Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
02 December 2011
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI
 
    
 

 
L’UNIONE SARDA

1 - L’Unione Sarda / Primo Piano (Pagina 5 - Edizione CA)
La tragedia per un bimbo venuto alla luce dieci giorni fa a San Gavino
Neonato morto a Cagliari
Sarebbe stato stroncato da una sepsi al Macciotta
Dalla gioia per la nascita di un figlio al dolore inconsolabile per la sua morte. Tutto in dieci giorni. Una gravidanza normale, un parto senza problemi nell'ospedale di San Gavino. Poi le complicazioni: il neonato vomita, non sta bene. Non sembra niente di gravissimo, ma viene disposto il trasferimento alla clinica Macciotta di Cagliari per accertamenti. Il piccolo resta nel reparto di Puericultura pochi giorni: mercoledì peggiora, viene ricoverato d'urgenza in Terapia intensiva neonatale ma non ce la fa. Verso le 7 di ieri mattina, dopo dodici ore di dura battaglia da parte di medici e infermieri per evitare il peggio, muore tra la disperazione dei genitori per una sepsi. Ancora sconosciuta la natura dell'infezione fulminante che non ha lasciato scampo al piccolino.
Che cosa è successo? Perché un bimbo nato, apparentemente, sano è morto dopo dieci giorni? Dove ha contratto l'infezione? Durante la gravidanza o il parto? Oppure è accaduto qualcosa nei ricoveri all'ospedale di San Gavino o al Macciotta? Domande che rimbalzerebbero, come una pallina in un flipper impazzito, nella testa di qualunque genitore e che potrebbero arrivare solo da un'inchiesta per ora non avviata. Dalla Procura non avrebbero ricevuto nessuna comunicazione del misterioso decesso del bimbo di San Gavino. Papà e mamma del piccolo, in una tempesta di disperazione, non avrebbero ancora presentato alcuna denuncia.
Eppure la vicenda, dalle poche informazioni che trapelano, avrebbe alcuni lati poco chiari. La situazione di salute del piccolo sarebbe precipitata troppo rapidamente. Secondo alcune persone che sono state a contatto con i genitori, non aveva particolari problemi, se non gli attacchi di vomito improvvisi. Apparentemente nulla di grave. Lo confermerebbe la decisione di ricoverarlo al Macciotta, in Puericultura. Le cure di antibiotico non avrebbero però sortito il loro effetto e la situazione sarebbe precipitata con il passare delle ore. Il bimbo, mercoledì pomeriggio, sarebbe diventato di un colore allarmante. A quel punto è stato portato d'urgenza nel vicino reparto di Terapia intensiva neonatale. Medici e infermieri hanno iniziato una lotta per farlo restare in vita. Si è provato di tutto ma durante la notte le sue condizioni sono peggiorate ulteriormente. Verso le 7 il cuoricino del piccolo ha smesso di battere.
Un ciclone si è abbattuto sui genitori. Storditi dalla notizia avrebbero deciso di presentare una denuncia. Non per accusare qualcuno in particolare ma per capire cosa sia accaduto al loro piccolo. Querela che fino a tarda sera non era stata ancora depositata. Anche dalla Procura non hanno ricevuto alcuna comunicazione né dalla clinica Macciotta né dalla direzione sanitaria dell'Azienda ospedaliera mista. Per questo sulla morte del neonato non è stata aperta alcuna inchiesta.
Il parere del medico
«L'infezione può avere molte cause»
Le responsabilità del tragico evento? Difficili, anzi impossibili da stabilire, almeno in una prima fase. I medici non si vogliono, non si possono sbilanciare senza dettagli ulteriori. «In primo luogo», afferma Alessandro Pilleri, «perché il termine setticemia è troppo generico. È indispensabile sapere che tipo di batterio abbia provocato il problema: ci sono batteri, resistenti agli antibiotici, che sono presenti negli ospedali. E ci sono fonti batteriche comuni, quelle con le quali veniamo in contatto tutti i giorni».
Occorre valutare il tipo di batterio che ha provocato la setticemia. Ma non solo. «Sono molto importanti anche i tempi: normalmente, un'infezione batterica può svilupparsi in tre, cinque giorni. Dunque, in questo caso, il neonato potrebbe essere stato colpito successivamente al parto». Anche se il momento della nascita resta sempre una fase molto a rischio. «Il neonato viene a contatto con tanti agenti patogeni: normale che sia così visto che, anche in presenza di un ambiente particolarmente asettico, le madri non possono essere certo disinfettate».
Eventi tragici come questo, purtroppo, possono sempre accadere. Ma rappresentano un'eccezione. «In fondo, in altre parti del mondo, i bambini nascono in situazioni igieniche precarie, decisamente diverse da quelle dei nostri ospedali. Eppure, riescono a sopravvivere e a crescere».
Il futuro
La clinica dovrà trasferirsi a Monserrato
Un'eccellenza, se si valuta il personale medico e infermieristico. Inadatta e con mille problemi se si analizzano struttura e locali. Dalla clinica Macciotta di Cagliari che in questa vicenda non ha alcuna responsabilità (a meno di accertamenti in un'eventuale inchiesta della magistratura), da anni si alza un grido di dolore: «L'edificio è ormai inadeguato».
Da tempo è nell'aria il trasferimento al Policlinico di Monserrato, nel “Blocco Q”. A settembre, Ennio Filigheddu, direttore generale dell'Azienda mista, aveva detto che il trasloco avverrà «entro l'estate prossima». Un annuncio fatto da chi lo ha preceduto, tante altre volte e mai diventato realtà.
Intanto al secondo piano della Clinica Macciotta, medici e infermieri devono convivere con degli spazi ristretti che non favoriscono certamente la degenza dei piccoli, e delicatissimi, pazienti. Non solo. L'attuale struttura tra via Porcell e via Ospedale non ha nessun locale o stanza per le mamme, costrette, per esempio, a tirarsi il latte materno in un altro posto staccandosi così dai loro figli.
Il passato
Rischiati due incidenti per guasti all'ascensore
A gennaio si era sfiorata la tragedia: gli infermieri che stavano trasferendo una neonata in preda a una crisi respiratoria dal Santissima Trinità alla clinica Macciotta, avevano trovato il montacarichi guasto. Avevano portato la pesante culla incubatrice sulle scale, con tempi molto più lunghi e la piccola era peggiorata per l'inaspettato ritardo.
La conferma che la struttura di via Ospedale ha tante incognite è arrivata un mese dopo: l'ascensore si era bloccato con dentro infermieri e un neonato. Sono stati minuti di paura fino a quando un medico e due infermieri erano riusciti a forzare le portine. Il piccolo non aveva mai corso rischi ma aveva fatto emergere ancora una volta in tutta la sua gravità l'inadeguatezza della struttura che ospita un polo d'eccellenza come la clinica Macciotta.
 
