 ma ben 25 hanno abbassato la saracinesca.
LA CRESCITA Al contrario, ci sono “nuovi” settori che hanno retto alla crisi e altri che sembrano rappresentare la soluzione per il futuro. «Se le attività che sono sempre andate bene sono colpite dalla crisi, bisogna reinventarsi», spiega Sartini. «Le nuove aperture di servizi di alloggio e ristorazione, che comprendono anche i b&b, hanno superato le chiusure: 5 a 3». Stesso successo per le attività immobiliari: se è vero che sono appena 9 quelle attive in città, se ne è aggiunta una nel 2012 e nessuna ha chiuso.
LA SOLUZIONE «Le attività che sfruttano la centralità di Monserrato sembrano essere vincenti», spiega l'assessore. «La nuova linea della metro, la collaborazione con le università di Cagliari e Sassari per disegnare la città del futuro, hanno comportato un'attenzione maggiore da parte degli studenti e dei docenti per il nostro centro e questo tipo di apertura e di interesse è il movimento che si deve scegliere per il futuro».
Insomma, tutto passa per l'Università, e creare abitazioni diffuse, nuovi luoghi d'incontro e servizi dev'essere l'arma per battere la crisi. Perché «gli studenti non aggirano più il centro ma lo vivono e le nuove imprese devono tenerne conto».
IL FUTURO Intanto il Comune sta pensando di capire le esigenze non solo della città ma anche dei cittadini. «Presto, dopo aver fatto un incontro tecnico tra i vari settori del Comune, incontreremo le categorie e le loro associazioni», conclude Sartini. «In questo modo capiremo come aiutare il commercio a superare la crisi».
Serena Sequi
5 – L’Unione Sarda / Provincia di Sassari (Pagina 28 - Edizione NU)
Sassari
NUOVO FARMACO ANTI DEPRESSIVO
Il ministero dello Sviluppo economico ha concesso il brevetto per l'uso della Memantina nel trattamento dei disturbi dell'umore. La nuova indicazione terapeutica è arrivata da Gino Serra, ordinario di farmacologia del dipartimento di scienze biomediche dell'Università di Sassari. La malattia è la più diffusa al mondo e causa della quasi totalità dei suicidi. Serra aveva depositato la domanda di brevetto nel 2009, al termine di un lungo periodo di ricerche. Queste avevano consentito di mettere a punto un modello animale di malattia maniaco-depressiva: l'unica sostanza che si era dimostrata efficace era la Memantina. «È un farmaco attualmente autorizzato per il trattamento della demenza di Alzheimer - ha spiegato Gino Serra - e utilizzato fin dagli anni '80 in Germania per il morbo di Parkinson». ( a. br. )
6 – L’Unione Sarda / Provincia di Sassari (Pagina 28 - Edizione NU)
BANDO PER DOCENTI STRANIERI
Sassari
Nuove opportunità di collaborazione con l'Università di Sassari per docenti stranieri o italiani residenti all'estero. È partita nei giorni scorsi la nuova edizione del bando Visiting professor, rivolto a professori che desiderano intraprendere attività retribuite di didattica e ricerca per conto dell'ateneo turritano. Nell'offerta, sono previsti 30 soggiorni brevi di 10 giorni ciascuno e 8 di tre mesi, nel periodo che va da maggio di quest'anno al giugno 2014. Gli interessati potranno controllare i profili scientifici richiesti dai dipartimenti in cui sono evidenziati gli impegni scientifici e didattici che il visiting professor dovrà rispettare. Un secondo bando verrà pubblicato a breve, grazie a un consistente finanziamento ottenuto dall'assessorato regionale alla programmazione. Le domande di partecipazione dovranno essere compilate on line all'indirizzo www.uniss.it/visiting. (a. br)
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7 – La Nuova Sardegna / Sardegna (Pagina 9 - Edizione CA)
DEPRESSIONE, DA SASSARI UNA NUOVA CURA
Depositato il brevetto della Memantina dopo gli studi del farmacologo Gino Serra del dipartimento di scienze biomediche
di Gabriella Grimaldi
SASSARI La Memantina per curare i disturbi dell’umore. La scoperta, ora finalmente è ufficiale, è targata Sassari. Il brevetto infatti è stato depositato, e formalmente concesso dal ministero dello Sviluppo economico, da Gino Serra, professore di Farmacologia nel Dipartimento di Scienze Biomediche.
Un’attesa cominciata nel 2009 con la presentazione della domanda negli uffici romani e che oggi è una bella realtà per l’università di Sassari e per tante persone sofferenti di depressione, una malattia che colpisce una fetta sempre più consistente di popolazione e che, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, sarà la prima patologia al mondo entro il 2020.
