Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
11 February 2012

 


RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI A CURA DELL’UFFICIO STAMPA DELL’ATENEO

 L’UNIONE SARDA
1 – L’Unione Sarda
Primo Piano (Pagina 3 - Edizione CA)
Meno vincoli e burocrazia
Le semplificazioni sono diventate legge
Ecco tutte le novità
 
ROMA Cambi di residenza in tempo reale, pane fresco anche la domenica, Tir sulle autostrade anche di sabato, iter più rapidi per le assunzioni di immigrati. Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (mentre in Senato si discute del decreto liberalizzazioni, al quale sono state presentati 2400 emendamenti) sono scattate ieri le novità introdotte con il decreto Semplifica-Italia.
CERTIFICATI Per i cittadini arrivano i cambi di residenza in tempo reale, i certificati per via telematica, documenti con scadenza il giorno del compleanno, procedure veloci per le patenti degli ultraottantenni, tempi più lunghi di validità del bollino blu automobilistici, l'eliminazione di inutili duplicazioni per certificazioni dei disabili.
IMMIGRATI E MAMME Si semplificano le procedure per l'assunzione di immigrati extracomunitari, così come più rapido sarà l'iter per accertare le condizioni per avere l'astensione anticipata dal lavoro in caso di gravidanza a rischio.
UNIVERSITÀ Da subito entra in vigore la norma che prevede le iscrizioni agli atenei esclusivamente on line. Dal prossimo anno accademico (2013-2014) anche il libretto con gli esami sostenuti e i voti sarà virtuale.
SCUOLA Il ministero dell'Istruzione adotterà linee guida per conseguire alcuni obiettivi: potenziamento dell'autonomia delle istituzioni scolastiche; definizione di un organico funzionale all'ordinaria attività e definizione di un organico di rete che andrà a completare l'organico dell'autonomia dei singoli istituti; costituzione di reti di scuole, su base territoriale, per gestire meglio risorse e attività formativa.
SOCIAL CARD Parte la sperimentazione nelle città con oltre 250 mila abitanti.
BONUS SUD Ci sarà un anno in più per le aziende che intendono assumere a tempo indeterminato nel Mezzogiorno e usufruire così di un credito di imposta.
TURISMO LOW COST Per giovani, anziani e disabili. Con i beni sequestrai alla mafia cooperative di giovani under 35 potranno mettere su iniziative turistiche.
PANE E FESTE Soppresso il vincolo in materia di chiusura domenicale e festiva per le imprese di panificazione. Non serviranno particolari requisiti per somministrare cibi e bevande in feste di paese, fiere ed eventi religiosi.
VIA A 15 NORME Dallo stato giuridico dei vicebrigadieri della Gdf alle disposizione integrative del 1967 sull'esercizio della caccia, dalla tutela dei vini Recioto e Amarone, alle vecchie norme sul maltrattamento degli animali.
 
L’UNIONE SARDA
2 – L’Unione Sarda
Cronaca Regionale (Pagina 9 - Edizione CA)
Nel capoluogo tanti uffici pubblici
L'ESPERTO. Diminuisce così la possibilità di sfuggire al Fisco
 
Ecco perché è una città “ricca” Cagliari tra le città più ricche d'Italia? A scorrere i dati elaborati dal Centro studi L'Unione Sarda e quelli pubblicati negli anni passati dal quotidiano economico il Sole 24 Ore sembra proprio di sì. Nel 2010 (il calcolo si riferiva alle dichiarazioni del 2008), infatti, Cagliari risultava essere la 28ª città in Italia nella classifica del reddito pro capite. E negli anni seguenti il reddito ha continuato a crescere. Questo significa che il capoluogo sardo resta una delle città più ricche d'Italia, almeno se si considerano le dichiarazioni dei redditi e quindi i guadagni realmente dichiarati. «A Cagliari la presenza di uffici pubblici è molto alta e questo riduce la possibilità di sfuggire al fisco, come capita invece dove c'è un alta incidenza di lavoro autonomo», spiega Paolo Mattana, docente di Economia politica all'Università di Cagliari e componente del Comitato scientifico del Centro studi L'Unione Sarda.
In altri termini, l'alta presenza di uffici pubblici e aziende con dipendenti riduce la possibilità di nascondere i guadagni al Fisco. Dunque, si deve fare sempre la distinzione tra i dati che riguardano le dichiarazioni dei redditi e quelli più generali, nei quali invece confluisce anche il nero, ossia la fascia sconosciuta al Fisco. Questo spiega perché anche città come Nuoro oppure Oristano, nel cui territorio si vive da tempo una forte crisi economica, mantengano comunque un reddito pro capite piuttosto elevato rispetto sia alla media nazionale che a quella del Mezzogiorno.
Per quanto riguarda poi le dinamiche provinciali e regionali, mentre il reddito medio dichiarato nell'Isola, negli anni presi in considerazione (2003-2009), è cresciuto rispetto alla media nazionale, altrettanto non è avvenuto nel confronto con il Mezzogiorno. «I tassi di crescita registrati nell'Isola mostrano performance contenute negli ultimi anni, tranne che in alcune aree come per esempio la Gallura», conclude Mattana. ( g. d. )
 
