Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
16 October 2012
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI
  
    

 
L’UNIONE SARDA

1 - L’Unione Sarda / Primo Piano (Pagina 2 - Edizione CA)
L’ESPERTO. Parla il docente cagliaritano Fabiano Schivardi
«La retroattività incrina il rapporto Stato-cittadini» 
Tra modifiche al testo e qualche limatura, alla fine il disegno di legge di stabilità varato dal Governo nei giorni scorsi potrebbe subire qualche modifica al momento dell’approdo in Parlamento. Se anche venisse confermato il taglio di deduzioni e detrazioni fiscali, appare impensabile che tutto questo possa avere un carattere retroattivo, come previsto dalla bozza del Ddl, con il nuovo sistema di cui si dovrà tenere conto già nella prossima dichiarazione dei redditi. Intanto, perché sarebbe una deroga vera e propria allo Statuto dei contribuenti, e poi perché il buon senso fa ritenere che le norme si cambino solo per il futuro e non per il passato. «È un modo di agire che toglie certezze ai cittadini e incrina il rapporto con lo Stato», osserva Fabiano Schivardi, docente di Economia politica nella Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Cagliari e autore insieme a Francesco Giavazzi del rapporto sulla riorganizzazione degli incentivi alle imprese, voluto da Monti.
I TEMPI Tagliare detrazioni e deduzioni, dunque, può anche essere utile, purché non abbia carattere di retroattività. «Anche se è facile comprendere che in questo momento lo Stato ha bisogno di soldi e quindi non va tanto per il sottile, ma cambiare le carte in tavola dopo che le persone hanno stabilito di fare una spesa perché se ne poteva dedurre una parte, non è un comportamento corretto», osserva Schivardi.
A parte questo, il docente universitario propone anche di rivedere e riorganizzare deduzioni e detrazioni, sulla base della progressività del reddito. Ci sono sconti fiscali, infatti, che producono un effetto ridotto sulle fasce più alte, mentre sono necessari per quelle più basse. Per fare un esempio, se la franchigia sulle spese sanitarie (passata da 129 a 250 euro), necessarie quindi per la salute, non incide sui contribuenti con redditi alti (che non rinunciano a quella spesa) potrebbe invece indurre a un comportamento diverso chi deve fare i conti con la fine del mese.
RIORGANIZZAZIONE Oltre a deduzioni e detrazioni, è necessario un riordino anche degli incentivi alle imprese, «sul quale ho lavorato con Francesco Giavazzi», spiega Schivardi. «Abbiamo cercato di testare la validità degli incentivi, per comprendere se hanno incrementato la produttività e se l’azienda avrebbe puntato ugualmente sull’innovazione, per fare un esempio, a prescindere dall’aiuto. Abbiamo dunque proposto una revisione dei sussidi, va ricordato, finanziati con tasse, ma allo stesso tempo anche una riduzione della tassazione fiscale alle imprese, dall’Iva al cuneo fiscale».
Giuseppe Deiana
 
