Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
10 February 2013
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI


 
L’UNIONE SARDA

1 - L’Unione Sarda - Cagliari (Pagina 23 - Edizione CA)
Restyling ultimato al Cus, previsto nel 2014 un torneo internazionale
Sa Duchessa, presentati i nuovi campi sportivi
Restyling ultimato al Cus. Il rettore, Giovanni Melis, ha inaugurato mercoledì le nuove superfici in erba sintetica dei campi da tennis e dell’impianto da hockey utilizzato anche per la disputa della tradizionale “Coppa Rettore” di calcio, la cui edizione 2013 è alle porte.
Per il polo di Sa Duchessa si tratta di una rinascita lungamente attesa che sarà completata con il rifacimento del campo centrale in erba naturale. «Stiamo cercando di reperire i fondi. La ristrutturazione del centrale è un obiettivo a cui tengo particolarmente», ha detto il numero uno del Cus, Adriano Rossi «probabilmente sarà l’ultimo atto della mia gestione». I lavori sono stati ultimati nell’ambito di un appalto biennale vinto dall’impresa Vasapollo. Tra gli interventi effettuati, anche l’impermeabilizzazione della copertura della palestra, la messa in sicurezza delle recinzioni dei campi e il rifacimento delle inferriate perimetrali di tutto il complesso. Il rettore ha presentato l’anno sportivo universitario 2012-13 e l’inedita manifestazione “Olimpika”, organizzata dagli studenti, che dal 31 maggio al 7 giugno vedrà le facoltà sfidarsi in numerose discipline tra cui atletica, basket, tennis, calcio a 5, pallavolo e la novità frisbee. Ci sarà anche una mezza maratona cittadina. Le visite mediche si potranno fare gratuitamente al Policlinico universitario.
Il vicesindaco, Paola Piras, ha annunciato che l’anno prossimo Sa Duchessa ospiterà una manifestazione sportiva internazionale nell’ambito del Progetto Erasmus. «Lo sport», ha sottolineato il rettore Melis, «è un’attività fondamentale per la crescita dei giovani. Il nostro obiettivo è incrementarla il più possibile, anche per rafforzare il senso di appartenenza all’ateneo e alla città».
Paolo Loche
 
 
2 - L’Unione Sarda - Cronaca di Nuoro (Pagina 24 - Edizione NU)
UNIVERSITÀ. Master
Seddone: serve chiarezza sul Consorzio
Dopo le polemiche, il master dell’università di Sassari in prevenzione degli incendi boschivi approderà in consiglio comunale. Il caso sta al centro di un’interrogazione dell’esponente di “Nuoro futura”-Psd’az Marcello Seddone. «La vicenda del master e le polemiche annesse hanno mostrato come l’università di Nuoro viva in uno stato - finanziario e progettuale - tutt’altro che rassicurante, in cui risulta complicata anche l’erogazione degli stipendi ai lavoratori», sottolinea Seddone.
PREOCCUPAZIONE «Non mi voglio addentrare nel dibattito sulla sede del Master e sul presunto scippo, ma le affermazioni del rettore Attilio Mastino sulla mancanza di proposte alternative da parte del Consorzio rappresentano un campanello d’allarme sulle attività di programmazione dei vertici dell’università nuorese. Allo stesso tempo trovo singolare che nelle sue dichiarazioni non sia mai citata la Fondazione universitaria la quale, a più di un anno dalla delibera di adesione di Comune e Provincia, dovrebbe essere il vero interlocutore dei due atenei sardi e della Regione».
INTERROGAZIONE «Nell’interrogazione chiedo fino a quando il Consorzio dovrà rimanere commissariato e quali compiti di programmazione siano stati affidati al commissario. Vorrei conoscere quale sia lo stato dell’arte della fusione tra Consorzio e Fondazione, un’operazione che la maggioranza ha approvato in consiglio comunale senza nessuna informazione sui contenuti dell’iniziativa e delle possibili conseguenze. Chiedo anche di conoscere quanti debiti abbia il Consorzio per capire quale sia la consistenza reale delle obbligazioni assunte dalla gestione commissariale e, al fine di tutelare tutti i nuoresi, vorrei capire se il Comune è responsabile delle passività consortili sorte successivamente alla data in cui è stata deliberata la revoca di adesione al Consorzio stesso. Nessun fine polemico ma sulla situazione dell’università è necessario fare un po’ di chiarezza, per me e per tutti i nuoresi».
 
