Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
16 April 2012
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI
  
    

 
L’UNIONE SARDA

1 - L’Unione Sarda / Cronaca di Cagliari (Pagina 14 - Edizione CA)
Part-time per gli studenti
Collaborazioni all'Università: pronto il bando
Un'opportunità di lavoro imperdibile per gli iscritti all'ateneo cagliaritano: le collaborazioni studentesche. Come ogni anno accademico, è possibile essere inseriti nella graduatoria annuale per lo svolgimento di attività lavorative a tempo parziale, nell'ambito di strutture e servizi dell'università (come biblioteche, aule, segreterie muniti di copertura assicurativa, per un massimo di 150 ore annue e cinque giornaliere).
I REQUISITI Per fare domanda sono indispensabili particolari requisiti di merito scolastico, di reddito, di composizione del nucleo familiare e di distanza dal luogo di residenza. Il totale a disposizione è di 270 mila euro, ogni ora di collaborazione verrà retribuita con 10 euro, esenti da imposte. Sul sito internet www.unica.it sono disponibili il bando, il regolamento e le istruzioni per la compilazione della domanda tramite il form automatico della procedura on line. Per ogni ulteriore chiarimento o informazione è possibile scrivere all'indirizzo: collab.studenti@unica.it. In alternativa, si può telefonare ai numeri 070.6752117, 070.6752419 oppure rivolgersi direttamente agli Uffici della Direzione Didattica e Orientamento in via Università 40 (Bastione del Balice). Gli orari di ricevimento sono il lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 10 alle 12.30.
I TEMPI La domanda on line può essere compilata fino al 2 maggio 2012, da parte di studenti iscritti dal secondo anno in corso al primo anno fuori corso (tenendo conto dell'anno di prima immatricolazione), che a settembre 2011 abbiano conseguito almeno i 2/5 dei crediti previsti o superato (vecchio ordinamento) i 2/5 degli esami. Non sono ammessi gli studenti che hanno scelto un impegno didattico a tempo parziale nell'anno accademico corrente o in quello precedente. Entro il 4 maggio la ricevuta on line della domanda di inclusione nella graduatoria dovrà essere recapitata (a mano o tramite raccomandata) all'ufficio orientamento, unitamente alla copia di un documento di identità.
Alessia Corbu
 
 
2 - L’Unione Sarda / Cronaca di Cagliari (Pagina 15 - Edizione CA)
Protesta
Tassa sulle borse di studio oggi sit-in dei medici
Protestano i medici per il disegno di legge che introduce estende il prelievo dell'Irpef dalla borse di studio percepite dai medici specializzandi, dai dottorandi e i corsisti in medicina generale. Per oggi alle 8,30 è previsto un sit-in all'ingresso dell'ospedale San Giovanni di Dio.
In realtà si tratterà di un concentramento che successivamente si trasformerà in un corteo per via San Giorgio, via Santa Margherita, piazza Yenne, via Manno, piazza Costituzione, via Mazzini, via Università fino alla sede del rettorato. Accanto ai giovani medici ci sarà anche il presidente dell'Ordine Raimondo Ibba.
Assieme per contrastare le modificazioni del decreto legislativo 16 del 2 marzo sulle semplificazioni tributarie, attualmente in corso di discussione alla Camera dei Deputati e «in assenza di concertazione con le associazioni di categoria», sottolineano gli specializzandi. Si tratta di una decurtazione di circa 200 euro dalle retribuzioni mensili dei medici in formazione, che dunque modo vengono considerati sia studenti sia lavoratori.


3 - L’Unione Sarda / Cronaca di Oristano (Pagina 14 - Edizione OR)
CONZORZIO UNO. Conferenze al Sant'Antonio e workshop al chiostro del Carmine
Meetjob, incontri per laureati