 
2 - L’Unione Sarda / Primo Piano (Pagina 3 - Edizione CA)
Il disegno di legge sarà esaminato oggi dal Consiglio dei ministri
SEMPLIFICAZIONE, LE NOVITÀ Previsto il silenzio-assenso per costruire
ROMA La possibilità di fare la dichiarazione ai fini della tassa sui rifiuti (Tarsu) contestualmente al cambio di residenza, meno burocrazia per gli adempimenti formali dei lavoratori stagionali, tempi certi per i permessi di costruzione e anche la possibilità di richiedere agli atenei certificati in lingua inglese. Sono alcune delle novità del ddl sulla semplificazione che approda oggi al Consiglio dei ministri. Il provvedimento prosegue sulla strada tracciata dal decreto legge dello scorso febbraio - il “semplifica Italia” - e punta anche a garantire il rispetto di alcuni impegni assunti a livello comunitario. Viene calcolato per le imprese un risparmio possibile di 3,7 miliardi. All’esame della riunione anche la strategia energetica nazionale sulla quale si aprirà una consultazione pubblica di un paio di mesi.
CAMBIO RESIDENZA E TARSU Contestualmente alla dichiarazione di cambio della residenza o del domicilio del contribuente, vengono acquisite le dichiarazioni di iscrizione, variazione o cessazione relative al tributo della Tarsu, la tassa sui rifiuti.
MENO VINCOLI PER LE IMPRESE L’adozione di modelli e procedure semplificate consentirà di incidere in modo consistente sui costi delle imprese: risparmi calcolati per 3,7 miliardi. Si rende più facile da parte delle imprese il corretto adempimento degli obblighi sostanziali (ad esempio valutazione del rischio e sorveglianza sanitaria). Nello stesso tempo si agevola il controllo da parte degli organi di vigilanza e la partecipazione dei lavoratori e delle loro rappresentanze.
BUROCRAZIA LIGHT PER GLI STAGIONALI Norme e burocrazia più snella per «le prestazioni lavorative di breve durata». Queste norme si applicano alle prestazioni che implichino una permanenza del lavoratore in azienda per un periodo non superiore a 50 giorni lavorativi nell’anno solare.
SILENZIO-ASSENSO PER COSTRUIRE Scompare il silenzio-rifiuto e arriva il silenzio-assenso per il rilascio del permesso di costruire. Ovviamente fatti salvi i «vincoli ambientali, paesaggistici o culturali».
PAESAGGIO Certezza e riduzione dei termini di conclusione del procedimento di autorizzazione paesaggistica. L’amministrazione competente, una volta decorso il termine, ridotto a 45 giorni, per l’espressione del parere da parte del soprintendente, deve rispondere alla domanda di autorizzazione.
AMBIENTE Nuove norme per semplificare una serie di procedimenti nel pieno rispetto degli standard comunitari.
 
 
3 - L’Unione Sarda / Cagliari (Pagina 15 - Edizione CA)
L’opinione
Ma ora serve una politica di trasporto collettivo

Francesco Annunziata*
Parlando dei progetti di metropolitana spesso calco la mano sul ruolo che il sistema dei trasporti deve avere nella riorganizzazione di un’area urbana: senza una politica di trasporto collettivo non si può parlare di qualità della città, non si può pensare di restituirla ai suoi abitanti, anche mediante opportuni interventi di pedonalizzazione.
È peraltro evidente che le linee devono essere pensate al servizio dell’intera area urbana. Per esempio è utile avere collegamenti con l’aeroporto? Se sì, devono essere da piazza Matteotti, dal settore Quartu-Quartucciu-Selargius, da Settimo S.Pietro, passando per Monserrato, dal Quartiere del Sole e da S.Elia, passando per piazza Repubblica e Monserrato. Altrettanto si può dire per i collegamenti a Monserrato-Università-Policlinico ed agli ospedali, e non è detto sempre con linee dirette; l’importante è che funzionino le interconnessioni.
Se la struttura portante della rete fosse quella data da questi collegamenti, altre linee metro e tutta la rete di superficie dovrebbero essere in cascata. Non ho dimenticato Sardegna Ricerche (Pula)-piazzaMatteotti, ma anche collegamenti a Capoterra e Uta (nuovo carcere).
Secondo questa logica continuo a non capire la priorità piazza Repubblica-piazza Matteotti: c’è il progetto ed il finanziamento? Va bene, ma quali sono le priorità dell’area? Se, per esempio, noi avessimo una linea da Margine rosso all’aeroporto potremmo aiutare la 554 (che ha scarsissimi margini di adeguamento, stante la mancanza di spazi) a funzionare.
* Ordinario di Costruzioni, Università di Cagliari
 