 
3 - L’Unione Sarda - Carbonia (Pagina 32 - Edizione PC)
SANT’ANTIOCO. Dal 20 al 26 ottobre l’ottava conferenza internazionale sugli studi fenicio-punici
LA SETTIMANA DELL’ARCHEOLOGIA
Convegni, dibattiti e incontri con 300 esperti provenienti da 26 nazioni
L’ottava conferenza internazionale sugli studi fenicio-punici che ospiterà 300 studiosi di 26 nazioni, si svolgerà a Sant’Antioco, Carbonia e altri Comuni del sulcis dal 20 al 26 ottobre prossimo.
La notizia è stata resa nota dal presidente della Provincia Salvatore Cherchi nel corso della presentazione del primo volume degli “Atti della Summer School di Archeologia fenicio punica”. Nella stessa occasione sono stati illustrati i risultati della campagna di scavi svolta al Cronicario di Sant’Antioco e nel Monte Sirai Carbonia.
«Tra breve seguirà il secondo quaderno che riguarda la campagna 2012 - ha sottolineato l’archeologo Piero Bartoloni - e poi ancora la pubblicazione di altre monografie scientifiche molto interessanti». Alla manifestazione erano presenti gli archeologi che hanno lavorato sul campo e i rappresentanti della Provincia e dei Comuni di Sant’Antioco e Carbonia che hanno patrocinato la pubblicazione dei quaderni in collaborazione con il Dipartimento di Storia, Scienze dell’Uomo e della Formazione dell’Università di Sassari. Durante le ricerche gli archeologi hanno scoperto un tempio nell’area di scavi di Sant’Antioco e le testimonianze di un rito funebre prima tra fenici e poi tra i punici.
«Un lavoro che consegna alla conoscenza - ha sottolineato Piero Bartoloni - quanto fatto in questi anni di scavi». «È sempre una soddisfazione quando una pubblicazione di grande livello - ha detto Marinella Grosso, assessore provinciale alla cultura - valorizza la cultura del nostro territorio».
Sulla stessa lunghezza d’onda anche Marco Massa, consigliere comunale di Sant’Antioco. Nel suo intervento ha sottolineato l’importanza della pubblicazione: «Una ricerca di grande valore storico che esalta il patrimonio archeologico del Sulcis Iglesiente».
Tito Siddi
 
 
4 - L’Unione Sarda - Gallura (Pagina 50 - Edizione NU)
Il bando
Distretto del sughero: borse di studio
Sono aperti i termini per partecipare al bando "Distretti sul web" promosso da Google e Unioncamere col patrocinio del ministero dello Sviluppo economico con lo scopo di favorire la digitalizzazione e lo sviluppo territoriale. Il bando propone venti borse di studio da 6mila euro per laureandi e neolaureati, che possono essere investiti anche nel "Distretto del sughero", attualmente in grave crisi. Per partecipare e per informazioni sul bando visitare il sito internet: www.unimercatorum11.it.
 
 
5 - L’Unione Sarda - Carbonia (Pagina 32 - Edizione PC)
Un’iniziativa della Provincia riservata ai giovani laureati e diplomati
QUELLI CHE TROVANO LAVORO
Ventiquattro assunti in tredici aziende del Sulcis
Il lavoro per i laureati e diplomati c’è: si trova prevalentemente nel settore dei servizi sociali. E il metodo adottato per creare nuove buste paga rivela che bastava semplicemente dare un piccolo aiuto alle imprese. Lo possono testimoniare i 24 giovani che hanno in questi giorni hanno trovato un’occupazione (e per la maggior parte di loro si tratta di un posto fisso) grazie al bando Lavoro Qualificato portato a termine dalla Provincia di Carbonia Iglesias.
LE AZIENDE Tredici aziende del territorio hanno beneficiato di bonus di seimila euro (per le sette assunzioni limitate ad un solo anno) e dodicimila euro (per le altre diciassette a tempo indeterminato). «Daranno la possibilità ad un gruppo di giovani - puntualizza l’assessore provinciale alle Politiche lavorative Alberto Pili - di cimentarsi, in un lavoro che rappresenta lo sbocco naturale del personale percorso di studi che ha condotto al diploma o alla laurea».
LE ASSUNZIONI I neo assunti hanno prevalentemente tutti fra i venti e i trent’anni. sono in prevalenza diplomati e per alcuni si tratta della prima esperienza lavorativa in assoluto. Fanno parte dei mille giovani che hanno presentato domanda facendo in modo che il proprio curriculum figurasse in una vetrina on line da cui le aziende interessate hanno attinto. Il bando (in dote 400 mila euro) ha confermato come sia stata alla fine molto reale e poco virtuale la vetrina allestita per far incrociare l’offerta (una trentina le aziende che hanno manifestato interesse) e la domanda potenzialmente enorme: nelle liste di collocamento risultano iscritti 9.000 diplomati e 1.100 laureati.
IL BANDO Suddiviso in quattro settori, il bando è stato preso d’assalto principalmente dalle società che operano nel vasto campo del sociale e dei servizi alla persona. Nel dettaglio, un’assunzione a tempo indeterminato è stata accettata, a Carbonia, all’Oasi Viaggi e allo studio tecnico Alessandro Fois, ad Iglesias allo studio di consulenza lavoro Marina Massidda, alla cooperativa sociale Isola Verde, alla Volontari della Solidarietà e alla Service Global 360. Ma la parte del leone nel creare posti di lavoro fissi l’ha fatta la coop Piccola Parigi di Buggerru con sei richieste finanziate. Rimanendo nel settore, un posto è stato ricavato dalla coop Su Forti di Sant’Antioco. Non male anche i tre posti (di cui due a tempo determinato) creati a Carbonia dal centro Corsi di lingue e traduzioni di Piergiorgio Armando Cicalò, come pure le tre assunzioni a tempo indeterminato ad Iglesias dal ristoratore Pierluigi Fois titolare di "Dolce risveglio". Infine, un posto a tempo determinato è stato finanziato alle scuole per l’infanzia Babylandia di Iglesias e San Giuseppe Operaio di Sant’Antioco. E sempre in laguna sono andati i tre posti a tempo determinato alla coop Le Api.
Andrea Scano
 