L’UNIONE SARDA
3 – L’Unione sarda
Oristano e Planargia (Pagina 23 - Edizione OR)
Montresta
Seminario di disegno, a breve una mostra
 
È giunto a compimento il seminario “Disegno! Urban Sketchers a Montresta", voluto dal Dipartimento di architettura dell'Università degli studi di Sassari, in collaborazione con il Comune. Martedì nella sede del Dipartimento, in via Garibaldi, ad Alghero, si terrà la cerimonia di presentazione dei disegni curati dagli allievi del corso.
Subito dopo verrà inaugurata l'esposizione delle opere che, nei prossimi mesi, verrà allestita anche a Montresta. Si tratta di un progetto molto interessante, non solo per l'aspetto didattico ma anche per il suo impatto culturale nel paese.
I suoi particolari scorci urbanistici, gli angoli di valore storico sono stati studiati dagli allievi del Dipartimento di architettura e rivisitati attraverso un disegno tecnico, utile anche agli amministratori montrestini per capire la struttura del paese che amministrano e trarne indicazioni per eventuali ripensamenti urbanistici. Il sindaco Antonio Zedda sarà alla cerimonia di Alghero e porterà il saluto della sua amministrazione e dell'intero paese. ( a. n. )
 

LA NUOVA SARDEGNA
4 – La Nuova Sardegna
Pagina 5 - Nuoro
Tutti pazzi per la matematica
Francesco Morandin incontra gli studenti dello scientifico
Dopo il luminare della Normale di Pisa arriverà Odifreddi
LUISA SATTA
 
 NUORO. Certo che, in fatto di matematica, Nuoro non si sta facendo mancare proprio nulla. In attesa di ospitare, Piergiorgio Odifreddi (l’appuntamento era inizialmente previsto per ieri e oggi, ma a causa del maltempo l’incontro è stato rinviato di una settimana), il famoso matematico, logico e saggista che sa far innamorare le persone di numeri e teoremi, un altro luminare del settore ha calcato, nei giorni scorsi, il parquet della “palestra per la mente” barbaricina.
 Si tratta di Francesco Morandin, arrivato a Nuoro direttamente dal dipartimento di matematica dell’Università di Parma, che l’altra mattina ha messo a disposizione degli studenti nuoresi la sua genialità.
 L’esperienza è stata resa possibile grazie alle iniziative promosse dal liceo scientifico Enrico Fermi di Nuoro, che ha ospitato per tre giorni di fila alcuni ricercatori della Normale di Pisa e dell’Umi (Unione matematica italiana), associazione che riunisce la maggior parte dei matematici dello Stivale (isole comprese), con lo scopo di seguire, promuovere e divulgare lo sviluppo delle scienze matematiche.
 «Lo stage con Morandin - spiega il preside dello scientifico Bachisio Porru - rientra nel programma di preparazione alle Olimpiadi di matematica, che l’Umi organizza tutti gli anni in molte parti d’Italia. Come liceo scientifico Fermi abbiamo voluto estendere l’esercitazione alle altre scuole superiori del territorio».
 La delegazione dell’Umi è stata in Sardegna per una settimana e, oltre al capoluogo barbaricino, ha toccato anche Cagliari e Macomer. La tappa nuorese è servita per preparare gli studenti alla fase provinciale individuale, prevista nei giorni scorsi a Macomer. Il vincitore volerà direttamente alle finali nazionali, che si terranno a Cesenatico nel prossimo mese di maggio. E al liceo scientifico Fermi di Nuoro sperano di bissare il risultato dell’anno scorso, quando era stato proprio uno studente della scuola di via Veneto a staccare il biglietto per la riviera romagnola.
 D’altra parte, anche a marzo dell’anno scorso, il Fermi ha organizzato, nell’ambito del progetto nazionale per le Olimpiadi della Matematica, la gara a squadre per istituti secondari superiori. All’interno del liceo c’è un gruppo affiatato che si interessa del progetto, con il quale collaborano tutti i docenti del dipartimento di matematica della scuola. Referente del gruppo è Daniele Niffoi, mentre i componenti sono Fabrizio Botto, Graziella Cavada e Stefania Farina.
 «L’incontro con luminari come Francesco Morandin - commenta a proposito Niffoi - rappresenta un input formidabile per suscitare nei ragazzi la passione per questa affascinante disciplina. La cosa più bella è quando gli studenti ti ringraziano per quello che sei riuscito a trasmettere loro, e esperienze come quella delle Olimpiadi della Matematica a Cesenatico possono avere un impatto non indifferente».
 