 
4 - L’Unione Sarda / Cronaca di Cagliari (Pagina 16 - Edizione CA)
IL CASO. I ragazzi del “botellòn”
«Vogliono sabotare il sabato sera degli universitari»
Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un gruppo di studenti universitari che propongono un punto di vista molto particolare sul problema della movida in città. E difendono il loro diritto a divertirsi il sabato sera.
A Cagliari, già da qualche anno, è arrivato il botellòn, usanza giovanile spagnola che prevede il riunirsi in uno spiazzo aperto per bere (alcolici e analcolici), suonare, fare conoscenza e divertirsi tutti insieme. A tutti questi lati positivi si aggiunge anche quello del costo ridotto della serata, perché comprare qualche birra e portare una chitarra non è un peso economico nemmeno per l’universitario più squattrinato.
Il botellòn a Cagliari è, ad oggi, l’alternativa alla movida del capoluogo che sta diventando sempre più cara, snob e soprattutto monotona, e forse proprio per non fare crollare il “mercato del sabato notte” qualche simpaticone ha pensato bene di provare a sabotare l’evento giovanile.
A questo proposito, vorremmo segnalare un fatto che l’altra sera, sabato 13 ottobre, si è ripetuto per la seconda volta in una settimana: nello spiazzo in cui si tiene il botellòn ci sono dei muretti che permettono di sedersi, ma che da due settimane puntualmente vengono ricoperti da ignoti con olio di motore. Credo che la cosa, oltre che scorretta nei nostri confronti, non sia nemmeno tanto legale. Lungi da noi l’idea di accusare gestori dei locali, amministrazione comunale, Facoltà del Polo Giuridico-Economico-Politico e chiunque altro, ma un colpevole per questo vile atto di sabotaggio verso un’assemblea che in tutto questo tempo non ha mai visto nemmeno una leggera scazzottata, sicuramente c’è.
Il botellòn è un momento di stacco dallo stress universitario, dalle fatiche del lavoro e dai problemi, è un momento di socializzazione e integrazione razziale, è un momento in cui le differenze politiche non esistono più, perché di fronte a un bicchiere di vino e un pezzo di formaggio sparisce qualsiasi antipatia. La nostra unica speranza è che quello di sabato sia stato l’ultimo gesto di cattiveria, anche se comunque il restare in piedi tutta la notte non ci impedirà sicuramente di usufruire del nostro costituzionale diritto di assemblea.
I ragazzi del botellòn
 
 
5 - L’Unione Sarda / Provincia Medio Camp (Pagina 24 - Edizione PC)
Pabillonis
Borse di studio per gli studenti universitari

Il Comune premierà con una borsa di studio gli studenti che hanno conseguito la maturità nell’anno appena trascorso. Il premio è finalizzato alla prosecuzione degli studi all’Università. La somma stanziata, 2500 euro, permetterà di assegnare dieci borse di studio del valore di 250 euro ciascuna. La graduatoria terrà conto del merito, dell’età (precedenza per più giovani) e dell’iscrizione all’Università nell’anno accademico 2012/2013.
Dario Frau
 
 
6 - L’Unione Sarda / Cronaca di Cagliari (Pagina 20 - Edizione CA)
DA SAPERE. Premio Erasmus per i giovani imprenditori Capitali coraggiosi
Secondo posto al cagliaritano Frongia
È un secondo posto che non lascia l’amaro in bocca. Perché il premio arriva direttamente dall’Unione Europea, a Bruxelles, durante una serata di gala che fa il verso alla Notte degli Oscar. Gianluca Frongia ha ottenuto una targa come secondo Miglior imprenditore ospitante, all’interno del programma “Erasmus per giovani imprenditori”.
TDM 2000 Lo scorso 11 ottobre, nella capitale del Belgio, erano stati invitati solo i migliori tra gli oltre 2600 iscritti al progetto che incoraggia l’imprenditoria giovanile, consentendo a chi ha appena fondato o ha intenzione di creare una propria azienda di avere maggiore accesso ai mercati e di individuare potenziali partner in altri paesi. Gianluca Frongia, cagliaritano, 36 anni, presidente dell’associazione no profit Tdm 2000, è stato individuato dalla commissione tra gli imprenditori che ha avviato il maggior numero di rapporti internazionali. Al primo posto un imprenditore maltese, al terzo un finlandese.
SCAMBI CULTURALI «Ho abbracciato questa opportunità la prima volta nel 2010, quando accolsi un ragazzo greco - racconta - poi fu la volta di una tedesca, in seguito un portoghese, una polacca e attualmente un altro giovane ellenicogreco». I vantaggi del programma sono molteplici. «Chi parte lo fa perché vuole capire meglio alcuni aspetti del fare impresa, - spiega Frongia - si deve avere un business plan e poi cercare un’azienda simile a quella che vorrebbe aprire, ma in un’altra nazione. Per un minimo di un mese fino al un massimo di sei, si trasferisce in un’altra città, dove metterà a disposizione le proprie capacità in cambio dell’apprendimento sul campo di ciò che gli interessa conoscere. Da noi, per esempio, sono arrivati ragazzi che volevano imparare a gestire programmi comunitari o apprendere la gestione delle risorse umane. Le borse arrivano fino a 1100 euro al mese, a seconda del paese ospitante».
ERASMUS Ad oggi “Erasmus per giovani imprenditori”, ha organizzando più di 1300 scambi. «All’inizio non mi convinceva - ricorda Frongia - invece si è dimostrato un progetto vincente e tutt’ora abbiamo degli ottimi rapporti internazionali anche grazie a quei primi partner». Oltre al premio per Miglior imprenditore ospitante, a Bruxelles sono stati assegnati anche riconoscimenti per Cooperazione di maggior successo post-relazione, Miglior concetto di impresa, Miglior organizzazione di intermediazione. Nella categoria Miglior video il primo posto è andato a un altro sardo: Gianluca Oggianu, di Sassari.
Stefano Cortis