Tre giorni di seminari per gli universitari che cercano lavoro
Anche quest'anno il Consorzio Uno organizza il MeetJob, una tre giorni di dibattiti, approfondimenti e laboratori in cui a studenti e laureati dei corsi oristanesi, che sono ormai quasi seicento, «viene offerta la possibilità di ascoltare, conoscere e confrontarsi con i rappresentanti del mondo del lavoro, le aziende, gli esperti che operano nei settori produttivi attinenti ai corsi di laurea della sede universitaria di Oristano», si legge in una nota.
«Si tratta di un evento unico nel panorama regionale dove sono rarissime le occasioni di una interazione così diretta tra studenti, laureati e mondo del lavoro, in un momento storico così complesso e difficile», puntualizzano dagli uffici del Chiostro del Carmine, sede dell'università cittadina. L'edizione dello scorso anno registrò un grande interesse tra gli studenti e i laureati oristanesi, «con una partecipazione complessiva di oltre 500 persone ad assistere agli interventi dei rappresentanti di importanti imprese e istituzioni internazionali», si legge nella nota. La tre giorni (oggi, domani e mercoledì) si svolgeranno la mattina a Sant'Antonio e sono previste conferenze tenute da professionisti che parleranno delle realtà aziendali, delle opportunità rivolte al mondo dei laureati e descriveranno le competenze e i profili professionali richiesti. Le attività proseguono poi nel pomeriggio al Chiostro del Carmine dove sono organizzate altre iniziative. «In due sessioni parallele saranno a disposizione dei laureati della sede di Oristano sia i rappresentanti delle imprese partecipanti alle conferenze della mattina per una serie di incontri individuali e per la presentazione delle attività imprenditoriali in cui sono impegnate, sia due workshop ad accesso riservato finalizzati allo sviluppo delle competenze e abilità necessarie per affrontare un mondo del lavoro sempre più complesso», puntualizzano ancora dal Consorzio Uno.
 

4 - L’Unione Sarda / Provincia di Sassari (Pagina 19 - Edizione OL)
Sassari
Università: uno stand per scegliere
"Le giornate dell'Orientamento: studiare a Sassari e in Europa". Comincerà questa mattina, con appuntamento alle ore 9, presso il polo bionaturalistico di via Piandanna, l'annuale manifestazione dedicata all'orientamento per gli studenti universitari, promossa dall'Università degli studi di Sassari. L'iniziativa si colloca in un più vasto movimento, finalizzato a una scelta consapevole della propria formazione universitaria. Sono previsti stand informativi sui principali servizi offerti ai giovani che intendono intraprendere un percorso universitario. Alla luce delle nuove normative, è sempre opportuno mantenersi aggiornati su cambiamenti, novità e proposte. La manifestazione avrà luogo da oggi e sino a venerdì prossimo sempre presso il polo bionaturalistico. Uno stand apposito sarà dedicato alle iniziative di supporto in favore degli studenti con disabilità. Per tutti si tratta di uno strumento prezioso che aiuterà a districarsi gli studenti all'ultimo anno delle Superiori nella scelta dell'Università più consona. (a.br.)

 
5 - L’Unione Sarda / Provincia di Sassari (Pagina 18 - Edizione OL)
Sassari
Sette assegni per ricercatori all'Ateneo
L'Università ha indetto delle procedure di valutazione comparativa per l'attribuzione di sette assegni di ricerca. Un bando prevede un posto nell'area Scienze Agrarie e Veterinarie, uno a Scienze Mediche e un altro a Scienze giuridiche. Il termine per la presentazione delle domande è fissato al 26 aprile. Un secondo bando riserva un posto a Scienze Agrarie e Veterinarie, uno a Scienze della Terra, uno a Ingegneria Industriale (biennale), due a Scienze chimiche. La scadenza è il 30 aprile.
 
 
6 - L’Unione Sarda / Provincia di Sassari (Pagina 18 - Edizione OL)
Sassari
Lingua sarda all'Università
Oggi, il gruppo studentesco “Su Majolu” dell'ateneo sassarese terrà una conferenza stampa presso la centrale universitaria, in piazza Università, in occasione della presentazione al rettore Attilio Mastino di una petizione accompagnata dalle firme di mille studenti.
«Con la suddetta petizione - scrivono in una nota - chiediamo che vengano istituiti due nuovi corsi di laurea in “Scienze della formazione primaria in lingua Sarda”, abilitante all'insegnamento della lingua Sarda in tutte le scuole primarie e dell'infanzia e in “Lingua e letteratura Sarda”, abilitante all'insegnamento del Sardo e delle materie umanistiche in Sardo nelle scuole superiori e medie. Chiediamo inoltre che venga introdotto un'esame di Lingua Sarda in tutti i corsi di laurea dell'Università di Sassari, a partire dall'anno accademico 2012/2013».