 
2 - L’Unione Sarda / Cronaca di Cagliari (Pagina 24 - Edizione CA)
Tesi su Molentargius
Saranno premiati il 10 dicembre i partecipanti del concorso “Premi Tesi Molentargius”, promosso dall'Ente Parco. La cerimonia è fissata per le 10,30 nell'edificio “Sali scelti”, in via La Palma. Saranno illustrati i lavori di ricerca e sarà inaugurata una mostra dedicata alla prima edizione del concorso intitolata alla memoria del professor Giancarlo Deplano. Il concorso era stato bandito nel 2010 dal Parco di Molentargius-Saline in collaborazione con l'Università e l'associazione per il Parco. (p.l.)
 
 
3 - L’Unione Sarda / Cronaca di Cagliari (Pagina 24 - Edizione CA)
Ateneo
San Giovanni, oggi e domani specializzandi a lezione
Oggi e domani, dalle 8,30 alle 17,30, nella sala Costa dell'istituto di Anatomia patologica dell'università di Cagliari al San Giovanni di Dio (via Ospedale) si tiene il corso specialistico sul tema “Approccio pratico alla lettura dell'agobiopsia epatica”.
Il corso teorico pratico presieduto da Gavino Faa, ordinario e direttore dell'istituto di Anatomia patologica, rientra nella formazione nazionale ad alto valore aggiunto che fa capo al programma “Surgical Pathology” ed è approvato dalla Scuola di specializzazione italiana in anatomia patologica. Ai lavori sono iscritti circa quaranta specializzandi provenienti da molte università italiane.
Il corso viene introdotto da Gavino Faa. A seguire, sono in programma gli interventi degli specialisti Daniela Fanni e Antonia D'Errico. Tra gli argomenti trattati, “Schema di lettura biopsia epatica”, “Il nodulo epatico”, “Epatiti autoimmuni”. Gavino Faa illustra agli specializzandi le “Lesioni elementari in patologia epatica e marcatori di eziologia”.
 