 
7 - L’Unione Sarda / Provincia di Sassari (Pagina 22 - Edizione OL)
Sassari
Biotecnologie veterinarie: primi laureati

A Sassari sono arrivate i primi dottori magistrali in "Biotecnologie sanitarie, mediche e veterinarie". Nel corso, istituito nel 2009 e unico in Sardegna, si sono laureati quattro studenti, due laureande e due laureandi, che hanno discusso nei giorni scorsi le loro tesi. L’obiettivo raggiunto è fondamentale soprattutto considerando i numerosi sbocchi occupazionali, possibili in ambiti vari come il settore diagnostico, bioingegneristico, della sperimentazione in campo biomedico e animale. Il corso, della durata di quattro semestri, si è concluso con un tirocinio di sei mesi presso laboratori scientifici dell’ateneo e di altre strutture. «La formazione magistrale in biotecnologie sanitarie mediche e veterinarie - spiega Sergio Ledda, presidente del corso di laurea - può anche coronare il percorso dei laureati in discipline biologiche e dei tecnici di laboratorio». L’interesse per le discipline biotecnologiche è in continua crescita per una disciplina riconosciuta a livello internazionale. (a.br.)
 
 
8 - L’Unione Sarda / Cronaca di Olbia (Pagina 16 - Edizione OL)
BIOLOGIA. Area marina
Dodici laureandi per monitorare flora e fauna
Dodici dottorandi europei, nei prossimi mesi, lavoreranno all’interno dell’Area marina protetta di Tavolara per monitorare le condizioni della flora e della fauna della riserva ecologica gallurese. In particolare, l’Amp chiederà ai giovani futuri scienziati di lavorare sulle alghe invasive: sia sulla Taxifolia (l’alga killer) che però preoccupa poco, perché non si sta espandendo; sia sulla cugina della Taxifolia, la Caulerpa Racemosa, che invece sta facendo danni alla colonia della Posidonia oceanica dell’Amp.
I ragazzi che verranno a fare gli stage nell’Area marina sono italiani, greci, spagnoli, francesi e, in qualità di membro extraeuropeo, una ragazza colombiana. Sono iscritti in cinque facoltà europee e stanno frequentando corsi di laurea inerenti alle scienze ambientali o naturalistiche. L’Amp di Tavolara è entrata a far parte del progetto europeo di alta formazione intitolato “Training Network for Monitoring Mediterranean Marine Protected Areas”, rivolto ai giovani dottorandi di alcune prestigiose università europee interessati a lavorare come operatori altamente qualificati nelle Amp del Mediterraneo.
I dodici giovani sono già stati a Olbia la settimana scorsa per partecipare al primo seminario che ha ospitato anche alcuni docenti francesi, italiani, spagnoli e greci. Le lezioni hanno permesso ai partecipanti di ampliare le proprie conoscenze sulle modalità di progettazione e realizzazione di disegni sperimentali finalizzati all’acquisizione di dati utili alla gestione delle Aree marine protette.
«Verranno da noi a rotazione, lavoreranno per un massimo di due mesi e faranno degli stage in cui dovranno svolgere le stesse mansioni di cui si occupano gli operatori dell’Amp - spiega Augusto Navone, direttore del Consorzio di gestione del parco marino - un paio di loro faranno anche la tesi sulla nostra Area marina, ma tutti incentreranno la loro attività in particolare sul monitoraggio del sistema di conservazione delle specie che si trovano nella riserva. Chiederemo anche di concentrare gli studi sul preoccupante sviluppo della Caulerpa Racemosa, l’alga originaria del Mar Rosso che sta invadendo la colonia di Posidonia». La tutela della Posidonia rappresenta la priorità assoluta delle aree marine, e l’arrivo della Racemosa rappresenta un incubo. ( c. c. )
 