7 - L’Unione Sarda / Provincia di Sassari (Pagina 19 - Edizione OL)
Ittiri
La città ringrazia i suoi neo dottori

Il paese ringrazia i suoi neo dottori e lo fa in modo insolito, con un pubblico "grazie" per chi non si è fermato davanti alle difficoltà, siano economiche che personali, investendo sulla risorsa della cultura. Un piccolo riconoscimento per i neo laureati ittiresi che abbiano conseguito il titolo nel 2011. L'idea è dell'amministrazione comunale che, in occasione di una iniziativa pubblica, il prossimo 12 maggio, ha deciso di consegnare a ognuno un riconoscimento. Un simbolo che la giunta, guidata da Tonino Orani, ha deciso di concedere come omaggio, al termine di un percorso di studi, fatto di soddisfazioni e sacrifici. Per tutti coloro che abbiano conseguito il titolo presso facoltà universitarie diverse da Sassari, l'amministrazione invita i neo dottori a comunicare i propri dati personali, con indicazione del corso di laurea e titolo di tesi, al numero 079445217 o allo 079 445222, entro il prossimo 24 aprile. Gli uffici rimangono a disposizione per eventuali chiarimenti o informazioni. (a.br.)


8 - L’Unione Sarda / Cagliari (Pagina 13 - Edizione CA)
La querelle sul campus
L'Ersu rilancia:«Il Cagliari tolga quel cancello»
Sul campus dell'Ersu si combatte una guerra a colpi di carte bollate: se una settimana fa la Sgs, proprietaria della sede del Cagliari calcio in viale La Plaia, ha depositato un ricorso al Tar contro il progetto del residence universitario, l'Ente regionale per il diritto allo studio sostiene di essere stato danneggiato dalla srl, che gravita nell'orbita della società rossoblù.
A febbraio, poco dopo l'accesso agli atti da parte degli avvocati del Cagliari, l'Ersu «ha diffidato le società Intesa Leasing e la Sport General Service», come spiega il presidente Daniela Noli, dal continuare «tutti gli indebiti comportamenti di fatto e di diritto volti ad impedire, aggravare o contrastare il libero godimento del diritto di servitù». Servitù di passaggio su cui si basa anche il ricorso al Tar: l'Ersu ha progettato una delle strade d'accesso al campus proprio su questa servitù, mentre la Sgs sostiene che questo non sia possibile. Tanto che quell'area, in cui parcheggiano i dipendenti del Cagliari calcio, è chiusa da un cancello.
Ecco perché nella diffida inviata dall'ente universitario si invitano «le società ad eliminare, con la massima urgenza, ogni infrastruttura ed ostacolo indebitamente realizzato nella porzione immobiliare ricompresa nell'area di servitù perpetua per il transito, porzione di terreno con accesso dal passo carraio del civico 17 che è stato acquistato dall'Ersu con l'atto pubblico stipulato nel 2006 con il quale l'Ersu ha acquistato dalla Edilia Costruzioni l'area Ex Sem», ricorda Daniela Noli. Ma non è l'unica servitù di passaggio: anche la Sgs ha diritto ad accedere al cortile interno dall'ingresso principale della vecchia semoleria.
E così il progetto, che per undici anni è stato modificato, limato e stravolto per poi tornare più simile alla prima versione, ora potrebbe subire un nuovo stop. Nonostante l'Ersu e il Comune si siano impegnati per varare il bando entro la fine del 2011. Pena: la perdita dei finanziamenti, stanziati da anni e mai utilizzati. La struttura ospiterà 500 posti letto, palestre, biblioteche e parcheggi per gli studenti dell'università. ( m.r. )


9 - L’Unione Sarda / Provincia Medio Camp (Pagina 20 - Edizione PC)
Gonnosfanadiga
Cittadinanza onoraria a Licinio Contu
Il Comune di Gonnosfanadiga intende conferire la cittadinanza onoraria a Licinio Contu, docente di Genetica Medica nell'Università di Cagliari. La cerimonia si svolgerà sabato alle 18 nei locali della fiera mercato, in via Nazionale. Un piccolo omaggio, approvato all'unanimità dal Consiglio comunale, a un grande uomo che con il suo lavoro e le sue indubbie capacità ha contributo a fare passi da gigante nella ricerca sui fattori genetici responsabili di numerose malattie, come la Sla. (s.p.)