 
4 - L’Unione Sarda / Provincia di Sassari (Pagina 28 - Edizione OL)
Sassari
Attesa per la lezione del presidente Napolitano
Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, riceverà una laurea honoris causa in Scienze politiche dall'Università di Sassari. La notizia è stata resa ufficiale dal rettore Attilio Mastino nel corso di una sua audizione a Cagliari presso la Commissione bilancio del Consiglio regionale. La data è fissata per il 16 marzo: si tratta di un'occasione significativa, in cui Mastino consegnerà il riconoscimento al capo dello Stato per il suo impegno a difesa dell'unità nazionale. Napolitano pronuncerà una sua "Lectio magistralis" nell'aula magna dell'ateneo, nell'anno in cui si festeggiano i 450 anni di vita dell'università, ecco perché si aspetta anche la visita a Sassari del ministro dell'università Francesco Profumo il prossimo 16 gennaio. L'obiettivo è che eventi come questi portino positività nell'università di Sassari che, come ha sottolineato il rettore, risente sempre di più dei tagli. «Sassari - dice Mastino - che ottiene il 35% del finanziamento, rischia di non chiudere il Bilancio con il conseguente blocco delle assunzioni». (m. b.)
 
 
5 - L’Unione Sarda / Nuoro e Provincia (Pagina 19 - Edizione NU)
UNIVERSITÀ. Alla commissione Bilancio
Il commissario Loi in consiglio regionale

La commissione Bilancio del consiglio regionale, presieduta da Pietro Fois (Riformatori) ha sentito in audizione i dirigenti del consorzio universitario nuorese sui contenuti della manovra finanziaria 2012-2014. Il commissario Caterina Loi ha spiegato che, senza il sostegno della Regione, per il 2011 pari a oltre 2,9 milioni di euro non ancora ricevuti, non si potrà andare avanti. Se tagli devono esserci - ha aggiunto - si faccia una scelta senza penalizzare quelle sedi universitarie decentrate che hanno dimostrato di aver fatto crescere l'offerta formativa con corsi di laurea, master e iniziative per l'alta specializzazione unici in Sardegna.
Secondo la Loi, l'università di Nuoro va difesa in quanto la situazione che aveva favorito la sua creazione, per contrastare spopolamento e malessere sociale, non è cambiata di molto. Sui rapporti difficili con l'ateneo di Cagliari il commissario ha detto di ritenere che nel capoluogo isolano non si sia mai creduto nell'investimento nelle zone interne.
 