 
9 - L’Unione Sarda / Provincia di Sassari (Pagina 21 - Edizione OL)
SASSARI Odontoiatri a confronto
L’aula magna dell’Università di Sassari ha ospitato il 42° congresso nazionale Aiso (Associazione italiana studenti Odontoiatria), per la prima volta in Sardegna. Il tema di quest’anno è stato «Errare è umano? La responsabilità professionale dell’odontoiatra». Il fulcro dell’evento è stato rappresentato da un processo simulato a cui hanno partecipato il giudice Guido Vecchione, il pubblico ministero Paolo Piras, gli avvocati Mario Pittalis e Basilio Brodu, i consulenti tecnici d’ufficio di Medicina legale Elena Mazzeo, Claudia Trignano, Maurizio Mascolo, Roberto Demontis, oltre agli odontoiatri Giacomo Chessa, Aurea Lumbau, Antonio Pinna, Ignazio Pasella. Scopo dell’iniziativa era quello di fornire un approccio originale al tema della responsabilità professionale dell’odontoiatra e del professionista sanitario in generale.
 
 
10 - L’Unione Sarda / Cultura (Pagina 42 - Edizione CA)
Nobel per l’economia
TEORIA DEI GIOCHI Premiati Roth e Shapley

Due economisti americani si dividono quest’anno il premio Nobel all’economia. Alvin Roth e Lloyd Shapley incassano il prestigioso riconoscimento, assegnato dall’Accademia reale svedese per le Scienze, «per la teoria delle allocazioni stabili e dei piani di mercato». Nella loro ricerca figurano modelli economici per far incontrare nel migliore modo possibile domanda e offerta, come ad esempio la ricerca delle facoltà da parte degli studenti o la disponibilità di organi da trapianto per i pazienti ma anche uomini e donne single.
Shapley, classe 1923, è un matematico ed economista, professore emerito all’Università di Los Angeles, considerato l’esponente di punta della teoria dei giochi, disciplina che elabora modelli sulle interazioni tra soggetti diversi con obiettivi spesso conflittuali, facendo loro raggiungere un equilibrio. Con i suoi 89 anni diventa il secondo più anziano vincitore del premio Nobel all’economia, dopo Leonid Hurwicz che nel 2007 lo vinse a 90 anni compiuti. Roth, classe 1951, insegna all’Università di Harvard ed è conosciuto per i suoi contributi nel campo della teoria dei giochi e nell’economia sperimentale.
Nell’assegnare loro il Nobel, che comporta anche un assegno di 1,2 milioni di dollari, la giuria dell’Accademia ha spiegato che Shapley ha utilizzato la teoria dei giochi per individuare e comparare diverse soluzioni fino ad arrivare a quella più compatibile per le controparti, creando anche un algoritmo speciale. Mentre Roth, sulla scia dei risultati di Shapley, ha condotto una serie di studi empirici contribuendo ad affinare i modelli esistenti.
«Anche se questi due ricercatori hanno lavorato indipendentemente l’uno dall’altro, la combinazione tra la teoria di Shapley e le indagini empiriche e gli esperimenti di Roth ha dato il via ad ampie ricerche in questo settore e migliorato il comportamento di molti mercati», ha dichiarato l’Accademia, sottolineando quindi che «il premio di quest’anno è un riconoscimento a un incredibile lavoro di ingegneria economica».
«Stavo dormendo quando ho ricevuto la telefonata», ha detto Roth, nell’apprendere la notizia. «Ora i miei studenti faranno più attenzione quando parlo», ha scherzato, prima di aggiungere di essere «molto onorato di condividere il premio con Shapley».
Il riconoscimento verrà consegnato ai due accademici dal Re di Svezia in occasione della cerimonia ufficiale a Stoccolma in programma il prossimo 10 dicembre, anniversario della morte di Alfred Nobel. La prima assegnazione dei premi risale al 1901, quando furono consegnati il premio per la pace, per la letteratura, per la chimica, per la medicina e per la fisica. Solo nel 1968 fu istituito dalla Banca centrale di Svezia il premio Nobel per l’economia.
 