 
10 - L’Unione Sarda / Cronaca di Cagliari (Pagina 16 - Edizione CA)
PIAZZA SAN BARTOLOMEO
. L'esposizione allestita nella sede del Battaglione
LA STORIA DEI CARABINIERI Sino al 23 aprile in mostra cimeli e documenti storici
È stata inaugurata sabato la mostra di cimeli e documenti storici dell'Arma allestita nella sala di rappresentanza del 9° Battaglione carabinieri di Cagliari, in piazza San Bartolomeo. L'evento è inserito tra quelli della Settimana della cultura istituita dal Ministero dei Beni culturali. La mostra rimarrà aperta sino al 23 aprile tutti i giorni (dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19) e sarà arricchita con materiale archeologico recuperato dai carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale di Sassari nel corso della loro attività.
Ma non è tutto. Oggi, alle ore 10.30, presso la Sala polifunzionale legionale, si terrà anche un convegno dal titolo “La tutela del patrimonio artistico nell'Arma dei Carabinieri” nel corso del quale verrà raccontata l'attività del Nucleo tutela patrimonio dei carabinieri. Tra i relatori saranno presenti, in rappresentanza della Soprintendenza per i beni ambientali, architettonici, artistici e storici di Cagliari e Oristano, gli architetti Franco Masala, Donatella Fiorino e Tatiana Kirova.
Domani invece, sempre alle 10,30 al comando Legione, i professori Maria Giovanna Santjust e Andrea Quarta, docenti del Dipartimento Filologia e Letterature Moderne dell'Università di Cagliari, insieme al comandante del Ris di Cagliari, tenente colonnello Giovanni Delogu e al responsabile della Sezione impronte balistiche e grafiche capitano Pietro Coli, presenteranno gli studi effettuati sul manoscritto “La Gioconda” di Gabriele D'Annunzio. L'opera è stata infatti sottoposta all'esame del Visual Spectral Comparator (VSC), dal quale sono emerse le cancellature operate da D'Annunzio durante la stesura della tragedia, svelando ripensamenti e varianti testuali.

 
11 - L’Unione Sarda / Provincia di Nuoro (Pagina 16 - Edizione NU)
Ottana
Nel libro di Tanda i tesori del paese
Il patrimonio storico e archeologico del territorio di Ottana, nella suggestiva monografia della docente universitaria Peppina Tanda, lavoro patrocinato dall'amministrazione comunale, è ora online. Un libro che ha visto il contributo di specialisti come Giulio Paulis, Giovanni Tore e Antonio Maria Cordal, scritto nel 1990 e che ora l'Università di Sassari mette a disposizione di studiosi e appassionati al link eprints.uniss.it/7346.
L'opera di Peppina Tanda analizza con piglio scientifico e dovizia di particolari, domus de janas, necropoli, muraglie, dolmen, strutture megalitiche, insediamenti nuragici, reperti architettonici ed edifici di epoca romana o del periodo medievale, pozzi sacri. Interessanti le incursioni nella storia socio-economica che ha caratterizzato le varie epoche della piana. (fr. gu.)
  


 
LA NUOVA SARDEGNA 
 
12 - La Nuova Sardegna / Pagina 17 - Sassari
Medici specializzandi contro i tagli 
SASSARI Lo stato di agitazione nazionale dei medici in formazione specialistica universitaria coinvolgerà per due giorni anche le tre aree (medica, chirurgica, e dei servizi) delle scuole di Sassari. Circa 150 specializzandi si ritroveranno questa mattina in viale san Pietro, davanti alle Cliniche universitarie, per un sit-in di protesta contro i tagli del governo. Dalle tasche degli specializzandi verranno sottratti circa 300 euro al mese. Per cercare di evitare che mercoledì il testo diventi legge scenderanno in piazza a Roma le associazioni relative alla Confederazione medici specializzandi e al Segretariato giovani medici (Sigm). Anche la sezione sassarese di Federspecializzandi ha fatto sentire la propria voce: «L’emendamento “Cresci- Italia” – si legge nel comunicato sul sito specializzandi.org – prevede la tassazione Irpef su tutte le borse di studio con reddito annuo superiore a 11.500 euro». Secondo gli specializzandi, dunque, il contratto di formazione-lavoro prevede numerose ritenute, contributive e universitarie, con un ammontare che risulta essere nettamente inferiore rispetto alla media europea. (v.la.)
 
