Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
13 November 2011
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI
 
    
 
L’UNIONE SARDA

1 - L’Unione Sarda / Cronaca di Cagliari (Pagina 18 - Edizione CA)
Università
Diabete in gravidanza e risvolti psicologici
Nell’ambito della giornata mondiale del diabete, domani il dipartimento di Psicologia organizza un workshop per discutere gli aspetti psicologici della patologia, che possono rappresentare importanti fattori di adesione al trattamento e di protezione contro il rischio di sviluppare particolari forme di disagio esistenziale.
Saranno prese in considerazione le problematiche psicologiche connesse con il diabete in gravidanza, i disagi evolutivi legati al periodo adolescenziale e i benefici psicologici derivanti dalla attività fisica. Il dibattito consentirà di confrontare diverse prospettive di ricerca e alcune buone pratiche professionali, nell’ambito delle attività previste dal progetto di ricerca finanziato dalla Regione. Il workshop si terrà nell’aula specchi del corpo aggiunto della facoltà di Scienze della Formazione, a Sa Duchessa, a partire dalle 9. Per informazioni contattare il dipartimento di Psicologia (0706757525 o segpsico@unica.it) o chi ha organizzato il workshop (0706757518 o guicciardi@unica.it).
 
 
2 - L’Unione Sarda / Cronaca di Cagliari (Pagina 17 - Edizione CA)
INIZIATIVE. Docenti straordinari per il corso per «la salvezza dell’umanità», si comincia martedì
Parte Aristan, ateneo della felicità
Tre sedi nell’Isola, lezioni universitarie su amore, divertentismo e follia
Martedì alle 19 il THotel ospiterà la presentazione di un progetto folle e geniale del regista oristanese Filippo Martinez: la nascita dell’Università di Aristan, facoltà di Scienze della Felicità. Il corso di laurea in “Teoria e tecniche di salvezza dell’umanità” partirà da gennaio se raggiungerà 380 iscritti entro il 25 dicembre e si propone come «un ateneo per studenti che si iscrivono solo per il libidinoso piacere della conoscenza». Massimo Deiana, preside di Aristan e della facoltà di Giurisprudenza della facoltà di Cagliari, spiega che «il corso non rilascia certificati legali, ma assicura studi irripetibili con discipline fuori dall’ordinario».
LA PRESENTAZIONE Francesco Abate, Bachisio Bandinu, Rossella Faa, Gianluigi Gessa, Filippo Martinez, Nino Nonnis, Giorgio Pisano, Alessandro Spedicati (Diablo dei Sikitikis) e Benito Urgu martedì presenteranno l’Università con una lezione dimostrativa con ingresso gratuito che sarà un assaggio del folle, contagioso e appassionato metodo di insegnamento.
LA SEDE OPERATIVA Aristan avrà la sua sede operativa all’Horse Country di Arborea e sedi distaccate alle Terme di Casteldoria e al THotel di Cagliari. Le tasse annuali di iscrizione vanno dai 90 ai 190 euro e assicurano prezzi da Casa dello studente per soggiorni e pranzi nel campus.
LE LEZIONI E I PROFESSORI Durante l’anno accademico (da gennaio a maggio con lezioni di 40 minuti non vincolanti dalle 20,30 del venerdì e del sabato) si alterneranno oltre 40 insegnanti. Barbara Alberti parlerà dell’amore «e di ciò che non potrà mai essere detto», Giulio Giorello tiene un corso su Tex Willer, Max Casacci dei Subsonica e Diablo dei Sikitikis sono titolari della cattedra in “Divertentismo, per purificare il senso di colpa”, Pietrangelo Buttafuoco è docente di “Francoecicciologia (per la teoria del soprassedere)”, Vittorio Sgarbi insegnerà “Follia (per una vita ordinata)”. Accanto a loro e ai docenti che presenteranno il corso martedì, tra le cattedre di Aristan ci saranno anche Marco Presta di Radio 2, Gianluca Nicoletti, Michela Murgia, Remo Remotti e molti altri.
Informazioni sul sito internet www.aristan.it
Cristina Muntoni
 