LA NUOVA SARDEGNA
5 – La Nuova Sardegna
Pagina 1 - Cagliari
Lo sport batte il diabete e l’obesità
Le stime parlano di 335mila sardi in sovrappeso
 
CAGLIARI. In Sardegna sono circa 184mila gli obesi e si stimano dalle 355mila alle 420mila persone in sovrappeso. Il sovrappeso e l’obesità sono responsabili di circa l’80% dei casi di diabete di tipo 2 (DM2). La prevalenza stimata va dal 4 al 10% per un totale di circa 80mila casi compresi i non diagnosticati che presentano un’età di insorgenza inferiore rispetto al resto della popolazione italiana. Il 20% della popolazione scolastica sarda è in sovrappeso ed i bambini affetti da obesità sono il 7%. La prevenzione dell’obesità e del diabete, sia tra gli adulti che tra gli studenti, attraverso una costante attività fisica e un’alimentazione sana è l’obbiettivo del progetto “Il movimento è vita”, curato dal Servizio Prevenzione dell’assessorato regionale della Sanità, introdotto dall’assessore Simona De Francisci. Sono intervenuti, oltre ai curatori del progetto, il direttore generale dell’ufficio scolastico regionale della Sardegna Enrico Tocco, il presidente del Coni Sardegna Gianfranco Fara e il responsabile dello staff sanitario del Cagliari Calcio Marco Scorcu. Alla presentazione hanno partecipato diverse scolaresche accompagnate dai docenti di educazione fisica. «Abbiamo puntato su questa iniziativa - ha spiegato l’assessore De Francisci - perché intendiamo sensibilizzare la popolazione scolastica sull’importanza della pratica quotidiana dell’attività fisica e di una corretta alimentazione, pratiche che riducono l’insorgenza di obesità, e di malattie cardiovascolari e diabete». Numerose le domande rivolte dagli scolari presenti al medico del Cagliari per scoprire i segreti dei giocatori rossoblù sul movimento e l’alimentazione. Il progetto è articolato in due fasi principali, una rivolta alla popolazione prediabetica, in sovrappeso e obesa, l’altra agli scolari. La prima parte del piano prevede un intervento su un campione di soggetti (tra i 600 e i 900) distribuiti nelle Asl della Sardegna e reclutati in ciascuna Asl della regione su base volontaria in un Centro Endocrino-metabolico. Il Piano è articolato in due anni di attività fisica da svolgersi tre volte la settimana nell’arco dell’anno, prescritto dallo specialista in Medicina dello sport della Asl ed eseguito da laureati in Scienze motorie.(p.l.c.)
 
LA NUOVA SARDEGNA
6 – La Nuova Sardegna
Pagina 19 - Sassari
Napolitano, tutti dal prefetto
Ieri incontro tra amministratori e funzionari del Quirinale
Sopralluogo di uno staff di tecnici all’Auditorium, all’Università e al Museo di Alghero
NADIA COSSU
 
