Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
08 December 2011

 


RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI A CURA DELL’UFFICIO STAMPA

L’UNIONE SARDA 
1 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari (Pagina 23 - Edizione CA)
Chirurgia
Valentino Martelli, premio ad honorem
 
Sarà omaggiato domani alle 18 Valentino Martelli, cardiochirurgo ed ex senatore, nel corso di un convegno sulla Chirurgia generale organizzato dalla facoltà di Medicina nella nuova sala conferenze del Banco di Sardegna. Un premio speciale per aver portato in Sardegna la cardiochirurgia.
Eccellente la sua carriera medica: laurea a Catania, assistente al Policlinico di Roma, lunga trasferta in Inghilterra dove si specializza e dove opera centinaia di sardi all’ Italian hospital . Tornato nell’Isola ha fatto della cardiochirurgia cagliaritana un’eccellenza a livello nazionale. Per questo è considerato unanimemente il capostipite dei cardiochirurghi sardi.
Politicamente si autodefinisce un «liberal-socialista». Eletto nel 1992 al Senato coi sardisti, è passato, per «esigenze tattiche e strategiche», come dice lui stesso, ai liberali e dopo due anni ad Alleanza nazionale, da cui esce dopo aver litigato con Gianfranco Fini. Confluisce nell’Udr e poi in Forza Italia fino al 2001. In politica ha sempre avuto un suggeritore per niente occulto: il presidente Francesco Cossiga.
 
 

LA NUOVA SARDEGNA
2 – La Nuova Sardegna
Pagina 39 - Cultura e Spettacoli
Riflettori sulla limba
Il sardo nelle scuole e nella musica, parlano i protagonisti
Da domani sino a domenica ad Alghero una conferenza promossa dalla Regione
SABRINA ZEDDA
 
 CAGLIARI. Da un lato la lingua sarda nella musica, capace di farsi ascoltare e di crearsi un seguito senza neppure troppi aiuti. Dall’altro, il sardo nelle scuole: poco parlato, poco insegnato, verrebbe da dire inesistente. Saranno soprattutto questi temi il filo rosso della sesta edizione della Conferenza della cultura e della lingua sarda, che l’assessorato regionale della Pubblica istruzione organizza da domani a domenica ad Alghero.
 A un anno esatto dal precedente congresso, per tre giorni (negli spazi dell’agriturismo Sa Mandra) un centinaio di operatori del settore si ritroveranno insieme per confrontarsi e dire la loro. L’obiettivo è raccogliere idee e suggerimenti per una programmazione (il Piano triennale degli interventi di promozione e valorizzazione della cultura e lingua sarda è stato appena approvato dalla Giunta) del settore capace di riportare al centro la questione della lingua sarda, oggi parlata e capita da molti ma che un domani rischia di essere persa. «L’appuntamento - sottolinea l’assessore Sergio Milia - non proporrà le solite parate di studiosi: vogliamo un confronto da cui emergano soluzioni». Domani, si partirà alle 10.30 parlando di musica con una “conferenza concertante”: artisti, cantanti e autori parleranno dell’uso della lingua sarda e delle sue varianti (dal turritano al tabarkino, passando per il catalano). Sono previsti, tra gli altri, interventi di Piero Marras, Gigi Camedda, Benito Urgu, Gigi Sanna, Paolo Pillonca. Sabato dalle 9, invece, al via il confronto su scuola e lingua sarda (interventi, tra gli altri, dei rettori delle università di Cagliari e Sassari, Giovanni Melis e Attilio Mastino, e di Silvano Tagliagambe, della Sapienza) con un’attenzione particolare al tema dell’insegnamento del sardo ai tempi del digitale. Un argomento, questo, caro alla Regione che, la prossima settimana a Bruxelles, presenterà il suo progetto di Scuola digitale finanziato con un milione e ottocento mila euro. Un progetto già partito con la formazione degli insegnanti, curata dall’Università di Cagliari, a cui si spera possa presto allinearsi anche l’ateneo di Sassari, e che comprende anche opere didattiche e, ovviamente, vari media.
 Un miracolo in tempi in cui proprio la cultura sarà il settore che con la prossima finanziaria regionale subirà i peggiori tagli. Anche gli altri aspetti dell’insegnamento del sardo si son salvati dalla scure: con 50 mila euro, rispettivamente nel 2009 e nel 2010, e 100 mila nel 2011, spiega Giuseppe Corongiu, responsabile della lingua sarda per l’assessorato, in 60 istituti dell’isola sono stati avviati altrettanti progetti che mirano insegnare il sardo o a usarlo nell’insegnamento delle diverse discipline. Per il 2012, stranamente, i soldi son raddoppiati. Da qui l’obiettivo di arrivare a coprire con le diverse attività 120 scuole. Domenica chiusura della conferenza, con conclusioni e proposte a cura del Movimento linguistico per la lingua sarda.
 
LA NUOVA SARDEGNA
3 – La Nuova Sardegna
Pagina 1 - Cagliari
Lo smartphone che evita l’uso dell’auto
La ricerca sul metrò con la collaborazione dei passeggeri
 
CAGLIARI. Ottantotto viaggiatori della metropolitana leggera per due settimane hanno seguito le proposte di mobilità alternativa all’auto fatte dai ricercatori del Crimm, il centro ricerche universitario diretto dal docente Italo Meloni che sta conducendo uno studio su come scoraggiare l’uso dell’auto a favore di mezzi di trasporto alternativi. Quando il gruppo di tutor sarà arrivato a quota 150 (viaggiatori) ci sarà un campione statisticamente attendibile per rispondere alla grande domanda: in presenza di alternative concrete, un cittadino rinuncia all’auto con la consapevolezza dei benefici per sé e per l’ambiente che la scelta comporta? La proposta delle alternative non è saltuaria e variabile: nelle due settimane in cui i passeggeri accettano di dialogare tramite smartphone con gli ingegneri che seguono il progetto ricevono indicazioni sull’ora nella quale è preferibile uscire, su dove portare l’auto per raggiungere la stazione di metropolitana più vicina, su dove scendere e quindi quanta strada percorrere a piedi per raggiungere la destinazione.

Questionnaire and social

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