 
13 - La Nuova Sardegna / Pagina 17 - Sassari
Università, l’assalto dei cinquemila 
Da oggi a venerdì le Giornate dell’Orientamento per aiutare gli studenti delle superiori nella scelta post diploma 
L’Ersu distribuisce un vademecum e presenta il nuovo spot istituzionale 
L'Ersu (Ente regionale per il diritto allo studio universitario) di Sassari sarà presente anche quest'anno al Forum regionale “Le giornate dell’orientamento” con un suo stand dove – oltre a mostrare il nuovo spot istituzionale dell’ente – presenterà in anteprima e distribuirà agli studenti la sua nuova guida: efficace strumento di orientamento e comunicazione pensato per illustrare al meglio i numerosi servizi dedicati agli studenti e aprire un ulteriore canale di dialogo tra l'Ente e i suoi principali utenti. Nell'opuscolo sono descritti i servizi erogati dall'Ersu, tutti gli indirizzi utili, le modalità di accesso alle borse di studio e ai posti alloggio per i fuori sede. Un capitolo apposito è riservato alla descrizione delle quattro residenze universitarie sassaresi e dei servizi di ristorazione. La guida illustra le numerose attività sportive, culturali e di spettacolo organizzate dall'Ersu mirate ad incentivare la partecipazione degli studenti alla vita universitaria e l'integrazione dei fuori sede nel contesto sociale.
SASSARI Cinquemila studenti provenienti da settanta scuole superiori della Sardegna, 34 stand aperti al pubblico dalle 9 alle 14, centinaia di docenti e studenti pronti a dare informazioni, rappresentanti degli enti locali ma anche dell’Esercito, della questura, dei carabinieri, della Guardia di finanza, del Corpo forestale e della centrale operativa del 118. Sono i numeri e i protagonisti della nona edizione di “Le giornate dell'Orientamento: studiare a Sassari e in Europa”, in programma da oggi a venerdì nel Polo Bionaturalistico di via Piandanna. La città è pronta ad accogliere un esercito di giovani che devono decidere come organizzare il proprio futuro. Le cinque Giornate, organizzate dal Centro orientamento d'ateneo, hanno lo scopo di fornire ai giovani diplomandi gli strumenti per operare la scelta più consapevole e utilizzare al meglio i servizi di supporto allo studio. Gli stand dei dipartimenti universitari sono già stati allestiti negli ampi corridoi del piano terra e del primo piano, mentre nelle aule saranno proiettati documentari a ciclo continuo. Le giornate dell’Orientamento saranno arricchite da visite guidate nel dipartimento di Medicina veterinaria. Numerosi gli eventi collaterali in programma: la cerimonia annuale dei migliori temi sulla disabilità scritti dagli studenti degli ultimi due anni delle scuole superiori (venerdì, ore 16, nell’aula magna dell’Università); la simulazione del processo penale organizzata dal dipartimento di Giurisprudenza (mercoledì alle 10.30), i quattro eventi del Campus Mentis per l’orientamento nel mondo del lavoro. E poi i dibattiti: oggi alle 11 “Scommesse,: spread o superenalotto?”; mercoledì alle 10.30 “Un mondo di idee per il tuo futuro”; venerdì alle 12 “Economia... un lavoro da favola?”. «Ogni giorno – annuncia una nota – verranno realizzati due incontri dal titolo "Come sopravvivere all'Università": studenti appartenenti alle associazioni studentesche, moderati da consulenti del Servizio universitario di counseling psicologico e coaching "OrientAzione", animeranno dibattiti di un'ora e mezza per illustrare alle future matricole le mille sfaccettature della vita universitaria». Uno spazio di approfondimento sarà gestito dal servizio di Mobilità internazionale. Il Conservatorio di Musica proporrà, per ogni giornata, esibizioni con ensemble di chitarre, fiati, quartetti d'archi e due jam session. L'Accademia di Belle Arti esporrà opere di allieve ed allievi. Si esibiranno anche il coro dell'Università diretto dal maestro Daniele Manca e il Gruppo etnomusicologico dell'Università Ichnuss.
 