 
6 - L’Unione Sarda / Iglesias (Pagina 25 - Edizione PC)
In un'autobiografia la lotta con l'atrofia muscolare spinale e i pregiudizi
Disabili, quelle vite in salita
Alessandra: «Sesso? Non siamo eterni bambini»
«Sesso? Lo fanno anche i disabili, proprio come tutti. E come tutti, del resto, i disabili si scontrano con gli stessi problemi: disoccupazione, bollette da pagare ogni mese, avere degli amici. Non siamo degli eterni bambini, le famiglie lo devono capire: possiamo vivere nel mondo come tutti», a gridarlo è Alessandra Contu, educatrice trentaduenne di Iglesias, affetta dalla nascita da atrofia muscolare spinale, malattia che la inchioda su una sedia a rotelle fino, a volte, a impedire di respirare.
AUTOBIOGRAFIA A PIÙ VOCI Col suo demone Alessandra Contu, grandi occhi neri e sorriso sicuro, ci ha fatto a botte e così è nato “Vita… sempre e comunque”. Il libro lo ha scritto per l'Asamsi, associazione nazionale che proprio lei ha portato da pochi mesi in Sardegna per aiutare chi si trova a vivere la sua stessa esperienza a «venir fuori e accettarsi senza vergogna». Un'autobiografia a più voci dove Alessandra si racconta e si specchia attraverso le testimonianze degli amici che le hanno permesso di crescere.
PRECARIA COME TUTTI Se non fosse per quei viaggi della speranza dagli specialisti o la carrozzina motorizzata («Guido io: purtroppo, dicono i piedi di molte persone e le fiancate di qualche macchina»), ascoltare Alessandra Contu mentre, spigliata, racconta la sua vita che, dall'asilo al liceo Scientifico negli anni '90 fino alla laurea a Cagliari («Nessun trattamento di favore, il controrelatore si è impuntato: lasciamo stare») e al lavoro precario («Servizio civile, diversi tirocini e ora collaboro con una cooperativa»), ha lo stesso ritmo di chi ha smaniato per i Take That (o Laura Pausini, suo idolo), usato le cabine telefoniche prima del cellulare e fatica a capire “Notteggiando” («I miei concittadini e tutti quelli delle zone limitrofe escono solo una volta la settimana: il venerdì»).
FUORI DAL GUSCIO, LE BARRIERE «Vivere da disabile - ammette - non è semplice. E chi afferma il contrario vuol dire che non ha mai conosciuto un disabile». Però si può fare: «Da bambina sei incosciente, immersa nella famiglia. Poi cresci e allora sbatti contro i limiti». Un colpo che si attutisce solo uscendo dal guscio: «Diagnosi come la mia sono una mattonata, da sola non puoi fare molto ma se sei assistita puoi realizzarti con lo studio e niente ti vieta di provare sentimenti».
L'ASPETTO CONTA Amici, ragazzi e tutto ciò che ne consegue: «Certo, l'aspetto fisico incide molto, ci sono le paure che l'altro non possa fare nulla e questo frena, perché, per quanto mi riguarda, il sesso in una coppia è il 50 per cento del rapporto». E qui per Alessandra «spetta a noi educare e farci conoscere per come siamo veramente, prendere per mano e guidare: parlando e facendo conoscere i nostri limiti. Con pazienza, non vergognandoci di noi stessi e del nostro corpo, che comunque c'è». Le barriere sono più quelle sociali, dalla Chiesa (secondo cui chi non può avere figli dovrebbe vivere in castità) al pregiudizio: «Iglesias - conclude - è un'isola felice, non ho mai vissuto razzismo se non un caso isolato. Ma ci sono ancora troppe famiglie che nascondono la malattia e i figli come fosse una vergogna, invece dobbiamo parlarne, unirci e incontrarci. Per questo ho creato lo sportello Asamsi in via Venezia». È un segretariato sociale: lunedì e venerdì, dalle 10 alle 12,30, e il mercoledì su appuntamento (tel. 393-5154367), lo sportello fornisce consigli sulla legge 162 e invalidità. Su Facebook è attivo il gruppo “Asamsi Sardegna-L'essenziale per noi».
Miriam Cappa
 
 
7 - L’Unione Sarda / Cronaca Italiana (Pagina 13 - Edizione CA)
Milano Università: lancio di uova
Giannino contestato
Ritorno alla contestazione ieri pomeriggio all'Università Statale di Milano: un gruppo di studenti di sinistra ha lanciato uova e pomodori al giornalista e opinionista Oscar Giannino, mentre si accingeva a partecipare ad un convegno sull'economia organizzato nella Facoltà di Scienze Politiche da Azione Universitaria, organizzazione giovanile di centrodestra. La polizia è dovuta intervenire per arginare le proteste di un folto gruppo di ragazzi dei collettivi che hanno anche lanciato insulti all'indirizzo dell'editorialista. Alla fine non si sono registrati contusi, ma solo un pò di confusione.
L'episodio si è verificato tra le 15 e le 16.30 tra via Conservatorio e via Passione, dove ha sede il dipartimento universitario nel quale era stato organizzato aveva organizzato un convegno sull'Euro.
 


 
LA NUOVA SARDEGNA 
 
8 - La Nuova Sardegna / Pagina 29 - Sassari
È stato sindaco di Barcellona 
Laurea honoris causa allo studioso catalano Pasqual Maragall 
ALGHERO. Pasqual Maragall, già sindaco di Barcellona per 15 anni consecutivamente, dal 1982 al 1997, nonchè presidente della Generalitat di Catalogna dal 2003 al 2006, sarà ad Alghero il 6 dicembre per partecipare a un seminario sulle problematiche dei malati di Alzheimer che si terrà alle 18 nella sala del Cinema Miramare. Maragall è già stato ospite ad Alghero, quando era sindaco di Barcellona, ai tempi della amministrazione guidata da Carlo Sechi. L’arrivo in Sardegna dell’esponente politico catalano, nipote del famoso poeta Joal Maragall, è dovuto al conferimento della laurea honoris causa in Pianificazione e politiche dell’ambiente e del paesaggio, proposta dalla facoltà di Architettura, che gli sarà conferita nell’aula magna dell’università di Sassari il 5 dicembre. (g.o.)
 