 
11 - L’Unione Sarda / Cronaca di Alghero (Pagina 23 - Edizione OL)
ARCHITETTURA Sociologia del cinema
Comincia con il ciclo di proiezioni "Studiare sociologia del cinema" una collaborazione tra il Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica e la Società Umanitaria di Alghero. L’iniziativa prevede cinque appuntamenti che si svolgeranno nella sala Siotto della Mediateca della Società Umanitaria in via Marconi 10 a partire da oggi alle 17.30 ("La zona" di Rodrigo Plà). I film, indirizzati principalmente agli studenti di Architettura, sono però aperti ai tesserati della Mediateca. È intenzione dei due enti di coinvolgere altri soggetti nel loro programma di attività, «nella speranza di poter presto progettare iniziative stabili e ricorrenti - si legge in una nota - anche in previsione di un utilizzo pubblico degli spazi del Santa Chiara, dove potrebbero essere previsti un auditorium - aula magna e una sala proiezioni». (c. fi.)
  
 

 
LA NUOVA SARDEGNA 
 
12 - La Nuova Sardegna / Pagina 31 - Sassari
Processo all’errore medico
SASSARI L’aula magna dell’Università nei giorni scorsi ha ospitato il 42° congresso nazionale Aiso-Associazione italiana studenti Odontoiatria, per la prima volta in Sardegna. Il tema di quest’anno è stato “Errare è umano? La responsabilità professionale dell’odontoiatra”. Il fulcro dell’evento è stato rappresentato da un processo simulato a cui hanno partecipato il giudice Guido Vecchione, il pubblico ministero Paolo Piras, gli avvocati Mario Pittalis e Basilio Brodu, i consulenti tecnici d’ufficio di Medicina legale Elena Mazzeo, Claudia Trignano, Maurizio Mascolo, Roberto Demontis, oltre agli odontoiatri Giacomo Chessa, Aurea Lumbau, Antonio Pinna, Ignazio Pasella. I lavori, coordinati dalla professoressa Pierfranca Lugliè, presidente del corso di Laurea in Odontoiatria, si sono aperti con la relazione del dottor Paolo Piras sui “Principi giuridici relativi al caso”. A seguire, la professoressa Mazzeo, Ordinario di Medicina legale nell’ateneo, ha tenuto una lezione sul “Ruolo del medico legale in ipotesi di responsabilità professionale odontoiatrica”. Scopo dell’iniziativa era quello di fornire un approccio originale ed esauriente al tema della responsabilità professionale dell’odontoiatra e del professionista sanitario in generale. Successivamente si sono svolti i lavori della 61esima assemblea nazionale Aiso, a conclusione della quale è stato eletto il nuovo direttivo nazionale: presidente Maria Antonietta Arrica della sede Aiso di Sassari, segretario nazionale Giorgia Carpegna (Torino), consigliere culturale Emilio Fiorentino della sede Federico II di Napoli. L’evento è stato organizzato con il decisivo supporto della clinica Odontoiatrica dell’Azienda ospedaliero-universitaria, della cattedra di Medicina legale dell’Ateneo sassarese e con il contributo dell’Università di Sassari e della Fondazione Banco di Sardegna.
 
 
13 - La Nuova Sardegna / Pagina 15 – Ed. Nazionale
Economia, premio a Shapley e Roth
ROMA. Due economisti americani si dividono quest’anno il premio Nobel all’economia. Alvin Roth e Lloyd Shapley incassano il prestigioso riconoscimento dell’Accademia Reale Svedese per le Scienze, «per la teoria delle allocazioni stabili e dei piani di mercato». Nella loro ricerca figurano modelli economici per far incontrare nel migliore modo possibile domanda e offerta, come ad esempio la ricerca delle facoltà da parte degli studenti o la disponibilità di organi da trapianto per i pazienti ma anche uomini e donne single. Shapley, classe 1923, è un matematico ed economista, professore emerito all’Università di Los Angeles, considerato l’esponente di punta della teoria dei giochi, disciplina che elabora modelli sulle interazioni tra soggetti diversi con obiettivi diversi e spesso conflittuali, facendo loro raggiungere un equilibrio. Roth, classe 1951, insegna all’Università di Harvard ed è conosciuto per i suoi contributi nel campo della teoria dei giochi e nell’economia sperimentale. 


    

QUOTIDIANI NAZIONALI
Link: rassegna stampa CRUI
Link: rassegna stampa MIUR

 

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