 
14 - La Nuova Sardegna / Pagina 8 - Sardegna
Il biologo marino che sussurra agli squali bianchi 
Benedetto Cristo è esperto di ecosistemi e politico a Olbia ma anche “domatore” di pescecani: «Molti nei nostri mari» 
AMBIENTE Nel nostro mare tanti esemplari, il problema è che abbiamo smesso di monitorarli Per alcune specie c’è pure un nome sardo: i pescatori ormai li riconoscevano
di Luca Rojch
OLBIA Immerge le mani nell’acqua. Rapido, sicuro, senza incertezze. Afferra il muso affilato dello squalo e gli tira il naso in su, come fosse un gatto bizzoso. Gesti consueti, che non tradiscono paura. Perfetto domatore di pescecani. Benedetto Cristo con naturalezza gioca con il predatore dei mari. Si immerge fino alle ginocchia nell’acqua trasparente di San Teodoro, allunga le dita a qualche centimetro da denti affilati come coltelli e mostra come in fondo per lui uno squalo di tre metri, una verdesca, sia un innocuo pesce rosso. Cristo è l'uomo che sussurra agli squali, biologo marino con la passione per la politica. È presidente della commissione ambiente in Comune, eletto nelle file dell’Upc, negli anni è diventato una star tra gli studiosi di ecosistemi. Il golfo di Olbia è un po’ il suo ufficio, il suo giardino. Conosce ogni metro sopra e sotto il pelo dell’acqua. Ma la sua dote di incantatore di pescecani l’aveva tenuta nascosta. Mostra il piccolo squalo e quasi lo accarezza. «Ma no, questo è innocuo, intontito – racconta –. È una verdesca. Certo se morde fa male, ma se sai come comportarti non accade nulla». Con naturalezza racconta il suo rapporto con i re dei predatori marini. «Tutta cattiva pubblicità – dice –. È colpa dei film. Si deve avere grande rispetto degli squali, i contatti con loro sono rari per chi fa il bagno vicino alla riva. Gli squali in Sardegna ci sono sempre stati, ma vivono a largo e a grandi profondità. Nelle mie 4500 immersioni in tutto il mondo, mi è capitato di avere incontri ravvicinati con squali di diverso tipo. Ne sono sempre rimasto affascinato». E come sempre passa dalla pratica alla teoria e subito sceglie di stupire. «Beh è chiaro che quando ti capita di trovarti davanti a uno squalo bianco le cose cambiano – spiega –, perché pochi forse lo sanno, ma gli squali bianchi ci sono anche in Sardegna. Non è facile incrociarli, l’ultimo avvistamento risale più o meno a 10 anni fa, ma ci sono testimonianze della loro presenza. Più volte sono stati catturati in modo involontario nelle tonnare. Esistono anche foto. Con altri ricercatori nel 2006 ho pubblicato il primo studio scientifico sugli squali bianchi in Sardegna. E non è impossibile incrociarli ancora oggi». Le foto riescono a convincere anche i più scettici. E Cristo mostra lo studio scientifico fatto in collaborazione con altri ricercatori universitari. La ricerca mette in evidenza la presenza degli squali bianchi in Sardegna. «I primi dati li abbiamo con due catture anteriori al 1900. Ma negli ultimi 35 anni gli avvistamenti si sono moltiplicati. E ci sono 13 casi di cattura di squalo bianco recenti. Dagli anni Settanta in poi – continua Cristo –. Esemplari che vanno dai 2 ai 6 metri. Ma ci sono anche testimonianze indirette. Come il ritrovamento delle mascelle di squali nelle coste della Sardegna. Molto spesso gli avvistamenti e le catture sono legati alla attività delle tonnare. In più di un caso gli squali bianchi sono rimasti intrappolati nelle reti. Sono stati catturati esemplari a Santa Teresa, nella zona di Capo Testa. A Santa Caterina di Pittinuri, all’isola Piana, a Sant’Antioco, Stintino e nell’isola di San Pietro. L’ultimo avvistamento è avvenuto a Torre delle Stelle nel 2001. E questo non perché gli squali bianchi siano scomparsi, ma perché il monitoraggio è stato interrotto». Cristo non esclude che gli squali bianchi siano ancora presenti in Sardegna. «Certo che ci sono – spiega –, siamo noi che per mancanza di fondi abbiamo interrotto le ricerche. Ma non sono gli unici. Esistono decine di specie di squalo. Molti di loro hanno anche un nome in sardo. Segno che i pescatori spesso li incrociavano e avevano imparato a riconoscerli». E Cristo con la serietà del ricercatore mostra lo studio in cui sono elencate tutte le catture degli squali bianchi nell’isola. Le foto nello stesso tempo danno scientificità, e smontano la naturale incredulità di chi ascolta. Difficile pensare che qualche squalo bianco in cerca di uno spuntino si avvicini sulle spiagge affollate di turisti in estate. Ma per Cristo non ci sono dubbi, gli squali sguazzano ancora felici per i mari dell’isola.
 