«Sono molto soddisfatto – commenta il professor Serra, originario dell’Oristanese, ma da diversi anni al lavoro a Sassari, che nel corso di questa ricerca si è avvalso della collaborazione di Paolo D’Aquila –. C’è voluto tanto lavoro ma alla fine il risultato è sotto gli occhi di tutti. Ora non resta che procedere affinchè al farmaco venga riconosciuta l’indicazione terapeutica per questo tipo di patologia».
La storia del brevetto risale alle prime ricerche effettuate da Gino Serra quando ancora studiava accanto a Gianluigi Gessa, che è stato il suo maestro. «Lavoravo sui ratti per verificare l’efficacia dei farmaci sulle forme maniaco-depressive fino a che sono riuscito a mettere a punto un modello animale di malattia che non si risolveva con la somministrazione dei farmaci in uso per questa patologia. L’unica sostanza che si era dimostrata efficace era la Memantina. Si tratta di un farmaco attualmente autorizzato per il trattamento della demenza di Alzheimer - spiega Gino Serra - e utilizzato fin dagli anni Ottanta in Germania nel Morbo di Parkinson. Benché la sua efficacia in queste patologie sia modesta, il suo lungo uso clinico ha consentito di dimostrarne la sicurezza nell'uomo e l'assenza di effetti indesiderati importanti».
Da queste considerazioni ha preso le mosse il primo studio clinico pilota effettuato in collaborazione con Athanasios Koukopoulos, direttore del Centro Bini di Roma: 75 per cento di pazienti guariti. Oggi, con la concessione del brevetto, arriva il riconoscimento formale dell'originalità della scoperta a livello ufficiale. Il prossimo mese comincerà uno studio clinico controllato, multicentrico e internazionale finanziato dalla Regione e che,con il coordinamento di Gino Serra, sarà condotto presso la clinica Psichiatrica dell'università di Sassari, il Dipartimento di Psichiatria della Sapienza di Roma e il McLean Hospital-Harvard Medical School a Boston.
8 – La Nuova Sardegna / Attualità (Pagina 14 - Edizione CA)
Numero chiuso
UNIVERSITÀ,ARRIVA IL PRE-TEST
Per gli studenti che vogliono iscriversi alle facoltà a numero programmato, oltre al test d’accesso, anticipato a luglio, ci sarà una verifica preliminare attitudinale (non vincolante), da affrontare a primavera, e un simulatore per esercitarsi. Lo ha annunciato il ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, aggiungendo poi che per la scuola non ci sarà nessuna proroga del termine per le iscrizioni.
9 – Sardegna Quotidiano / Cagliari (Pagina 13 - Edizione CA)
Università
OGGI IN SCIENZE POLITICHE UN DIBATTITO SULLA COOPERAZIONE
Che volto hanno e che cosa fanno i cooperanti sardi sparsi per il mondo? E quale posto, grazie a loro, può essere ricoperto dall’Isola nello scacchiere internazionale del Terzo Settore? Ipsia Sardegna organizza il seminario dal titolo “Il ruolo della Sardegna nella cooperazione internazionale e nella cooperazione decentrata”, in programmoggi alle 9.30, nell’Aula magna della Facoltà di Scienze Politiche in viale Sant’Ignazio 78.
10 – Sardegna Quotidiano / Cagliari (Pagina 13 - Edizione CA)
L’invenzione
UN BREVETTO DEL CRS4 SUGLI IMPIANTI A ENERGIA SOLARE
I ricercatori del Crs4, Marco Cogoni e Erminia Leonardi, entrambi esperti di energie rinnovabili, hanno depositato la domanda di brevetto "Procedimento e dispositivo per il controllo di un impianto ad energia solare del tipo a concentrazione su più torri con eliostati". Scopo dell’invenzione è quella di migliorare il controllo di impianti a concentrazione su più torri.
11 – Sardegna Quotidiano / Cagliari (Pagina 14 - Edizione CA)
Via Mameli
OPEN DATA, LA PA È SENZA SEGRETI
Un incontro a Cagliari, in contemporanea con altri 80 Paesi «per favorire anche in Sardegna una cultura dei dati aperti (cioè liberamente accessibili a tutti, senza restrizioni di copyright, brevetti o altre forme di controllo che ne limitino la riproduzione) a beneficio di cittadini, pubbliche amministrazioni e imprese ». Si intitola “Cagliari Open Data Day” la manifestazione in programma domani, a partire dalle 9,30, alla Mediateca del Mediterraneo di via Mameli. L’evento è organizzato da Sardinia Open Data e Circolo dei Giuristi Telematici in collaborazione con il Gulch (Gruppo utenti Linux Cagliari) e con il Diee (Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica dell'Università). Cagliari Open Data Day è un evento privo di colori politici, gratuito e libero, di informazione per cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni, che intende dare alla città di Cagliari e alla Sardegna l'occasione di sviluppare una cultura sui dati aperti.