LA NUOVA SARDEGNA
 
 
6 - La Nuova Sardegna / Pagina 24 - Nazionale
Ateneo, il think tank nella Top 100
SASSARI Si chiamano "think tank" e sono fabbriche di idee in grado di influenzare le decisioni dei governi. Nella classifica Top 100 del "Global Go To 2012", report stilato annualmente dall’Università della Pennsylvania, figura anche il Centro Euro-Mediterraneo per i Cambiamenti climatici (Cmcc), una società consortile senza scopo di lucro che ha una delle sue sedi nel Dipartimento di Scienze della Natura e del Territorio dell’Università di Sassari (le altre si trovano a Lecce, Bologna, Venezia, Capua, Milano e Benevento). Soddisfatta la professoressa Donatella Spano, prorettore con delega alla Ricerca, che fin dal 2007, anno di nascita del Cmcc, ha cercato e ottenuto la collaborazione con l’Università di Sassari. «È un riconoscimento importante per il nostro Ateneo - dice la prorettore -, che ha attivamente contribuito al raggiungimento di questo livello qualitativo. Il Cmcc, luogo in cui si sviluppano le idee, è un esempio di collaborazione interdisciplinare che mette insieme atenei e istituti diversi, capaci di fare massa critica e portare nuova linfa alla ricerca, anche grazie alla creatività e all’impegno dell’alto numero di giovani ricercatori che ne fanno parte». Il Cmcc promuove e coordina le ricerche e le diverse attività scientifiche e applicative nel campo dello studio dei cambiamenti climatici, favorendo anche collaborazioni tra università, enti di ricerca nazionali e internazionali, enti territoriali e settore industriale. Il Cmcc, organizzato in 6 divisioni di ricerca che vanno dallo sviluppo di scenari climatici all’analisi economica e allo sviluppo di politiche dei cambiamenti climatici, si occupa anche della diagnosi e previsione degli impatti dei cambiamenti climatici su diversi processi ecosistemici, con particolare enfasi su agricoltura ed ecosistemi terrestri naturali e semi-naturali.
 
 
7 - La Nuova Sardegna / Pagina 37 Ed. Nazionale
Saggi per disegnare un nuovo scenario
SASSARI La casa editrice Il Maestrale di Nuoro ha appena pubblicato, nella sua collana di saggistica, il libro “L’idetità sarda nel XXI secolo” (16 euro). Curato da Silvia Contarini, Margherita Marras e Giuliana Pias, il volume raccoglie le riflessioni di dieci studiosi provenienti dalle università di Avignone, Cagliari, Leeds, Parigi e Vienna che hanno partecipato alla giornata di studi organizzata dal Centre de Recherches Italiennes (CRIX) dell’Università Paris Ouest Nanterre La Défense su iniziativa delle tre curatrici, da anni impegnate in progetti di ricerca sulla cultura e sulla letteratura sarde. Gli studi contenuti nel volume costituiscono un apporto originale e uno strumento utile per procedere a nuove e attuali letture critiche della questione identitaria nella Sardegna di questo inizio di XXI secolo: realtà emblematica del rapporto tra globale e locale e di una condizione postcoloniale il cui orizzonte problematico va oltre i confini della specifica area regionale. Il volume si apre con un saggio di Giulio Angioni intitolato “Appartaneneze”, di cui pubblichiamo in questa pagina un brano.
 



QUOTIDIANI NAZIONALI
Link: rassegna stampa CRUI
Link: rassegna stampa MIUR

 

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