 
3 - L’Unione Sarda / Provincia di Nuoro (Pagina 50 - Edizione CA)
ORGOSOLO. Dibattito a più voci organizzato da Comune e Asuc
Università, nuovi dubbi Pochi consensi per la neonata Fondazione
La Fondazione per l’Università nuorese? Un sorvegliato speciale. Fresco di approvazione da parte dalle due compagini consiliari di Comune e Provincia, lo strumento nato con il compito di traghettare il capoluogo barbaricino verso prospettive di sviluppo in chiave accademica, ieri mattina vacilla sotto i “se” e i “ma” di economisti, docenti universitari e politici. L’occasione il convegno promosso dall’amministrazione comunale di Orgosolo insieme all’Asusc, associazione a sostegno dell’università della Sardegna centrale, nel corso del quale viene scandagliato il sogno di un terzo polo didattico in Sardegna.
GLI ASSENTI Le prime bacchettate arrivano dal padrone di casa, il sindaco Dionigi Deledda che condanna la diserzione del territorio - presenti solo Stefano Coinu e Salvatora Mulas, primo cittadino e assessore ai Servizi sociali di Fonni, e i loro omologhi di Oliena, Salvatore Serra e Antonello Cossu - poi, rivolto a nuora perché suocera intenda, tuona: «Ci viene proposta una fondazione unilateralmente, senza alcun preventivo incontro o discussione». Silenzio, Caterina Loi, commissario Consorzio, Paola Demuro, assessore comunale all’Istruzione di Nuoro e Franca Carroni, delegata della Provincia, dribblano. Tra gli assenti illustri, Roberto Deriu, presidente della Provincia e Alessandro Bianchi, sindaco di Nuoro, soci solitari nell’ex Consorzio e nella nuova Fondazione.
IL PROFESSORE A dare il secondo affondo è Antonio Sassu, professore di Politica economica nell’ateneo cagliaritano. Stende il suo velo di ombre: «La fondazione non offre garanzia di libertà di insegnamento e ricerca, ed espone la nascente realtà al rischio di condizionamenti, indebolendola come propulsore e diffusore di cultura». L’esperto consiglia quindi di vigilare affinché «tale struttura abbia un ruolo esclusivo di servizio. Bisognerebbe evitare i doppioni nel giro di poco più di cento chilometri».
NIENTE TAGLI Il colpo di grazia arriva dall’assessore regionale Sergio Milia che annuncia l’assenza di tagli al fondo unico, ma avverte: «Faremo le pulci alle rendicontazioni e il 10 per cento sarà riservato alle eccellenze. Nuoro può fare la sua parte ma la Regione erogherà le risorse solo a favore di progetti condivisibili che siano veicoli attrattivi». Messaggio chiaro, tanto che la stessa Caterina Loi si affretta a rilanciare: «Difenderemo il nostro piano con le unghie e i denti, la scelta di Giurisprudenza era l’unica possibilità che avevamo con i paletti della legge Gelmini». La considerazione fa saltare sulla sedia Mario Zidda, ex sindaco di Nuoro: «Mi sa tanto di liquidazione. Piuttosto, la Regione prenda in mano le redini».
GLI APPUNTI Roberto Capelli, consigliere regionale Api: «Dove sono finiti i 12 milioni di euro stanziati per un campus che non c’è?». Attilio Mastino, rettore di Sassari, invita a «considerare una importante risorsa la realtà nuorese», pur ammettendo un «risultato deludente nel passato, non siamo soddisfatti della produttività di Scienze forestali e ambientali a Nuoro».
Francesca Gungui
 


 
LA NUOVA SARDEGNA 
 
4 - La Nuova Sardegna / Pagina 7 - Nuoro
NUORO. Corsi per l’università
L’associazione nuorese Histudentes comunica che sono aperte le iscrizioni ai corsi di preparazione ai test d’ammissione per lauree tecnico-scientifiche. I corsi partiranno a febbraio 2012 e proseguiranno sino al 6 giugno. L’iniziativa è patrocinata da Università di Nuoro, Province di Nuoro e dell’Ogliastra e Ordine dei medici. Sono previste 156 ore totali di lezioni ed esercitazioni, ma anche simulazioni d’esame e all’orientamento universitario. Per maggiori informazioni e iscrizioni si consiglia di consultare il sito internet www.histudentes.com. Gli interessati possono anche prendere un appuntamento nella sede dell’associazione, in via Ugo Foscolo 20, inviando una mail all’indirizzo info@histudentes.com, oppure chiamando ai numeri 347 5182865 e 338 8540630. Iscrizioni fino a esaurimento posti.
  