 
15 - La Nuova Sardegna / Pagina 23 - Cultura-Spettacoli
LA RICERCA Il nuovo volto della pastorizia mediterranea 
Dall’anno Mille a oggi, uno studio analizza mutamenti e speranze di un lavoro antico 
di Pier Giorgio Pinna
La pastorizia ha un nuovo volto. Ma i contorni sono difficili da delineare. Non solo nell'isola. In tutto il Mediterraneo. Adesso c'è però una ricerca scientifica che scava a fondo tra difficoltà antiche e moderne, provando a delineare gli aspetti emergenti dell'allevamento nel terzo Millennio grazie all'opera di uno staff internazionale di studiosi. Alla fine, il quadro che emerge in oltre mille pagine di analisi allargate a ogni sponda del mare nostrum tocca tutti gli aspetti legati agli strumenti di lavoro, al mercato globalizzato, alla difesa delle autonomie e dei saperi locali, a un'idea non convenzionale delle prospettive all'orizzonte. Ci sono così flashback sugli storici rapporti con i contadini e le pratiche agricole. Messe a fuoco sulle differenti normative nei diversi Paesi al centro delle indagini. Focus sulle iniziative e sulle politiche economiche innovative. «In queste analisi - sottolineano i due curatori, i professori universitari sassaresi Antonello Mattone e Pinuccia Simbula - le grandi transumanze per i sentieri della Mesta di Castiglia s'intrecciano con i tratturi del Mezzogiorno d'Italia, contrapponendosi ai brevi percorsi stagionali delle greggi in isole come la Sardegna». Un mondo non più a sé, insomma. Un mondo che cerca spazi alternativi rispetto al passato. Ma che proprio dalla Storia parte, rilevano ancora gli autori, per delineare tensioni sociali come quelle legate all'utilizzo dei demani civici, con radiografie decisamente d'attualità solo se si pensa ai conflitti degli ultimi anni nelle zone interne e alle speculazioni sulle coste. Vengono fuori così, in un affresco d'insieme, itinerari di greggi, di uomini e di merci, contratti, investimenti e circolazione dei prodotti tipici dell'agrozootecnia nostrana. L'inchiesta va dall'XI al XX secolo e arriva sino a oggi. Pubblicata dall'editore Carocci (99 euro il prezzo di copertina) ha per titolo “La pastorizia mediterranea. Storia e diritto (secoli XI-XX)” e fa parte di una collana ad hoc curata dal dipartimento di Storia dell'ateneo turritano. Si articola in una cinquantina di saggi. Tutti scritti da specialisti, con un taglio che favorisce l'esame di raffronto tra culture spesso disomogenee ma in fondo con molti elementi in comune. Attraverso questa radiografia comparata è quindi possibile distinguere tradizioni dai tratti simili, diversità d'impostazioni nell'allevamento alla luce delle esigenze dettate dalle norme europee, tecniche e sinergie d'azione imposte dal nuovo che avanza, la ricerca di equilibri inediti nella società mediterranea. E una forte tendenza a sopravvivere, nonostante gli ostacoli, da parte dei pastori che cercano di spezzare le barriere convenzionali ereditate nei secoli per sperimentare, innovare, aprirsi allo sviluppo. Un lavoro reso possibile dalle conoscenze degli autori. A cominciare proprio da Mattone, docente di Storia delle istituzioni politiche e del Diritto italiano, e da Simbula, che insegna Storia medievale della navigazione e del commercio. Ma che vede poi in campo scrittori come Salvatore Mannuzzu e studiosi di varie discipline come Benedetto Meloni, Pierre Toubert, Pedro Garcia Martin, Antonio Malpica Cuello, John Marino, Giuseppe Astuto, Gian Giacomo Ortu, Stefano Barbacetto, Riccardo Ferrante, Alfio Cortonesi, Franco Campus, Piero Sanna, Angelo Castellaccio, Sandro Ruju, Daniele Porcheddu, Michelina Masia, Antonio Sassu. E, ancora, Enrique Cruselles Gomez, Laura Galoppini, Maria Luisa Di Felice, Massimiliano Venusti, Giuseppe Pulina, Salvatore Pier Giacomo Rassu, Giancarlo Rossi e Paolo Brandano. In questa carrellata lungo il tempo e lungo le sponde del Mediterraneo - fra risorse antiche e opportunità emergenti, tra diritti collettivi sui pascoli e diritti civili dell'età contemporanea - risaltano comunque aspetti esaminati sino alle loro radici più remote: per un'analisi di ciò che attende la pastorizia e i suoi protagonisti di oggi. Con riferimenti a ogni genere di produzione: cuoi, lane, latte, formaggi. Con lo studio dei processi di trasformazione nell'industria casearia privata e nell'attività delle cooperative. Con la crescita dell'assistenza tecnica pubblica per una catena produttiva che nell'isola interessa ancora 18-20mila famiglie (il doppio se si calcolano i settori dell'indotto) e riguarda più di tre milioni di capi ovini, oltre a centinaia migliaia di agnelli e capre. Così, sullo sfondo delle difficoltà causate in questi ultimi anni dai mutui-beffa, dalla stretta del credito, dalla morsa di Equitalia, si comincia a intravedere qualche via d'uscita. Spiragli di speranza per non disperdere un patrimonio che ha contrassegnato la vita della Sardegna per millenni.
   