 
9 - La Nuova Sardegna / Pagina 24 - Sassari
Uno studio sulla Nùrcara medievale 
Oggi a Monteleone Rocca Doria i risultati della ricerca 
MONTELEONE. Organizzato dall’associazione Castra Sardiniae e promosso e finanziato dalla Fondazione del Banco di Sardegna, si terrà oggi alle 17, nel centro informativo a Monteleone Rocca Doria in via Sant’Antonio, la presentazione dei primi risultati delle ricerche sulla documentazione medievale riguardante la regione di Nùrcar o Nùrcara. Lo studio è coordinato da Alessandro Soddu del Dipartimento di Storia dell’Università di Sassari e realizzato in collaborazione con Sofia Deriu. Durante la presentazione saranno illustrati come, attraverso l’attribuzione della borsa di studio, si stia procedendo a una schedatura a tappeto dei documenti editi e inediti, scritti in latino, sardo, catalano e castigliano, riguardanti il territorio in oggetto, oltre all’archiviazione in una banca dati informatizzata, col fine ultimo della ricostruzione delle vicende storiche dello stesso territorio dalle origini al XV secolo. La serata prevede gli interventi di Alessandro Soddu e Sofia Deriu che illustreranno i primi dati della ricerca, in un affascinante viaggio attraverso i secoli, per conoscere gli avvenimenti che segnarono questi territori e in parte il destino dell’isola a cavallo tra il XIV e XV secolo. L’evento, patrocinato dal Comune di Monteleone Rocca Doria e dal Dipartimento di Storia dell’Ateneo è inserito nel progetto di studio sulle fortificazioni della Sardegna.
LEONARDO ARRU 
 
 
10 - La Nuova Sardegna / Pagina 26 - Sassari
Modelli culturali vittoriani
Domani alle ore 12 nella Facoltà di lingue e letterature straniere, aula Dostoevskij in via Roma 151 a Sassari, Greta Perletti dell’ università di Bergamo terrà una conferenza dal titolo: «From the philosophy of the mind to the physiology of the brain: imagination, creativity and pathology in Victorian culture». Con il patrocinio dell’Ersu di Sassari
Corsi di preparazione per concorsi
Il Dipartimento di scienze giuridiche e la Facoltà di giurisprudenza hanno organizzato un corso di preparazione ai concorsi pubblici in «Diritto ed organizzazione delle amministrazioni locali». Il corso ha lo scopo di fornire ai partecipanti un’adeguata preparazione ai concorsi indetti dalle amministrazioni pubbliche locali: amministrazione ed enti regionali, Comuni, Province, Aziende sanitarie, Camere di commercio. Le lezioni avranno inizio venerdì 13 gennaio 2012, si svolgeranno il venerdì sera e il sabato mattina nei locali della facoltà di Giurisprudenza. Il modulo per l’iscrizione è disponibile sul sito della facoltà di Giurisprudenza e dal sito del dipartimento di Scienze Giuridiche. L’iscrizione scade il 18 dicembre 2011. Info: 079/228891, 079/228946.
 
