Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
10 January 2012
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI
  
    

 
L’UNIONE SARDA

1 - L’Unione Sarda / Provincia Ogliastra (Pagina 21 - Edizione NU)
PROVINCIA. Bruno Pilia illustra lo studio affidato dalla Regione all'Università
Funziona la lotta ai tumori
Mortalità per infarto? È la più bassa in Sardegna 
In Ogliastra l'infarto e i tumori uccidono meno che altrove. Tra le otto province sarde la Asl dell'Ogliastra è quella in cui si registra la minore incidenza di malattie cardiovascolari e di quelle tumorali che rappresentano il 70 per cento delle cause di decesso nell'isola. Il dato è contenuto nello studio “Gli svantaggi dei comuni sardi” realizzato nel 2011 per conto della Regione da una équipe di esperti dell'Università di Cagliari e del Centro regionale di programmazione.
LE CIFRE Bruno Pilia, presidente della Provincia Ogliastra, ha citato i dati in questione nel suo intervento al convegno sui servizi pubblici organizzato sabato scorso dalla Cisl a Perdasdefogu. «È la dimostrazione, numeri alla mano - ha rimarcato Bruno Pilia - che gli ambiti territoriali più estesi non sono per forza quelli che realizzano i migliori risultati. Vale per la Asl ma anche per la Provincia dell' Ogliastra, le più piccole d' Italia. Basti pensare che in questa speciale graduatoria la Asl di Cagliari figura al secondo posto, pur potendo contare su quasi la metà delle strutture sanitarie dell'isola e su gran parte di quelle salvavita, nelle quali l'accessibilità ai servizi è da sola in grado di fare la differenza». Asl e Provincia sono però a rischio di cancellazione.
I PRIMATI «Altre ricerche - insiste il presidente della Provincia- condotte dall'Istituto superiore della sanità e dall'Istat, confermano questi dati: nella graduatoria della mortalità evitata, in particolare di quella femminile per tumori, la piccola Asl dell'Ogliastra è prima in Sardegna e nona in ambito nazionale. È riconosciuta anche la grande qualità di altri servizi come il sistema di assistenza domiciliare, dell'assistenza psichiatrica e di quella veterinaria. Altri dati statistici importanti confermano questo trend: la Asl dell'Ogliastra tra tutte quelle sarde ha il minor arretrato nei pagamenti alle aziende private».
«IL MODELLO OGLIASTRA» Su questi presupposti si basa, secondo Bruno Pilia, la richiesta, «anzi, la pretesa» di un piano sanitario costruito con il compasso dei tempi di percorrenza e con l'uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla malattia, non con l'imbroglio dei dati demografici. «È il modello Ogliastra a fare la differenza», conclude il presidente della Provincia. «Un modello di area vasta fondato su identità di interessi comuni, nel quale da trenta e più anni gli amministratori hanno lavorato gomito a gomito, prima nella Comunità montana e poi nella provincia. Nella quale i capoluoghi non si sono eretti a casta, ma anzi hanno spesso dato al territorio più di quanto da esso abbiano preso. Una provincia policentrica insomma, o reticolare».
Nino Melis
 
Provincia Ogliastra (Pagina 21 - Edizione NU)
Commento
Sensibilità ed efficienza non si tagliano col bisturi
Tonio Pillonca
Le cifre che arrivano dall'Università dànno sicurezza e conforto. In Ogliastra le malattie cardiovascolari, così come i tumori, non uccidono più come una volta e il tutto non si può liquidare come un fortunato gioco del destino. Funziona il reparto di cardiologia (ora di unità coronarica) dell'ospedale e funziona la campagna di prevenzione doverosamente ossessiva condotta dai medici e dalle associazioni di volontariato che sostengono la ricerca contro i tumori o riuniscono i cardiopatici. Gli Amici del cuore, infaticabilmente, hanno insegnato provvidenziali tecniche salvavita a studenti, insegnanti, rappresentanti delle forze dell'ordine. L'Ogliastra si rivela eccellente, sul fronte della medicina e della solidarietà. Anche se piccola e per questo esposta ai tagli, secondo la logica del bisturi che guarda ai registri dello stato civile ma ignora il buonsenso.
 
 
2 - L’Unione Sarda / Cronaca di Olbia (Pagina 16 - Edizione OL)Amp: il progetto Erosione
costiera,
i controlli Lo scorso 27 dicembre, l'Area marina protetta di Tavolara e la Regione hanno firmato una convenzione per collaborare al raggiungimento degli obiettivi contenuti nel progetto Resmar, l'acronimo della rete per il monitoraggio dell'erosione costiera. La raccolta dei dati relativi al fenomeno dell'erosione costiera, la strutturazione di modelli condivisi e l'implementazione di una rete di monitoraggio, permetterà di mettere a sistema l'esperienza maturata a livello territoriale dall' Amp di Tavolara, creando un protocollo omogeneo per tutta la Sardegna. L'ente gallurese diverrà dunque il punto di riferimento per quanto riguarda la gestione e la salvaguardia ambientale delle coste isolane. Il progetto avrà anche la funzione di indirizzare processi di gestione integrata della fascia costiera della Regione Sardegna fornendo indicazione preziose ai Comuni costieri sia per la realizzazione dei Pul, che per la loro successiva gestione. L'Amp spiega: «Il fenomeno dell'erosione delle coste ha forti ripercussioni sul paesaggio e sulle attività socio-economiche delle regioni costiere». Al comitato scientifico stipulato dalla convenzione hanno i dipartimenti di competenza delle università di Cagliari e di Sassari, il Cnr di Oristano e l'istituto di biometereologia di Sassari. ( c. c. )
 
 
 
LA NUOVA SARDEGNA 
 
3 - La Nuova Sardegna / Pagina 5 - Nuoro
NUORO. Corsi per l’università
L’associazione nuorese Histudentes comunica che sono aperte le iscrizioni ai corsi di preparazione ai test d’ammissione per lauree tecnico-scientifiche. I corsi partiranno a febbraio e proseguiranno sino al 6 giugno. L’iniziativa, già avviata con successo nel 2011, è patrocinata dall’università di Nuoro, dalle Province di Nuoro e dell’Ogliastra e dall’Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri delle province di Nuoro e dell’Ogliastra. Sono previste 156 ore totali di lezioni ed esercitazioni, ma anche simulazioni d’esame e all’orientamento universitario. Per maggiori informazioni e iscrizioni si consiglia di consultare il sito internet www.histudentes.com. Gli interessati possono anche prendere un appuntamento nella sede dell’associazione, in via Ugo Foscolo 20, inviando una mail all’indirizzo info@histudentes.com, oppure chiamando ai numeri 347 5182865, 338 8540630. L’associazione fa presente che si accetteranno iscrizioni fino ad esaurimento posti.
  
     

QUOTIDIANI NAZIONALI
Link: rassegna stampa CRUI
Link: rassegna stampa MIUR

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