 SASSARI. La cautela è ai massimi livelli. Comprensibilmente. Di certo si sa però che ieri gli uomini del Quirinale hanno fatto un sopralluogo a Sassari e uno ad Alghero. C’è stato anche un incontro in prefettura per definire i dettagli della visita di Giorgio Napolitano nelle due città.
 «Si tratta di una visita complessa - ha detto il prefetto Salvatore Mulas - è tutto ancora in fieri. Vanno stabiliti tempi, valutate situazioni e quindi per il momento non c’è ancora nulla di certo».
 A parte la data: il presidente della Repubblica sarà a Sassari il prossimo 21 febbraio nell’ambito delle celebrazioni per il 450esimo anno dall’istituzione dell’Università. L’appuntamento, salvo imprevisti, è alle 11 per il taglio del nastro nell’Auditorium comunale. Poi la visita all’Università. La conferma definitiva l’ha data proprio ieri il Quirinale. Uno staff di tecnici e funzionari arrivato in città da Roma ha prima incontrato il prefetto Mulas e poi ha visitato sia la sede dell’Università che la Casa Manno di Alghero dove - sempre il 21 - il Presidente dovrebbe inaugurare il Museo intitolato allo statista - che è stato anche presidente del Senato del Regno di Sardegna e poi del Regno d’Italia - nato nella città catalana nel 1786. Giorgio Napolitano è il primo presidente della Repubblica italiana ad arrivare in visita ufficiale ad Alghero (a parte Cossiga che passava lì buona parte delle sue vacanze). La scorsa settimana il Comitato per le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia aveva formalizzato l’invito al Quirinale e la risposta affermativa è arrivata quasi subito.
 Il tempo stringe e l’incontro di ieri in Prefettura è stato solo il primo di una lunga serie. Lo sottolinea Mulas in primis: «Non è stato un vertice ma una chiacchierata con le istituzioni e i rappresentanti del Quirinale. Certamente da qui al 21 febbraio ce ne saranno molte altre. Ma il programma è ancora in divenire». Si è in sostanza in una fase approssimativa e l’impressione è che fino all’ultimo non si potranno conoscere con esattezza le tappe che il capo dello Stato farà durante la visita in Sardegna. All’incontro nel palazzo di piazza d’Italia hanno partecipato, oltre a esponenti dell’Università, anche il sindaco di Sassari Gianfranco Ganau e il commissario di Alghero Michele Casula, l’uomo che guiderà l’amministrazione della città catalana sino alle elezioni comunali in programma la prossima primavera. È stato proprio Casula ad accompagnare i funzionari romani nel futuro Museo dedicato a Giuseppe Manno. Gli operai stanno ultimando i lavori e tra qualche giorno tutto sarà pronto per il grande evento. Ad Alghero come a Sassari.
 
LA NUOVA SARDEGNA
7 – La Nuova Sardegna
Pagina 20 - Sassari
Identità del Mediterraneo: elementi russi
Lunedì all’Università un confronto tra esperti organizzato dall’Isprom
 
 SASSARI. «Identità del Mediterraneo: elementi russi» è il tema del XXXII Seminario per la Cooperazione Mediterranea organizzato dall’Isprom-Istituto di studi e programmi per il Mediterraneo, in collaborazione con l’Università nell’ambito delle celebrazioni per il 450º anno di fondazione dell’ateneo sassarese. I lavori sono in programma lunedì 13 febbraio.
 Si comincerà alle 9,15 nell’aula magna dell’Università con i saluti del rettore Attilio Mastino, del presidente dell’Isprom e presidente della Provincia di Carbonia-Iglesias, Salvatore Cherchi; del direttore del Centro russo di Scienza e cultura in Italia, Oleg Osipov. Il seminario sarà presieduto da Massimo Vari, sottosegretario di Stato del ministero dello Sviluppo economico. Verranno presentati gli atti del XXXI Seminario per la Cooperazione Mediterranea organizzato dall’Isprom nel 2010, a Carbonia, in collaborazione con l’Unità di ricerca “Giorgio La Pira” Cnr-Università di Roma La Sapienza e l’Istituto di Storia Russa dell’Accademia delle Scienze di Russia. Apriranno i lavori l’ambasciatore Luigi Vittorio Ferraris dell’Università di Roma La Sapienza e il delegato del rettore dell’Università di Sassari per i rapporti internazionali, Giovanni Lobrano.
 Interverranno numerosi accademici russi e francesi e i lavori saranno conclusi dal direttore dell’Isprom Pierangelo Catalano dell’Università di Roma La Sapienza. In questo contesto sarà firmata la Convenzione tra l’Università di Sassari e il Centro russo di Scienza e Cultura, con sede a Roma.
 

8 – SardegnaQuotidiano
Sardegna – pagina 14
Ateneo
Un mandorlo in memoria di Coroneo
 
Un mandorlo: la noce greca. È caduta su questa specie la scelta dei ragazzi del corso di laurea in Beni Culturali, Storia dell'Arte e Archeologia. Quell'albero verrà piantato al centro del cortile in Cittadella dei Musei, per ricordare Roberto Coroneo, il preside della facoltà di Lettere e Filosofia scomparso il mese scorso. «Abbiamo scelto il mandorlo, la noce greca, perché Coroneo si occupava di Storia dell'arte medievale e dell'area bizantina – spiega Adriano Cossa, rappresentante degli studenti – Grazie all'appoggio delle docenti Alessandra Pasolini, Simonetta Angiolillo e all'aiuto del personale della facoltà stiamo organizzando un evento: pianteremo l'albero mercoledì alle 17. Chiederemo agli studenti di ricordarlo. Ci sarà anche una targa con una frase che lui aveva detto durante un esame ad un collega: “Non abbia paura di fare un errore, ma sia un errore intelligente ”». M.S.

Questionnaire and social

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