 
11 - La Nuova Sardegna / Pagina 9 - Cagliari
Cortes apertas, tocca a Olzai 
Da oggi a domenica un ricco programma di manifestazioni 
OLZAI. Nel paese del record del numero dei laureati e patria di artisti le “cortes apertas” avranno un sottofondo culturale e poetico, che però contribuirà a dare lustro e sostegno all’appuntamento economico e ospitale che la ricorrenza dell’Autunno in Barbagia privilegia.
Il ricco programma parte oggi dalla piazza Su nodu Mannu, porta principale dell’abitato e punto di informazione e accoglienza. Alle 15 verrà offerto l’invito del benvenuto con un bicchiere di vino, per poi proseguire lungo le due strade che costeggiano l’argine del rio che attraversa Olzai, verso la parte alta del paese, fino al piazzale dal quale si potrà raggiungere la chiesa di Santa Barbara che conserva il “Retablo della pestilenza” (XV sec.) e la Casa Museo del pittore Carmelo Floris, dove alle 16, verrà presentata la nuova collezione del grande Maestro olzaese. Mentre domani, stessa ora, Manlio Brigaglia presenterà il catalogo “Olzai nelle incisioni di Enrico Piras”. Sempre alle 15 di oggi, nella Casa Mesina, si terrà una tavola rotonda su “Produzioni lattiero casearie-Dalla tradizione all’innovazione: i nuovi formaggi destinati a vegetariani prodotti dal minicaseificio olzaese Erkiles”. Alle ore 15.30, l’Uffitziu de Sa limba sarda di Nuoro presenterà i giochi tradizionali con parlata locale.
Domani dalle 10 alle 18, lavorazione dei pani tipici di Olzai e degustazione nella Casa Siotto, in piazza Sant’Antonio. Nella Casa Mesina, alle 10, si celebrerà la “Giornata del laureato”, incontro fra laureati di ieri e oggi, mentre nella Pinacoteca comunale verrà aperta la mostra dell’Enel sulle dighe realizzate sul fiume Taloro
Domenica nella Casa Soro proseguirà la lavorazione e la degustazione dei pani tipici del paese. Dalle 15 alle 18, l’itinerario delle Cortes sarà animato dagli allievi della Scuola civica di musica Barbagia, dai canti tradizionali del coro polifonico di Olzai con la partecipazione delle maschere del carnevale maimones e murronarzos.
GIOVANNI MARIA SEDDA 
 
 
12 - La Nuova Sardegna / Pagina 29 - Sassari
CONFERENZA 
Studio sulle primarie 
ALGHERO. Uno studio sulle primarie in Italia e ad Alghero sarà il tema al centro di una conferenza aperta a tutti in programma domani alle 10,30 nella sede del Pd, in via Mazzini 99. Parteciperanno il vicepresidente del consiglio regionale Mario Bruno, il segretario regionale del Pd Silvio Lai e il segretario provinciale Giuseppe Lorenzoni. Interverranno anche i coordinatori dell’“Officina del Pd” algherese Massimo Canu e Giancarlo Balbina. Lo studio sulle primarie sarà invece presentato dai ricercatori dell’università di Cagliari Antonella Seddone e Carlo Pala. «L’iniziativa - spiegano gli organizzatori della conferenza - è nata con l’obiettivo di creare in città un laboratorio di progettazione partecipata per l’elaborazione delle linee programmatiche e prosegue da mesi con una serie di confronti pubblici».
 
 
13 - La Nuova Sardegna / Pagina 8 - Oristano
Convegno sulle autonomie a Borore 
BORORE. «Verso un nuovo ordinamento delle autonomie locali: la regione, le province, i comuni» è il tema dell’incontro-dibattito, organizzato dall’associazione Nino Carrus, che si terrà oggi alle ore 17 nella sala congressi del Museo del Pane. Si prevede un incontro di grande interesse per l’importanza del tema in discussione e per la qualità dei relatori e del ruolo che questi svolgono a vari livelli. Interverranno Paolo Maninchedda, Gianmario Demuro dell’Università di Cagliari e il sindaco del Comune di Santadi Cristiano Erriu. (t.g.t.)
 
    

 
SARDEGNA QUOTIDIANO 
 
14 - Sardegna Quotidiano / Pagina 16 – Cagliari
SCIENZE GIURIDICHE NUOVA BIBLIOTECA
RADDOPPIANO I POSTI PER GLI STUDENTI
Riaperti i nuovi locali della biblioteca di Scienze Giuridiche. Si tratta di una struttura che raddoppia la capacità di accoglienza finora disponibile (da 106 a 190 posti a sedere). La biblioteca dispone di un patrimonio di circa 178mila volumi e oltre 40mila annate di periodici. Offre servizi di prestito, prestito interbibliotecario, document delivery, consultazione di banche dati specialistiche.


 

 

QUOTIDIANI NAZIONALI
Link: rassegna stampa CRUI
Link: rassegna stampa MIUR

Questionnaire and social

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