    

 
SARDEGNA QUOTIDIANO 
 
5 - Sardegna Quotidiano / Pagina 17 - Cagliari
Ersu Casa dello studente, un anno perso
Adesso c’è anche una tempistica: la rassegnazione dei posti alloggio dell’Ersu non potrà avvenire prima di giugno. Che significa: la casa dello studente di via Roma, a Palazzo Vivanet, non sarà pronta prima di allora. Con buona pace di quegli universitari fuorisede che attendevano di avere un letto in una struttura gestita dall’ente per il diritto allo studio. L’ex Moderno è una struttura vecchia. E a settembre, all’improvviso, ne è stata decretata la chiusura, che doveva essere temporanea: urgenti lavori di manutenzione, si diceva. La data per l’accesso è slittata, poi il via libera e il nuovo dietrofront: le stanze non sono più disponibili. Fino a giugno, pare, stanto a quanto scritto sul portale internet. La presidente Daniela Noli lo aveva detto: comprare palazzo Vivanet è stato troppo dispendioso, un errore. Che i ragazzi pagano sulla loro pelle: anche avendone diritto, non avranno una stanza.
 
 
6 - Sardegna Quotidiano / Pagina 23 - Cultura
ANIME & CO
Il made in Japan i cartoni animati e i travestimenti
NIPPOFILIA Dieci appuntamenti, per fanatici o semplici curiosi, per approdondire i rapporti fra Europa e il Sol Levante. Con film di animazione, dibattiti, tornei di cosplay e videogiochi
Divertimento in salsa orientale. Un’occasione di intrattenimento che avvicina due realtà molto diverse attraverso l’arte. Dieci appuntamenti per approfondire un confronto tra la società europea e quella giapponese attraverso la proiezione di film di animazione nipponica, un torneo di cosplay ed uno di videogiochi. Anime & Co è un evento per tutti, fan sfegatati e semplici curiosi. L’iniziativa è promossa dall’associazione studentesca Caravella, con diverse collaborazioni nell’ambiente universitario. Il cineforum è strutturato in otto serate a tema. Ogni film è preceduto da una breve presentazione illustrativa e da un successivo dibattito con il pubblico, con la moderazione e la partecipazione di autori di fumetti ed esperti del settore. È possibile partecipare alle proiezioni fino al 9 dicembre al Centro Iniziative Sociali di Piazza del Carmine a Cagliari. Gli anime, termine con il quale vengono indicate le produzioni di animazione giapponesi, sono i protagonisti della manifestazione. «Sia per la loro immediatezza, sia per la loro ormai enorme diffusione in Italia, gli anime sono diventati un utile strumento per comprendere culture diverse dalla nostra» spiega Alessandro Farigu, 25 anni, presidente dell’associazione Caravella. «Mentre le produzioni occidentali si rivolgono principalmente ad un pubblico infantile, i cartoni animati in Giappone hanno un pubblico più adulto. Le tematiche contenute all’interno di molti lungometraggi sono spesso specchio di una società che non sembra poi così lontana».
10 SERATE Anime & Co è un’iniziativa promossa dalla associazione studentesca Caravella. Possibile partecipare alle proiezioni fino al 9 dicembre al Centro Iniziative Sociali di piazza del Carmine a Cagliari.
Anime & Co propone nove film, diretti dai registi più rappresentativi. Ogni serata toccherà argomenti come il rapporto tra uomo e natura, tra oriente ed occidente o tra uomo e tecnologia. La manifestazione offrirà altre due occasioni di intrattenimento. «Sull’onda del successo del fenomeno “cosplay», che ormai ha contagiato anche l’Italia», precisa Farigu, «l’associazione propone una serata di esibizione in costume. Chi vorrà partecipare potrà impersonare i propri personaggi preferiti». Chiuderà la rassegna il Playstation Contest, un momento di svago di contorno alle serate del cineforum. Anche giocando è possibile apprezzare la cultura orientale. L’affluenza all’Anime & Co è tale che si sta già pensando alla prossima edizione. «Il tempo necessario per prendere gli accordi necessari» commenta Farigu.
Jacopo Basanisi
  
        

QUOTIDIANI NAZIONALI
Link: rassegna stampa CRUI
Link: rassegna stampa MIUR

 

Questionnaire and social

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