    

 
SARDEGNA QUOTIDIANO 
 
16 - Sardegna Quotidiano / Pagina 12 - Cagliari
UNIVERSITÀ IL 16 MAGGIO SELEZIONE
PER IL 1° MASTER IN BIOINFORMATICA
L’Università in collaborazione con la Regione, Sardegna Ricerche e Crs4 ha istituito il primo Master di II livello in bioinformatica. Il corso, diretto dal prof. Gianni Fenu, inizierà il 28 maggio. Accederanno da 15 fino a 25 laureati, previa selezione che si terrà il 16 maggio a Cagliari nel Centro regionale di formazione professionale di via Caravaggio dalle 9 alle 18. Info su www.unica.it.
 
 
17 - Sardegna Quotidiano / Pagina 13 - Cagliari
ERSU GRADUATORIE PER I POSTI ALLOGGIO
GLI STUDENTI SI PRESENTERANNO DOMANI
L’Ersu ha pubblicato le graduatorie per l'assegnazione di posti alloggio a pagamento relative alle istanze presentate fino al 13 aprile. Le graduatorie saranno aggiornate mensilmente e possono essere consultate nel sito internet dell'ente. Gli studenti dovranno presentarsi per l'assegnazione del posto alloggio, presso la sede dell'Ersu, corso Vittorio Emanuele II 68 domani alle ore 9,30.
 
 

              
METRO
 
 18 - MetroNews / Pagina 9 - Sardegna
Metronews di lunedì 16 aprile 2012
 

QUOTIDIANI NAZIONALI
Link: rassegna stampa CRUI
Link: rassegna stampa MIUR

 

Questionnaire and social

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